Biscotti per natale, i biscotti al cioccolato di cotto e mangiato
Ancora una ricetta proveniente dalla rubrica cotto e mangiato. Sfornati un paio di giorni fa, dovevo preparare dei biscotti al cioccolato, ma volevo qualcosa di diverso rispetto ai soliti biscotti di pasta frolla. Non avendo però una ricetta già collaudata e volendo comunque andare sul sicuro, ho optato per questi biscotti al cioccolato preparati da Benedetta Parodi durante una recente puntata. E come al solito sono andata sul sicuro: i biscotti sono venuti perfetti, leggermente morbidi e golosissimi. I biscotti al cioccolato si preparano fondendo il cioccolato con il burro in un pentolino, oppure utilizzando direttamente il forno a microonde per velocizzare i tempi. Nel frattempo le uova vanno sbattute con lo zucchero ed a questo composto va amalgamato il cioccolato. Infine sarà la volta della farina e del lieviti ed infine del sale. Il composto ottenuto sarà abbastanza morbido , in pratica non potrà essere lavorato con le mani. Ma non preoccupatevi, dovrà essere riposto in frigo per circa 30 minuti in modo che si rassodi e sia facilmente prelevabile con le mani.Continua a leggere
Ecco una bella ricetta per dei classici biscotti, i frollini, tipici della cucina lombarda. Per questo vengono anche chiamati “milanesi”. Vengono gustati con la cioccolata calda, oppure il tè delle cinque. Perfetti anche per la colazione dei bambini. Dopo cena si apprezzano accompagnati dal caffè oppure con del vino dolce. Per i bambini si possono preparare classici, con della frutta candita, della nutella, ma anche aggiungendo del cacao all’impasto. Se ne fate un pò per ogni tipo creerete un bel piatto di biscotti di pasticceria. Per preparare questi biscotti ci vuole circa un’ora e non sono semplicissimi da fare. La forma può variare a seconda delle vostre preferenze.Continua a leggere
Ci sono volte in cui, dopo aver finito di preparare certi dolci (come ad esempio la pasta frolla), ci restano da parte un mucchio di tuorli d’uovo e non si sa che farne: invece di buttarli, una soluzione buona e pratica per non sprecarli è quella di impastarli con un po’ di farina, zucchero e burro e trasformarli in lingue di gatto, sottili biscottini dolcissimi e croccanti che, con l’aiuto del bimby, fra lavorazione dell’impasto e sfornata hanno bisogno di una decina di minuti, un nulla insomma! Un’accortezza da tenere a mente quando si va a disporre l’impasto in striscioline sulla teglia è quella di lasciare una certa distanza fra un biscotto e l’altro, perché l’impasto liquido durante la cottura tenderà a spandersi e – per effetto del lievito – a gonfiare. Una volta dorati e pronti, non conviene provare a staccarli dalla carta forno della teglia prima che si siano ben raffreddati, perché appena sfornati hanno una consistenza ancora abbastanza morbida, che diventerà croccante solo nei minuti successivi. Proprio perché all’inizio sono ancora malleabili, tuttavia, le lingue di gatto possono essere lavorate e si può dare loro a fantasia una forma diversa da quella classica, per esempio a ricciolo, a spirale, a onda.Continua a leggere