Piccoli suggerimenti per le decorazioni dei cupcake!

Una volta pronta la vostra pasta di zucchero potrete fare moltissime cose, ma la conservazione, la lavorazione e qualche piccolo accorgimento vi permetteranno di non rovinare il lavoro finale! Innanzi tutto infarinatevi le mani con l’amico di mais prima di lavorare la pasta per ammorbidirla, sia per evitare che si attacchi alle mani, anche solo leggermente, e poi anche per garantire una conservazione più lunga, infatti i vostri cupcake decorati con la pasta di zucchero potranno essere conservati fino a 2 giorni, sempre fuori dal frigo.

Quando avrete ottenuto la vostra pasta, colorata anche come più vi piace, o a tema con la festa che state organizzando, del fondat potrete fare quello che volete! Trasformarlo, intrecciarlo, ritagliarlo e quant’altro. Prima di stendere uno strato sui cupcake però vi converrà nappare la superficie del dolcetto con una crema, in modo che la pasta aderisca bene, potrete ad esempio usare una crema al burro.

Un altro consiglio molto importante è quello di avvolgere sempre nella pellicola trasparente la parte di pasta che non state lavorando: la pasta di zucchero si secca molto velocemente, quindi mentre date forma a una parte di essa avvolgete nella pellicola il resto del fondant.

Dolcetti per natale 2010, le mincepies, ovvero le tortine di frutta speziata

A dir la verità non le conoscevo fino a qualche mese fa, poi per caso mi sono imbattuta in un sito dedicato all’Irlanda e queste tortine venivano citate come dei dolcetti tipici di natale. Le mincepies, così si chiamano, sono delle tortine di pasta brisè (o, come da ricetta originale, di pasta frolla alle mandorle) con un ripieno di frutta varia e spezie. Tantissime spezie presenti nel ripieno, una vera e propria bomba calorica, ma perfettamente in sintonia con il natale.

Ma vediamo meglio quali sono gli ingredienti senza i quali non potremmo riprodurre in casa nostra le mincepies. Uva passa, mele, canditi, scorza di limone, mandorle, cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano. La preparazione delle mincepies consiste in due fasi: preparazione della pasta brisee e preparazione del ripieno. Beh, la pasta brisee è molto semplice da ottenere, si tratta di impastare farina, burro ed acqua fredda. Amalgamare gli ingredienti molto velocemente per fare in modo che il burro non si sciolga ma venga amalgamato all’impasto.

Il ripieno invece è costituito da mele a dadini cotte nel burro, amalgamate al resto degli altri ingredienti fino ad ottenere un composto sodo ed asciutto. C’è addirittura chi lo versa in vasetti sterilizzati e lo conserva per 2-3 mesi in modo da averlo sempre pronto per l’utilizzo.

Biscotti alle mandorle e datteri

Oggi vi propongo una ricetta facile facile per fare dei biscotti che non hanno bisogno di cottura, si deve solamente tostare le mandorle prima di tritarle. Si tratta di dolcetti cui ingredienti principali, oltre le mandorle, sono le albicocche secche e i datteri.

Hanno un sapore vagamente esotico, rafforzato dalla presenza di un pò di noce moscata e dal pepe giamaicano, un sapore forse poco adatto ai bimbi, ma speciale per gli adulti. Dati gli ingredienti la peculiarità di questi biscotti è data dal fatto che possono essere conservati anche un mese, basta riporli in un vaso di vetro.

Alcuni sostengono che gustarli dopo un pò che sono chiusi nel barattolo ne fa migliorare il sapore. Non vi resta che provarli. Sono davvero semplici da fare, eccovene la ricetta.

Le decorazioni per i cupcake: la pasta di zucchero (detta anche fondant)

La pasta di zucchero, nota anche come fondente di zucchero, o più semplicemente fondant, può comodamente essere acquistata: nei supermercati più forniti, nei negozi specializzati in articoli alimentari (quelli che hanno tutti i confettini possibili e anche tutta la frutta secca in tutte le dimensioni, in pezzi, tritata, in polvere) o nelle drogherie. Ma potete anche prepararla voi stessi.

Molteplici le sfumature: potrete colorarla, utilizzando tante gocce di colorante alimentare a seconda del colore che desiderate, e poi modellare la pasta di zucchero come se fosse plastilina. Per ricoprire i cupcake vi basterà stenderla con il matterello fino ad ottenere un disco liscio, e a quel punto ritagliare la base, tonda e della dimensione del cupcake, per iniziare la vostra decorazione. Potrete poi creare quello che desiderate, pupazzi, palline, motivi, dando libero sfogo alla fantasia. Vi basterà poi umidificare il fondant con un pennellino e un po’ di acqua tiepida ed ecco che si attaccherà al cupcake. Indurirà asciugandosi.

Biscotti al cioccolato per natale 2010, i thumbprint

In giro per la rete sono più comunemente noti come i biscotti al cioccolato migliori del mondo, e, secondo me, lo sono davvero. Quando ho visto per la prima volta la ricetta, ma soprattutto la foto, sono rimasta estasiata, una base di biscotto al cioccolato burroso ed una crema al cioccolato e miele all’interno da leccarsi i baffi. Anche l’aspetto è molto invitante e così questi biscotti, ovvero i thumbprints, entrano di diritto nella lista dei biscotti da preparare per natale.

La ricetta originale è di Martha Stewart, ho visto, sempre girovagando per il web, diverse versioni, (biscotti bianchi con un ripieno di marmellata ad esempio) io ho provato solo questa che dovrebbe essere l’originale e le sono rimasta fedele. Sapete quando una ricetta vi appaga completamente? Ecco, questo è il caso. Dunque, la preparazione dei thumbprints prevede due fasi: quella relativa all’impasto dei biscotti, e quella relativa alla ganache di cioccolato al miele.

Per la preparazione dell’impasto dovrete montare il burro con lo zucchero, aggiungere il tuorlo e la panna e successicamente la farina, il sale ed il cacao. Impastare fino ad ottenere un composto sodo, ricavarne tante palline da passare nello zucchero semolato, disporle sulla placca del forno ricoperta di carta da forno, e adesso, il momento più importante, dovrete affondare il manico di un cucchiaio di legno al centro di ogni biscotto in modo che si crei un buco da riempire successivamente con la crema. Per la ganache invece dovrete semplicemente grattugiare la cioccolata, versare sopra la panna calda con il miele, mescolare bene ed unire alla fine il burro.

Torta al cioccolato con crema alla vaniglia

Vi propongo una ricetta abbastanza semplice, ma di sicuro effetto, una torta al cioccolato con crema alla vaniglia veramente deliziosa, perfetta anche per la merenda dei bambini golosi. Gli ingredienti principali sono il cioccolato fondente e quello al latte.

La torta è farcita con due creme, una alla vaniglia, l’altra al cioccolato che la rendono morbida e cremosa. Nell’impasto, per renderlo ancora più ricco, vengono aggiunte nocciole tritate. Per completarla in bellezza viene completamente ricoperta di cioccolato. Per finire di guarnirla utilizzate scaglie di cioccolato al latte oppure decorate utilizzando una siringa da pasticceria con il beccuccio sagomato per ottenere l’effetto in figura. Per questo però dovete tenere da parte un pò di mousse al cioccolato. Tenete presente che va conservata in frigorifero per sette ore quindi è da preparare con un pò di anticipo, per esempio la mattina per la sera.

Una ricetta veloce per i bambini, la crostata di mele

Oggi ho pensato di proporvi una ricetta velocissima da preparare per i vostri bambini, a base di frutta, le mele, e di pasta frolla: la crostata di mele. Uno strato di pasta frolla, uno di marmellata di albicocche mista a biscotti sbriciolati, ed uno di mele spolverate con della cannella e qualche ficco di burro. Un dolce molto goloso, ma soprattutto molto veloce da preparare. Innanzitutto perchè utilizzeremo la pasta frolla già pronta e l’unico sforzo che faremo sarà quello di srotolarla e ricoprire uno stampo da crostata.

Inoltre perchè le mele andranno messe a crudo sullo strato di marmellata e quindi niente tempo “perso” dietro alla loro cottura. Ecco perchè la crostata di mele, che tra l’altro è uno di quei dolci che mia madre ci preparava spesso da piccoli, è così veloce da preparare. Ha risolto una serie di merende tra compagni di scuola ed anche molte colazioni, sempre apprezzata da chiunque l’assaggiasse.

Balouza, dolce budino di latte profumato

La Balouza è un dolce tipico egiziano e libanese, viene fatto con farina di mais e latte e profumato con acqua di fiori d’arancio o rose. L’aggiunta delle mandorle spellate o eventualmente dei pinoli dà un gusto pieno alla ricetta.

Viene servita in bicchieri o ciotoline in vetro e guarnita con pinoli o mandorle tritate. La preparazione è molto semplice ci vogliono quaranta minuti tra questa e la cottura. è un dolce dal gusto delicato, perfetto dopo una cena o un pranzo inoltre è un dolce internazionale che vi permetterà di proporre ai vostri ospiti qualcosa di diverso dal solito.

Biscotti al burro di arachidi

Il burro di arachidi non è un ingrediente che nel nostro paese utilizziamo tantissimo, ma è qualcosa cui gli americani non possono fare a meno. Se non in ogni film, ma quasi, si vede qualcuno che lo tira fuori dal frigorifero e lo spalma sul pane.

Bisogna dire che, in mancanza d’altro, ovvero quando si ha il frigorifero vuoto e non si sa proprio cosa mangiare, il burro di arachidi diventa valido sostituto di una cena perchè è veramente molto nutriente. Cosa vi propongo con questa ricetta?

Dei deliziosi biscotti al burro di arachidi e cioccolato bianco, perfetti per la merenda, la colazione, ma anche per le feste natalizie che si avvicinano. Se vengono conservati in una scatola di latta, o ermetica, durano per diversi giorni. Se vi incuriosisce l’idea di biscotti al burro di arachidi, provateli!

Un passepartout per natale, la crema ganache montata di Maurizio Santin

Pensando al natale mi vengono in mente tanti dolci golosi, panettoni farciti, rotoli, torte, biscotti, cupcakes. Tutti dolci che hanno come punto in comune una farcitura di crema. Proprio per questo motivo ho pensato di proporvi la ricetta della crema ganache montata di un maestro in fatto di pasticceria, il grande Maurizio Santin. La crema ganache è la crema che preferisco in assoluto: innanzitutto è completamente a base di cioccolato, e già solo questo punto per me sarebbe sufficiente, inoltre è versatile, la si può lasciare più o meno consistente a seconda che serva per la copertura di un dolce o per la sua farcitura, è facile da preparare, ha una consistenza soffice che si scioglie in bocca ed infine si può aromatizzare a scelta, vaniglia, arancia, mandorla, caffè.

Dulcis in fundo la si può preparare con il tipo di cioccolato preferito: fondente, al latte e addirittura bianco. A volte capita che dopo aver preparato una torta od un rotolo non sappia come farcirlo, bene la crema ganache è venuta più volte in mio soccorso. Ed anche adesso che ci avviciniamo ad un periodo ricco di feste e di occasioni speciali, potrete utilizzarla ad esempio per farcire pandori e panettoni o biscotti preparati per natale.

Il tronchetto al torrone per un dolce natale 2010

Un altro dolce strettamente natalizio oggi, il tronchetto al torrone ricoperto di crema ganache. Si tratta di un dolce libidinoso dal sapore eccezionale. Un incontro di pan di spagna, torrone e cioccolato per un’armonia di sapori idilliaca. Il rotolo è così composto: una base di pan di spagna che andrà cotta dentro una teglia rettangolare, un farcitura di panna montata mista a torrone sbriciolato, ed infine una crema ganache a base di cioccolato fondente, al latte e panna. Sicuramente non un dolce leggero, ma di gran golosità, quella senz’altro. Direi che si tratta di una variante al solito tronchetto molto appetitosa da proporre in questo natale 2010.

Ma come si prepara il tronchetto al torrone? Innanzitutto si parte dalla base procedendo come per la preparazione di un normale pan di spagna, montando gli albumi a parte ed i tuorli con lo zucchero in un’altra ciotola. Unendo a questo punto la farina setacciata insieme alla vanillina ed infine gli albumi montati a neve molto delicatamente. Il ripieno invece è molto più semplice da preparare, si dovrà solo montare la panna ed aggiungere il torrone sbriciolato. Infine la parte che preferisco (perchè vado di assaggio in ogni momento), la preparazione della crema ganache. La crema prevista in questa ricetta non è solo a base di panna e di cioccolato fondente, ma anche di cioccolato al latte, che preferisco come sapore. Anche in questo caso la semplicità la fa da padrona.

Pangiallo al cioccolato fondente

pangiallo

Il pangiallo è un dolce tipico del Lazio. Viene fatto con tanti ingredienti dai sapori diversi che, messi insieme, danno vita a questo dolce un sapore davvero unico.

In pratica dovete fare un impasto con la farina e la frutta secca, cui vanno aggiunte arancia, limone e miele, ma è senza uova per cui chi fosse allergico qui va sul sicuro. Farina e frutta vengono amalgamati tra lor grazie al miele. Il pangiallo viene anche chiamato panpepato ed era una ricetta che veniva generalmente preparata per il periodo natalizio e grazie alla sua composizione di ingredienti che non deperivano, questo dolce durava fino a Pasqua.

Eccovi la ricetta. Tenete presente che è di difficoltà media. Ci vuole poco più di un’ora ed è un ottimo dolce di frutta secca, cioccolato e miele con un alto potere nutritivo. Li potete conservare per dodici mesi in carta pergamena.

Cupcake al pistacchio con glassa semplice allo zucchero

Ecco dei cupcake veramente speciali. Innanzi tutto deve piacervi il pistacchio e per quanto mi riguarda sono una vera e propria estimatrice, considerando che mi piacciono molto i pistacchi da spiluccare in ogni occasione e sono un’accesa sostenitrice del gelato al pistacchio, ma quello buono in cui si distingue nettamente il sapore del pistacchio! Per questi cupcake devo però darvi qualche indicazione in più visto che la ricetta originale prevede che siano farciti e quindi tagliati a metà. Innanzi tutto non utilizzate i pirottini, come descritto in ricetta ungete bene e infarinate direttamente gli stampini e utilizzerete i pirottini solo quando i cupcake saranno farciti e nappati, e la glassa sarà asciutta. Per la farcitura utilizzate la crema di burro alla vaniglia, che trovate all’interno di questa ricetta di cupcake. Una volta pronta vi basterà tagliare a metà i cupcake e aprirli, spalmare 1/2 cucchiaino di crema sulla metà inferiore,  infine richiuderli, a questo punto procederete con la decorazione.

Ancora un classico per natale 2010, il pandoro delle sorelle Simili

Ancora un classico, come avrete letto nel titolo, oggi è la volta del pandoro, il mio dolce natalizio preferito. E scegliendo di parlare di pandoro non potevo che proporvi una ricetta d’autore, anzi di autrici! Si tratta delle celebri sorelle Simili, le cui ricette sono sempre, e dico sempre, una garanzia. La ricetta del pandoro in questione infatti, e non potrebbe essere altrimenti, è curata nei minimi dettagli, nelle dosi e nei passaggi. Dovrete armarvi di tanta pazienza, ma non vi costerà nulla dato che il risultato sarà ottimo. Un pandoro con tutti i crismi, ancora più buono e goloso di qualsiasi altro possiate acquistare.

Se quindi siete in procinto di mettervi a sperimentare per il natale 2010, questa è la ricetta perfetta per iniziare. Vi aspettano grandi soddisfazioni. Innanzitutto dovrete procurarvi lo stampo, non dovrebbe essere difficile trovarlo in questo periodo dato che tutti i super ed i negozi in generale si stanno attrezzando per natale. Fatto questo mettetevi all’opera: farina manitoba, zucchero, uova, burro e pochi altri ingredienti per la creazione del nostro pandoro casalingo.

La sua preparazione prevede tre fasi, la prima, la preparazione del lievitino con il lievito di birra, dell’acqua tiepida, poca farina, un cucchiaio di zucchero ed un tuorlo. Verrà fuori un impasto molto liquido che dovrà essere messo a livitare fino al suo raddoppio. Trascorso il tempo il lievitino dovrà essere impastato dapprima con una parte degli altri ingredienti e, dopo 45 minuti, con la restante, dovrà subire una serie di lievitazioni come spiegato dettagliatamente nel procedimento della ricetta.