Questo pane allo zafferano, preparato senza latte e uova, è una ricetta un po’ diversa dal solito. Oggi infatti non vi propongo una preparazione per una torta, un ciambellone, o comunque sia un dolce classico, ma proviamo a preparare un pane dolce, quindi qualcosa che può anche essere utilizzato in molti modi diversi. Innanzi tutto nessuno vi impedisce di portarlo a tavola anche con piatti salati, infatti ci sono molte persone che amano le qualità di pane particolari, preparati con farine speciali e ripieni, e non è detto che la dolcezza delle mandorle non possa accompagnarci anche in un aperitivo ad esempio. Potete servire le fette di questo pane allo zafferano anche come merenda, spalmandole con la marmellata, e gli amanti dei rituali di una volta potranno far colazione con questo pane, inzuppandolo nel latte, invece di utilizzare il solito pane raffermo del giorno prima.Continua a leggere
Ahimè siamo agli sgoccioli, non dell’estate che durerà ancora una ventina di giorni, ma delle ferie, sinonimo per me di dolci estivi e di granite, gelati e sorbetti, come il sorbetto al pompelmo rosa che ho assaggiato ad inizio estate e che ho voluto preparare qualche giorno fa avendone conservato la ricetta dopo averla chiesta alla cuoca della cena alla quale avevo partecipato. E dire che fino a qualche tempo fa non volevo sentire parlare di pompelmo, lo trovavo aspro e poco appetibile, soprattutto se confrontato con il succo di ananas, molto più dolce ed invitante. Poi mi sono trovata ad assaggiare il pompelmo e proprio il suo sapore leggermente acidulo me l’ha fatto rivalutare ed ancora di più il pompelmo rosa, protagonista di questo sorbetto. Se ne avete a disposizione tre potete preparare questo dolce, mescolandone il succo filtrato ad uno sciroppo fatto di acqua e zucchero sciolti insieme in un pentolino.Continua a leggere
Pera, frutto cremoso per torte e farciture
La pera è il frutto che nasce dall’albero omonimo (Pyrus Communis), un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae caratterizzato da medie dimensioni, radici molto profonde e una predilezione per i climi temperati, qualità che lo rende inadatto sia alle alte che alle basse temperature. Individuato anticamente in Europa occidentale, Africa settentrionale e Asia, pur avendo fatto la sua prima comparsa come pianta spontanea il pero attualmente è intensivamente coltivato e se ne contano fino a 4000 varianti differenti. In Italia le colture sono particolarmente concentrate in Romagna, Veneto, Piemonte e Trentino: la maturazione del frutto avviene nei mesi che vanno da giugno a settembre, e le varietà più diffuse sono la pera William (classica oppure rossa), quella Decana, quella Abate e infine la Conference. Quanto all’apporto calorico, 100 gr di pera forniscono all’organismo 30-35 calorie: la polpa del frutto si presenta ricca di fibra insolubile, di potassio, ed ha inoltre un alto potere saziante, cosa che rende questo frutto indicatissimo per concludere e completare un pasto molto leggero.Continua a leggere
Per preparare questa mousse di ricotta senza glutine devo darvi moltissime dritte, che in verità riguardano più la presentazione delle piccole mousse che la preparazione vera e propria. Innanzi tutto procuratevi più fragole, visto che ci saranno moltissimi modi carini di impiattare. Infatti una volte pronte le mousse di ricotta senza glutine, avrete già una bellissima composizione cospargendole con la salsa di fragole e decorandole con le foglioline di menta, ma qualche fragola fresca, magari adagiata proprio in cima alla mousse, potrà dare ancora un tocco in più. Se vi piace strafare poi utilizzate un topper al cioccolato, per decorare il piatto, lasciando poi cadere qualche goccia anche sulla mousse stessa e infine, per una presentazione completamente diversa, utilizzate dei bicchierini trasparenti, come in foto, ponete sul fondo qualche fragola e poi versatevi il composto all’interno. Prima di servire cospargete il tutto con le fragole cotte e decorate con quelle fresche e le foglioline di menta.Continua a leggere