Ecco che questo dolce mi porta dolcemente verso un dilemma culinario, di pasticceria anzi. Sono sempre stata convinta che in cucina “i metodi delle nonne” siano quelli vincenti, che gli ingredienti genuini siano perfetti per ogni preparazione, che una fetta di torta sia mille volte meglio di una merendina, che si possa preparare tra le proprie mura domestiche quanto di più sano e delizioso esista nel mondo del cibo. Ma con le mani e gli utensili è perfetto, e con il robot da cucina?! Essendo un’appassionata delle preparazioni dolci di ogni genere ho bramato questo robot da cucina per anni potrei dire, poi ho trovato proprio quello che cercavo ed eccolo qui a casa, in cucina, sistemato quanto più alla portata di mano fosse possibile (visto che impasta, affetta, taglia, frulla e così via!). Ma è giusto d’ora in poi utilizzarlo sempre? Si fa molto prima nelle preparazioni, gli impasti risulteranno sempre perfettamente omogenei, ma le mie mani? Dovranno solo premere un tasto “on-off”. La riflessione nasce proprio da questi pasticcini deliziosi, che la ricetta suggerisce di preparare direttamente con il robot da cucina, e nonostante la perfetta riuscita, di impasto, cupcake e glassa, non ho potuto fare a meno di soffermarmi un attimo sull’argomento tecnologia in cucina. E voi, cosa ne pensate?Continua a leggere
La merenda per i bambini, la torta della nonna con crema al limone
Oggi è la volta di un classico rivisitato, la torta della nonna con crema al limone. Sicuramente la conoscerete già in molti, con il ripieno a base di crema pasticcera, come da ricetta tradizionale, ma questa variante è così golosa che vale la pena prepararla. Se penso alla mia infanzia risento il profumo di questa torta, è uno di quei dolci che si preparava spesso, con quell’aroma di limone e di buono che pervadeva tutta la casa. Ricordo che non amando i pinoli da piccola li toglievo accuratamente dalla superficie, salvo poi gustarmela in santa pace. Adesso che me la preparo da me e che potrei non metterli, sono sempre presenti, che torta della nonna sarebbe senza pinoli? Ma venendo alla nostra torta ve la descrivo: un guscio di pasta frolla, un ripieno godurioso di crema al limone e quì abbiamo due opzioni: coprire con un altro strato di pasta frolla, oppure non metterlo affatto. Ovviamente dipende dai gusti, ma in ogni caso vi consiglio di cospargere la superficie con pinoli ed abbondante zucchero a velo vanigliato. La preparazione è semplice quanto mai, anche se non proprio velocissima. Dovremo preparare la pasta frolla e la crema al limone. Quest’ultima vi consiglio di prepararla un paio di ore prima dell’assemblaggio della torta in modo che abbia il tempo di raffreddarsi e che, a contatto con la pasta frolla non la sciolga. Una volta stesa la pasta frolla bucherellatela con una forchetta, in questo modo non si gonfierà in cottura deformandosi. I bambini adorano le torte con le creme e la torta della nonna è per eccellenza uno di quei dolci che allieterebbe qualsiasi merenda, sia dei grandi che dei bambini.Continua a leggere
Oggi vi propongo un soufflè delizioso realizzato con ingredienti semplici e che possiamo considerare “avanzi“. Una volta questo genere di piatti era molto popolare. Si cercava di riutilizzare ciò che si era avanzato, un pò per non sprecare, che era “peccato”, un pò perchè non ce lo si poteva permettere. Nacquero in questo modo tanti piatti particolari e regionali che venivano arricchiti con pochi semplici ingredienti per dar loro un maggior gusto. Tra questi la torta di pane e pinoli, ma anche gli gnocchi di pane o i canederli. E sempre in tema di pane raffermo vi propongo questo soufflè. è un dolce che ha come ingrediente principale il pane aromatizzato allo zenzero. Servite il soufflè di pane ben caldo spolverizzato di zucchero a velo. Per prepararlo ci vuole un’oretta, il costo è veramente irrisorio, ma farete un’ottima figura.Continua a leggere