Ancora alle prese con una di quelle ricette che girano in rete, che hanno provato un pò tutti, che impazza tra i blog di cucina e che, soprattutto, è super collaudata: il ciambellone alla panna. Ricordo che, dopo averlo scoperto e preparato la prima volta, non ho potuo fare a meno di ripetere l’esperimento fino alla nausea, tanto mi era piaciuto. Il ciambellone alla panna è perfetto per la colazione o la merenda dei bambini. Si tratta di uno di quei dolci facili da preparare ma allo stesso tempo irresistibili, per via della loro semplicità. Il ciambellone alla panna infatti si prepara con pochi e semplici ingredienti: farina, uova, zucchero e panna appunto. Come vedete niente di troppo elaborato o complicato. Il ciambellone alla panna può essere glassato a piacimento con del cioccolato o con una glassa aromatizzata all’arancia o al limone. Personalmente lo preferisco al naturale da inzuppare nel latte, ma nel caso fosse destinato anche ai bambini, potete sempre renderlo più goloso non solo con una glassa di cioccolato, ma anche con delle gocce unite all’impasto. La preparazione del nostro ciambellone alla panna, come dicevo sopra, è molto semplice. Consiste nel montare le uova intere con lo zucchero con l’aiuto di uno sbattitore elettrico molto a lungo fino ad ottenere un compoto spumoso e gonfio. A questo punto aggiungere la panna, e la farina setacciata con il lievito poco alla volta. Versare il composto in uno stampo a ciambella e cuocere in forno preriscaldato a 180 c° per circa 30 minuti.Continua a leggere
La ricetta di oggi è una crema al cioccolato fondente poggiata su un letto di composta di pere che può essere guarnita a piacere con un fiocco di panna o panna liquida, un ciuffetto di menta e degli amaretti sbriciolati. Semplice da realizzare si prepara in una mezzora, poi però deve essere raffreddata nel frigorifero per almeno due ore. Contiene un bicchierino di grappa, per aromatizzare la crema non è quindi indicata per i bambini, ma sarà molto apprezzata dagli adulti! La crema al cioccolato e amaretti la potete servire in ciotoline come nella foto, oppure in bicchieri da cocktail, quelli con lo stelo e la coppa larga, sono molto estetici.Continua a leggere
Saranno pure senza uova e senza glutine questi tartufi, ma costituiscono ugualmente l’apoteosi del gusto. Che poi, quando in una ricetta troviamo la parola senza, ci lasciamo un pò suggestionare, andiamo magari a pensare che manchino di sapore o di golosità. Invece nel caso dei tartufi alle castagne senza uova e glutine, ciò non accade. Questi tartufi sono a base di castagne, mandorle, e l’immancabile cioccolato fondente. Le castagne vengono lessate private della buccia, e, una volta cotte, private anche della pellicina esterna. Vengono passate al setaccio fino ad ottenere una purea ed a questa si vanno ad aggiungere il cioccolato ridotto in scaglie molto piccole, il burro a pezzi e le mandorle tostate e tritate. Si unisce infine anche il liquore che contribuisce ad arricchire di gusto i nostri tartufi. I tartufi di castagne senza uova e glutine sono sfiziosissimi, e non è tanto per dire. Il fatto che non contengano uova e glutine li rende perfetti per chi ne sia intollerante, Possono costituire un dessert di fine pasto o essere serviti per l’ora del thè. Per completare la decorazione dei tarfufi di castagne potete passarli nelle mandorle tritate, nella farina di cocco, o ancora, ed è la versione che preferisco di gran lunga, nel cacao amaro in polvere. Trovo che questa sia la soluzione adatta perchè il cacao si sposa benissimo con il sapore delle castagne.Continua a leggere