Ricette cotto e mangiato, i brownies al cioccolato bianco

Ricette cotto e mangiato  brownies cioccolato bianco

E per gli amanti dei brownies una ricetta sfiziosissima direttamente da Cotto e Mangiato. I brownies al cioccolato bianco. Questi dolcetti tipicamente americani sono quanto di più goloso ci possa essere. Benedetta Parodi questa volta si è cimentata con i brownies al cioccolato bianco. Io vado letteralmente matta per questo tipo di cioccolata ed infatti appena scoperta questa ricetta li ho preparati all’istante. Inutile dire che spariscono in un batter d’occhio.

Un paio di avvertimenti che potranno tornarvi utili nel caso in cui decidiate di preparare anche voi i brownies al cioccolato bianco di cotto e mangiato. Per i miei gusti personali la dose di zucchero è troppo elevata anche perchè il cioccolato bianco è già molto dolce di suo, io vi consiglio di ridurla di 50-70 gr. Inoltre nel momento in cui metterete la teglia in forno coprite il dolce con un foglio di alluminio in modo che durante la cottura la superficie del dolce non si scurisca troppo, o, peggio ancora si bruci.

Tiramisù, un classico

tiramisù

tiramisù

Il tiramisù è un dolce nostrano conosciuto in tutto il mondo. Tra i suoi ingredienti troviamo il caffè, bevanda che buona come in Italia non si beve da altre parti e utilizziamo i savoiardi nella sua preparazione, biscotti appartenenti alla nostra tradizione dolciaria. Insomma, il tiramisù nasce qui nel nostro paese, su questo non ci sono dubbi, tante leggende sulla collocazione geografica e sul periodo storico, ma questo dolce è senza dubbio italiano.

Troviamo le prime tracce su ricettari veneti intorno agli anni ’70 e ’80, e in realtà visto che non esistono tracce di ricette simili prima di questi anni sembra proprio che il dolce sia stato creato e poi si sia diffuso molto velocemente dopo gli anni ’60, partendo proprio dal Veneto, precisamente da Treviso. Una leggenda colloca la nascita del tiramisù a Siena, a cavallo tra 1600 e 1700, ciò potrebbe essere possibile solo per quanto riguarda la diffusione del caffè in Italia, che avvenne in quegli anni, ma ad esempio non era ancora possibile trasportare il mascarpone, formaggio tipico lombardo, per un così lungo percorso senza che andasse a male e poi in quel periodo storico-culinario era impossibile utilizzare uova crude nei dolci, per rischio salmonella! Insomma, pare proprio che Siena non c’entri nulla con questo dolce! Torino anche rivendica una paternità, che potrebbe essere più plausibile: durante gli anni dell’Unità d’Italia, un pasticciere, per tirare su Cavour in quel periodo ricco di impegni, avrebbe dato vita a questo dolce ricco ed energico.

Insomma, forse non sapremo mai la verità, ma fortunatamente conosciamo tutti la ricetta!

Ricette per bambini, leche frita

Ricette bambini crema fritta

Ricette bambini leche frita

Una crema fritta, si può? Eh si che si può e per di più si tratta di un dolce per il quale i bambini vanno matti: la leche frita. La leche fritta, che letteralmente significa latte fritto,  è uno di quei dolci così golosi ai quali non si può assolutamente resistere. La ricetta proviene dalla spagna, ma anche in Italia, soprattutto nel Veneto è conosciuta e preparata con il nome di crema fritta.

In pratica si tratta di una crema pasticcera con un grande quantitativo di farina (meglio se farina 0, ma in mancanza andrà bene la 00) in modo che venga abbastanza densa. Un consiglio da seguire per non avere grosse difficoltà nel prepararla è quello di mettersi ai fornelli il giorno prima in modo che la crema possa riposare in frigo ed avere il tempo di compattarsi bene. 

Biscotti al cioccolato, come fare le gocciole in casa

biscotti al cioccolato gocciole

biscotti al cioccolato gocciole

Ancora una ricetta per preparare degli ottimi biscotti anche in questo bel sabato di maggio. E’ arrivato il week end abbiamo più tempo per metterci a lavoro in cucina. E allora perché non preparare delle gocciole fatte in casa? Dopo le macine della Mulino Bianco oggi ci cimenteremo invece con questi buonissimi biscotti al cioccolato molto amati dai bambini. La ricetta non è difficile: ci vuole solo un po’ di pazienza. Avete già voglio di sgranocchiare questi biscotti? Allora munitevi di tutti gli ingredienti necessari e mettetevi all’opera.

Ricette bambini, la torta di pane e biscotti

Ricette bambini torta pane biscotti

ricette bambini torta pane biscotti

Quante volte vi sarà capitato di avere in casa del pane raffermo e di non sapere come utilizzarli…Bene, vi do un’idea io partendo da una ricetta di Anna Moroni: la torta di pane e biscotti.  Un dolce per la merenda dei bambini, dalle origini antiche e proveniente dalla tradizione della cucina povera. Si tratta di una torta di pane ma arricchita con gli amaretti, i savoiardi, l’uvetta, i pinoli ed il cacao. Risultato? Un dolce umido e compatto, goloso che farà felici i bambini e non solo loro.

Il bello della torta di pane e biscotti è che vi tornerà utile nel caso in cui abbiate degli avanzi di pane raffermo. Non buttatelo, ma utilizzatelo nella preparazione di questo dolce, in fondo è così semplice da preparare. Innanzitutto si versa il latte scaldato in una ciotola nella quale avremo messo il pane tagliato a dadini. A questo si dovranno aggiungere gli amaretti sbriciolati e i savoiardi.

Ricette biscotti, le macine mulino bianco con il bimby

ricette biscotti macine mulino bianco bimby

ricette biscotti macine mulino bianco bimby

Vi siete mai chiesti come sarebbe fare i biscotti della Mulino Bianco in casa? E’ davvero divertente perché vi darà una grande soddisfazione. E allora perché non provare? Oggi per voi la ricetta scelta è quella delle macine mulino bianco. Questa volta poi per facilitare ancora di più le operazioni, faremo questi biscotti con il bimby. Ci metteremo un pochino di meno e ci risparmieremo un po’ di fatica. Se però non avete il robottino non vi preoccupate: farete l’impasto alla vecchia maniera. E poi tutto andrà in forno!

Dolci al cucchiaio, prepariamo quello all’anice

dolci cucchiaio anice

dolci cucchiaio anice

Sotto la definizione di anice possiamo trovare una serie di piante, che in realtà sono molto diverse tra loro e non hanno origini comuni, ma che sono quasi praticamente uguali nel sapore e nell’aroma dei loro semi. Quelli che noi conosciamo e utilizziamo comunemente in cucina sono l’anice stellato e l’anice verde. Il primo prende il nome dalla caratteristica forma a stella dei semi, mentre il secondo è quello che ha i semi molto simili a quelli del finocchio. Proprio a proposito di quest’ultima spezia ci colleghiamo al sapore dell’anice, che tende al dolce, pur essendo simile al finocchio, solo che l’aroma si avvicina anche a quello della menta, una combinazione che rende questa spezie davvero perfetta per moltissimi utilizzi in cucina.

Sono molto famosi i biscotti all’anice, utilizzati anche in questa ricetta infatti, per non parlare dei liquori e anche in questo caso troviamo l’anisetta, che viene prodotto a partire dall’anice verde, a completare la preparazione. Questo dolce al cucchiaio è davvero molto particolare, che a me fa un po’ venire in mente una Charlotte, forse per la presenza dei biscotti e che sarà davvero un dessert quasi di classe da proporre alla fine di una cena o di un pranzo sostanzioso, magari proprio per approfittare dell’effetto digestivo dell’anice.

La caprese di Cotto e Mangiato

Caprese cotto e mangiato

caprese cotto mangiato

Della caprese abbiamo già parlato su Torte al Cioccolato, ma ci manca ancora la versione di Cotto e Mangiato. Come sopperire a questa mancanza? Semplice, eccola quà la ricetta della caprese di Cotto e Mangiato, che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare dal leggerne il nome, non è il piatto a base di pomodori e mozzarella che tutti conosciamo, ma una torta strepitosa a base di mandorle e cioccolato che si scioglie letteralmente in bocca. Io la adoro e non mi lascio sfuggire occasione per prepararla o, nel caso di pranzo o cena al ristorante, di ordinarla.

Adesso che ho scoperto la ricetta della caprese di Cotto e Mangiato non ne preparo altre, mi affido alla bravura della nostra Benedetta Parodi. La torta caprese è un dolce ricco di cioccolato, di mandorle e di burro, ecco da dove proviene la sua consistenza scioglievole e golosa! La sua preparazione non è difficile: si parte con il tostare le mandorle a 200° per circa 10 minuti.

Biscotti personalizzati per la festa della mamma

ricette biscotti personalizzati festa mamma

ricette biscotti personalizzati festa mamma

La festa della mamma di sta per avvicinare. Come ogni anno anche in questo maggio la seconda domenica sarà dedicata alla mamma. Cosa regalarle? Perché non ci mettiamo all’opera e facciamo dei biscottini personalizzati per lei? Ieri vi abbiamo consigliato la ricetta dei biscotti al pistacchio a forma di cuore, oggi invece ve ne diamo una ancora più particolare, si tratta di quella dei biscotti personalizzati. Cosa si intende? Potrete dare ai dolcetti la forma che più preferite. Noi pensavamo di fare le lettere che compongono il nome della vostra mamma oppure quelle che messe insieme potrebbero formare una frase carina. Quella della nostra foto è in inglese, thank you, ma anche un bel grazie mamma non sarebbe male. Una parolina che diciamo troppo poco alla persona che ci ama forse di più al mondo!

Fragole, frutto rosso per eccellenza

fragola frutto rosso

fragole frutto rosso

Le fragole (fragaria vesca) è il frutto di una pianta perenne, che appartiene alla famiglia delle Rosaceae, nello specifico alla sottofamiglia che prende il nome di Rosoideae, ed appartiene al genere Fragraria. Il frutto che noi tutti chiamiamo fragola è in realtà un falso frutto, a dirla tutta: le fragole sono in realtà il talamo ingrossato dell’infiorescenza prodotta dalla pianta e i frutti sono i semini gialli che ricoprono proprio le fragole stesse.

La pianta da cui nascono le fragole è perenne e a seconda delle varietà possiamo trovarne in diversi periodi dell’anno. Ci sono infatti le varietà unifere, che come lascia intendere la parola producono i frutti una sola volta l’anno, in autunno; ci sono poi le varietà rifiorenti, a noi più note, che danno vita a frutti più piccoli, durante tutto il periodo che va dalla primavera all’autunno.

I primi utilizzi delle fragole in cucina risalgono al 1700, in Francia, quando la fragola giunse dall’America Latina grazie a un ufficiale mandato in missione. Inoltre, sempre in Francia sotto il regno del Re Sole, la fragolina di bosco, che veniva solitamente utilizzata per scopi ornamentali, venne portata in cucina e si iniziò a gustarla come frutto.

Da lì in avanti la diffusione fu veloce, fosse solo proprio per l’incredibile versatilità proprio decorativa del frutto, che può essere poi gustato e rende quindi più bella e più buona ogni preparazione.

Biscotti senza uova, gli spicchi alle mandorle e vaniglia

Biscotti senza uova spicchi vaniglia

biscotti senza uova spicchi vaniglia

Hanno un profumo inebriante questi biscotti senza uova, gli spicchi alle mandorle e vaniglia. Si tratta di golosissimi biscotti molto burrosi, al profumo di vaniglia e dalla forma di spicchi (che potete tranquillamente abbandonare in vista di una che vi piaccia di più: quadrati, tondi, ovali, l’importante è che siano buoni!). Gli spicchi alle mandorle e vaniglia sono dei biscotti che si prestano ad essere consumati a colazione, inzuppati nel latte danno il loro meglio!

Hanno dalla loro il fatto di essere preparati senza uova così che anche chi soffre di intolleranza a questo alimento può consumarli tranquillamente. Tra l’altro l’impasto ottenuto, essendo molto simile come consistenza alla frolla, può essere utilizzato come base per crostate e dolci del genere. Basterà stenderlo in una tortiera e farcirlo con ingredienti a piacere: marmellata, cioccolata o crema pasticcera senza uova per ottener un dolce per chi soffre di questo tipo di intolleranza.

Mousse di mele cotte con il bimby

Mousse mele cotte

Mousse mele cotte

Un modo sfizioso e alternativo per gustare la frutta fresca consiste nel miscelarla e lavorarla così da ottenere una morbida mousse zuccherina, da gustare appena fatta oppure, via via che si entra nella stagione calda, versata in coppette di vetro dopo un riposo in frigorifero. Gli ingredienti che occorrono per fare una mousse di mele cotte, in particolare, sono soltanto 2 e il tempo di preparazione, con l’aiuto del bimby, non supera la decina di minuti in totale; anche se di base si tratterebbe di un dessert, nulla vieta di prepararlo come omogeneizzato per i più piccini: oltre ad essere sano, privo di coloranti e conservanti, permetterà infatti anche di risparmiare sul prezzo di quelli confezionati.

Ricette biscotti, quelli al pistacchio per la festa della mamma

ricette biscotti pistacchio festa della mamma

ricette biscotti pistacchio festa della mamma

La festa della mamma si sta per avvicinare. Cosa possiamo fare per le nostre mamme? Che ne dite di una bella ricetta per fare dei biscotti al pistacchio magari a forma di cuore da mettere in una scatola? Un’idea originale. I biscotti si fanno in pochi minuti, perché cari papà non li preparate con i vostri bambini e fate una bella sorpresa alla vostra mammina di casa? Invece di comprare sempre qualcosa di confezionato e già pronto perché non ci mettiamo all’opera? Seguite i nostri consigli e in pochi minuti avrete preparato degli ottimi biscotti al pistacchio. Vi consigliamo di farli a forma di cuore aiutandovi con degli stampini ma se non li avete fate magari dei quadratini o dei rettangolo, oppure fate varie forme.