Buon inizio settimana e buon lunedì! Quella che vi propongo oggi è la ricetta delle cattas, ciambelline fritte (a forma di spirale o di cerchio classico) di Carnevale aromatizzate con moscato e zafferano che arrivano dritte dritte dalla Sardegna. La lista degli ingredienti che occorrono per farle comprende latte, farina, lievito di birra, succo d’arancia, un uovo, una patata lessa e infine, appunto, una punta di zafferano e un bicchierino di moscato secco. A questo elenco vanno aggiunti, inoltre, anche l’olio necessario per la frittura e lo zucchero da spolverare sulle cattas una volta uscite dalla padella. Quanto ad attrezzatura da cucina, invece, oltre alla padella quello che serve sono dei fogli di carta oleata e una tasca da pasticcere con il beccuccio liscio: il diametro ideale del foro è di 2 cm.Continua a leggere
La torta nuziale, a piani o monopiano?
Credo che se qualcuno è già stato nella pasticceria che preparerà la sua torta di nozze, la domanda “a piani o monopiano?” l’ha già sentita! E infatti è questa un po’ la prima scelta cruciale da affrontare, ormai la moda detta la tendenze delle torte a piani, ma a qualcuno potrebbero anche non piacere. Passiamo poi alle forme, abbiamo ad esempio visto la scorsa settimana, con una galleria di immagini, che le torte possono essere classiche, tonde, ma anche quadrate e rettangolari. Il sapore: trovare un gusto comune a tutti gli invitati, e che non sia eccessivamente pieno, visto che regina del banchetto arriverà dopo un certo numero di portate, che sazieranno i nostri invitati. Il colore e le decorazioni, insomma, solo per la torta c’è da ragionare come per il vestito, le scarpe, il banchetto e la location! Per oggi concentriamoci su piani e forme. Tre piani, quattro, cinque, ma anche sei, se proprio si vuole esagerare e stupire amici e parenti. L’importante è che sia bellissima, oltre che buonissima e saranno i pasticceri a valutare in base alla struttura richiesta tutti i supporti necessari che poi saranno mascherati ad arte, con decorazioni e fiocchi! La tradizione che arriva dagli Stati Uniti ci porta a ricoprire queste torte già spettacolari per la loro estensione in altezza con la pasta di zucchero. Ci troviamo così di fronte a delle vere e proprie sculture, che solo un abilissimo cameriere sarà in grado di affettare senza fare troppi danni!Continua a leggere
Buon lunedi a tutti, ma soprattutto buon San Valentino! Per iniziare bene la settimana oggi parliamo di una crostata proveniente da Cotto e Mangiato, una crostata golosissima composta da un guscio di pasta frolla, una ripieno di crema pasticcera ed infine una copertura di colorati lamponi. La crostata alla crema e lamponi è una crostata ricca che può costituire il dolce della domenica o delle grandi occasioni, ma nulla vieta di poterla preparare in qualsiasi occasione si voglia. La sua preparazione consta di due fasi: quella della preparazione della pasta frolla e quella della crema pasticcera. Per quanto riguarda la pasta frolla si procede tradizionalmente. Si inizia con il lavorare il burro, lo zucchero le uova e la farina. Si forma una palla che preferibilmente si dovrà fare riposare 30 minuti in frigo. Con questo impasto si ricopre una teglia e si punzecchia con una forchetta.Continua a leggere
Quella di oggi è una ricetta veloce dell’ultimo minuto. C’è sempre chi è impegnato con il lavoro, chi ci pensa all’ultimo minuto, chi non ama cucinare e quindi non si diletta con torte, biscotti e pasticcini. Per San Valentino facciamo quindi uno sforzo in più, ma cosa possiamo preparare se davvero la cucina non è il nostro forte e nei dolci non siamo così bravi? Niente paura! Questa ricettina per i cuori con glassa e lamponi è molto semplice da preparare e serve meno di mezzora. In un attimo avrete un dessert goloso e fragrante, anche esteticamente molto carino. Gli ingredienti che vi occorrono sono proprio pochi. Al posto dei lamponi poi potete anche utilizzare delle fragole. Eccovi la ricetta.Continua a leggere