Ancora un classico per natale 2010, il pandoro delle sorelle Simili

Ancora un classico, come avrete letto nel titolo, oggi è la volta del pandoro, il mio dolce natalizio preferito. E scegliendo di parlare di pandoro non potevo che proporvi una ricetta d’autore, anzi di autrici! Si tratta delle celebri sorelle Simili, le cui ricette sono sempre, e dico sempre, una garanzia. La ricetta del pandoro in questione infatti, e non potrebbe essere altrimenti, è curata nei minimi dettagli, nelle dosi e nei passaggi. Dovrete armarvi di tanta pazienza, ma non vi costerà nulla dato che il risultato sarà ottimo. Un pandoro con tutti i crismi, ancora più buono e goloso di qualsiasi altro possiate acquistare.

Se quindi siete in procinto di mettervi a sperimentare per il natale 2010, questa è la ricetta perfetta per iniziare. Vi aspettano grandi soddisfazioni. Innanzitutto dovrete procurarvi lo stampo, non dovrebbe essere difficile trovarlo in questo periodo dato che tutti i super ed i negozi in generale si stanno attrezzando per natale. Fatto questo mettetevi all’opera: farina manitoba, zucchero, uova, burro e pochi altri ingredienti per la creazione del nostro pandoro casalingo.

La sua preparazione prevede tre fasi, la prima, la preparazione del lievitino con il lievito di birra, dell’acqua tiepida, poca farina, un cucchiaio di zucchero ed un tuorlo. Verrà fuori un impasto molto liquido che dovrà essere messo a livitare fino al suo raddoppio. Trascorso il tempo il lievitino dovrà essere impastato dapprima con una parte degli altri ingredienti e, dopo 45 minuti, con la restante, dovrà subire una serie di lievitazioni come spiegato dettagliatamente nel procedimento della ricetta.

Biscotti alla scorza d’arancio e spezie

Ancora biscotti! Questi piccoli dolcetti possono essere preparati in mille modi e anche essere conservati in scatole di latta per più giorni.

I biscotti secchi se vogliamo sono più adatti alla colazione, mentre quelli canditi, arricchiti di spezie, frutta e aromi, come questi, sono sicuramente più adatti al classico tè delle cinque oppure come dopo cena, gustati insieme ad un buon bicchiere di vino.

I biscotti alla scorza d’arancio sono arricchiti con cannella e noce moscate, ma anche con mandorle tritate. Prima di mangiarli fateli riposare in una scatola di latta posti a strati per una settimana. Ecco a voi la ricetta che non prevede l’uso di latte o derivati.

Un dolce classico di natale in versione mini, i panettoncini con l’uvetta

Quale dolce vi fa pensare immediatamnete al natale? A me senza dubbio il panettone (anche se preferisco di gran lunga il pandoro). Il panettone è il dolce lievitato che rievoca sensazioni natalizie e legate alla tradizione più di qualunque altro dolce. Come dicevo prima non l’ho mai amato particolarmente per via del fatto che fosse ricco di canditi ed uvetta che da piccola detestavo. Col tempo ho imparato ad apprezzare l’uvetta e l’operazione di vivisezione del panettone ha cominciato a limitarsi ai soli canditi.

Ecco perchè l’anno scorso quando ho visto la preparazione di questi panettoncini con l’uvetta durante una puntata della Prova del Cuoco, li ho preparati il giorno dopo. E’ stato forse uno dei miei esperimenti riusciti meglio, considerando anche il fatto che non siano velocissimi da preparare, ma il loro bello sta proprio quì: l’attesa della lievitazione, il profumo che si espande per la cucina e che ci riporta subito al natale, ma soprattutto la soddisfazione di poter mangiare un panettone, seppur in versione mini, tanto il sapore è proprio quello, preparato con le nostre manine. E poi, aspetto da non sottovalutare, niente conservanti, ma solo la bontà autentica di un dolce fatto in casa.

Ok, se vi ho convinto, procuratevi farina, lievito di birra, latte, burro, miele e tanta, ma proprio tanta uvetta e mettetevi all’opera. Un suggerimento, la ricetta originale prevede l’utilizzo di sola farina 00, io ho sostituito metà dose con la farina manitoba, molto ricca di proteine, che favorisce l’assorbimento dei liquidi e quindi garantisce maggiore morbidezza. Ed inoltre ho aggiunto, oltre la scorza grattugiata di arancia anche quella di limone.

Muffin tropicali alla noce di cocco

Non siamo più in estate, questo è chiaro, ma il concetto di tropicale ed esotico può essere abbinato anche a un’occasione speciale, una serata a tema, magari per festeggiare un compleanno, una promozione o un evento felice, e quindi questi muffin tropicali, alla noce di cocco, che al loro interno nascondono, oltre al cocco, anche ananas e banane saranno sicuramente perfetti.

Vi consiglio proprio di prepararli come finale di una cena in piedi, magari accompagnati da altri dolci speziati ed esotici, vedrete avranno un gran successo!

Un dolce per natale 2010, il semifreddo al mascarpone e torrone

Il torrone, dolce natalizio per eccellenza, un impasto fatto di albume d’uovo montato a neve con lo zucchero, con l’aggiunta di mandorle, o nocciole, o altra frutta secca. Eppure non sono mai andata matta per il torrone, quello classico intendo, perchè se parliamo di torrone al cioccolato allora non c’è niente che tenga. Proprio per questo motivo quando mi ritrovo del torrone in casa, regalatomi di solito, perchè io non sono solita comprarlo, lo utilizzo per la preparazione del semifreddo al mascarpone e torrone.

Il semifreddo al mascarpone e torrone non può certo definirsi un dolce leggero o light, ma per una volta sarà bene dimenticarsi delle calorie. E’ un dolce perfetto da portare in tavola a natale, ma qualsiasi occasione festiva sarà ideale. Per la preparazione di questo semifreddo dovrete procurarvi 4 uova, del mascarpone, della panna montata, zucchero, rum ed infine, l’ingrediente principale, il torrone. Il torrone dovrà essere sbriciolato finemente, ma non troppo. I tuorli dovranno essere montati con il rum e lo zucchero, la panna, a parte così come gli albumi.

Il mascarpone andrà aggiunto al composto di tuorli e zucchero, ed infine sarà la volta della panna e degli albumi mescolati molto delicatamente con una spatola dall’alto verso il basso per fare in modo che non si smontino. A questo punto versare il composto in uno stampo unico rettangolare o in singoli stampini monoporzione.

Mousse al cioccolato bianco con salsa ai lamponi

Una deliziosa mousse al cioccolato bianco guarnita con salsa ai lamponi è la ricetta che vi propongo oggi. I più golosi non sapranno resistere e vi chiederanno il bis! Il cioccolato bianco si sposa perfettamente con la salsa. Per realizzarla ci vogliono circa tre quarti d’ora però poi dovete metterla nel frigorifero per dodici ore.

Dovete quindi preparare la mousse con largo anticipo. La potete guarnire oltre che con la salsa anche con delle mandorle tagliate a striscioline. Servitela in coppette oppure su dei piattini guarnita, a seconda di come preferite. Grandi e piccini ne andranno matti, provatela e vedrete!

Golosi biscotti ai pistacchi

Oggi vi darò una ricetta golosa per fare dei biscotti deliziosi ai pistacchi, sono sempliccisimi da fare ci vuole solo poco più di mezzora. Li potete accompagnare con il tè delle cinque, servire alle amiche insieme al caffè, oppure farne una merenda per i bambini.

Se qualcuno viene a farvi visita e lo scoprite all’ultimo minuto niente di meglio che fare un’infornata di biscotti con le proprie mani piuttosto che ricorrere a quelli confezionati. Ci vuol poco!

Anche dopo il pranzo della domenica o una cena questi dolcetti sono perfetti. Gli adulti li possono accompagnare ad un bicchiere di vino, un bianco da dolce e con poco riuscirete a preparare e servire un dessert perfetto!

Muffin all’arancia e cioccolato

Il cioccolato si sposa bene con i frutti aspri, acidi, dal gusto sfaccettato. Conosciamo tutti bene l’abbinamento cioccolato e fragole e non possiamo sorvolare con l’abbinamento che invece troviamo in questi muffin, arancia e cioccolato. Certo, bisogna essere comunque amanti dei gusti particolari per apprezzare queste mescolanze di sapori e consistenze, in fondo il cioccolato si utilizza per cucinare praticamente ogni piatto, dagli antipasti ai contorni, passando per i primi e i secondi, ma non possiamo negare, e lo dico anche io che sono una sperimentatrice in cucina, che un bel dolce al cioccolato non ha comunque pari!

Ricette natalizie, i pepparkakor profumo di spezie

Un nome complicato per dei biscotti semplici e super profumati, i pepparkakor altro non sono che dei biscotti ricchi di spezie, di origine svedese che si preparano soprattutto nel periodo natalizio. Chiodi di garofano, cannella, zenzero e noce moscata: questo il mix di profumi che invaderà la vostra cucina mentre saranno in forno, e l’insieme di sapori che vi allieterà al primo assaggio. Se anche voi come me, con l’avvicinarsi della festività più attesa dell’anno, siete soliti iniziare la vostra produzione casalinga di biscotti, dovete assolutamente aggiungere alla vostra lista per il natale 2010 anche i pepparkakor, i biscotti natalizi per eccellenza.

Per la preparazione di questi biscotti dovrete procurarvi, oltre alle già citate spezie, della melassa. La melassa, ossia uno dei dolcificanti alternativi allo zucchero, si contraddistingue per il suo colore bruno. Se non riuscite a trovarla potreste provare a prepararla in casa facendo sciogliere dello zucchero di canna, altrimenti, forse la soluzione più semplice, tra l’altro quella per cui ho optato anch’io, potete sostituirla con la stessa quantità di miele. Dunque, prima di passare alla preparazione dei pepparkakor, vi do una dritta, l’impasto dei biscotti, prima di essere cotto dovrà essere conservato in frigo. Più lo terrete in frigo e più il loro sapore sarà intenso. 

Ricette per bambini, il ciambellone alla panna

Ancora alle prese con una di quelle ricette che girano in rete, che hanno provato un pò tutti, che impazza tra i blog di cucina e che, soprattutto, è super collaudata: il ciambellone alla panna. Ricordo che, dopo averlo scoperto e preparato la prima volta, non ho potuo fare a meno di ripetere l’esperimento fino alla nausea, tanto mi era piaciuto. Il ciambellone alla panna è perfetto per la colazione o la merenda dei bambini.

Si tratta di uno di quei dolci facili da preparare ma allo stesso tempo irresistibili, per via della loro semplicità. Il ciambellone alla panna infatti si prepara con pochi e semplici ingredienti: farina, uova, zucchero e panna appunto. Come vedete niente di troppo elaborato o complicato. Il ciambellone alla panna può essere glassato a piacimento con del cioccolato o con una glassa aromatizzata all’arancia o al limone.

Personalmente lo preferisco al naturale da inzuppare nel latte, ma nel caso fosse destinato anche ai bambini, potete sempre renderlo più goloso non solo con una glassa di cioccolato, ma anche con delle gocce unite all’impasto. La preparazione del nostro ciambellone alla panna, come dicevo sopra, è molto semplice. Consiste nel montare le uova intere con lo zucchero con l’aiuto di uno sbattitore elettrico molto a lungo fino ad ottenere un compoto spumoso e gonfio. A questo punto aggiungere la panna, e la farina setacciata con il lievito poco alla volta. Versare il composto in uno stampo a ciambella e cuocere in forno preriscaldato a 180 c° per circa 30 minuti.

Crema al cioccolato e amaretti

La ricetta di oggi è una crema al cioccolato fondente poggiata su un letto di composta di pere che può essere guarnita a piacere con un fiocco di panna o panna liquida, un ciuffetto di menta e degli amaretti sbriciolati.

Semplice da realizzare si prepara in una mezzora, poi però deve essere raffreddata nel frigorifero per almeno due ore. Contiene un bicchierino di grappa, per aromatizzare la crema non è quindi indicata per i bambini, ma sarà molto apprezzata dagli adulti!

La crema al cioccolato e amaretti la potete servire in ciotoline come nella foto, oppure in bicchieri da cocktail, quelli con lo stelo e la coppa larga, sono molto estetici.

Dolci senza uova e glutine, i tartufi alle castagne

Saranno pure senza uova e senza glutine questi tartufi, ma costituiscono ugualmente l’apoteosi del gusto. Che poi, quando in una ricetta troviamo la parola senza, ci lasciamo un pò suggestionare, andiamo magari a pensare che manchino di sapore o di golosità. Invece nel caso dei tartufi alle castagne senza uova e glutine, ciò non accade.

Questi tartufi sono a base di castagne, mandorle, e l’immancabile cioccolato fondente. Le castagne vengono lessate private della buccia, e, una volta cotte, private anche della pellicina esterna. Vengono passate al setaccio fino ad ottenere una purea ed a questa si vanno ad aggiungere il cioccolato ridotto in scaglie molto piccole, il burro a pezzi e le mandorle tostate e tritate. Si unisce infine anche il liquore che contribuisce ad arricchire di gusto i nostri tartufi.

I tartufi di castagne senza uova e glutine sono sfiziosissimi, e non è tanto per dire. Il fatto che non contengano uova e glutine  li rende perfetti per chi ne sia intollerante, Possono costituire un dessert di fine pasto o essere serviti per l’ora del thè. Per completare la decorazione dei tarfufi di castagne potete passarli nelle mandorle tritate, nella farina di cocco, o ancora, ed è la versione che preferisco di gran lunga, nel cacao amaro in polvere. Trovo che questa sia la soluzione adatta perchè il cacao si sposa benissimo con il sapore delle castagne.