Golosi biscotti ai pistacchi

Oggi vi darò una ricetta golosa per fare dei biscotti deliziosi ai pistacchi, sono sempliccisimi da fare ci vuole solo poco più di mezzora. Li potete accompagnare con il tè delle cinque, servire alle amiche insieme al caffè, oppure farne una merenda per i bambini.

Se qualcuno viene a farvi visita e lo scoprite all’ultimo minuto niente di meglio che fare un’infornata di biscotti con le proprie mani piuttosto che ricorrere a quelli confezionati. Ci vuol poco!

Anche dopo il pranzo della domenica o una cena questi dolcetti sono perfetti. Gli adulti li possono accompagnare ad un bicchiere di vino, un bianco da dolce e con poco riuscirete a preparare e servire un dessert perfetto!

Muffin all’arancia e cioccolato

Il cioccolato si sposa bene con i frutti aspri, acidi, dal gusto sfaccettato. Conosciamo tutti bene l’abbinamento cioccolato e fragole e non possiamo sorvolare con l’abbinamento che invece troviamo in questi muffin, arancia e cioccolato. Certo, bisogna essere comunque amanti dei gusti particolari per apprezzare queste mescolanze di sapori e consistenze, in fondo il cioccolato si utilizza per cucinare praticamente ogni piatto, dagli antipasti ai contorni, passando per i primi e i secondi, ma non possiamo negare, e lo dico anche io che sono una sperimentatrice in cucina, che un bel dolce al cioccolato non ha comunque pari!

Ricette natalizie, i pepparkakor profumo di spezie

Un nome complicato per dei biscotti semplici e super profumati, i pepparkakor altro non sono che dei biscotti ricchi di spezie, di origine svedese che si preparano soprattutto nel periodo natalizio. Chiodi di garofano, cannella, zenzero e noce moscata: questo il mix di profumi che invaderà la vostra cucina mentre saranno in forno, e l’insieme di sapori che vi allieterà al primo assaggio. Se anche voi come me, con l’avvicinarsi della festività più attesa dell’anno, siete soliti iniziare la vostra produzione casalinga di biscotti, dovete assolutamente aggiungere alla vostra lista per il natale 2010 anche i pepparkakor, i biscotti natalizi per eccellenza.

Per la preparazione di questi biscotti dovrete procurarvi, oltre alle già citate spezie, della melassa. La melassa, ossia uno dei dolcificanti alternativi allo zucchero, si contraddistingue per il suo colore bruno. Se non riuscite a trovarla potreste provare a prepararla in casa facendo sciogliere dello zucchero di canna, altrimenti, forse la soluzione più semplice, tra l’altro quella per cui ho optato anch’io, potete sostituirla con la stessa quantità di miele. Dunque, prima di passare alla preparazione dei pepparkakor, vi do una dritta, l’impasto dei biscotti, prima di essere cotto dovrà essere conservato in frigo. Più lo terrete in frigo e più il loro sapore sarà intenso. 

Ricette per bambini, il ciambellone alla panna

Ancora alle prese con una di quelle ricette che girano in rete, che hanno provato un pò tutti, che impazza tra i blog di cucina e che, soprattutto, è super collaudata: il ciambellone alla panna. Ricordo che, dopo averlo scoperto e preparato la prima volta, non ho potuo fare a meno di ripetere l’esperimento fino alla nausea, tanto mi era piaciuto. Il ciambellone alla panna è perfetto per la colazione o la merenda dei bambini.

Si tratta di uno di quei dolci facili da preparare ma allo stesso tempo irresistibili, per via della loro semplicità. Il ciambellone alla panna infatti si prepara con pochi e semplici ingredienti: farina, uova, zucchero e panna appunto. Come vedete niente di troppo elaborato o complicato. Il ciambellone alla panna può essere glassato a piacimento con del cioccolato o con una glassa aromatizzata all’arancia o al limone.

Personalmente lo preferisco al naturale da inzuppare nel latte, ma nel caso fosse destinato anche ai bambini, potete sempre renderlo più goloso non solo con una glassa di cioccolato, ma anche con delle gocce unite all’impasto. La preparazione del nostro ciambellone alla panna, come dicevo sopra, è molto semplice. Consiste nel montare le uova intere con lo zucchero con l’aiuto di uno sbattitore elettrico molto a lungo fino ad ottenere un compoto spumoso e gonfio. A questo punto aggiungere la panna, e la farina setacciata con il lievito poco alla volta. Versare il composto in uno stampo a ciambella e cuocere in forno preriscaldato a 180 c° per circa 30 minuti.

Crema al cioccolato e amaretti

La ricetta di oggi è una crema al cioccolato fondente poggiata su un letto di composta di pere che può essere guarnita a piacere con un fiocco di panna o panna liquida, un ciuffetto di menta e degli amaretti sbriciolati.

Semplice da realizzare si prepara in una mezzora, poi però deve essere raffreddata nel frigorifero per almeno due ore. Contiene un bicchierino di grappa, per aromatizzare la crema non è quindi indicata per i bambini, ma sarà molto apprezzata dagli adulti!

La crema al cioccolato e amaretti la potete servire in ciotoline come nella foto, oppure in bicchieri da cocktail, quelli con lo stelo e la coppa larga, sono molto estetici.

Dolci senza uova e glutine, i tartufi alle castagne

Saranno pure senza uova e senza glutine questi tartufi, ma costituiscono ugualmente l’apoteosi del gusto. Che poi, quando in una ricetta troviamo la parola senza, ci lasciamo un pò suggestionare, andiamo magari a pensare che manchino di sapore o di golosità. Invece nel caso dei tartufi alle castagne senza uova e glutine, ciò non accade.

Questi tartufi sono a base di castagne, mandorle, e l’immancabile cioccolato fondente. Le castagne vengono lessate private della buccia, e, una volta cotte, private anche della pellicina esterna. Vengono passate al setaccio fino ad ottenere una purea ed a questa si vanno ad aggiungere il cioccolato ridotto in scaglie molto piccole, il burro a pezzi e le mandorle tostate e tritate. Si unisce infine anche il liquore che contribuisce ad arricchire di gusto i nostri tartufi.

I tartufi di castagne senza uova e glutine sono sfiziosissimi, e non è tanto per dire. Il fatto che non contengano uova e glutine  li rende perfetti per chi ne sia intollerante, Possono costituire un dessert di fine pasto o essere serviti per l’ora del thè. Per completare la decorazione dei tarfufi di castagne potete passarli nelle mandorle tritate, nella farina di cocco, o ancora, ed è la versione che preferisco di gran lunga, nel cacao amaro in polvere. Trovo che questa sia la soluzione adatta perchè il cacao si sposa benissimo con il sapore delle castagne.

Cupcake alla ricotta, con lamponi e pinoli

Parliamo spesso di cupcake e quindi a un certo punto la combinazione cupcake e ricotta non poteva proprio mancare! Sappiamo quanto la ricotta si sposi a meraviglia con i dolci, quindi non fingiamo che l’unione tra questo formaggio e i cupcake non rischi di essere perfetta! Aggiungiamo poi i pinoli, spesso utilizzati nella cucina salata ma sappiamo benissimo di quanto anche loro stiano meravigliosamente nei dolci e terminiamo con i lamponi, e per questa ricetta vi consiglio di usare quelli surgelati, visto che vanno posizionati come ripieno dei cupcake e devono essere leggermente manipolati, quelli freschi sono estremamente delicati, quindi fate attenzione se li utilizzate oppure prendete pure quelli surgelati. Infine, questi cupcake non prevedono una glassa decorativa, cosa insolita per i cupcake, ma che fa parte della ricetta originale, arricchita nel sapore proprio dalla ricotta, se volete però provate la crema di burro alla vaniglia, classica e leggera, che si sposa a meraviglia con questi cupcake. Più in fondo trovate la ricetta.

Dolci ricette per natale, i macarons di Luca Montersino

Ancora una ricetta d’autore oggi. Si tratta di dolcetti di origine francese (di nuovo, ma giuro di non averlo fatto apposta), i macarons. I macarons sono dei pasticcini preparati a partire da un impasto di meringa a base di albumi montati a neve con lo zucchero semolato, ai quali si va ad aggiungere la farina, la farina di mandorle e lo zucchero a velo. Se siete in cerca di nuove idee per questo natale 2010, non potete non tenerli presenti. Il composto ottenuto va inserito in una sac a poche ed i macarons vanno disposti a mucchietti sulla placca del forno ricoperta di carta da forno ben distanziati gli uni dagli altri. In cottura, infatti gonfiano abbastanza e potrebbero appiccicarsi l’un l’altro compromettendone la riuscita.

Una volta cotti i macarons vanno accoppiati a due a due tenuti insieme da uno strato di crema ganache al cioccolato fondente o bianco, o ancora ai pistacchi, per creare dei contrasti di colore, secondo i vostri gusti. E non possiamo non spendere due parole relativamente a Luca Montersino, grande pasticcere e ricercatore di cucina, a cui si deve la ricetta di questi golosissimi macarons. Tra le iniziative di cui si è reso protagonista ricordiamo la fondazione del progetto “golosi di salute” al quale si deve una produzione di dolci salutari prodotti con ingredienti di grande qualità. Tornando ai nostri macaroons vi consiglio di prepararne di diverse tonalità per enfatizzarne l’aspetto. Con tutti quei colori sgargianti non faranno altro che invogliare i destinatari di tantà bontà. Una curiosità: il nome di questi coloratissimi dolcetti francesi deriva dal termine italiano dialettale maccarone.

Coppette al rum e cioccolato

Le coppette al rum e cioccolato sono una delizia che viene servita fredda dopo essere stata lasciata riposare in frigorifero. Questa ricetta è una specie di mousse. Si può servire nelle coppette oppure su piattini.

Guarnita  con zucchero a velo oppure con cioccolato fondente grattugiato rappresenta un dessert goloso adatto ad una cena tra adulti visto che contiene qualche cucchiaio di rum. Non è difficilissima da realizzare e ci vogliono un paio d’ore.

Se lo servite su un piattino da portata potete anche guarnirlo con della panna montata e magari qualche ciliegia o amarena sotto spirito. Provatele!

Muffin alle banane e noci pecan

La ricetta è velocissima e il risultato è assicurato, quindi, leggete gli ingredienti e preparatavi a sfornare dei muffin semplici ma particolari, saporitissimi per la dolcezza e la consistenza delle banane e la croccantezza delle noci pecan. Queste noci sono molto simili alle noci più comuni, che tutti conosciamo, sono i frutti dell’albero del pecan, originario dell’America Settentrionale. Vengono utilizzate spesso nelle preparazioni dolci, anche se hanno molte calorie, infatti risultano tra la frutta secca, come le più caloriche. Le banane invece non sono spesso considerate un vero e proprio ingrediente, ma semplicemente una qualità di frutta, invece le torte e i dolcetti che ne utilizzano la polpa risultano molto spesso non solo buonissimi ma anche molto apprezzati dai bambini, che di solito amano molto questo frutto.

Dolci natalizi, il croquembouche di Salvatore de Riso

Salvatore de Riso lo conoscerete un pò tutti, soprattutto se condividete il nostro amore per i dolci e la pasticceria. E’ il pasticcere che allieta letteralmente i sabati mattina della Prova del Cuoco. Il croquembouche invece, dal nome elaborato ma dal significato che più semplice non si può (significa crocca in bocca) è un dolce di origine francese preparato in occasione delle festività come il natale, che si costraddistungue per la consistenza croccante data dal caramello che va a cospargere il dolce. Sostanzialmente si tratta di una piramide di bignè ripieni di una crema a piacere ricoperta da fili più  meno sottili di caramello.

La ricetta del croquembouche di Salvatore de Riso è stata proposta ormai qualche anno fa durante una puntata della trasmissione e da allora l’ho preparata diverse volte durante il periodo natalizio. Con questa ricetta ho superato i miei limiti con i bignè dato che prima non mi erano quasi mai riusciti bene, erano sempre rimasti informi e schiacciati anche dopo la cottura. La preparazione del croquembouche è abbastanza semplice, ma non velocissima.

Si tratta  di preparare prima i bignè con il classico metodo consistente nel far sciogliere sul fuoco il burro con l’acqua ed un pizzico di sale. Poi nel gettare tutta in una volta la farina mescolando immediatamente in modo che non si formino grumi, ed infine nel cuocere i mucchietti di pasta in forno in modo da ottenere i bignè. Mentre la preparazione del caramello è velocissima, in questo caso, oltre lo zucchero e l’acqua aggiungeremo anche il miele la cui presenza contribuirà a non fare cristallizzare il caramello.

Una torta perfetta per natale? Quella a forma di albero

Beh, che dire, nel caso in cui siate alla ricerca di una torta che sia in perfetta sintonia con il natale, non potete lasciarvi perdere questa: la torta a forma di albero di natale. La torta in questione è costituita da una base di pan di spagna, una bagna di liquore a piacere (io ho usato il rum) ed una farcitura di crema pasticcera. Ma quello che di più credo interessi a chi vuol cimentarsi con questo fantasioso dolce è la decorazione. Essa è costituita da panna montata, e da gel alimentari di colore verde e rosso, infine da roselline di ostia colorate (in questo caso di rosso).

La preparazione di questa torta è meno difficoltosa di quello che si pensi. Il fatto è che consiste in diverse fasi: prima la preparazione della base, ossia del pan di spagna, poi quella della crema pasticcera ed infine la bagna. L’elemento essenziale ed indispensabile per la perfetta riuscita di questa torta è lo stampo a forma di albero.

L’assemblaggio sarà molto semplice e verrà messo in atto solo quando tutti gli ingredienti si saranno raffreddati, pena la buona riuscita delle decorazioni, che, in caso contrario potrebbero sciogliersi irrimediabilmente. Per il resto, dopo aver bagnato e farcito la torta dovremo ricoprirla con della panna montata a neve moto ferma con una spatola in modo da ottenere uno strato liscissimo.