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13 Gennaio 2011 di Gianni Puglisi
Oggi vi propongo la ricettina di questi sfiziosissimi biscotti ai pinoli. Oltre ad essere molto buoni il loro punto di forza consiste nel fatto che non contengono uova. Nei biscotti ai pinoli senza uova infatti queste ultime sono sostituite dallo yogurt che tra l’altro conferisce una morbidezza unica. I biscotti si conservano in una scatola di latta o comunque ben chiusi per qualche giorno ma vedrete che il problema non si porrà in quanto andranno a ruba.
La ricetta dei biscotti ai pinoli senza uova inizia con il mescolare la farina setacciata con lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale. A questa andrà aggiunto lo yogurt ed il burro precedentemente fatto fondere e raffreddare. A questo punto il composto sarà pronto per essere lavorato facilmente. Versare i pinoli e lavorare bene con l’aiuto delle mani su un piano infarinato. Prelevare tante porzioni di impasto alle quali dare la forma di palline appiattite e disporle sulla placca del forno ricoperta di carta da forno. Cuocere a 180 C° per circa 20 minuti. Una volta cotti i biscotti ai pinoli vanno spolverati con abbondante zucchero a velo.Continua a leggere
13 Gennaio 2011 di La Redazione
Una deliziosa mousse alle fragole è la ricetta che vi propongo oggi. Non è molto complicata da fare e richiede circa tre quarti d’ora, poi però dovete lasciarla riposare per quattro ore nel frigorifero.
Potete darle la forma che volete, utilizzando lo stampo per la bavarese, oppure uno rettangolare come quello del plum cake, o ancora stampi singoli non troppo piccoli perchè in ognuno dovrete mettere una fragola intera all’interno del composto, così mangiandolo chi lo gusta la troverà come fosse una deliziosa e gustosa sorpresa.
Decorate con delle fragole, oppure con una tagliata come fosse una rosa, la vedete nella figura, o ancora con foglioline di menta.Continua a leggere
12 Gennaio 2011 di La Redazione
Chi simpatizza per i biscottini croccanti, non può lasciarsi sfuggire questi al miele: perfetti per tutti i bambini (e anche i grandi, ovviamente) che hanno un’intolleranza al latte perché preparati secondo una ricetta che, oltre a non prevedere l’uso delle uova, non necessita di latte e neanche di burro, scarseggiano abbastanza di grassi e proprio per questo hanno una consistenza tale da essersi guadagnati, in più di una regione d’Italia, svariati appellativi del tipo “spaccadenti” e via discorrendo. Gli ingredienti sono soltanto quattro: farina bianca, scorza d’arancia, zucchero e, per l’appunto, miele.
Questa procedura, da fare con il bimby, in un paio di passaggi deve essere seguita con un po’ più di attenzione. Dopo aver aggiunto la farina e fatto lavorare il bimby per circa 5 minuti, infatti, l’impasto potrebbe risultare troppo duro e per ammorbidirlo andrà aggiunta gradatamente dell’acqua tiepida finché il composto non sarà diventato appiccicoso. Una volta sfornati, inoltre, i biscotti ancora caldi andranno lasciati riposare ben coperti da un canovaccio asciutto. La ricetta tradizionale, infine, suggerisce di farli freddare e poi spennellarli con del miele puro diluito con acqua: oltre a rafforzare l’aroma, ammorbidirà leggermente la superficie dei biscottini.Continua a leggere
12 Gennaio 2011 di Gianni Puglisi
Mi capita spesso di avere voglia di dolce, di rado preparo delle creme, preferisco torte e biscotti, ma dopo aver scovato questa ricetta della crema al limone di Cotto e Mangiato ne sono rimasta così colpita che ho deciso all’istante di cimentarmi immediatamente. Beh, che dire, di certo non si tratta di una crema leggera, ma mi è piaciuta tantissimo. Così vellutata, così golosa che non riuscivo a fermarmi dall’affondare il cucchiaino.
La crema al limone di cotto e mangiato può essere servita come dessert in coppette monoporzione guarnite con fette di limone e ciuffi di panna, oppure può essere utilizzata per farcire bignè, o ancora come ripieno di golose crostate a patto che non vada in forno ma versata sulla base dopo che questa si sia raffreddata. La preparazione della crema al limone inizia facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco dolce con lo zucchero. Successivamente si aggiunge il succo di limone e si mescola bene. Infine, una alla volta, le uova, sempre mescolando sul fuoco fino a che il composto non inizia a bollire.Continua a leggere
12 Gennaio 2011 di La Redazione
Vi presento una golosa torta morbida al cioccolato. Che dite, sono golosa? Credo che a questo punto non sia un segreto per nessuno che adoro le torte al cioccolato, specie quelle come questa, morbide e possibilmente decorate non con panna, ma con creme e salse al cioccolato.
Non voglio nemmeno pensare alle calorie! Questa la trovo ottima. L’impasto è morbido e gustoso, si può decorare con dello zucchero a velo, della panna montata, oppure una salsa al cioccolato magari al sapor di cannella, altro ingrediente che adoro.
È perfetta per tutta la famiglia e i bambini l’adorano per il gusto semplice e per la sua morbidezza. L’unico neo con i bimbi sono le briciole che vanno dappertutto, ma vale la pena gustarla.Continua a leggere
11 Gennaio 2011 di La Redazione
Per una caffeinomane come me, impossibile non provare prima o poi a mettermi all’opera per sfornare un dolcetto come questo: il plum cake mi è sempre piaciuto e finora ne ho assaggiato un po’ di tutti i tipi, ma questo al caffè non l’avevo ancora nè mangiato nè tantomeno preparato, insomma mi mancava non si sa come all’appello. Di caffè in cucina ne ho sempre una scorta, ora poi che mi sono regalata il macinino elettrico (p.s. in mezzo ai vari altri elettrodomestici in vendita ce ne sono svariati che costano intorno agli onesti 15 euro in media, come il mio) e ho preso la nuova abitudine di macinarmi i chicchi interi sul momento ogni volta che vado a tirare fuori la moka per farmi un caffè, il rito della tazzina è diventato ancora di più un piacere!
Il bello del plum cake è che è notoriamente elementare da fare: gli ingredienti vanno versati tutti insieme nel boccale del bimby, mischiati per 3 minuti e il composto così ottenuto, dopo la versata nello stampo (quello che ho in casa è 25×11 cm), va cotto in forno per un’ora e il gioco è fatto. Per dare un tocco goloso a questo plum cake al caffè, dopo averlo lasciato raffreddare l’ho spennellato con della marmellata di albicocche: volendo, per decorarlo si possono per esempio aggiungere sulla marmellata anche chicchi di caffè interi e granella di zucchero.Continua a leggere
11 Gennaio 2011 di Gianni Puglisi
11 Gennaio 2011 di La Redazione