Dolci per le feste di compleanno, i brigadeiros, ovvero i tartufi al latte condensato
Solo a vederli così colorati e variopinti sul vassoio mettono un’allegria! La stessa allegria che vorremmo suscitare nei bambini ogni qual volta organizziamo una festa di compleanno. Bene, se questo è l’intento vi assicuro che preparando i brigadeiros, ci riuscirete alla grande. Ma vediamo un pò meglio di cosa si tratta. I brigadeiros, come ho appreso da una piccola ricerca sul web, sono dei dolcetti di origine brasiliana a base di latte condensato e cioccolato simili ai nostri tartufi che vengono preparati e serviti in occasione delle feste tra bambini in Brasile. I brigadeiros sono facilissimi da preparare, dovrete solo versare il latte condensato in una padella e farlo sciogliere insieme al cioccolato fondente mescolando con un cucchiaio di legno per circa 10 minuti. A quel punto l’importante sarà travasare il composto in un recipiente per farlo raffreddare. Una volta freddo arriva il momento ideale nel quale potreste coinvolgere anche i vostri bambini: ci si ungono le mani con burro o olio e si prelevano delle piccole quantità per formare le palline da passare successivamente nelle codette colorate. Per un festoso effetto cromatico vi consiglio di utilizzare quelle al cioccolato, ma anche quelle colorate (tipo arcobaleno), i bambini ovviamente impazziranno di fronte a questa esplosione di colori. Per una versione più “leggera” dei brigadeiros ho letto che esiste la variante senza cioccolato: potete omettere il cioccolato fondente e sostituirlo con 4 cucchiai di cacao amaro in polvere. Mi raccomando, quando acquistate il latte condensato scegliete quello zuccherato, è questo tipo quello adatto per la preparazione dei brigadeiros. Oltre che nelle codette colorate potete passare i brigadeiros anche nella farina di cocco disidratata, otterrete così un terzo colore, il bianco.Continua a leggere
Ecco una crostata dal gusto particolare, con pistacchi e mandorle, da gustare con un vino bianco. La ricetta contiene liquore non è quindi adatta ai bambini, per i grandi però è perfetta. La crostata ai pistacchi e mandorle ha una base di pasta frolla che può essere fatta da voi oppure acquistata già pronta. Se la fate voi trovate qui il modo in cui prepararla. Ricordate che gli ingredienti devono essere setacciati e impastati piuttosto rapidamente e utilizzando la punta delle dita. I pistacchi, le mandorle e il rum danno a questa ricetta semplice un gusto particolare. Ottima come dessert dopo un pranzo o una cena, può essere gustata anche a metà pomeriggio, magari con una bella tazza di the tiepido aromatizzato.Continua a leggere
Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro. Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.Continua a leggere