Ancora una ricetta per preparare dei biscotti. Cosa prepariamo di buono oggi? Facile, semplice e veloce questo il nostro motto e allora anche la ricetta dei biscotti con pinoli e uvetta avrà queste caratteristiche. Per chi è stanco di comprare sempre i biscotti confezionati e vuole dimostrare di essere meglio della mulino bianco le nostre ricette sono sempre un toccasana! Oggi faremo dei biscotti che saranno resi speciali dalla presenza dell’uvetta e dei pinoli ma metteremo nell’impasto anche le mandorle e le noci, diciamo che non sono proprio il massimo della leggerezza visto la presenza di tutta questa frutta secca. Avranno qualche caloria in più certo ma sono genuini: niente cioccolato o cremine varie per cui fatela un’eccezione oggi e stupite qualcuno con questi biscotti.Continua a leggere
Le prugne, il frutto zuccherino
Le prugne sono il frutto che arriva dal susino, altro albero del genere Prunus, come l’albicocco e il pesco, fa sempre parte quindi della famiglia delle Rosaceae e il nome della sua specie è Domestica. I frutti del susino sono appunto conosciuti come prugne, ma anche come susine, nome che tutti ben conosciamo e la dicitura nel nostro paese dipende molto dalle tradizioni regionali. Le prugne sono un frutto incredibilmente zuccherino, infatti non è molto consigliato per chi segue un regime dietetico dimagrante. Sono ricche di vitamine, A, B1, B2 e C e inoltre contengono anche molti sali minerali, come calcio, magnesio, potassio e fosforo. La polpa del frutto è un toccasana per il fegato oltretutto, perchè aiuta questo nostro organo nel processo di secrezione biliare. Tra le altre proprietà non possiamo dimenticare, oltre a quelle rinfrescanti, essendo un frutto prettamente estivo, anche quelle lassative: basti pensare alle ottime prugne secche che oltre ad essere deliziose sono uno dei rimedi più dolci e piacevoli per chi ha problemi di intestino! Le specie di susina più conosciute e diffuse nel nostro paese sono: La Goccia d’Oro, dalla buccia gialla e sapore molto dolce; La California Blue, di colore tra il blu e il viola e dalla forma piuttosto arrotondata; La San Pietro, nota per la sua veloce maturazione; La Fiorentina, dalla buccia rossa e consistenza pastosa della polpa; La Rusticana, dai piccoli frutti a buccia gialla. Quando acquistate le prugne, di qualsiasi famiglia, badate bene che il colore della buccia sia quello caratteristico della specie che avete scelto e inoltre la polpa dovrà essere morbida, ma non in modo eccessivo, per poterle conservare in frigo almeno 6-7 giorni e non doverle consumare immediatamente perchè troppo mature.Continua a leggere
Un’altra ricetta senza uova oggi. Parliamo dei biscotti all’avena e ciliegie che faranno la felicità dei salutisti. Farina d’avena e zucchero di canna, oltre che della marmellata di ciliegie ad insaporire il tutto: questi gli ingredienti principali per la preparazione dei biscotti all’avena e ciliegie senza uova. Inutile dire che oltre ad esere pensati per coloro i quali soffrono di intolleranza alle uova questi biscotti sono così golosi e diversi dal solito che nessuno può resistere. Sono particolarmente indicati per la colazione, 3-4 biscotti all’avena e ciliegie ed una tazza di latte costituiscono una delle più sane colazioni che si possa consumare al mattino fornendo la giusta carica per affrontare al meglio la giornata. La loro preparazione è semplicissima: dovrete dapprima lavorare il burro portato a temperatura ambiente con lo zucchero di canna (che se non gradite potete sempre sostituire con lo zucchero semolato).Continua a leggere
I frollini al cioccolato e grano saraceno hanno tutte le caratteristiche necessarie per rientrare a pieno titolo in un tipo di alimentazione vegana, ovverosia un regime nutrizionale che, come quello vegetariano, esclude l’utilizzo di carne e pesce ma, di base, se ne differenzia perché esclude anche uova, latticini e miele. Precisato questo, è ovvio dunque che questi frollini rustici (salvo casi di specifiche allergie o intolleranze) possono veramente andare bene per tutti! Quelli che si arriveranno a sfornare sono biscotti croccanti fuori e morbidi dentro, di grana piuttosto grossolana e ingolositi di gocce di cioccolato: per ottenere frollini dalla consistenza complessiva meno secca, se non si è vegani basterà sostituire il burro di soya con del burro classico derivato dal latte, avendo cura in questo caso di alleggerire la dose.Continua a leggere