In Sicilia la broscia è un vero e proprio must per la colazione, ma in pratica si tratta di una morbida brioche lievitata (buonissima la variante di brioche per bambini) farcita di una buona dose di gelato. Insomma una vera e propria delizia che si presenta in una forma rotonda con il classico rilievo nella parte superiore: ovviamente poi la brioche può essere farcita anche con la marmellata o la nutella.
Pasta brioche
Pane dolce alla cannella ed uvetta
Cosa c’è di più appagante che svegliarsi al mattino con un profumo delizioso di cannella in cucina salvo poi accorgersi di avere di fronte un goloso pane dolce alla cannella ed uvetta? Nonostante l’accensione del forno sia una tortura in presenza di alte temperature questa è una buona occasione per fare un’eccezione. Il pane dolce può essere gustato semplicemente tagliato a fette e inzuppato nel latte oppure tostato e spalmato con uno strato generoso di marmellata o di miele. E’ ottimo, nel caso avanzi, per preparare dei ricchi french toast.
Rientro a scuola? La treccia dolce per la colazione dei bambini
In molte città d’Italia il 16 settembre segna la data del fatidico giorno del rientro a scuola dei bambini. Sono in molti ad esserci già tornati da qualche giorno, altri, forse, lo faranno da quì a breve. Fatto sta che il ritorno a scuola coincide con giornate più faticose che richiedono concentrazione ed energia e di conseguenza una colazione all’altezza di questo compito. Ecco perchè ho pensato alla treccia dolce per la colazione dei bambini.
La treccia dolce è un dolce lievitato che si può gustare inzuppato nel latte o tagliato a fette e spalmato con marmellata o nutella. La sua preparazione è abbastanza lunga soprattutto se teniamo conto del tempo necessario alle due lievitazioni. La treccia dolce non contiene uova, nè burro, ma al suo posto troviamo il latte e l’acqua, ma soprattutto l’olio di semi il quale contribuisce a rendere l’impasto soffice e morbido e a fare si che si mantenga tale per i giorni successivi, ovviamente ben chiuso e avvolto da un panno.
Vedrete che con la treccia dolce renderete la colazione dei vostri bambini più piacevole e che saranno ben lieti di alzarsi presto trovando in tavola un dolce così morbido! La treccia dolce si presta a diverse varianti: intanto potete cambiare forma ed ottenere, ad esempio, dei piccoli panini.
I saccottini fatti in casa per la merenda dei bambini
Non so a voi ma a me capita spesso di volermi cimentare nella simulazione in cucina di dolcetti famosi, ovvero delle merendine di una nota marca. Ho provato diverse ricette di biscotti con risultati piò o meno fedeli alle ricette originali, ma sempre ottimi al palato. Questa volta però mi sono cimentata nella preparazione dei saccottini, una merenda che i bambini difficilmente rifiuterebbero.
I saccottini sono delle merendine di pasta lievitata che racchiudono al loro interno un ripieno a sorpresa a base di marmellata, di crema pasticcera o di crema al cioccolato. Quello che è certo è che di fronte ad una merenda così golosa i bambini saranno entusiasti. I saccottini, essendo dei dolci a base di pasta lievitata prevedono una preparazione abbastanza lunga dovuta soprattutto al tempo necessario per la lievitazione.
La ricetta che vi propongo oggi può essere tranquillamente adattata alla mdp, ovvero alla macchina del pane, procedendo secondo il ricettario fornito con tutte le macchine del pane al momento dell’acquisto soprattutto per quanto riguarda la successione di aggiunta dei vari ingredienti. Il bello dei saccottini è che potete decidere di riempirli con il ripieno che più vi piace, oltre le classiche creme vi suggerisco quella al pistacchio (pura goduria), quella di ricotta o ancora quella alle mandorle. Per ottenere un colore dorato sulla superficie dei saccottini, spennellateli delicatamente dopo la seconda lievitazione con un tuorlo d’uovo sbattuto.