Creme Caramel con salsa di fragole

Vi propongo una variante del semplice creme caramel, il classico budino guarnito con il caramello. In questa ricetta viene accompagnato da una salsa caramellata alle fragole e guarnito con fragole e pezzettini d’arancia.

Un’idea particolare che modifica una ricetta conosciutissima creando un dessert più particolare e creativo, anche un pò artistico. Non dimentichiamo che anche l’occhio vuole la sua parte, come si usa dire, e un creme caramel così guarnito invoglierà i golosi.

La ricetta in sè è semplice, ma tra cottura e preparazione ci vuole all’incirca un’ora e mezza. Poi dovete farlo raffreddare prima di servire.

Vanillekipferl con il bimby

Sono un grande classico di sempre della biscotteria tedesca: riconoscibili dalla frolla al sapore di noci e vaniglia, sotto Natale vanno forte anche da noi, serviti spolverati da una nevicata di zucchero a velo e portati in tavola in mezzo ai più nostrani panettone, pandoro, torrone e ricciarelli. Una specialità golosa, forte nel suo aroma speziato e buona per tutti: la farina di frumento infatti, in particolare, può essere sostituita con quella di riso, il che fa sì che i Vanillekipferl diventino all’occorrenza adatti anche per chi è celiaco: in questo caso è consigliabile aumentare un po’ la quota di mandorle e noci, in modo da rendere comunque al meglio la densità dell’impasto prima e della consistenza dei biscotti pronti poi.

Questa ricetta, adattata per preparare i Vanillekipferl con il bimby, prevede che l’impasto, una volta lavorato nel boccale, sia lasciato riposare per circa 2 ore: nel procedimento della ricetta originale, in realtà, si suggerisce di metterlo da parte per un giorno intero, cosa che renderà il sapore di questi biscottini a forma di mezzaluna ancora più deciso e appetitoso. I Vanillekipferl, una volta sfornati, volendo si possono confezionare in sacchetti trasparenti legati da un fiocco: una piccola e dolce idea regalo per augurare buone feste  a parenti, colleghi e vicini, ma anche salutare compagni di classe e maestre dei più piccoli di casa al momento di tornare a scuola dopo le vacanze.

Cupcake come crepe suzette

Si lo so, i cupcake, classici americani, non c’entrano proprio un bel niente con le crepes, classiche francesi, ma questa ricetta mi ha stuzzicato troppo e non potevo non proporvela! Oltretutto potete proprio utilizzare lo sciroppo per guarnire questi cupcake per farcire le vostre crepes, se amate prepararle, visto che sono dei dolci che si prestano per moltissime occasioni e che solitamente piacciono proprio a tutti!

La ricetta per preparare questi cupcake è piuttosto classica, simile a quelle proposte fin’ora: presuppone l’utilizzo del robot da cucina o della frusta elettrica, ingredienti secchi separati da quelli liquidi e cottura in forno non troppo caldo. La differenza sta nell’utilizzo del Grand Marnier, che rende i dolcetti ancora più francesi, e nel fatto di napparli con questo liquore proprio appena tirati fuori dal forno… buonissimi!

Il cheese cake alle pere e zenzero

I cheese cakes, quanto sono buoni! Ne preparerei uno al giorno se fosse per me. Dopo aver provato quello classico al philadelphia, quello al cioccolato e arancia, e quello con la ricotta, ho voluto provare un nuovo accostamento, almeno per me: quello tra le pere e lo zenzero. Il cheese cake alle pere e zenzero è golosissimo, le pere a mio avviso si sposano perfettamente con lo zenzero e nell’insieme anche con il mascarpone. Come ben saprete i cheese cakes si dividono in due categorie, quelli che vanno cotti in forno e quelli che non prevedono cottura ma solo il riposo per rassodare in frigo.

Il cheese cake alle pere e zenzero appartiene a questa seconda categoria anche perchè la colla di pesce utilizzata serve proprio a questo, a dare la giusta consistenza al dolce che altrimenti, non prevedendo cottura, si spappolerebbe subito. La preparazione del cheese cake alle pere e zenzero segue quasi lo stesso procedimento dei cheese cakes tradizionali, tranne, ovviamente la cottura in forno. Si parte dalla base amalgamando i biscotti tritati (secchi ed amaretti) al burro creando un composto da stendere e compattare su una teglia a cerniera rotonda rivestita di carta da forno.

Crumiri, biscotti da tè

Una ricetta di biscotti piemontesi conosciuta in tutto il mondo, copiata, ma anche alterata, come spesso accade alle specialità italiane quando vengono cucinate all’estero. Questi biscotti sono perfetti per il tè pomeridiano, ma possono anche essere gustati insieme a del succo di frutta.

Ci vogliono circa tre quarti d’ora per farli e la difficoltà maggiore consiste nel dar loro la tipica forma utilizzando una siringa, o tasca da pasticceri con il beccuccio adatto. Per il resto è abbastanza semplice. Tra gli ingredienti la farina gialla.

Una curiosità: la ricetta di questi biscotti, come dicevo di origine piemontese, la si deve a Domenico Rossi che la inventò verso la fine dell’Ottocento.

Cupcake al sesamo e crema alla tahina

Stavolta metto alla prova chi non ama perdere troppo tempo quando si parla di ingredienti! La tahina, crema di sesamo, è un alimento che deriva dai semi di sesamo di bianchi, e prende appunto anche il nome di crema di sesamo o burro di sesamo. Molto utilizzata in Turchia e in alcune zone dell’Oriente probabilmente potrete trovarla solo nei supermercati più grandi e con sezioni di cibi e cucina etnica e orientale, oppure nei negozi specializzati. Ma questo vale anche per i semi di sesamo, non è detto che il market sotto casa li abbia, o che abbia sia quelli bianchi che quelli neri!

La tahina si ottiene tostando i semi di sesamo bianchi, che poi vengono triturati, diventano farina e quest’ultima viene allungata con olio, fino a diventare una crema. La consistenza è simile al burro di arachidi, il sapore simile alla frutta secca: noci, nocciole e arachidi.

La ricetta dei biscotti allo zenzero

Lo zenzero, una spezia dalle mille proprietà benefiche, soprattutto per quanto riguarda l’apparato digerente: funge da agente di protezione per la mucosa dello stomaco,combatte la dispepsia, migliora la flora batterica, combatte la nausea ed il vomito. Oltre alle funzioni benefiche appena citate c’è da dire che lo zenzero utilizzato nella preparazione dei dolci li rende golosi e speziati e conferisce loro un profumo unico.

In particolare ho una predilezione per i biscotti allo zenzero, ideali per accompagnare un thè, ma perfetti da sgranocchiare in qualsiasi momento della giornata. La ricetta in questione è tratta dal libro d’oro dei biscotti, una bibbia in fatto di dolcetti ed una vera  e propria fonte di ispirazione che non dovrebbe mancare in casa. La preparazione dei biscotti allo zenzero inizia con il fondere insieme il burro col miele e nel lasciarli raffreddare. In una ciotola a parte va setacciata la farina, con lo zenzero, il lievito ed il bicarbonato. Vanno aggiunti il  sale e lo zucchero, e si mescola bene.

Ciambella con frutta secca e glassa

Quella che vi propongo oggi è una ciambella alla frutta secca guarnita con della deliziosa glassa. Nell’impasto al cioccolato fondente vanno unite noci, nocciole e mandorle tostate, esternamente viene guarnita con una glassa alla panna fresca.

Una delizia perfetta per la colazione di grandi e piccini, oppure per la merenda pomeridiana. Nonostante sia facile da fare ci vuole un pò più di un’ora per prepararla. Gli ingredienti forniti servono per preparare una ciambella per quattro persone, se i vostri ospiti sono di più potete raddoppiare le dosi. Eccovi qui la ricetta di questo dolce saporito e nutriente.

La cheesecake al cioccolato ed arancia

Buongiorno! Passato bene il natale? Chissà quanti dolci avrete mangiato … io da parte mia mi sono impegnata a dovere, tanto che credo di aver preso almeno un paio di chili in un giorno solo. Scherzi a parte, augurandovi un buon giorno di Santo Stefano ed archiviando ormai le ricette natalizie che ci hanno tenuto compagnia fino a ieri, oggi vorrei proporvi la ricetta di questo strepitoso cheesecake, un’esplosione di vera golosità. Io adoro letteralmente i cheesecakes, rientrano di diritto nella lista dei miei dolci preferiti. A dir la verità non li preparo spessissimo perchè correrei il rischio di finirne uno da sola in una giornata, ma appena posso, magari in vista di un’occasione particolare, ecco che ne sforno uno.

Oggi vorrei parlarvi del cheesecake al cioccolato ed arancia, un abbinamento che amo da sempre nei dolci soprattutto se si tratta di cioccolata fondente. La preparazione del cheesecake al cioccolato ed arancia prevede innanzitutto che i biscotti tritati vengano amalgamati al burro fuso per la base e che questo composto venga schiacciato sul fondo dello stampo. A parte invece andranno montati i tuorli con lo zucchero e gli albumi con il sale. Al primo composto andranno aggiunti i formaggi, il cioccolato fuso e l’arancia. Infine sarà la volta anche degli albumi montati a neve che dovranno essere amalgamati delicatamente mescolando l’impasto dall’alto verso il basso in modo che non si smontino.

Panna cotta alla menta

La panna cotta è un dessert molto semplice da fare, ma veramente delizioso. I dolci al cucchiaio sono raffinati e morbidi, perfetti dopo una cena e hanno sempre molto successo con gli ospiti. Sono dessert delicati e se agli ingredienti di base vengono aggiunti altri sapori si hanno ogni volta nuovi gusti.

In questo caso al latte e alla panna vengono aggiunte le foglie di menta e lo sciroppo sempre alla menta. E si può decorare con ciuffetti di foglie di menta e con una salsa al cioccolato. La panna cotta è semplicissima da fare e ci vuole solamente mezzora.

Biscotti per natale, i biscotti al cioccolato di cotto e mangiato

Ancora una ricetta proveniente dalla rubrica cotto e mangiato. Sfornati un paio di giorni fa, dovevo preparare dei biscotti al cioccolato, ma volevo qualcosa di diverso rispetto ai soliti biscotti di pasta frolla. Non avendo però una ricetta già collaudata e volendo comunque andare sul sicuro, ho optato per questi biscotti al cioccolato preparati da Benedetta Parodi durante una recente puntata. E come al solito sono andata sul sicuro: i biscotti sono venuti perfetti, leggermente morbidi e golosissimi.

I biscotti al cioccolato si preparano fondendo il cioccolato con il burro in un pentolino, oppure utilizzando direttamente il forno a microonde per velocizzare i tempi. Nel frattempo le uova vanno sbattute con lo zucchero ed a questo composto va amalgamato il cioccolato. Infine sarà la volta della farina e del lieviti ed infine del sale. Il composto ottenuto sarà abbastanza morbido , in pratica non potrà essere lavorato con le mani. Ma non preoccupatevi, dovrà essere riposto in frigo per circa 30 minuti in modo che si rassodi e sia facilmente prelevabile con le mani.

Classici frollini misti

Ecco una bella ricetta per dei classici biscotti, i frollini, tipici della cucina lombarda. Per questo vengono anche chiamati “milanesi”. Vengono gustati con la cioccolata calda, oppure il tè delle cinque. Perfetti anche per la colazione dei bambini.

Dopo cena si apprezzano accompagnati dal caffè oppure con del vino dolce. Per i bambini si possono preparare classici, con della frutta candita, della nutella, ma anche aggiungendo del cacao all’impasto. Se ne fate un pò per ogni tipo creerete un bel piatto di biscotti di pasticceria.

Per preparare questi biscotti  ci vuole circa un’ora e non sono semplicissimi da fare. La forma può variare a seconda delle vostre preferenze.

Lingue di gatto con il bimby

Ci sono volte in cui, dopo aver finito di preparare certi dolci (come ad esempio la pasta frolla), ci restano da parte un mucchio di tuorli d’uovo e non si sa che farne: invece di buttarli, una soluzione buona e pratica per non sprecarli è quella di impastarli con un po’ di farina, zucchero e burro e trasformarli in lingue di gatto, sottili biscottini dolcissimi e croccanti che, con l’aiuto del bimby, fra lavorazione dell’impasto e sfornata hanno bisogno di una decina di minuti, un nulla insomma!

Un’accortezza da tenere a mente quando si va a disporre l’impasto in striscioline sulla teglia è quella di lasciare una certa distanza fra un biscotto e l’altro, perché l’impasto liquido durante la cottura tenderà a spandersi e – per effetto del lievito – a gonfiare. Una volta dorati e pronti, non conviene provare a staccarli dalla carta forno della teglia prima che si siano ben raffreddati, perché appena sfornati hanno una consistenza ancora abbastanza morbida, che diventerà croccante solo nei minuti successivi. Proprio perché all’inizio sono ancora malleabili, tuttavia, le lingue di gatto possono essere lavorate e si può dare loro a fantasia una forma diversa da quella classica, per esempio a ricciolo, a spirale, a onda.

Muffin marmorizzati

Questi muffin si preparano in un attimo e possono anche essere improvvisati senza troppi problemi con quello che abbiamo in dispensa, se come me amate preparare i dolci avete sempre del burro o della margarina (che a dire la verità io sostituisco molto spesso con il primo, meno grasso) e anche la farina, lo zucchero e le uova. Per quanto riguarda il cioccolato, io non sono una gran golosa, i dolci li preparo ma poi li assaggio, non li divoro, ma vivo con un gran goloso quindi il cioccolato in casa mia non manca mai!

Preparate questi muffin allora, anche adesso durante le feste di Natale, saranno una valida alternativa per la colazione quando non ne potrete più di Panettoni e Pandori!