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29 Ottobre 2010 di Gianni Puglisi
Siete pronti per l’evento più spaventoso dell’anno? Bene perchè oggi vi spiegherò come preparare la graveyard cake, ovvero la torta cimitero. Il tema in effetti non è dei migliori ma è quello che contraddistingue halloween, la morte si, ma associata alla rinascita. E quindi pensando che il nostro dolce altro non è che una torta al cioccolato ricoperta di glassa e decorata con farina di cocco, biscotti e togo, allora potremo prepararla e mangiarla a cuor leggero.
La preparazione e l’allestimento di questa torta è più facile di quello che si pensi. Innanzitutto dovrete preparare una torta al cioccolato. Se avete una ricetta collaudata potete utilizzare quella, altrimenti quella che vi riporto in questo articolo è più che valida. Dopo di che sarà la volta della decorazione della torta per la quale vi serviranno un elenco di ingredienti facilmente reperibili: pochissimo marzapane, dei biscotti ovali, del cioccolato fuso, della farina di cocco ed infine dei togo (i famosi biscotti a bastoncino ricoperti di cioccolato).
Ecco, una volta che la torta si sarà raffreddata, andremo a ricoprirla con il cioccolato fuso livellandolo bene in modo che sia il più uniforme possibile. Prima che la glassa si asciughi posisionare i biscotti ovali tagliati a metà sulla torta premendo in modo che rimangano stabili (sui biscotti applicare prima una croce di marzapane del colore preferito. Sempre prima che la glassa si asciughi posizionare i togo tutt’intorno al diametro della torta, facendoli aderire bene. Ovviamente potete variare con le decorazioni, ad esempio potete utilizzare i biscotti rettangolari anzichè quelli ovali.Continua a leggere
29 Ottobre 2010 di La Redazione
Il Kugelhupf è un dolce tipicamente tedesco molto buono di cui avrete di sicuro visto fotografie e magari anche assaggiato. Il suo nome però non è molto popolare o conosciuto. Quello che vi propongo è guarnito di pezzettini di cioccolato all’interno dell’impasto e ricoperto di glassa all’albicocca e cioccolato.
Può essere considerato il classico dolce delle feste invernali. Esternamente lo potete anche guarnire di scaglie di mandorle. La difficoltà è media, ma ci vogliono, tra preparazione, cottura e raffreddamento circa quattro ore e mezza per questo dolce al cioccolato.Continua a leggere
28 Ottobre 2010 di Gianni Puglisi
Utilizzare la pasta di zucchero non è cosa da tutti, nemmeno prepararla in realtà è cosa da tutti, per questo motivo utilizzare in questa ricetta quella già pronta può essere un vantaggio sia per quanto riguarda il tempo che per quanto riguarda la preparazione dello stesso ingrediente decorativo, che quando ci sono feste come Halloween, durante le quali ci si aspettano proprio delle decorazioni spettacolari, da fuochi d’artificio, deve essere assolutamente perfetto!Continua a leggere
28 Ottobre 2010 di Gianni Puglisi
La ricotta, la adoro! Ne faccio certe scorpacciate … La mangio sia al naturale che all’interno di impasti dolci e e salati, io per la verità la metterei ovunque. A volte, semplicemente, la mescolo con un pò di zucchero e cannella e la gusto così. Fenomenale. Trovo che sia uno di quegli ingredienti versatili che ti permettono di alleggerire diverse preparazioni e rendere ancora più soffici le torte, ad esempio. Ma in questa sede vorrei parlarvi di un dolce diverso a base di questo latticino: il budino di ricotta. Io lo considero il mio dolce-coccola, mi tira su quando sono giù di morale, già affondare il cucchiaino e scoprirne la conisistenza cremosa mi solleva all’istante. Il budino di ricotta è perfetto per merenda, soprattutto se si hanno dei bambini in casa è il dolce ideale da gustare tutti insieme.
Ma come si prepara? Innanzitutto vi consiglio di procurarvi della ricotta fresca, ma non troppo liquida, dovrà avere perso tutto il siero in eccesso. Dovrete lavorare la ricotta molto bene con un cucchiaio di legno, quando sarà ben lavorata, aggiungere i tuorli, la farina, la scorza grattugiata ed il sale. Infine amalgamare gli albumi montati a neve fermissima. Se il budino non fosse destinato ai bambini, si può aggiungere del rum al composto di ricotta. Si può arricchire con gocce di cioccolata, o, in alternativa, si può ricoprire con una glassa al limone.Continua a leggere
28 Ottobre 2010 di La Redazione
La mousse alle clementine in coppette di cioccolato non è una ricetta semplice, anzi è un pò complessa, ma dà grandi soddisfazioni perchè è molto artistica e vi farà fare la figura dei provetti pasticceri!
Si tratta di creare prima di tutto delle formine di cioccolato e poi di riempirle di mousse e guarnirle. In termini di tempo occorrono meno di due ore per prepararla, ma è laboriosa. Il risultato però è da leccarsi le dita, come si suol dire in certi casi! La mousse è soffice e gustosa, mentre lo stampo da mangiare è croccante! Provatela è perfetta per questa stagione!Continua a leggere
27 Ottobre 2010 di Gianni Puglisi
Il classico dei classici, se parliamo di cupcake. Anzi, il più classico di tutti sarebbe forse il cupcake alla vaniglia con glassa alla vaniglia, e ne parleremo presto, ma questi dolcetti qui sono invece il vero classico per chi non può vivere senza cioccolato! I cupcake, piccoli e sempre deliziosi, sia da vedere che da mangiare, si presentano così, scuri e “cioccolatosi”, nel loro pirottino, che più è simpatico e colorato e meglio è! E poi ecco che una splendida glassa, sempre scura e deliziosa, accompagna il dolcetto, e se volete completare l’opera potete cospargerli con le codette colorate, oppure con gli smarties o con i confettini! Buonissimi al mattino, per la merenda e da presentare alla fine di una cena o come dessert da stuzzicare dopo una cena in piedi.Continua a leggere
27 Ottobre 2010 di Gianni Puglisi
27 Ottobre 2010 di La Redazione
Una deliziosa ricetta per i cantuccini, buonissimi e croccanti biscotti facili da preparare. L’impasto è farcito con mandorle non spellate e pinoli. Sono un dolce classico che va servito accompagnato con Vin Santo, oppure del gelato o budino. Il bello di questi biscottini è che possono essere conservati in una scatola di latta con dentro carta oleata, riempita e poi ben chiusa. Sono un dessert […]Continua a leggere