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Ricette dolci cotto e mangiato, i muffins al doppio cioccolato

28 Febbraio 2011 di Gianni Puglisi
Ricette dolci cotto e mangiato, i muffins al doppio cioccolato

Era da tanto, troppo tempo che non preparavo dei muffins. Poi l’altro giorno, alla ricerca di una ricetta golosa mi sono imbattuta in questi al doppio cioccolato di Cotto e Mangiato. Ovviamente non ho saputo resistere, così cioccolattosi, con i pezzi di cioccolato fondente che senti sotto i denti, è stato un attimo: un’occhiata in dispensa per vedere se effettivamente le tre barrette di cioccolato che ricordavo fossero ancora lì ed un salto in cucina a mettermi all’opera.  I muffins al doppio cioccolato di Cotto e Mangiato sono interamente a  base di cioccolato, una parte fusa aggiunta all’impasto e l’altra sottoforma di pezzi ricavati tagliandolo grossolanamente su un tagliere di legno. La loro preparazione inizia  con il versare in un pentolino il latte, il burro, 100 gr di cioccolato e nel fare sciogliere il tutto su fuoco basso. Continua a leggere

Ciambella bicolore alla cannella

28 Febbraio 2011 di La Redazione
Ciambella bicolore alla cannella

Oggi vi propongo una ciambella bicolore profumata alla cannella. Perfetta per la merenda dei bambini o anche da accompagnare al latte per colazione. Ci vuole meno di un’ora a prepararla e la ricetta è molto facile. L’impasto base viene diviso a metà e ad una parte si aggiunge il cacao in polvere. Un cucchiaino di cannella insaporisce l’impasto dandogli un gusto più ricercato. Il dolce può essere servito liscio oppure spolverizzato con dello zucchero a velo. Se però ai bambini questo sapore non piace potete evitare di metterlo, la ciambella bicolore sarà buona lo stesso. E ancora, se preferite, potete farla completamente al cioccolato, basta aggiungere il doppio del cacao.Continua a leggere

Ricette dolci per bambini, i bomboloni alla nutella

27 Febbraio 2011 di Gianni Puglisi
Ricette dolci per bambini, i bomboloni alla nutella

Un involucro croccante, un interno morbido ed un cuore di nutella. Cosa sono? I bomboloni alla nutella, un dolce fritto, invitante ed irresitibile. I bomboloni alla nutella sono i dolci ideali per i bambini, oltre a costituire una merenda golosa possono essere serviti durante le feste di compleanno tra bambini, il loro successo è assicurato. Ricordo di averne fatte certe scorpacciate! Certo, la preparazione dei bomboloni alla nutella, come quella di tutti i doci lievitati, è abbastanza lunga. L’impasto dovrà lievitare due volte, la prima per circa 1 ora e 30 minuti e la seconda per mezz’ora circa dopo che i bomboloni saranno stati farciti con la nutella. Operazione indispensabile è la buona chiusura dei bordi perchè in cottura gonfiandosi i bomboloni potrebbero aprirsi ed il ripieno fuoriuscire. La preparazione dei bomboloni alla nutella inizia così: inizialmente si scioglie il burro su fuoco dolce e si fa intiepidire. Si riscalda il latte e vi si scioglie il lievito di birra. Con la farina, lo zucchero e la vanillina si forma una fontana e si si versano al centro le uova.Continua a leggere

L’insostituibile vaniglia

27 Febbraio 2011 di La Redazione
L’insostituibile vaniglia

Caratteristiche generali Oggi parliamo di vaniglia. È l’aroma più conosciuto al mondo, utilizzato ampiamente in pasticceria, nella preparazione dei dolci. Viene utilizzata in varia forma. In natura la si trova in bacche di forma allungata. La vaniglia è molto antica. Si narra che fu offerta da Montezuma a Cortes, il conquistatore spagnolo che arrivò nelle Americhe. La gustò in una cioccolata profumata alla vaniglia, dà li l’esportazione in tutto il vecchio continente. Fu utilizzato prima di tutti dalla nobiltà come aroma per bevande esotiche, poi entrò nell’uso comune e nella pasticceria in generale e da allora è utilizzata nella preparazione di budini, torte, panne cotte, tè e quant’altro. L’utilizzo in cucina La vaniglia è utilizzata come aroma nei dolci, in genere viene aggiunta al latte quando viene portato ad ebollizione per aromatizzare il latte. Si può utilizzare il bacello che viene aperto e raschiato, oppure la stecca che viene aggiunta al latte poi filtrato.Continua a leggere

Dolci di Carnevale: la schiacciata alla fiorentina

26 Febbraio 2011 di La Redazione
Dolci di Carnevale: la schiacciata alla fiorentina

La schiacciata alla fiorentina è uno dei dolci irrinunciabili del Carnevale toscano, non meno popolare di frittelle di riso e cenci (che sarebbero quelli che altrove si chiamano, per esempio, frappe) e, comunque, sempre più rara da trovare in panifici e pasticcerie preparata secondo ricetta originale, perché la preparazione impegnativa incoraggia fior di versioni più semplificate. Questa che vi propongo è appunto una di queste, adattata per essere fatta in casa con risultati ottimi: l’importante è rispettare con cura i tempi di lavorazione dell’impasto, che deve essere di volta in volta manipolato a mano con forza in modo da diventare liscio e senza grumi, e ancora di più quelli della lievitazione. Quest’ultima si svolge in 2 tempi: prima il composto iniziale a base di farina, lievito spezzettato e acqua mischiati deve essere lasciato riposare per almeno un’ora (alla fine, il volume della pasta dovrà essere raddoppiato); poi, una volta incorporati il sale, lo zucchero, le uova, la scorza d’arancia grattugiata e lo strutto, l’impasto dovrà essere versato in uno stampo rigorosamente rettangolare e lasciato a riposo per altre 2 ore circa. Se la schiacciata dovesse sbruciacchiarsi in superficie prima della fine del tempo di cottura, un trucco utile è quello di ricoprirla al volo appoggiandoci sopra della carta stagnola.Continua a leggere

Ricette per bambini, il plum cake alle pere e cioccolato

26 Febbraio 2011 di Gianni Puglisi
Ricette per bambini, il plum cake alle pere e cioccolato

Io vado matta per i dolci al cioccolato, soprattutto se in abbinamento alle pere, vado letteralmente in estasi. E so bene di non essere la sola. I dolci al cioccolato piacciono proprio a tutti, soprattutto ai bambini. Ecco perchè in questo sabato di fine febbraio vorrei proporvi questo plum cake alle pere e cioccolato visto preparare  durante una puntata della Prova del Cuoco da Anna Moroni. E’ un trionfo di cioccolato, pere, sofficità e golosità: cosa chiedere di più ad un plum cake? La sua preparazione inizia con lo sbucciare le pere e tagliarle a dadini, passarle nella farina in modo che una volta aggiunte all’impasto non precipitino sul fondo. Successivamente si fa ammorbidire il burro, si unisce ai tuorli ed allo zucchero a velo e si mescola bene e a lungo per incorporarlo all’impasto. Si unisce il cioccolato fondente sciolto precedentemente a bagnomaria, il cacao, il liquore all’arancia e si mescola il tutto. Continua a leggere

Il cioccolato, ingrediente goloso

26 Febbraio 2011 di La Redazione
Il cioccolato, ingrediente goloso

Caratteristiche generali Il cioccolato viene preparato utilizzando il burro di cacao, la parte più grassa del seme, a cui viene aggiunta la pasta di cacao, dello zucchero, alcuni aromi e, a seconda del tipo di cioccolato, anche del latte. Alcuni tipi di cioccolato contengono anche frutta secca come ad esempio mandorle e nocciole o altra frutta, specialmente ciliege e arancia, ma il cioccolato di base è di tre tipi: fondente, al latte e bianco Il cioccolato migliore e con le proprietà organolettiche migliori è quello che contiene una percentuale di cacao che non va oltre il 75%, questo per quanto riguarda il fondente. Impieghi in pasticceria Il cioccolato viene utilizzato in cucina specialmente nella preparazione di dolci, ma anche come ingredienti per arrosti, pasta e altri pietanze, anche se comunque l’uso nie dessert e nella pasticceria è di sicuro quello più comune.Continua a leggere

Dolci di Carnevale: le castagnole al forno

25 Febbraio 2011 di La Redazione
Dolci di Carnevale: le castagnole al forno

Come per le frappe, anche nel caso delle castagnole di Carnevale esiste una versione alternativa a quella classica e tradizionale: anziché fritte in padella, infatti, sia le une che le altre possono essere cotte in forno, con risultati più che ottimi e anche, cosa che non guasta, un sapore gustosissimo che però costerà molto meno lavoro al nostro fegato. Un ulteriore vantaggio che le castagnole al forno hanno rispetto a quelle fritte è anche il contenimento delle calorie: la doratura in olio bollente, infatti, fa sì che i dolcetti usciti dalla padella abbiano circa il doppio delle calorie di quelle che sono contenute invece nelle castagnole cotte su teglia in forno (cosa che le accomuna ancora una volta alle frappe “arrostite”). Farle, poi, è facilissimo, e servono soltanto 5 ingredienti, un pentolino in cui far struggere a fuoco lento dello strutto, una teglia e della carta da forno per la cottura finale. Le castagnole inoltre, una volta sfornate, potranno essere gustate semplici oppure farcite, aiutandosi con una siringa da pasticcere, con della crema, pasticcera o della marmellata, oppure della nutella o della crema al cacao.Continua a leggere

Cheesecake
Torte Decorate
Biscotti