Il profumo della primavera è nell’aria e forse è arrivato il momento di cominciare a pensare a qualche dolcetto perfetto per la bella stagione.
La torta di riso e amarene sciroppate è un dolce leggero e molto leggero. Potrete anche sostituire le amarene con delle ciliegie denocciolate quando saranno disponibili sul mercato.
Ciliegie, zucchero e acqua: sono sufficienti veramente pochi ingredienti per poter preparare le amarene sciroppate in casa.
La versione fai da te delle buonissime amarene che ricordano quelle in scatola di una notissima marca, è veramente semplice da realizzare anche se richiede di un po’ di pazienza.
È semplice prepararle, ma devono essere custodite all’interno dei vasetti sterilizzati e poi devono essere lasciate riposare per almeno trenta giorni.
Quella che vi propongo oggi è una crostata un po’ insolita il cui ripieno, oltre che di amarene è costituito da una torta margherita… già avete letto bene. Da quì il nome di questo dolce particolare ma goloso, la crostata soffice alle amarene, che proviene dalla trasmissione La Prova del Cuoco.
Ho un debole per le amarene, non ne faccio mistero, così che ogni qualvolta sia invitata a casa di amici non è raro mi presenti con un dolce che le contenga. L’ultimo realizzato sono questi cupcakes all’amarena preparati seguendo la ricetta di Benedetta Parodi, semplici ma goduriosi come pochi. Unico accorgimento riguarda le dosi della ricetta che sono pensate per ottenere 6 muffin: raddoppiatele nel caso in cui ve ne servano di più.
In questo periodo dell’anno c’è una vera e propria invasione di dolci di Carnevale. In quest’ottica, anche se si tratta di una ricetta da proporre anche più avanti, in ocasione della Festa del papà vi propongo le zeppole con la crema. Ricetta proveniente da Dopo il Tiggì, si tratta di una preparazione appartenente alla tradizione. Le classiche frittelle di pasta choux farcite con la crema pasticcera e le immancabili amarene sciroppate.
E’ in arrivo la festa del papà. Un dolce classico della ricorrenza sono le zeppole di San Giuseppe. Delle simili frittelle a base di pasta choux, fritte o cotte al forno, farcite poi con della crema pasticcera e decorate con delle amarene sciroppate. Insomma, un dolce della tradizione che risulta sfizioso e sarebbe un peccato non portare in tavola per l’occasione. La ricetta che vi propongo oggi nello specifico è di Mauro Improta, tratta dalla Prova del Cuoco, per andare sul sicuro.
Preparare il pandoro in casa sarebbe una bella soddisfazione, ma anche per chi si limiti ad acquistarlo ho una bella ricetta, ottima da proporre come dessert di fine pasto: il pandoro farcito con crema pasticcera e panna. Si tratta di una variante rispetto alla classica crema al mascarpone altrettanto golosa. Il pandoro, tagliato a fette orizzontali, viene poi farcito con una crema ottenuta mescolando della crema pasticcera soda insieme a della panna montata. Un mix godurioso completato con delle ciliegie candite o meglio ancora delle amarene sciroppate da disporre qua e la tra le fette, quasi fosse un albero di Natale.
Non so come mai ma nell’ultimo periodo sto in fissa con le amarene sciroppate. Ho dovuto unirle anche all’interno di questo rotolo al cioccolato con la panna. Un dolce assolutamente libidinoso, le immagini parlano da sole, e vi dirò, neanche troppo difficile da preparare. Si tratta come al solito di una soffice pasta biscuit ma in questo caso al cacao farcita poi con uno strato di amarene sciroppate (abbondate pure!) e con uno strato generoso di panna aromatizzata alla vaniglia.
Rieccoci con una nuova ricetta al cioccolato: i brownies alle amarene. Adoro le amarene, le mangerei sempre, specie quelle sciroppate, di cui ho sempre una piccola scorta in dispensa. Le trovo molto versatili ed oltre ad utilizzarle nella preparazione di diversi dolci, come torte e muffin, le trovo perfette da essere aggiunte a creme varie oppure sopra il gelato insieme ad un topping al cioccolato. In questa ricetta però le vediamo immerse in un composto cioccolattoso, goloso ed invitante.
Oltre le grandi abbuffate c’è una cosa che ci accomuna un po’ tutti alla fine delle feste, ad esclusione della dieta: gli avanzi. Non so voi ma la mia missione è quella di farli fuori nel minore tempo possibile per potere affermare di avere definitivamente archiviato le feste e ritornare così ad una alimentazione non dico esemplare ma quanto meno più povera di piatti elaborati. Ecco da dove nasce il pandoro con panna, cioccolato e amarene.
Ecco un’altro gusto di gelato per il quale vado matta, l‘amarena. I dolci estivi alla fine servono a questo: sollevarci dal caldo ma soprattutto deliziarci, e l’amarena non fa altro che fungere questa funzione. E considerato che in gelateria prendo spesso questo gusto, accompagnato di volta in volta con la nocciola, con il limone, o con la vaniglia, ho pensato bene di prepararmelo in casa.
Avete la gelatiera? Bene allora potete già mettervi all’opera, non prima, però di avere comprato delle amarene sciroppate che vi serviranno per la preparazione del gelato. Oltre le amarene sciroppate gli altri ingredienti fondamentali per la preparazione saranno la panna, lo zucchero, ed il latte. Come potete constatare il gelato all’ amarena non contiene uova ed è quindi ideale per chi soffre di intolleranza a questo alimento.
Ecco un dolce al cucchiaio che preparete in pochissimo tempo, anche con parecchio anticipo rispetto al momento di servirlo, e che vi farà fare davvero un figurone! Il mascarpone è davvero una crema deliziosa, perfetto per le preparazioni salate come per quelle dolci, notissimo per la sua presenza caratterizzante nel tiramisù e vedrete che dopo aver provato questa ricetta questo dolce al mascarpone diventerà uno dei vostri jolly, soprattutto in primavera e in estate, quando si parla di dolci veloci, freschi, particolari e anche molto eleganti!
Le chicche sono numerose, dalla presenza del liquore, che da’ sempre un tocco in più anche alle più semplici coppe di gelato, al mix di savoiardi e amarene che i vostri amici scopriranno sul fondo cucchiaiata dopo cucchiaiata (l’effetto ottico in una coppa di vetro è bellissimo, ma per l’effetto sorpresa sistemate il tutto in una coppa scura e solo alla fine si svelerà la nota in più!). Servite questa crema anche ai più piccini, sostituendo lo Sherry con uno sciroppo dolce, alle mandorle o anche alle amarene, avrete così un simpaticissimo dolce che vira tutto sul rosso!
Buona domenica, spero abbiate passato tutti un buon sabato. Io a dire la verità mi sono rilassata in casa. Come ogni domenica che si rispetti è d’obbligo portare in tavola un dolcino. Quello di oggi è una crostata che i bambini ameranno: la crostata alla ricotta con amarene. Non so voi ma io le adoro, e se sono sciroppate, come in questo caso, ancora di più.
La crostata alla ricotta e amarene si prepara in un batter d’occhio anche perchè la pasta frolla è già pronta per essere utilizzata. Anche la crema di ricotta che servirà da farcia alla nostra crostata è velocissima da preparare: si tratta di mescolare la ricotta con lo zucchero e l’uovo. Nello specifico dovremo foderare una teglia da crostata imburrata ed infarinata con la pasta frolla, punzecchiarla con una forchetta ed infine disporre le amarene scolate dallo sciroppo sulla superficie. Ricoprirle versando sopra la crema di ricotta preparata come descritto sopra.
