Devil’s food cake, cioccolato nel mondo

Questa “Devil’s food cake” è una torta al cioccolato della tradizione americana, super iper calorica, ma terribilmente buona. Il problema è che dopo averne mangiata una fetta ve ne verrà voglia di un’altra e un’altra ancora!

L’interno della “Devil’s food cake” è morbido e farcito con uno strato di panna, l’esterno è coperto di buonissima glassa al cioccolato. Se la vedete la riconoscete, fa pensare proprio all’America!

Grandi e piccini non sapranno resistere a questa meravigliosa torta al cioccolato con il suo gusto pieno e morbido e in un attimo rimarrete con un piatto vuoto! non è difficile farla anche se richiede un paio d’ore di tempo.

Dolci per i bambini, il cheesecake al triplo cioccolato

Un vero e proprio tripudio di cioccolato questo cheesecake: uno strato di cioccolato al latte, uno di cioccolato fondente ed uno di cioccolato bianco. Gli amanti del cioccolato (me compresa ovviamente)  crederanno di avere di fronte una vera e propria visione. Ma per fare in modo che questo cheesecake al triplo cioccolato non resti tale vi propongo la ricetta sotto e vi do qualche dritta in merito.

Intanto il cheesecake al triplo cioccolato è il dolce ideale da servire ai bambini, adesso che la scuola è ormai iniziata vi capiterà spesso di avere ospiti nel pomeriggio, ed allora quale migliore merenda per accattivarseli? Le dosi riportate nella ricetta sono previste per una tortiera di 26 cm di diametro. La colla di pesce presente tra gli ingredienti è quella sottoforma di fogli, al supermercato si trova facilmente quella di una nota marca.

Il cheesecake al triplo cioccolato è una bomba di gusto, la sua preparazione non è difficile ma richiede un pò di pazienza perchè dovrete procedere allo scioglimento dei tre tipi di cioccolato separatamente e questa operazione vi richiederà del tempo. Per la decorazione della torta potete procedere scegliendo una di queste opzioni: o creare dei triangoli di cioccolato di colore diverso in base al tipo di cioccolato scelto, così come spiegato nel procedimento della ricetta, oppure limitandovi a distribuire con un conetto di carta forno delle strisce di cioccolato fondente ottenendo un effetto tipo griglia così come vedete nella foto. A voi la scelta.

Torta al cioccolato e semi di papavero

Ecco una ricetta molto particolare con il cioccolato e i semi di papavero. Una torta dal sapore insolito con copertura di cioccolato fondente e un retrogusto di caffè.

Non occorre essere delle provette cuoche per poterla fare, anche se non è semplicissima. La glassa di copertura contiene caffè quindi non è adatta ai bambini, ma sarà perfetta per una cena tra amici, come dessert.

La torta al cioccolato e semi di papavero, non è un dolce conosciuto, non sono moltissime le persone che utilizzano come ingrediente i semi di papavero. Una precisazione, questi semi non hanno nulla a che vedere con gli “oppiacei”, ma hanno diverse proprietà che aiutano il benessere, ad esempio hanno un potere calmante.

Le più belle torte di compleanno per bambini e la base perfetta

Giusto ieri pensavo che siamo giunti a settembre, tempo di scuola, di compiti, ma anche di merende tra compagni e soprattutto di feste di compleanno dei bambini. Sono certa che chi legge quotidianamente Torte al cioccolato, condividerà con noi la passione per i dolci, ed allora ho pensato di farvi cosa gradita raccogliendo qualche foto dal web delle più belle e simpatiche torte di compleanno, un pò per rifarci tutte gli occhi ed un pò per prendere spunto dalle decorazioni.

Quando iniziamo a progettare una torta di compleanno per i nostri bambini il primo passo è sicuramente quello di scegliere che soggetto vogliamo rappresentare ma soprattutto quale base utilizzare per la decorazione. Abbiamo  a disposizione ad esempio la pasta di zucchero, il marzapane, il marshmallow fondant (di cui non abbiamo ancora parlato ma lo tratteremo presto), ed ancora la semplice panna montata, le ostie che si comprano nei negozi specializzati in articoli da pasticceria, i confetti colorati, i cioccolattini, i biscotti come le lingue di gatto, insomma, tutti “strumenti ” che ci potrebbero servire per approntare il nostro dolce.

Il secondo passo consiste nella preparazione della torta base, la maggior parte delle volte costituita dal classico pan di spagna, del quale trovate la ricetta quì, ma in questa sede vorrei proporvi un’ alternativa meno “spugnosa” che ben si presta ad essere una perfetta base per le torte decorate. Si tratta di una torta che risulta soffice ma non secca, compatta e facilmente “tagliabile” in modo da essere farcita senza alcun timore che si sgretoli.

Millefoglie alle pere e cioccolato

La millefoglie alle pere e cioccolato è un ottimo dessert per il pranzo domenicale o per una cena raffinata. Notoriamente pere e cioccolato insieme sono perfetti, creano un sapore particolarmente delicato e gustoso.

Una ricetta semplice quella del millefoglie alle pere e cioccolato che potete preparare con della pasta sfoglia fresca di quella che vendono al supermercato se non avete molto tempo da dedicare. Se invece il tempo non è un problema potete farla voi.

Non è semplicissima come ricetta, ma vi assicuro che dà soddisfazione, non solo per la reazione degli ospiti. In tutta sincerità la millefoglie alle pere e cioccolato realizzata con la pasta sfoglia è veramente deliziosa! Rappresenta un’alternativa alla classica millefoglie alla vaniglia, senza rum e caffè e vino può essere indicata anche per i bambini.

Tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova per un dolce momento di piacere

Cioccolato che passione! Da vera golosa non riesco a farne a meno. Giornalmente mi ritaglio il mio personalissimo momento goloso in cui gusto il mio quadretto di cioccolata, tranquillamente seduta sul divano, ormai è un’abitudine alla quale non so rinunciare. E, a quanto pare, non sono l’unica: secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato dal portale virgilio per la Perugina su 2000 intervistati, il 62 % ha ammesso di ritagliarsi proprio tra le mura domestiche questo momento di puro piacere. Tra di essi il 23 % ha dichiarato di gustarlo a tavola, il 20 % (percentuale nella quale rientro di diritto) sul divano, ed il 19% davanti la tv. Ed il vostro momento? In quale categoria rientrate voi? Mi piacerebbe saperlo.

Proprio per restare in tema cioccolato, oggi avrei pensato di proporvi questi golosissimi tartufi di cioccolato al caffè, abbinamento che personalmente adoro, così come adoro quello con l’arancia, con le nocciole e la frutta secca in generale e potrei continuare all’infinito. I tartufi di cioccolato al caffè oltre ad essere senza glutine e senza uova, quindi perfetti anche per chi soffre di intolleranze, sono preparati con cioccolato fondente, non a caso risultato il preferito in base al risultato del sondaggio di cui vi ho appena accennato, con il 68% delle preferenze contro il 32 % delle preferenze ottenute da quello al latte.

Personalmente ho sempre avuto un debole per il cioccolato al latte, giudicato anche da me, come da chi lo ha indicato come preferito, più goloso, ma non posso non concordare con chi ha definito quello fondente decisamente più intenso. Nella ricetta dei tartufi di cioccolato al caffè senza glutine e uova, le 4 tazzine di caffè ristretto previste possono essere sostituite da 2 tazzine di liquore al caffè.

La ricetta orignale del babà con il bimby

La ricetta originale del babà pensavo fosse quella napoletana e che questo dolce fosse stato inventato da qualche cuoco alle prove con una nuova ricetta; invece no, leggendo qua e là su internet ho scoperto che il babà ha un origine molto lontana, sia intermini di anni che di provenienza.

La ricetta del babà è da attribuire a Stanislao Leszczinski, re di Polonia nel 1700; la leggenda narra che un giorno quando un suo servitore gli portò un kugelhupf, dolce che non amava per niente, lo buttò sul tavolo e colpì una bottiglia di rum che bagno letteralmente il dolce. Sotto gli occhi di tutti il re ne assaggiò un pezzetto rimanendo estasiato dal sapore che il dolce aveva preso a contatto con il rum; lo chiamò babà perchè grande amante della storia di Alì Babà.

Tornando ai giorni nostri  e con la tecnologia attuale vi assicuro che possiamo preparare un delizioso babà addirittura con un robot da cucina, il bimby.

Basterò versare gli ingredienti nel boccale del bimby, far impastare il tutto e poi lasciar lievitare l’impasto del babà nel robot da cucina. Una volta fatto, fate cuocere in forno controllando di tanto in tanto che non si bruci ma diventi dorato in superficie e assuma quel colore inconfondibile del babà.

Frutta fritta al cioccolato fondente

Una gustosissima ricetta questa della frutta fritta al cioccolato fondente. Direi che è veramente molto semplice da fare, poco costosa, ma deliziosa!

Si tratta di prendere della frutta, sempre possibilmente di stagione, e tagliarla a quadratini per poi pastellarla e guarnirla con il cioccolato fondente. Ci si possono fare anche degli spiedini gusti e saporiti.

Noi abbiamo scelto frutta a nostro piacere: mele, pere, kiwi, banane, ma il bello è che si possono fare spiedini ogni volta in modo differente, a seconda della stagione o delle proprie preferenze.

Si possono infilare pezzi di frutta su un solo spiedino e poi versarvi sopra il cioccolato fondente, oppure metterne uno su ogni stuzzicadenti e lasciare che gli ospiti li intingano nelle ciotoline con il cioccolato.

Qualsiasi modo scegliate con la frutta fritta al cioccolato fondente il gusto è assicurato. Eccovi la ricetta base da cui partire, anche per fare sul tema le vostre variazioni.

Rientro a scuola? La treccia dolce per la colazione dei bambini

In molte città d’Italia il 16 settembre segna la data del fatidico giorno del rientro a scuola dei bambini. Sono in molti ad esserci già tornati da qualche giorno, altri, forse, lo faranno da quì a breve. Fatto sta che il ritorno a scuola coincide con giornate più faticose che richiedono concentrazione ed energia e di conseguenza una colazione all’altezza di questo compito. Ecco perchè ho pensato alla treccia dolce per la colazione dei bambini.

La treccia dolce è un dolce lievitato che si può gustare inzuppato nel latte o tagliato a fette e spalmato con marmellata o nutella. La sua preparazione è abbastanza lunga soprattutto se teniamo conto del tempo necessario alle due lievitazioni. La treccia dolce non contiene uova, nè burro, ma al suo posto troviamo il latte e l’acqua, ma soprattutto l’olio di semi il quale contribuisce a rendere l’impasto soffice e morbido e a fare si che si mantenga tale per i giorni successivi, ovviamente ben chiuso e avvolto da un panno.

Vedrete che con la treccia dolce renderete la colazione dei vostri bambini più piacevole e che saranno ben lieti di alzarsi presto trovando in tavola un dolce così morbido! La treccia dolce si presta a diverse varianti: intanto potete cambiare forma ed ottenere, ad esempio, dei piccoli panini.

Semifreddo di cioccolato e castagne

 

Un semifreddo di cioccolato e castagne è un delizioso dessert che di questa stagione può ancora essere gustato con piacere. Il sapore del cioccolato è mescolato a quello delle castagne che potete utilizzare fresche, magari andandole voi stesse a raccoglierle nei boschi, si avvicina la stagione della raccolta.

Altrimenti potete acquistarle al supermercato. Se invece non avete voglia di partire dalle castagne vere e proprie per preparare il semifreddo di cioccolato e castagne potete utilizzare la purea di castagne già pronta. Quella preparata fresca sarà di sicuro più buona e saporita, ma dipende dal tempo che avete a disposizione.

Ci vuole una mezzora di lavoro per preparare il semifreddo, ma poi deve essere mezzo nel congelatore per almeno sei ore. Eccovi la ricetta.

I frollini al caramello senza uova di Luca Montersino

Quando ho letto questa ricetta ho voluto subito provarli, adoro il sapore del caramello e non potevo di certo lasciarmi scappare l’occasione di preparare queste piccole bontà. Si tratta dei frollini al caramello Muscovado di Luca Montersino. Lo zucchero Muscovado è un tipo di zucchero di canna grezzo, il primo ad essere prodotto alle Barbados, è molto umido e presenta una aroma molto forte.

Putroppo dove vivo mi sarebbe stato impossibile trovarlo, e non saprei neanche consigliarvi dove scovarlo (forse nei negozi di prodotti biologici?), dunque l’ho sostituito con normale zucchero di canna. Con le dosi riportate nella ricetta otterrete circa 80 biscotti, ecco perchè le quantità sono abbastanza elevate (vedi 350 gr di burro e 550 gr di farina!). Per cui se non volete ritrovarvi frollini al caramello per un esercito, vi consiglio di dimezzare le dosi.

Ah, ve l’ho già detto che i frollini al caramello non contengono uova? Già, non ne prevedono la presenza quindi anche chi soffre di intolleranza può gustarli in tutta libertà. La ricetta di questi deliziosi frollini proviene dalla trasmissione di Luca Montersino “peccati di gola”, devo dire che a mio avviso è stata un’idea geniale pensare a dei biscotti simili. Sono così golosi che uno tira l’altro! I frollini al caramello senza uova sono friabilissimi, e gli amanti del caramello non possono assulutamente non provarli.

Ricette per il bimby, la torta di amaretti

La torta di amaretti con il bimby è una torta dal sapore particolare che magari non incontra il gusto di tutti ma che secondo me è particolarmente adatta in questa stagione, quando le serate non sono più così calde e avete voglia di cimentarvi in una torta e soprattutto avete voglia di accendere il forno, nemico della stagione calda. Gli amaretti hanno un sapore dolce ma dal retrogusto amarognolo che sicuramente non piacerà ai più piccoli ma invece sarà apprezzato dagli adulti magari accompagnato ad un buon liquore o bicchiere di vino alla fine della cena.

Il bimby come al solito farà la parte più noiosa dell’impasto e penserà anche a sbriciolare gli amaretti, il tutto poi senza sporcare o lasciare briciole ovunque per la cucina e questa devo dire che è una delle qualità del bimby che preferisco!

Biscotti alle noci ricoperti di cioccolato e mandorle

I biscotti sono un dolce perfetto per qualsiasi occasione, non hanno un tempo prestabilito per essere… gustati! A metà mattina, o a merenda, ma anche in qualsiasi momento viene voglia di qualcosa di sfizioso e dolce. Questi in particolare sono biscotti alle noci ricoperti di cioccolato e decorati con le mandorle.

Vere delizie per il palato non solo dei bambini, ma anche degli adulti golosi che amano la frutta secca e in particolare noci e mandorle. Il sapore del cioccolato fondente viene arricchito da quello di noci e mandorle dando anche più fragranza e corposità a questi biscotti. Non bisogna essere delle esperte per cimentarsi in questi biscotti alle noci ricoperti di cioccolato e mandorle, però bisogna avere un paio d’ore di tempo, tra impasto e cottura per poterli preparare. Potete anche raddoppiare le dosi e conservarli in una bella scatola di latta oppure in un vaso, così saranno già pronti quando vi verrà voglia di mangiarne qualcuno.

I biscotti al cioccolato per i dolci momenti dei bambini

Oggi ho pensato di proporvi questa golosissima ricetta di veri biscotti al cioccolato per i vostri bambini. Li ho definiti veri perchè a differenza di molti altri biscotti chiamati così contengono veramente la cioccolata e non il cacao, quindi la golosità aumenta! I biscotti al cioccolato si preparano con pochi semplici ingredienti: farina, burro, zucchero, uova e cioccolato.

Credo che gli ingredienti appena citati siano facilmente reperibili in ogni cucina. La loro preparazione è altrettanto semplice: si tratta di mescolare il burro con lo zucchero, di aggiungere l’uovo e di amalgamare bene. Dopo di che basterà soltanto amalgamare la farina, il cioccolato fuso ed il sale e lavorare su un piano infarinato fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo da tenere in frigo per circa 30 minuti.

Trascorso questo tempo stendete l’impasto aiutandovi con un mattarello e, se necessario, con della farina. Se l’impasto, una volta tirato fuori dal frigo risultasse troppo duro, lavoratelo qualche minuto con le mani: tornerà alla consistenza ideale. Con un tagliabiscotti a forma tonda ricavate i biscotti e cuoceteli in forno già caldo per circa 15 minuti. Vi consiglio di tenere sotto controllo la cottura e già dopo i primi 10 minuti di dare un’occhiata. E’ meglio che i biscotti al cioccolato cuociano qualche minuto in meno piuttosto che in più.