Si chiama salame del Papa ed è uno dei dolci tradizionali del Piemonte che si preparano in occasione della Pasqua: in effetti si tratta di un dolce, un salame di cioccolato veramente gustoso che viene preparato soprattutto in inverno e che veniva anticamente servito agli ospiti insieme al Moscatello o al Marsala secco.
È rimasto però uno dei dolci classici della tradizione pasquale nel Piemonte.
Non è Pasqua senza la pastiera a Napoli, ma il dolce ha ormai travalicato i confini della città e della Campania per diventare un vero e proprio must irrinunciabile di tutta Italia.
Oggi proponiamo la ricetta della Pastiera di Sal De Riso, uno dei pasticceri più popolari della regione campana che insegna come realizzare una perfetta pastiera.
È invitante e buonissimo, ma avete mai pensato davvero al motivo per cui il coniglietto di Pasqua sia davvero così irresistibile? Il suo segreto sta tutto nella giusta e perfetta distribuzione del cioccolato: una segreto svelato da un’analisi condotta ai raggi X sul coniglietto di cioccolato, ma anche su altri dolci al cioccolato seppur non propriamente legati alla Pasqua.
A svelare l’arcano e il segreto della perfetta distribuzione del cioccolato, è stato un gruppo di ricercatori dell’Università di Manchester capeggiato da Tristan Lowe che ha poi pubblicato sul sito Phys.org i video dei modelli 3D ottenuti al computer.
Una Pasqua legata alla tradizione e ai sapori genuini: quasi sei famiglie su dieci (57%) scelgono i dolci tipici della Pasqua, ma preparati in casa nel totale rispetto delle tradizioni locali.
Lo mette in evidenza l’indagine Coldiretti/Ixe’ che evidenzia un importante ritorno al fai da te riportando sulle tavole degli italiani i dolci tradizionali: un rito condiviso in famiglia al di là degli acquisti della tradizionale colomba (che è stata scelta dal 57% delle famiglie) e l’uovo di cioccolato acquistato dal 49%.
Più che un uovo di Pasqua è un vero e proprio capolavoro: sedotto dal neonato cioccolato rosa, Ernst Knam ha realizzato un magnifico uovo di cioccolato rosa. Bellissimo, elegantissimo, l’uovo Pink è disponibile (o meglio è introvabile) presso la boutique di Ernst Knam in quel di Milano ed è il binomio perfetto fra il cioccolato fondente e burro di cacao rosa.
L’uovo Pink è la declinazione d’autore dell’uovo di cioccolato di Pasqua, una vera opera d’arte che Knam propone in versione fenicottero.
Come ravvivare i soliti dolcetti di pasta frolla? In occasione della Pasqua proponiamo la ricetta dei coniglietti con cioccolato e con cocco, un tipo di biscotto veramente sfizioso che potrete anche preparare insieme ai bambini.
È un tradizionale biscotto di pasta frolla, ma la marcia in più è data dalla presenza della decorazione bianca a base di cioccolato bianco e di cocco e ovviamente anche dalla forma dei vostri biscotti.
Accanto alle uova di cioccolato, la vera protagonista della Pasqua si conferma sempre la colomba classica. Non solo: la colomba classica piace soprattutto se in versione artigianale e anche quest’anno non mancano le proposte d’autore per tutti i gusti. Secondo i dati della Cna quest’anno il business delle colombe sfiorerà addirittura i dieci milioni di euro e solo per il più tradizionale dei dolce lievitati di Pasqua.
La tendenza continua a essere in costanza crescita così come cresce la schiera di cioccolatieri e mastri pasticceri che si adeguano proponendo farciture e glasse per ogni gusto.
Un menù vegano in occasione della Pasqua: le portate sono state realizzate da Funny Veg Academy per la LAV e si compone di una serie di portate tutte rigorosamente vegane. Come dessert viene proposto il dolce a tre strati vegano, un dolce realizzato con ingredienti leggeri e vegani.
È un dolce morbido al cucchiaio realizzato con latte di mandorle, burro di cacao e panna vegetale.
Anche in occasione della Pasqua non è necessario rinunciare alla scelta ecologica ed è possibile compiere scelte consapevoli che possano aiutare anche l’ambiente.
Pensiamo alle uova di cioccolato che spopolano a Pasqua: sono arricchiti dalla presenza di immensi e luccicanti fogli di plastica. Ma anche in questo caso è possibile optare per delle scelte di carattere etico.
Anche l’uovo di Pasqua può essere ecologico ed è sufficiente che sia imballato in imballato in carta o cartone, meglio ancora se riciclati, rispetto ai tradizionali fogli di plastica: l’imballaggio di carta è sicuro, robusto e protegge molto meglio il dolce.
Si chiamano Quaresimali e il nome è tutto un programma: si tratta di biscotti che vengono preparati in Toscana e sembra che siano nati per l’esattezza in un convento collocato fra Prato e a Firenze: in pratica sono biscottini a forma di lettere che richiamano le parole del Vangelo.
Possono anche essere mangiati durante la Quaresima, sono leggeri e preparati senza burro.
Si sa che Pasqua è il periodo dell’anno in cui si continua a consumare il maggior quantitativo di cioccolato rispetto al resto dell’anno: e anno dopo anno il giro del mercato aumenta proponendo non poche novità per tutti i gusti. Quindi non solo uova, coniglietti e galline di Pasqua: il tradizionale uovo con la sorpresa di Pasqua si evolve e diventa via via sempre più raffinato e personalizzato non solo nella pasticceria artigianale, ma anche nella produzione industriale.
I prodotto a base di cioccolata hanno già guadagnato un’impennata pari al 23% e i nuovi lanci di cioccolata pasquale sono aumentati del 28% con un mercato che vale circa 230 milioni di euro.
È la torta di cioccolato e riso della Versilia, un dolce tradizionale toscano che viene preparato anche in occasione della Pasqua. in pratica è una specie di crostata vera e proprio con la pasta frolla arricchita dal Grand Mernier che viene farcita con un goloso ripieno di crema al cioccolato e riso.
Ottima da preparare anche in occasione della Pasqua, magari per la colazione, può essere decorata con le strisce di frolla sulla superficie e può anche essere arricchita con una spolverata di zucchero a velo per rendere ancora più gustosa la preparazione.
È Pasqua e non può assolutamente mancare la pastiera napoletana in tavola anche se non si vive in Campania: esistono moltissime varianti della tradizionale pastiera a base di pasta frolla e con ripieno di grano.
Oggi proponiamo la ricetta della pastiera al Grand Marnier con le gocce di cioccolato fondente ideata da Daniele Persegani.
