Il bello della festa di Halloween è che si fa a gara a creare il dolcetto più spaventoso. Si può dare libero sfogo alla fantasia e dedicarsi alla preparazione di dolci che daranno poi vita a mostri, streghe, dita o occhi mozzati. Tutta roba che nella vita di tutti i giorni ci farebbe morire dallo spavento. I biscotti ragno, o spider cookies costituiscono la non-ricetta di Halloween più veloce che io abbia mai provato fin’ora e l’ho trovata sul sito My Recipe. Non-ricetta perchè in reltà non c’è proprio nulla da preparare, ma solo da assemblare. Quindi dovrete procurarvi dei biscotti al cioccolato ripieni di vaniglia, tipo i famosi ringo, per intenderci. Questi costituiranno il corpo dei ragni e andranno passati dentro il cioccolato fondente fuso. Le zampe invece saranno rappresentate da fili di liquirizia tagliati finemente della lunghezza di qualche cm (4 cm andranno bene). Infine gli occhi saranno costituiti da caramelle piccole e tonde del colore desiderato, andranno bene rossi e verdi.Continua a leggere
Signore e signori sono a dieta! Dieta ufficiale, non nel senso che cerco di mangiare sano e bene, cosa che faccio sempre con tutti i piccoli strappi alla regola da cui non riesco a tenermi lontana, eh no, sono proprio a dieta! Immaginate quindi l’acquolina nello scrivere di dolci, considerando poi che è in più una di quelle diete “per sentirsi bene con se stessi”, visto che fortunatamente sono solo leggermente fuori forma… e per questo credetemi è ancora più difficile, si finisce col pensare “vabbè, tanto devo perdere solo pochi chili, cosa potrà mai farmi una fetta di questa torta, dei biscotti o una ciambella?!”. E invece no, l’obiettivo è proprio quello di mettersi in forma e poi strafare solo quelle poche volte che non ci fanno divorare dai sensi di colpa e ci fanno anche godere per una bella cena fuori magari, senza sentirsi gonfi e mangioni! Ma parliamo dei biscotti di pasta frolla al cacao con crema al cocco! Già solo la descrizione lascia intendere la bontà! Doppia opzione per la frolla, potete acquistare un paio di confezioni di quella già pronta, oppure prepararne una al cioccolato prendendo spunto dal nostro blog, seguendo la ricetta per questa pasta frolla al cacao ad esempio!Continua a leggere
Mandorla, fragranza inimitabile di mille ricette dolci e salate
La mandorla è il seme commestibile del mandorlo (Prunus dulcis), pianta di medie dimensioni dal fusto alto fino 5 metri appartenente alla famiglia delle rosacee. L’albero, caratterizzato da radici a fittone e foglie picciolate lunghe anche 12 cm, all’inizio di ogni primavera (o già a febbraio nel caso di annate particolarmente miti) si riempie di fiori bianchi oppure leggermente rosati: il legno del fusto di alcune varietà, ridotto in cenere, viene impiegato nell’industria delle liscivie e dei saponi. Molto aromatica, la mandorla ha origine nell’Asia sud-occidentale, nasce racchiusa in un guscio legnoso dalla forma schiacciata e ovale e può avere caratteristiche diverse, tali da determinare 3 differenti tipologie di pianta: amara (caratterizzata da semi tossici), fragilis (dal seme dolce e dall’endocarpo non legnoso) e dulcis (i cui semi vengono utilizzati nell’industria dolciaria e in quella cosmetica).Continua a leggere
Niente glutine, niente burro, niente albumi: per preparare questa ciambella all’arancia speciale i 3 ingredienti base da impasto dolce non ci sono eppure, nell’assaggiarla, non sembrerebbe. La consistenza aromatica e corposa del dolce pronto, infatti, si ottiene lo stesso grazie alla presenza di degni sostituti come la farina gluten-free, il latte di soia e il cremor tartaro, che non sarebbe altro che un sale acido (chiamato anche acido tartarico) che, in sostanza, svolge la funzione di lievitante naturale. Il cremor tartaro ha la particolarità di gonfiare gli impasti senza appesantirli e si presta inoltre perfettamente nelle ricette pensate per soggetti affetti da intolleranze alimentari. Mentre si mischiano gli ingredienti dell’impasto è importante ricordarsi che il forno deve essere già acceso: la ciambella all’arancia, infatti, deve essere cotta a 180° in forno già caldo.Continua a leggere