Dolci per bambini, i waffel

Sono delle cialde cotte in piastre apposite che conferiscono loro il clasicco aspetto a nido d’ape, sono golosissime, croccanti ma con un interno morbido, sono ideali per accogliere golosi condimenti come cioccolata, creme, e gelati ed è quindi per questo che i bambini ne vanno matti, come dar loro torto, daltronde? Si chiamano waffel e sono dolci tipici del Belgio e dell’Olanda. La ricetta dei waffel che vi propongo oggi è collaudata, proviene da Alice Tv ed è davvero da provare.

Condizione necessaria per la loro preparazione è possedere la piatra apposita che potete trovare anche nei supermercati nel reparto elettrodomestici per poco più di una decina di euro. Ma passiamo alla ricetta, che tra l’altro è semplicissima. Innanzitutto si preriscalda la macchina per le cialde. Poi si versano le uova in una ciotola grande  si sbattono, si aggiunge la farina, il latte, l’olio vegetale, lo zucchero, il lievito, il sale e la vaniglia.

Cuori di cioccolato per San Valentino

Oggi vi propongo un’altra ricetta per San Valentino i cuori al cioccolato e panna. Sono una ricetta semplice da fare, ma deliziosa. Si tratta di fare un impasto di cioccolato e di cuocerlo al forno per poi farcirlo con panna montata e guarnirlo con glassa rossa.

Una colorazione tipica per le occasioni d’amore, e quale meglio di questa? I cuori di cioccolato sono delle tortine morbide poi tagliate in senso orizzontale e farcite. Ci vuole solo un’oretta per prepararle.

Non occorre essere provette cuoche e se le guarnite a volontà avrete un dessert perfetto e romantico. Per cuocerle utilizzate stampi a cuore e il gioco è fatto, altrimenti ritagliate le forme dopo la cottura, anche se in questo modo vengono meno perfetti.

Dolci di Carnevale: le sfinci di patate senza latte

befana, sagra della sfincia

Le sfinci dolci di Carnevale sono appetitosissimi dolcetti fritti a base di patate e di farina, aromatizzati con limoncello, scorza d’agrume e cannella. La ricetta delle sfinci non prevede uova e soprattutto neanche latte e burro, il che le rende perfette per chi soffre di un’intolleranza al lattosio. Sostituire la farina bianca con quella gluten-free, inoltre, permetterà di rendere queste frittelle di patate accessibili anche a chi è affetto da celiachia. La preparazione delle sfinci richiede un’abilità media: per la parte finale, infatti quella della frittura, bisogna fare un po’ di attenzione.

Per quanto riguarda questa fase, dunque, le cose da fare per partire sono 2: portare ad una bella temperatura alta l’olio in padella e procurarsi un cucchiaio da minestra, che dovrà essere bagnato. Prendendo l’impasto a cucchiaiate, le “palline” così raccolte andranno fatte scivolare direttamente in padella una dopo l’altra. Dopo essere state passate nell’ olio caldo e fatte asciugare (con l’aiuto della carta assorbente), le sfinci si possono spolverare di zucchero oppure, per un tocco ancora più goloso, ricoprire di miele: in alcune zone della Sicilia, in particolare, è tradizione sciogliere sopra le sfinci del miele diluito in acqua di gelsomini.

Ricette per bambini, le frittelle di pere

Le frittelle, ma quanto sono golose? Credo che quando si parla di bambini sia d’obbligo prepararle. Se pensiamo anche che siamo alle porte del Carnevale, quale momento migliore per cimentarsi? Ecco che allora credo sia giunta l’ora di farvi conoscere la ricetta delle frittelle di pere, una ricetta di Anna Moroni preparata alla Prova del Cuoco. Si tratta di sfiziose frittelle con pere, mandorle, patate lesse, burro e uova, tutti ingredienti che sapientemente amalgamati danno vita a dei dolcetti irresistibili.

L’impasto delle frittelle di pere è simile a quello iniziale dei bignè: si parte da un impasto a base di acqua, burro e sale. Una volta sciolto il burro si versa tutta in una volta la farina e si mescola energicamente perchè l’impasto risulterà molto denso. Una volta pronto si andrà a versare dentro l’impastatrice e si farà raffreddare lì dentro.

Tortine morbide al cioccolato per San Valentino

Queste deliziose tortine morbide al cioccolato e decorate con glassa e sciroppo sono davvero deliziose, perfette per San Valentino. Non sono difficili da fare e in meno di un’ora e mezza sono pronte.

Se utilizzate uno stampo a forma di cuore e decorate come in figura avrete un dolce perfetto che non avrà niente da invidiare a quelli di pasticceria. Serviteli su un piatto da portata e aggiungete petali di fiori o cuori di glassa colorati di rosso.

La vostra dolce metà rimarrà piacevolmente stupita da questi deliziosi dolcetti. Li potete preparare non solo come dessert per dopo la cena, ma anche come squisito dolce per una pausa a metà pomeriggio o un incontro serale.

Ricette di Carnevale: il sanguinaccio dolce lucano

Il sanguinaccio di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente che arriva, originariamente, dalla  tradizione pasticcera della Basilicata. Il sanguinaccio si gusta, di solito accompagnato da biscotti savoiardi (che fanno anche da guarnizione), in coppette e mangiato al cucchiaio, oppure ancora più semplicemente spalmato sul pane fresco, sui savoiardi stessi o, in alternativa, su altri tipi di biscotti secchi. Il suo nome, che sulle prime potrebbe farlo confondere con il sanguinaccio salato a base di interiora, deriva effettivamente dal fatto che anticamente fra gli ingredienti di questa crema figurasse del sangue di maiale, che serviva a conferire il caratteristico retrogusto acidulo. Oggi, complice anche il fatto che a partire dal 1992 la vendita di sangue di maiale al pubblico è stata vietata in più di una regione italiana, il sanguinaccio di Carnevale non lo contiene più.

Dal momento che si prepara con l’amido di mais e non con la farina, si tratta di una crema di cioccolato adatta anche per chi è affetto da celiachia: di contro, contenendo latte, la ricetta originale non va bene invece per gli intolleranti al lattosio. Priva di uova, la lista di base del sanguinaccio dolce di Carnevale comprende anche zucchero, cacao amaro, cioccolato fondente, strutto, cannella, cedro e arancia canditi e, infine, vaniglia.

Direttamente dal web le torte nuziali più belle!

Ne abbiamo già parlato, anche l’aspetto più goloso del matrimonio, la torta nuziale, si è trasformato in una questione di business e di moda, ma anche di originalità e creatività, e niente più di queste foto può dimostrarci che le cose vanno proprio così! Ecco che ci troviamo di fronte a delle torte anche classiche volendo, decorate con i fiori, in colorazioni candide, che vanno dal bianco al beige, passando per le torte al cioccolato, ma non possiamo non notare che anche chi non eccede in forme e colori poi non si lasci tentare da una torta un po’ sbilenca!

Non mancano il rosa e i colori variopinti e anche una vera e propria composizione di torte, e chi dice che ogni piano e ogni dolce che circonda la base non abbia addirittura un gusto differente, in questo modo si potrebbero soddisfare anche i gusti di tutti gli invitati!

La torta Sacher di Cotto e Mangiato

torta Sacher, sacher torte estiva

La torta Sacher, la torta al cioccolato per eccellenza, un trionfo di golosità al quale è difficile resistere. Oggi vorrei proporvi la versione preparata da Benedetta Parodi durante una puntata di Cotto e Mangiato. La torta Sacher è un dolce di origine austriaca la cui ricetta originale è segretamente custodita nonostante la si prepari in tutto il mondo. Quello che è sicuro è che la particolarità di questa torta sta nell’incontro tra cioccolato e marmellata di albicocche.

La preparazione della torta Sacher di Cotto e Mangiato non è molto difficile. Innanzitutto vanno tritate le mandorle fino a ridurle in polvere. Si uniscono allo zucchero a velo, ai tuorli ed al burro fuso. Si mescolano bene gli ingredienti e si uniscono la farina ed il lievito setacciati. A questo punto si unisce anche il cioccolato fuso e intiepidito e gli albumi montati a neve molto ferma.

Torta al cioccolato e caffè per San Valentino

Altra ricetta per San Valentino, oggi vi propongo la torta al cioccolato farcita con crema al caffè, che ne dite? Una vera leccornia, basta guardare la fotografia. Se poi guarnite il piatto da portata con un paio di rose e create un’atmosfera magica da film l’effetto sorpresa è assicurato.

Non dovete fare altro che cucinare questa deliziosa torta con cacao, caffè e cioccolato al latte e crearle attorno una bella scenografia. Non mancate di scrivere un bel biglietto romantico e pieno d’amore, San Valentino non è la festa degli innamorati?

Gusterete una fetta di torta fantastica e renderete super felice la vostra dolce metà. Gli uomini si prendono per la gola, le donne con la poesia! Quindi cosa aspettate? E buon San Valentino!

Focaccia dolce ai mirtilli con il bimby

Non ci sono albumi da montare a neve come nei soufflé, né tempi di lievitazione o riposo da rispettare come succede per i ricciarelli o i krapfen, e neppure nulla da friggere come nel caso delle castagnole: la focaccia dolce ai mirtilli è proprio veloce e facile come sembra e in più prepararla con il bimby fa sì che al momento d’infornare non ci siano, a parte il boccale ovviamente, nemmeno attrezzi e ciotole da pulire!

Questa focaccia dolce ai mirtilli fatta con il bimby non contiene caffeina e neppure alcolico e si presta quindi alla perfezione come merenda o snack per i bambini. In ricetta originale sono invece presenti latte, burro e farina, il che fa esulare questo dolce dalla portata di chi ha un’intollenza al latte o soffre di celiachia: la farina bianca, in questo caso, potrà essere comunque sostituita con quella gluten-free, mentre al posto del burro e del latte si potranno usare margarina e latte di soia. Il burro classico potrà essere sostituito, sennò, con del burro chiarificato, ovvero burro privato della caseina (la proteina del latte) e dell’acqua: in vendita nei negozi specializzati, ha fra l’altro il pregio di contenere meno colesterolo rispetto a quello normale.

Muffin al riso e amaretti

Ecco qui per voi la ricetta per dei muffin davvero speciali e particolari. Inutile dire che è la presenza del riso che in modo particolare li rende diversi dal solito, diversi anche dai muffin salati, che spesso si preparano alle verdure o con i salumi, e che sono senza dubbio buonissimi, ma questi dolcetti al riso sono per palati sopraffini e alla ricerca di nuove esperienze culinarie! Abbiamo già visto una ricetta per i muffin con le patate, ed ecco anche un’altra ricetta nuova e deliziosa, che mi auguro proverete presto, soprattutto se in più siete anche amanti degli amaretti!

Un’altra nota positiva di questa ricetta e l’abbinamento con la crema, che stavolta non andremo a spalmare o a utilizzare come decorazione per i muffin, ma la sistemeremo in una ciotola graziosa per accompagnare a tavola i dolcetti, che andranno serviti tiepidi e i commensali si serviranno da soli con la crema a parte, insomma, una preparazione dolce davvero adatta a concludere una cena o un pranzo, più che a una merenda, una vera delizia da abbinare anche a un’occasione speciale.

La ricetta della crema bianca senza uova

E’ abbastanza difficile trovare la ricetta di una crema che non contenga uova, soprattutto se pensiamo che le uova stesse servano da legante, da agente addensante per il composto. So bene che dovendo preparare un dolce destinato a persone intolleranti alle uova sia spesso antipatico non potersi sbizzarrire con torte farcite. Tempo fa ho trovato sul web questa ricetta di una crema bianca senza uova.

All’inizio ero abbastanza scettica, lo ammetto, ma dopo averla provata non solo mi sono ricreduta, ma addirittura ho scelto di utilizzarla diverse volte ancora anche in assenza di particolari esigenze alimentari. La crema bianca senza uova ha una preparazione particolare ma l’esecuzione non è per niente difficile. Si inizia versando in una pentola la farina, l’amido e lo zucchero. Si incomincia a versare a filo il latte dentro la pentola continuando a mescolare in modo che non si formino assolutamente dei grumi.

Crostata alle fragole per San Valentino

Oggi per la festa degli innamorati vi propongo una crostata alle fragole da gustare con il vostro amore! Non è molto difficile da fare. Dovete preparare l’impasto e poi la crema pasticcera.

In ultimo si guarnisce con deliziose fragole e si serve su piattini da portata decorata con tanti cuori. Se invece siete così attrezzate da avere uno stampo a forma di cuore utilizzate questo per la forma della torta.

Verrà ancora più bella e rappresenterà al meglio la festa degli innamorati. Come nella figura potete decorare il piatto con cuori realizzati con sciroppo alle fragole, oppure anche con della panna montata. In questo caso potreste scegliere un piatto colorato, magari rosso, in modo da creare contrasto. Buon San Valentino e tutti voi!

Dolci di Carnevale: i krapfen senza glutine

A Bolzano lo chiamano anche Faschingskrapfen, ovvero bombolone di Carnevale: il krapfen, specialità fritta che arriva dalla tradizione dolciaria austro-bavarese, nella ricetta originale può essere semplice (quindi vuoto e spolverato di zucchero a velo o semolato) oppure farcito di marmellata, crema bavarese o anche panna montata. Golosissimo anche ripieno di cioccolata o di Nutella, il krapfen fin dalla sua creazione (che leggenda vuole sia avvenuta nella seconda metà del XVII° secolo nella celebre pasticceria di tale Cecilie Krapf) è stato preparato con un impasto fatto dei cosiddetti ingredienti di base, ovvero uova, farina, zucchero e una componente grassa per amalgamare e insaporire, che un tempo era rigorosamente costituita da strutto e che ora, tendenzialmente, si rende con il burro.

Acqua e lievito di birra completano questa ricetta dolce di Carnevale, che si rivela quindi molto breve e composta di ingredienti davvero comuni dal primo all’ultimo, di facilissima reperibilità. La dose di farina bianca necessaria è 400 grammi: sostituendola con una quantità equivalente di farina gluten-free, si potrà mettere mano alla padella per  friggere krapfen senza glutine che usciranno lo stesso soffici, fragranti e gustosi come quelli classici fatti con la farina 00 classica.