La red velvet è una delle torte più colorate e scenografiche in circolazione che prevede la base della torta con uova, butto e zucchero, ma anche farina e la copertura con topping di formaggio spalmabile.
La versione di oggi è la red velvet di Natale che si arricchisce con il topping al formaggio e che vanta anche la presenza del coulis di lamponi per regalare un tocco di colore rosso alla vostra torta speciale per le feste.
La marmellata di mandarini è uno dei must assoluti della stagione invernale che suggerisce come utilizzare al meglio gli agrumi di stagione: ricchissime di vitamina C e di potassio, i mandarini sono squisiti per essere assaporati uno dopo l’altro, ma è pur vero che la prestazione proposta si presta anche a qualche variazione. Potrete seguire la stessa ricetta per la preparazione della marmellata di clementine, ma anche delle arance.
Il consiglio è di utilizzare naturalmente della frutta non trattata in modo tale da poter utilizzare anche la buccia senza troppi problemi: la preparazione della marmellata di mandarini non è affatto difficile, ma risulta un po’ lunga.
È il tradizionale pane alla frutta che viene preparato in occasioni speciali, soprattutto in inverno: lo zelten è un dolce classico che si trova spesso e volentieri anche sulle tavole di Natale e della feste.
La ricetta di oggi è una versione tutta speciale visto che è la ricetta dello Zelten di Ernst Knam, il celebre re del cioccolato, tratta dal suo ultimo libro che rielabora ricette di dolci tradizionali. Anche in questa occasione Knam ha aggiunto qualche variante includendo ovviamente il cioccolato al 70% che ricopre il dolce, aggiungendo dello zenzero semi candito all’impasto e poi decorando con pistacchi, pinoli, nocciole e mandorle tostate.
Vitamina c e minerali, dal magnesio al ferro al calcio, sono tutte le proprietà nutrienti che arrivano dalla melagrana, la tradizionale frutta rossa di stagione che non può mancare sulle tavole delle feste.
La torta rovesciata alla melagrana che proponiamo oggi è la versione natalizia rivisitata della tradizionale tarte tatin francese, la torta rovesciata nata da un errore in cucina e poi diventata un classico della pasticceria francese prima di essere esportata a livello internazionale.
Bando alla dieta e bando alle calorie: la torta di nocciole al burro farcita non solo è incredibilmente morbida, ma è veramente gustosa. Unisce alla croccantezza e alle calorie delle nocciole anche la morbidezza del burro dal gusto impagabile e insostituibile.
Il risultato è un dolce speciale che potrete concedervi senza senza di colpa per colazione, per merenda o anche come dessert. Il tocco in in più è dato proprio dalla farcitura interna con la tradizionale Nutella.
Avete presente i tradizionali taralli pugliesi? La proposta di oggi reinterpreta in qualche modo la ricetta tradizionale lasciando invece spazio ai taralli dolci di Santa Lucia.
Tradizionalmente preparati in Puglia in occasione del 13 dicembre, giornata in cui si festeggia la Santa, in realtà sono dei dolcetti tradizionale che si preparano un po’ durante tutto il periodo delle feste natalizie.
Si fa presto a dire cioccolato: il cibo degli dei piace indistintamente a tutti, ma va degustato al meglio utilizzando i cinque sensi.
Questo almeno è quando suggeriscono di fare Clara e Gigi Padovani, autori del libro “L’ingrediente della felicità – Come e perché il cioccolato può cambiarci la vita” (pubblicato da Centauria, in vendita a 13,90 euro).
Al giorno d’oggi non basta solo mangiare il cioccolato, ma è necessario degustarlo nel migliore dei modi, esattamente come si fa con il vino. Si devono cercare gli abbinamenti perfetti e cercare le ricette (anche salate) in cui il cioccolato riesce a offrire il meglio di sé.
Se siete alla ricerca di un dolce poco conosciuto, allora è il momento di scoprire tutta la bontà del fahr bretone: si tratta di un dolce, una specialità della Bretagna arricchiti dalle prugne denocciolate.
È un dolce ricco a base di latte, farina e zucchero che viene arricchito dalla presenza di frutta secca come l’uvetta e le prugne.
La festività di Santa Lucia ‘regina di luce’ è molto sentita in tutta la Scandinavia fin da quando fu importata intorno al 1920: rappresenta un momento di felicità e di svago in attesa del Natale anche nel momento più buio dell’inverno.
Secondo la tradizione svedese, in ogni regione, viene eletta annualmente una Santa Lucia che accompagnerà un corteo di bambine e bambini nelle vie della propria città vestita di bianco e con sul capo una corona di candele accese.
Facile e scenografico da preparare, il tris di crema in bicchiere è un dolce al cucchiaio adatto per tante esigenze diverse: si prepara utilizzando il latte, la panna e le uova per la preparazione delle crema.
Crema che poi viene suddivisa un tre parti diverse e che viene diversamente aromatizzata per avere non solo un aroma, ma cena un gusto diverso tutto da provare.
È tempo di mercatini di Natale ed è tempo di qualche peccato in più di gola da regalarsi in questo momento dell’anno: ma quali dolci scegliere?
A ogni nazione il suo verrebbe da dire e in effetti non c’è che l’imbarazzo della scelta: a selezionare i dieci dolci top del Natale, l’host Airbnb, che ha scelto fra biscotti, torte o strudel.
In Ungheria spopola la Hornet’s Nest Cake, una speciale torta con noci e caramello.
Al secondo posto il classico Stollen tedesco, il pane ripieno di frutta secca e ricoperto di zucchero a velo.
Panettone? Si fa presto a dire panettone: se qualche temp fa la scelta era limitata al panettone con o senza canditi o con glassa al cioccolato, adesso le cose sono cambiate. Le proposte in vista del Natale 2017 sono molteplici e all’insegna di varietà tutte da scoprire.
Fra le tendenze dell’anno, il panettone da lievito madre, quasi millesimo e molto costoso.
Non mancano ovviamente le versioni integrali, biologiche o vegan a partire dagli ingredienti utilizzati per il lievito madre.
Albumi, nocciole e zucchero: sono gli ingredienti necessari per la preparazione della torta alle nocciole, ma senza la farina.
Una torta leggera che viene farcita all’interno con la una ricca crema a base di panna, zucchero e tuorli e che viene decorata con una glassa a base di cioccolato e di panna.
Punto forte e caratteristico della ricetta chiaramente è l’assenza della farina nell’impasto della torta, ma è anche vero che potrete anche personalizzare un po’ la ricetta della farcitura.
Si chiama strauben ed è uno dei dolci caratteristici della tradizione delle feste del Nord Italia: si tratta di un dolce che viene preparato con piccoli ricci di pastella croccanti fuori, ma morbidi dentro per creare una sorta di forma increspata.
È un dolce che si prepara con ingredienti semplici e poveri, la farina, burro e le uova: la forma può anche essere leggermente personalizzata, purché l’aspetto sia sempre un po’ stropicciato, ma l’importante è che l’impasto sia arricchito dalla presenza di un bel bicchierino di grappa.
