Ecco una ricetta semplicissima per dei biscotti deliziosi che amano tutti, bambini compresi. Anche il nome è divertente: lingue di gatto! Li conoscono tutti e vengono anche venduti nelle pasticcerie. Sono classici biscottini da tè, ma possono anche essere mangiucchiati come spuntino, magari davanti alla televisione, o facendo quattro chiacchiere con le amiche. Li si possono preparare come merenda per i bambini o per le festicciole di compleanno. Li potete anche utilizzare per guarnire budini, creme, sorbetti e torte. Gli adulti li possono accompagnare con del vino, i bambini con succo di frutta. Si conservano per qualche giorno e per farli ci vuole solo mezzora. Potete prepararli anche insieme ai bambini. Un suggerimento in più: potete congelarle in modo da averle pronte quanto arriva qualche ospite all’improvviso.Continua a leggere
Ecco una ricetta davvero molto particolare, da provare se vi piace sperimentare e se le persone con cui condividerete gli assaggi non sono di quelle che storcono il naso quando le combinazioni non sono le classiche crema e cioccolato, pasta e pomodoro, arrosto e patate! Ecco alcuni piccoli consigli per la preparazione: le ciliegie e il rabarbaro andranno meglio se congelati, ma se preferite utilizzateli pure freschi. Per le ciliegie congelate andrà bene tirarle fuori dal congelatore quando inizierete a preparare i cupcake, per quelle fresche prima di iniziare lavatele snocciolatele. Il rabarbaro, se congelato, andrà fatto scongelare e poi mescolato con lo zucchero a velo, nella quantità indicata in ricetta, se invece è fresco lavatelo e tagliatelo a pezzetti di circa 2cm, lasciatelo cuocere per 5 minuti in poca acqua e prima di mescolarlo con zucchero a velo fatelo raffreddare.Continua a leggere
Sicuramente non sarà la ricetta originale, ma questi ricciarelli sono talmente buoni che si potrà chiudere un occhio. Si tratta di golosissimi biscotti originari della città di Siena che gli amanti delle mandorle non potranno lasciarsi perdere. Hanno origini antiche, provengono addirittura dal medioevo, e vengono preparati con ingredienti semplici, proprio come vuole la tradizione: mandorle, albumi e zucchero. Sono strettamente legati al natale tanto che in questo periodo ogni anno in tv veniamo bombardati dalla pubblicità e non c’è quindi miglior occasione per cimentarsi nella loro preparazione che il prossimo natale. Allora, se avete in casa mandorle, albumi e zucchero ( a velo e semolato) possiamo iniziare con la ricetta. Innanzitutto le mandorle devono essere tritate fino ad ottenere una farina molto fine, questa deve essere mescolata con lo zucchero semolato, e, successivamente, amalgamata agli albumi montati a neve. A questo punto sarà la volta dello zucchero a velo e della scorza di arancia grattugiata. L’impasto dovrà essere ben amalgamato e dovranno formarsi dei biscotti a forma di losanghe tutti possibilmente delle stesse dimensioni, da appoggiarsi sui singoli foglietti di ostia alimentare.Continua a leggere