Sarà che in questi ultimi giorni ha piovuto molto, le temperature si sono abbassate e l’estate è sembrata così lontana che nel pomeriggio, tornata a casa da lavoro ho voluto coccolarmi un po’ con un dolcetto caldo e sfizioso, goloso e anche veloce da preparare: la creme brulé alla Nutella, di cui vi segnalo una ricetta facile facile senza glutine.
amido di mais
Pizzette dolci con creme brule
Oggi voglio condividere con voi una ricetta semplice e molto sfiziosa per preparare una merenda o un dolce di fine pasto molto goloso e indicato per grandi e piccini: le pizzette dolci con creme brulé. Per preparare questi dolcetti occorre lavorare acqua, zucchero, farina e un pizzico di sale per ottenere una pasta dolce da stendere con il mattarello e cuocere al forno; e lavorare uova e zucchero, amido di mais e latte per fare una deliziosa creme brulé, aromatizzata alla cannella e scorza di limone.
Budino di uvetta al caffè d’orzo
Sicuramente si tratta di un budino alternativo, sano, leggero e perfetto per chi ha voglia di un dolce sfizioso. Adoro il caffè e non ho problemi a berlo a qualsiasi ora del giorno, anche dopo cena, ma so che in tanti gli preferiscono il caffè d’orzo, ed è proprio a base di questo ingrediente che viene preparato il budino con l’uvetta. Un incontro di sapori ben bilanciato, con l’aggiunta di miele e pinoli che lo rendono davvero irresistibile e adatto a diverse occasioni.
Soufflé al mandarino senza latte
Il soufflé è un dolcetto dalla consistenza bella soffice e leggera, ma che per venire perfetto ha bisogno di una certa attenzione nella preparazione perché i passaggi insidiosi sono effettivamente più di uno. Dopotutto, è una ricettina piuttosto raffinata, quindi il risultato si fa giustamente desiderare: più difficile è l’esecuzione e più soddisfazione ci sarà quando la preparazione andrà in porto!
Per fare questo soufflé al mandarino senza latte, in particolare, occorrono diversi tuorli d’uovo e anche numerosi albumi: sia gli uni che gli altri andranno lavorati con molta attenzione perché, in caso contrario, gli 8 soufflé rischieranno di uscire dal forno con la consistenza sbagliata. Si tratta inoltre di un dolce da fare letteralmente sul momento: una volta sfornati, i soufflé devono essere infatti serviti subito, così da poter essere gustati quando ancora sono dorati e gonfi.
Muffin dolci al burro e patate senza glutine
Sfornata dopo sfornata, di muffin in vita mia ne ho preparati in tutti i modi possibili. Li faccio spesso perché, a parte piccole modifiche di procedimento a seconda delle varie farciture, di solito si fanno mischiando insieme tutti gli ingredienti in una volta sola o quasi: fatto questo, basta versare l’impasto negli stampini e accendere il forno…insomma, più facile di così!
La mia pigrizia cronica e invincibile, quindi, quando si tratta di preparare i muffin, non subisce grandi scossoni: le uniche 2 cose a cui devo stare attenta, del resto, sono la densità dell’impasto, che deve venire omogeneo e senza grumi e il modo in cui versarlo negli stampini, nel senso che se ogni stampino va riempito fino a 2/3 e non oltre, pena lo strabordamento del composto nel bel mezzo della cottura.
Crema alle mandorle senza glutine, uova, lattosio e zucchero
Ecco ci siamo di nuovo, come qualche settimana fa, una ricetta vegana, che punta solo a sostanze assolutamente naturali nella sua preparazione. Vi propongo oggi questa crema alle mandorle senza glutine, uova, lattosio e zucchero, e proprio come per la crema ai frutti di bosco voglio sottolineare che è davvero possibile preparare un dolce che non contenga zucchero e uova, che non contenga latte e anche senza glutine! Certo, i prodotti per preparare una ricetta simile li trovate più facilmente in negozi che si occupano di alimenti naturali, in ogni città esistono erboristerie o simili che propongono anche prodotti di bellezza senza additivi chimici, insomma, vi basterà trovare il malto di mais e l’amido di mais e già sarete avanti con il lavoro, un po’ di impegno e di attenzione, come per la preparazione di ogni crema o dolce al cucchiaio, ed ecco che la vostra crema vegana e tutta naturale sarà pronta per essere servita.
Praline di cioccolato fondente al pompelmo rosa
Un’altra idea per riciclare il cioccolato che avanza in casa e nessuno ha più voglia di mangiare per colpa dell’afa consiste nel trasformarlo in golose e fresche praline farcite al pompelmo rosa. Il procedimento non presenta difficoltà particolari, gli ingredienti sono appena 6 in totale e gli strumenti che servono per perfezionare e ultimare la preparazione sono uno stampo per cioccolatini e un termometro da cucina. Una volta pronte, inoltre, le praline andranno disposte in frigo a rapprendere. Per la farcitura servono panna, tuorli d’uovo, zucchero semolato di quello fine, amido di mais (maizena) e infine pompelmo rosa (da impiegare in succo e non in polpa).
Crema ai frutti di bosco senza glutine, lattosio, uova e zucchero
Partendo dalla ricetta di questa crema ai frutti di bosco senza glutine, lattosio e uova posso raccontarvi una storia un po’ buffa, senza voler mancare di rispetto a chi è intollerante e per questo condizionato nel poter gustare qualsiasi prodotto possibile? Curiosando in internet tra le numerose ricette, anche tra quelle rivolte a chi non può o non vuole mangiare determinati alimenti, uova, lattosio, glutine, zucchero eccetera, ecco che mi imbatto in una domanda piuttosto buffa: “Qualcuno sa darmi la ricetta di una crema senza glutine, senza latte, senza uova, senza burro, senza zucchero e senza cioccolato?“. Bé, devo confessarvi che la cosa mi ha fatto decisamente sorridere, ho pensato che a quel punto sarebbe davvero meglio non mangiare nessun tipo di dolce, non solo una crema! E invece mi sono imbattuta nel mondo vegan, e ho visto la numerosa presenza di ricette senza tutti questi elementi citati e allora ho pensato che era il caso di proporvi qualche ricetta, perché secondo me vale sempre la pena provare… anche per credere!
Dolci al caffè senza glutine, una deliziosa crema
Parlare di dolci senza glutine in estate è piuttosto semplice, riusciamo ad affidarci ai dolci al cucchiaio, che molto spesso sono delle prelibatezze e possono essere gustati dai celiaci così come da chi non ha problemi di intolleranze al glutine… mentre per coloro che non tollerano o sono allergici a latte e uova diciamo che quando si parla di dolci al cucchiaio il discorso è esattamente l’opposto, visto che questi ingredienti sono quasi sempre presenti!
Tornando al glutine però, utilizziamo in questa ricetta l’amido di mais, conosciuto anche come maizena, uno degli ingredienti cardine nella preparazione di dolci per celiaci. In questo caso la maizena viene utilizzata come addensante, uno dei suoi usi principali oltretutto, e contribuirà a rendere la crema densa e invitante!
Questo dolce sarà davvero delizioso, senza ombra di dubbio, adatto a tutte le occasioni, dalla merenda al dessert.
Maizena, la farina bianca di granturco
La maizena, che conosciamo anche come amido di mais, è una farina bianca precotta che si ottiene grazie alla lavorazione del granturco. La maizena è l’alimento ideale per sostituire la farina quando dobbiamo cucinare per persone celiache, infatti chi è intollerante al glutine non lo è anche alle proteine del mais.
Comunque sia la maizena non viene utilizzata solo nelle preparazioni per celiaci, infatti esistono numerose ricette e preparazioni che comprendono l’amido di mais da utilizzare in parti uguali, o a volte inferiori, rispetto alla farina di grano. Solitamente la maizena va sciolta in un liquido freddo, quindi acqua, latte, ma anche brodo, per una preparazione salata, prima di essere unita agli altri ingredienti, inoltre l’amido di mais si addensa molto velocemente e quindi nella cotture il tempo necessario, rispetto a quello che ci vorrebbe per la farina, è dimezzato.
Una ricetta molto nota che comprende l’utilizzo di maizena è quella delle crepes, preparate per i celiaci, in più in questa preparazione a volte si utilizza il latte di soia, rendendo queste frittelle dolci così adatte anche a chi è intollerante al latte.
Budini di fragola con panna e pistacchi
Se volete un dessert fresco, simpatico, adatto a tutti e molto originale questa è la ricetta giusta, dovete assolutamente provare questi budini di fragola con panna e pistacchi. Devo dire la verità, io sono un’amante delle torte e delle crostate, ma in estate sono la prima a dire che se vogliamo preparare un dolce per gli amici non possiamo appesantire una cena con una torta dal sapore invernale o autunnale, quindi i dolci al cucchiaio diventano la soluzione perfetta. Oltretutto questo dolce è stratificato, cosa che mi ricorda il mio adorato cheesecake, che è un dolce adatto a tutte le stagioni!
Dolci per la festa del papà: le zeppole di San Giuseppe
La Festa del Papà si sta avvicinando a grandi balze e, visto che a conti fatti manca poco più di una settimana, per non farsi cogliere impreparati ecco qui una bella ricetta da segnarsi in previsione del gran giorno. Le zeppole di San Giuseppe, del resto, sono proprio la specialità da sfornare, secondo tradizione, il 19 marzo, data che vede appunto coincidere la festa di San Giuseppe, protettore dei friggitori e dei falegnami, con quella dei papà.
Si tratta di dolcetti piccoli e fritti da guarnire con crema e amarene spolverizzate di zucchero a velo: ovviamente esiste anche la versione al forno, ma quella preparata in olio e padella resta comunque quella più fedele alla tradizione e a quello che è il vero gusto originario di questo dolce. L’accompagnamento migliore per le zeppole di San Giuseppe, che volendo si possono anche tagliare a metà nel senso della lunghezza e quindi guarnire di crema anche al centro oltre che sulla superficie, è lo spumante dolce, possibilmente servito fresco.
Ricette di Carnevale: il sanguinaccio dolce lucano
Il sanguinaccio di Carnevale è una crema dolce a base di cioccolato fondente che arriva, originariamente, dalla tradizione pasticcera della Basilicata. Il sanguinaccio si gusta, di solito accompagnato da biscotti savoiardi (che fanno anche da guarnizione), in coppette e mangiato al cucchiaio, oppure ancora più semplicemente spalmato sul pane fresco, sui savoiardi stessi o, in alternativa, su altri tipi di biscotti secchi. Il suo nome, che sulle prime potrebbe farlo confondere con il sanguinaccio salato a base di interiora, deriva effettivamente dal fatto che anticamente fra gli ingredienti di questa crema figurasse del sangue di maiale, che serviva a conferire il caratteristico retrogusto acidulo. Oggi, complice anche il fatto che a partire dal 1992 la vendita di sangue di maiale al pubblico è stata vietata in più di una regione italiana, il sanguinaccio di Carnevale non lo contiene più.
Dal momento che si prepara con l’amido di mais e non con la farina, si tratta di una crema di cioccolato adatta anche per chi è affetto da celiachia: di contro, contenendo latte, la ricetta originale non va bene invece per gli intolleranti al lattosio. Priva di uova, la lista di base del sanguinaccio dolce di Carnevale comprende anche zucchero, cacao amaro, cioccolato fondente, strutto, cannella, cedro e arancia canditi e, infine, vaniglia.
Cupcake al limone, con cappello di meringa
Per concludere la settimana ecco una bella ricetta di quelle difficili! Già quando si parla di meringhe possiamo tranquillamente affermare che la parola difficile viene sempre stampata di fianco: c’è poco da fare, sono davvero poche le persone, le cuoche domestiche diciamo, che riescono ad ottenere delle meringhe perfette, come quelle delle pasticcerie e dei forni. A questo aggiungiamo anche la preparazione dei cupcake e per concludere la presenza in ricetta del cremore di tartaro. Noto anche come bitartrato di potassio il cremore di tartaro è un sale di potassio dell’acido tartarico che viene utilizzato come lievito chimico, praticamente quasi sempre in combinazione con il bicarbonato di sodio. Insieme provocano una reazione che genera anidride carbonica, è fa lievitare i dolci, detto proprio in parole povere! Il cremore di tartaro è simile al bicarbonato e potete trovarlo abbastanza facilmente, se non in tutti i supermercati sicuramente nelle drogherie e nelle torrefazioni.