Di ricette di palline al cocco siamo pieni. Io stessa ne ho provate così tante varianti da non ricordarne più il numero. Il bello della pasticceria, però, è quello di continuare a stupire e sorprendere sempre con nuove possibilità. Ed allora beccatevi anche la ricetta delle palline al cocco e albicocca. Dolcetti adatti alle più disparate occasioni, le palline al cocco ed albicocca sono di facile esecuzione. Una volta pronte, però, prestate attenzione: creano dipendenza!
albicocche secche
Torta integrale con noci, miele e albicocche
Eccomi con un dolce veramente allettante, la torta integrale con noci, miele ed albicocche secche. Ricetta ovviamente non mia, porta la firma di Benedetta Parodi. Si tratta di uno di quei dessert da poter mangiare a cuor leggero: semplice da realizzare è una preparazione sana ad iniziare dal suo impasto di base, realizzato con la farina integrale, e con un ripieno da leccarsi i baffi a base di frutta secca e miele: riuscite ad immaginare qualcosa di più allettante?
Biscotti al cocco di In cucina con Ale
Ancora una ricetta di Alessandro Borghese, i biscotti al cocco. Conoscendo lo chef, però, poteva trattarsi dei soliti biscotti? La risposta viene spontanea: non solo sono arricchiti con della farina di riso, ma vengono anche serviti con una salsa a base di frutta molto ricca di cui a breve vi dirò di più. Inutile dire che potreste tranquillamente preparare i soli biscotti, che risultano ottimi sia per la colazione che con il te, che ancora in qualsiasi momento abbiate voglia di qualcosa di sfizioso.
Plum cake alle albicocche essiccate e noci
Torniamo alle vecchie e sane abitudini a cominciare dalla colazione. Niente più pandori e panettoni inzuppati nel latte ma un dolce goloso e sano preparato in casa perfetto per iniziare la giornata nel migliore dei modi: il plum cake alle albicocche essiccate e noci. Ovviamente, trovandoci in pieno inverno, il plum cake in questione va preparato con le albicocche secche, o, in alternativa, con quelle sciroppate, anche se preferisco la prima soluzione.
Panettone, ricetta semplice di Luca Montersino
Abbiamo imparato ad apprezzare Luca Montersino, pasticcere di grande fama, conosciuto a livello internazionale, autore di diversi libri di cucina e proprietario di pasticcerie rinomate anche a Tokyo, New York e Torino. Sua è la ricetta semplice di questo panettone fatto in casa. Anche i meno ferrati nel campo di impasti e lievitazioni possono prepararlo senza difficoltà. Si tratta di un panettone delizioso, con all’interno le albicocche secche al posto dei soliti canditi ed uvetta, devo dire che ho preferito di gran lunga questa versione rispetto alla classica, che non amo molto.
Torta di pane al latte
Nei periodi in cui decido di mangiare un po’ meno per fare un po’ di dieta quello che mi manca in assoluto più di ogni altra cosa è il pane! In molti sanno infatti, anche perché bene o male tutti abbiamo seguito dei regimi alimentari dietetici, inutile negarlo, che se proprio non si devono perdere tantissimi chili la pasta bene o male te la ritrovi sempre, tutti i giorni in piccole quantità o almeno 3-4 volte a settimana, ma quando si tratta di pane ci ritroviamo sempre con piccole fettine ad accompagnare un contorno! Questa premessa per introdurre la torta di pane e latte, golosa per gli amanti del genere, buonissima e diversa da una torta classica.
Coppe di crema chantilly al caffè con frutta secca
Siamo ormai arrivati alla frutta, secca in questo caso! E’ passato anche il giorno della Befana, i bambini hanno ricevuto calze e dolcetti, i più fortunati anche qualche bel regalo, gli ultimi della serie, e questo ultimo fine settimana ci riporterà dritti dritti alla routine quotidiana. Questo il prologo, in mezzo quello che avete mangiato, i dolci nuovi e i dolci classici, il tentativo di mangiare meno tra Capodanno e la Befana, assolutamente fallito visti gli avanzi, soprattutto quelli di Panettone, Pandoro, torrone e frutta secca, deliziosi e ipercalorici. Improvvisiamo queste coppe di crema chantilly al caffè con frutta secca allora, come dessert del fine settimana, per smaltire almeno una parte di avanzi della dispensa!
Girandole di cioccolato e nocciole
Oggi vi propongo un dolce che prende il suo nome semplicemente dal modo in cui viene presentato in tavola, ma che volendo potrete servire ancora tutto intero o infornare come se fosse un ciambellone. Ma facciamo un passo indietro! Le girandole di cioccolato e nocciole sono in parole povere una gustosissime torta che prima di essere servita viene tutta affettata, le fette vengono adagiate in cerchio una sull’altra, a formare una girandola, e da qui il nome della nostra ricetta di oggi! Adesso che abbiamo le idee chiare possiamo pensare anche a tutte le altre possibilità per gustare questo delizioso dolce al cioccolato bianco.
Lo strudel con frutta secca per Natale
Cosa c’è di meglio di un dolce ricco ed invitante per Natale come è lo strudel? Io direi niente, soprattutto se per l’occasione si reinventa, ovvero niente più mele, uvetta e pinoli, che scompaiono per lasciare spazio ad albicocche secche, pistacchi, noci, scorza d’arancia e miele. Che poi, a dire la verità più che strudel si tratta di un rotolo di pasta lievitata a base di farina manitoba, ma l’aspetto ricorda in tutto quello di uno strudel e da quì prende il nome.
Ciambella glassata, un dolce semplice
Oggi vi propongo una ricetta che nella sua preparazione si distingue per la semplicità dell’impasto: la ciambella glassata. Ci siamo un po’ abituati ultimamente alla scuola americana, tipica di muffin e cupcake per intenderci, in cui andiamo a mescolare tra loro tutti gli ingredienti secchi e poi tutti quelli “umidi”, unendoli solo in un secondo momento, così come spesso viene consigliato di utilizzare il robot da cucina, grande alleato nella preparazione di dolci, ma che mia nonna ad esempio non ha mai utilizzato pur preparando torte spettacolari! Ecco allora una ricetta classica, in cui si mescola tutto insieme velocemente, una ciambella glassata deliziosa, veloce e pratica.
Torta integrale di zucca e pere senza uova e latte
Addentrandomi nel mondo delle intolleranze alimentari ho scoperto come la polpa di zucca sia in grado di andare incontro a chi prepara, per esigenze particolari, ma anche solo per provare, dolci che non contengano lattosio, uova o glutine. La consistenza della zucca le consente di mescolarsi benissimo con le farine ad esempio, e inoltre, come tutti sappiamo, questo ortaggio ha un naturale sapore dolciastro che quindi non può far altro che diventare un perfetto abbinamento per zucchero, frutta, cacao e tutto ciò che andiamo a utilizzare per preparare torte e pasticcini! Proviamo allora anche questa torta integrale di zucca e pere senza uova e latte!
Devo dire che pur non avendo, fortunatamente, nessun particolare problema con gli alimenti, questa torta mi stuzzica parecchio perché al suo interno ha la mia frutta essiccata preferita: i datteri e le albicocche! In generale comunque, anche quando si prepara una torta classica con farina, burro, zucchero e uova, la frutta secca e la frutta essiccata possono rivelarsi alleate fedeli per rendere un po’ più particolare un dolce, se non avete voglia di farcirlo con creme varie.
Cotto e mangiato, la torta di pane di Haiti
Di torte di pane abbiamo già parlato, ma quella che andiamo a scoprire oggi, la torta di pane di Haiti, che proviene direttamente da Cotto e Mangiato, ha qualcosa di diverso. Si tratta infatti di un dolce ricco, umido e goloso. All’impasto vengono aggiunti uvetta, pinoli, prugne ed albicocche secche per una torta invitante. La torta di pane, come già detto più volte si presta al riciclo del pane secco.
Spesso mi capita di ritrovarmene diversi pezzi in dispensa, di qualche giorno prima, ed allora per non gettarli cerco di utilizzarli in qualche modo. Quando non preparo le polpette lo utilizzo nella preparazione di un dolce, come in questo caso. Benedetta Parodi è una fonte inesauribile di idee semplici e pratiche, e la torta di pane di Haiti ne è un esempio. Un consiglio che ci propone è quello di avvolgere la torta nella pellicola trasparente per evitare che si indurisca troppo.
Muffin alla frutta
Cinque buoni motivi per preparare i muffin:
- Sono dolci molto semplici da preparare. Ingredienti base (farina, zucchero, burro, uova, latte) ed estrema semplicità nelle esecuzioni. Il massimo per preparare un’ottima dolcezza con il minimo sforzo.
- Sono versatili. I muffin possono essere una merenda per i bambini, la soluzione ideale per la colazione, sostituendo il classico cornetto, e inoltre i muffin decorati si prestano ad essere dessert da festa e da cerimonia.
- Le farciture. All’interno dei muffin potete mettere gocce di cioccolato e frutta secca, ma nessuno vi impedirà di dar vita a muffin più particolari, con un delizioso cuore cremoso.
- La frutta. Come in questo caso. Possiamo senza dubbio affermare che i muffin sono tra i dolci che più facilmente si prestano ad essere completati con la frutta. All’interno e come guarnizione, essendo dolcetti monoporzione, non c’è mai il rischio che i muffin stanchino, anche se ripieni di frutta.
- Il cioccolato. Se la semplicità è una delle caratteristiche fondamentali dei muffin possiamo dire che il cioccolato è una delle doti particolari per eccellenza. Vedrete che a un muffin al cioccolato nessuno potrà dire di no!
Biscotti alle mandorle e datteri
Oggi vi propongo una ricetta facile facile per fare dei biscotti che non hanno bisogno di cottura, si deve solamente tostare le mandorle prima di tritarle. Si tratta di dolcetti cui ingredienti principali, oltre le mandorle, sono le albicocche secche e i datteri.
Hanno un sapore vagamente esotico, rafforzato dalla presenza di un pò di noce moscata e dal pepe giamaicano, un sapore forse poco adatto ai bimbi, ma speciale per gli adulti. Dati gli ingredienti la peculiarità di questi biscotti è data dal fatto che possono essere conservati anche un mese, basta riporli in un vaso di vetro.
Alcuni sostengono che gustarli dopo un pò che sono chiusi nel barattolo ne fa migliorare il sapore. Non vi resta che provarli. Sono davvero semplici da fare, eccovene la ricetta.