Cotto e mangiato, la creme brulèe

Chi ha visto il film “Il meraviglioso mondo di Ameliè” certamente si ricorderà la scena in cui vengono elencate le cose che piacciono fare ad Ameliè, la protagonista. Tra questi c’è rompere la crosticina della creme bruleè con il cucchiaino. Ecco, avendo rivisto il film qualche giorno fa, mi è venuta un’irresistibile voglia di farlo anch’io, così ho subito cercato una ricetta collaudata e sono andata sul sicuro scegliendo la ricetta della creme brulèe di Cotto e Mangiato.

La crosticina è proprio l’elemento che rende irrestitibile questo famoso dolce al cucchiaio e si ottiene, se non si ha a disposizione l’apposito attrezzo per caramellare la superficie, posizionando la crema sotto il grill per qualche minuto. Ma andiamo a scoprire come si prepara la creme brulèe

Ricette per bambini, i biscotti ripieni alla nutella

Cosa c’è di meglio per fare felici i bambini se non la Nutella? La famosissima crema di nocciole e cioccolato universalmente (o quasi) conosciuta. E se poi la racchiudiamo tra due dischi di pasta frolla allora la sorpresa è assicurata. I biscotti ripieni di nutella rientrano nella mia personale top ten dei dolci prefertiti, ma non potevano non essere presenti dato il mio amore viscerale per il cioccolato.

La preparazione dei biscotti ripieni di nutella, che tra l’altro sono ottimi gustati a colazione o per merenda e che potete dare ai vostri bambini da consumare anche a scuola, è molto semplice. Consiste nel preparare una pasta frolla amalgamando al solito farina, zucchero uova e burro ottenendo un impasto sodo ed omgeneo e da questo, una volta steso, ricavare tanti dischi da disporre su una teglia.

Il Miele e il suo utilizzo nei dolci

Caratteristiche generali

Il miele è un alimento che viene fatto dalle api utilizzando il nettare dei fiori. Viene raccolto dagli apicoltori e consumato dalle persone da moltissimo tempo. Ha anche un ruolo nel simbolismo e nella religione. Il suo utilizzo risale fino a circa diecimila anni fa. In Egitto veniva utilizzato per dolcificare biscotti e dolci.

Utilizzavano il miele anche in Mesoamerica, i maya usavano il pungiglione e consideravano l’ape sacra. Era utilizzato anche come unguento.

Nell’induismo il miele è uno dei cinque elisir di immortalità e i Veda lo menzionavano come medicinale.

Dolci per la festa del papà: i cuori di caffè

I cuori di caffè – vuoi per il fatto che sono facilissimi da fare, vuoi perché si prestano bene alle decorazioni più disparate – possono diventare una scusa perfetta per realizzare una dolce sorpresa al papà insieme al bimbo o ai bimbi di casa. La ricetta, infatti, non presenta difficoltà particolari e inoltre, una volta sfornati, i biscotti posso essere lasciati semplici oppure no: fermo restando che la cosa migliore resta quella di regolarsi in base alla propria fantasia (e perché no, anche agli ingredienti che sono a portata di mano nella credenza), vengono bene zuppati per metà nel cioccolato (fondente o al latte) fuso, o spennellati di miele diluito in un po’ acqua, o sennò sovrapposti a coppie farcendo lo spazio intermedio con della marmellata ai frutti di bosco.

In quest’ultimo caso conviene raddoppiare le dosi per fare l’impasto, altrimenti i biscotti ottenuti alla fine sarebbero troppo pochi. Un’ altro modo ancora per decorare questi cuori di caffè, per chi ha dimestichezza con le paste alimentari da modellare, può essere quello da fare con il marshmallow fondant, una pasta da preparare in casa  mischiando le omonime caramelle con dell’acqua e dello zucchero a velo: il marshmallow fondant per essere preparato non ha bisogno di forno e si può colorare a piacere con dei comuni coloranti alimentari.

Ricette per bambini, i donuts

Chi almeno una volta nella sua vita ha visto i Simpson, il famoso cartone americano, sa bene che Homer ne va matto. Sto parlando delle celebri ciambelle fritte americane, i donuts per intenderci. Glassati o no i donuts sono molto amati dai bambini. Come ogni ricetta di dolci lievitati che si rispetti, la preparazione di queste ciambelline segue due fasi di lievitazione, la prima di circa un’ora e mezza, ovvero il tempo necessario affinchè l’impasto raddoppi di volume, la seconda, dopo aver dato la classica forma con il buco, di circa un’ora.

L’importante per la buona riuscita delle ciambelle è che l’impasto lieviti bene e che non vengano cotte in olio troppo caldo perchè correrebbero il rischio di afflosciarsi in cottura. La preparazione dei donuts è semplicissima: in una ciotola si versano lo zucchero a velo, il latte e l’olio. Si mescola bene e si aggiungono le uova ed il burro liquefatto e freddo. Si unisce la farina ed il lievito ed il pizzico di sale ed impastare.

Pinoli, frutta secca per le torte

Caratteristiche generali

I pinoli sono semi di pino che si trovano nelle pigne. Ne esistono una ventina di specie e sono commestibili. In Europa si utilizzano i semi del pino domestico, all’estero vengono utilizzati quelli di altri tipi di pino. In America erano raccolti principalmente dagli indiani.

Fanno parte della dieta dell’uomo fin dal paleolitico anche s enon tutte le popolazioni lo utilizzano allo stesso modo.

Dolci per la festa del papà: la torta cravatta

Se si ha una certa manualità nel fare i dolci, una bella idea molto particolare per la Festa del Papà può essere la torta cravatta: coreografica e colorata, nella sua versione di base riproduce il colletto di una camicia con la relativa cravatta, ma chi ha dimestichezza con il marshmallow fondant, una pasta zuccherosissima e commestibile da modellare, potrà ovviamente sbizzarrirsi aggiungendo particolari come il taschino e tutto quello che la fantasia suggerisce.

La torta cravatta, infatti, a dire il vero non ha bisogno nè di forno e neanche di cottura: a farla non ci vuole nulla e tutta la difficoltà sta proprio nel modellare la pasta. Per la base serve una forma rettangolare di pan di spagna che verrà tagliata in 2 parti nel senso della lunghezza: una verrà imbevuta di succo di pera (diluito in acqua) e ricoperta di crema pasticcera (o di cioccolato), l’altra invece verrà sovrapposta alla prima. A questo punto si monta della panna: una volta pronta, verrà spalmata su tutta la superficie del dolce (bordi compresi) con una spatola. Il corpo della torta ora c’è: a questo punto si passa dunque alla decorazione preparando il marshmallow fondant.

Prepariamo il marzapane per decorare la torta di nozze

Il marzapane è un prodotto dolciario estremamente noto, utilizzato per decorare torte e dolcetti, ed è conosciuto soprattutto per le famosissime riproduzioni di frutta che vengono dalla Sicilia, infatti la Frutta di Martorana, conosciutissima praticamente in tutto il mondo, è fatta proprio di marzapane.

In questa versione vi propongo la lavorazione partendo dalle mandorle, da tritare fino a ridurre in polvere, aspetto davvero fondamentale per la perfetta riuscita della ricetta, in alternativa viene anche utilizzata la farina di mandorle per la preparazione, infatti la ricetta base del marzapane è quella che comprende farina di mandorle, zucchero a velo e albumi d’uovo.

Nella mia ricerca sulle decorazioni per le torte di nozze casalinghe credevo di imbattermi principalmente nella pasta di zucchero, ormai utilizzata moltissimo anche in Italia, e invece ecco una ricetta tutta italiana per delle decorazioni davvero spettacolari, visto la facilità con cui il marzapane si presta alla lavorazione.

Ricette dolci cotto e mangiato, la crostata al limone e pinoli

E per la serie delle ricette dedicate a Cotto e Mangiato oggi è la volta della crostata al limone e pinoli. Un dolce perfetto per concludere un pranzo o una cena, un ottimo dessert per accompagnare anche il thè del pomeriggio. Qualunque sia l’occasione in cui deciderete di gustarla, non rimarrete delusi. La crostata al limone e pinoli prevede una base di normale pasta frolla, potete utilizzare quella già pronta per ridurre i tempi di preparazione, ed una crema al limone arricchita con farina di mandorle.

A ricoprire il tutto una manciata di pinoli che andranno abbrustoliti in forno grazie alla funzione grill. Ma andiamo con ordine. La preparazione della crostata al limone e pinoli inizia con il cuocere il guscio di pasta frolla ricoperto di alluminio e fagioli in forno a 180 C° per 20 minuti circa.

Crumble al cioccolato profumato al cognac

Oggi vi presento un dolce che amo moltissimo, si chiama crumble ed è inglese, come il termine. Significa letteralmente sbriciolato perchè l’impasto è fatto in modo che sembrano briciole. Vi garantisco che è delizioso!

In genere sono a base di frutta, ma visto che si parla di cioccolato, questa è una variante a tema e molto più golosa. È molto semplice da fare e gli ingredienti base sono il cioccolato al latte e panna montata. Viene decorato con cioccolato fondente e salsa al caramello.

L’impasto è insaporito con un pochino di cognac quindi ai bambini non è molto adatto, ma per gli adulti è un dessert davvero sfizioso. Eccovi la ricetta. Ci si mettono circa venticinque minuti per farle questo crumble e la sua particolarità è che non richiede cottura.

La pasta di zucchero con il bimby

pasta di zucchero con il bimby

La pasta di zucchero è un ottimo alleato per abbellire torte, biscotti e dolcetti: zuccherosa e malleabile, permette di rivestire, creare forme e, volendo, si può anche colorare (con colori alimentari), il che la rende, oltre che estremamente decorativa, davvero molto versatile. Veloce da fare, come molti altri composti di base anche la pasta di zucchero si può preparare facilmente con il bimby.

La preparazione inizia mettendo a bagno dentro una ciotola la gelatina (o colla di pesce) nella quantità d’acqua indicata in ricetta , facendo soprattutto bene attenzione che quest’ultima sia molto fredda. A questo punto bisogna aspettare che la gelatina si sia perfettamente sciolta: fatto questo, si può procedere aggiungendo il glucosio oppure, nel caso in casa non lo si avesse a disposizione, la dose equivalente di miele. Il mio consiglio è di usare quello millefiori, perché è la varietà dal sapore più delicato di tutti e permette quindi di evitare di ottenere una pasta di zucchero troppo aromatizzata al miele.

Muffin speziati al cioccolato

Oggi vi propongo una ricetta che parte da una base abbastanza classica, quella dei muffin al cioccolato, e che però si arricchisce grazie alla presenza di un sapore speziato, donato dal pimento, dalla panna acida, dal cacao amaro e anche dalla presenza dello zucchero di canna. Il pimento è conosciuto anche come pepe giamaicano o pepe garofanato, è una spezia utilizzata moltissimo nella cucina caraibica ma negli Stati Uniti viene molto spesso utilizzato nella preparazione dei dolci. Per trovarlo, in bacche oppure in polvere, vi conviene cercare proprio sotto il nome di pepe giamaicano, sarà sicuramente più semplice.

La panna acida, molto utilizzata in Francia, è una panna dal sapore acidulo, come indica il nome stesso, che spesso accompagna i secondi piatti, come salsa. Viene utilizzata anche nelle ricette dolci, come il cheesecake, e in questo caso va a completare la composizione di questo muffin, e contribuisce a renderlo davvero molto particolare.

Dolci senza glutine, la torta di patate e mele

torta mele,

Le patate, avreste mai pensato di utilizzarle nella preparazione di una torta dolce? A dir la verità io no, o meglio non l’avevo ancora fatto, fino a quando mi sono imbattuta in questa ricetta, ed incuriosita, mi sono cimentata. Si tratta di una torta nella quale l’ingrediente principale  è costituito dalle patate e che è quindi naturalmente priva di glutine. Tanto meglio, soprattutto per chi soffre di intolleranza.

La torta di patate e mele è una torta dal gusto rustico, l’aggiunta dell’uvetta, dei pinoli e della panna liquida la rendono un dolce ricco ma non per questo pesante. La preparazione consiste nel bollire le patate, sbucciarle e passarle allo schiacciapatate, queste vanno versate in una pentola con il burro, la panna e il sale sul fuoco in modo che tutti gli ingredienti si fondano in un impasto omogeneo.

Budino bianco con savoiardi

Ecco una ricetta semplice e veloce da fare che non comporta grandi abilità di chef, ma un minimo di attenzione e impegno. Si tratta di un budino bianco e quindi al latte, guarnito con savoiardi imbevuti nel maraschino.

A completare la decorazione si possono utilizzare ciliege candite, amaretti e menta oppure della cannella in polvere e a stecche. In questo secondo modo però si semplifica di molto la ricetta, ma comunque è un gusto personale.

Il budino può essere lasciato nello stampo, oppure sformato su un piattino da portata, andrà sempre bene. La particolarità di questo dolce è che viene preparato senza uova quindi chi è allergico può mangiarlo in ogni caso.