Voglia di un gelato dal gusto particolare? Che ne dite del gelato allo yogurt e caffè? Gli amanti dello yogurt lo apprezzeranno di sicuro. Io, pur non amandolo troppo ne ho fatte certe scorpacciate grazie al caffè. Inoltre con la “scusa” che l’ingrediente principale di questo gelato è lo yogurt è anche più leggero e si può fare tranquillamente il bis! Bella trovata, no? Si prepara molto facilmente mescolando tutti gli ingredienti che, una volta ben amalgamati andranno versati dentro la gelatiera che andrà azionata secondo le istruzioni. Effettivamente ilgelato allo yogurt e caffè è molto più leggero rispetto a tanti gelati a base di panna, è meno grasso ed anche più digerbile, almeno secondo i miei gusti. Se non avete particolari problemi di linea, ma anche se li avete (si vive una volta sola), potete decorare il gelato con quegli irresistibili chicchi di cioccolato al caffè che si trovano facilmente nelle cioccolaterie.Continua a leggere
Banana, un morso di dolcezza nutriente
La banana è un frutto che nasce da un tipo di pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae. Originaria del Sud-est asiatico e in particolare dell’Indonesia, molto anticamente la si localizza anche in Madagascar. Quanto alle fonti scritte, la banana storicamente appare per la prima volta già in un testo buddista del 600 a.C., conosce tuttavia una diffusione lenta perché molto deperibile: non per nulla Greci e Romani vennero a sapere della sua esistenza solo a partire dal 326 a.C., anno della massiccia spedizione in India guidata da Alessandro Magno. Foriera di una lunga lista di vantaggi utili per il benessere del corpo e della psiche al punto da essere considerato frutto medicinale dai curatori arabi, la banana è nota anche come ‘frutto dei sapienti’ ed è prima di tutto ricca di fibre, che sono ottime per regolarizzare l’attività intestinale senza che si debba ricorrere a lassativi, e di 3 diversi zuccheri naturali, ovvero fruttosio, saccarosio e glucosio. Proprio questa sua forte componente dolce, stimolante per i centri nervosi del cervello, ha determinato il suo accostamento ad attività mentale e, di rimando, cultura e saggezza.Continua a leggere
Ecco, proporre questo dolce in un periodo di arsura magari non è proprio l’ideale, ma diciamo che purtroppo (o per fortuna per chi a questo caldo preferisce lavoro, scrivanie, quotidianità, famiglia, bambini e non ne può più di non star fresco nemmeno in spiaggia!) settembre è alle porte, ricominceranno le scuole, ed è bene iniziare a pensare a qualche dolce da proporre ai più piccini per la prima colazione, e anche per la merenda. Questa ciambella senza glutine, in salsa speziata, fa al caso vostro se vi piacciono le ricette semplici, come quelle dei ciambelloni soffici e golosi, ma vi piace abbinare a queste qualcosa di particolare, e in questo caso una serie di spezie come cannella, zenzero e pepe garofanato vi aiuteranno a preparare questa salsa di decorazione davvero speciale. Se lo zenzero e il pepe vi sembrano troppo forti per i più piccoli non rinunciate comunque agli aromi, utilizzate ad esempio della noce moscata o della paprika dolce, insomma non togliete a questo dolce la sua particolarità, o se al contrario non volete rinunciare alla nota piccante dividetelo a metà e dedicatene una parte ai più piccini e una ai grandi!Continua a leggere
Ormai avrete constatato la mia predilezione per le ricette facili, di semplice esecuzione e con pochi ingredienti: ed anche il semifreddo alle nocciole non fa che confermare questa mia tendenza. I soli ingredienti necessari per la preparazione di questo semifreddo sono le uova, lo zucchero, la panna e naturalmente le nocciole tritate precedentemente tostate. La preparazione è anche più breve della lista degli ingredienti, ma il risultato, credetemi, è sorprendente. Il dolce che se ne ricava è un dessert raffinato, non pesante, che può essere arricchito a piacere con una salsa al cioccolato o al caramello e con decorazioni varie come ad esempio delle meringhette sbriciolate o delle scaglie di cioccolato. Io l’ho preparato in più stampini monoporzione ma può essere versato in un unico stampo da plumcake, e servito a fette al centro di un piatto da portata su un letto di salsa alla vaniglia e cosparso di granella di nocciole.Continua a leggere