Vanillekipferl con il bimby

Sono un grande classico di sempre della biscotteria tedesca: riconoscibili dalla frolla al sapore di noci e vaniglia, sotto Natale vanno forte anche da noi, serviti spolverati da una nevicata di zucchero a velo e portati in tavola in mezzo ai più nostrani panettone, pandoro, torrone e ricciarelli. Una specialità golosa, forte nel suo aroma speziato e buona per tutti: la farina di frumento infatti, in particolare, può essere sostituita con quella di riso, il che fa sì che i Vanillekipferl diventino all’occorrenza adatti anche per chi è celiaco: in questo caso è consigliabile aumentare un po’ la quota di mandorle e noci, in modo da rendere comunque al meglio la densità dell’impasto prima e della consistenza dei biscotti pronti poi.

Questa ricetta, adattata per preparare i Vanillekipferl con il bimby, prevede che l’impasto, una volta lavorato nel boccale, sia lasciato riposare per circa 2 ore: nel procedimento della ricetta originale, in realtà, si suggerisce di metterlo da parte per un giorno intero, cosa che renderà il sapore di questi biscottini a forma di mezzaluna ancora più deciso e appetitoso. I Vanillekipferl, una volta sfornati, volendo si possono confezionare in sacchetti trasparenti legati da un fiocco: una piccola e dolce idea regalo per augurare buone feste  a parenti, colleghi e vicini, ma anche salutare compagni di classe e maestre dei più piccoli di casa al momento di tornare a scuola dopo le vacanze.

Lingue di gatto con il bimby

Ci sono volte in cui, dopo aver finito di preparare certi dolci (come ad esempio la pasta frolla), ci restano da parte un mucchio di tuorli d’uovo e non si sa che farne: invece di buttarli, una soluzione buona e pratica per non sprecarli è quella di impastarli con un po’ di farina, zucchero e burro e trasformarli in lingue di gatto, sottili biscottini dolcissimi e croccanti che, con l’aiuto del bimby, fra lavorazione dell’impasto e sfornata hanno bisogno di una decina di minuti, un nulla insomma!

Un’accortezza da tenere a mente quando si va a disporre l’impasto in striscioline sulla teglia è quella di lasciare una certa distanza fra un biscotto e l’altro, perché l’impasto liquido durante la cottura tenderà a spandersi e – per effetto del lievito – a gonfiare. Una volta dorati e pronti, non conviene provare a staccarli dalla carta forno della teglia prima che si siano ben raffreddati, perché appena sfornati hanno una consistenza ancora abbastanza morbida, che diventerà croccante solo nei minuti successivi. Proprio perché all’inizio sono ancora malleabili, tuttavia, le lingue di gatto possono essere lavorate e si può dare loro a fantasia una forma diversa da quella classica, per esempio a ricciolo, a spirale, a onda.

Crema al caffè con il bimby

Il suo profumo ci sveglia ogni mattina, lo beviamo a colazione per darci la carica per affrontare la giornata, quasi sempre alla fine del pranzo, spessissimo per fare pausa e, quando serve, anche per aiutarci a mantenere alta la concentrazione: il caffè, la nostra bevanda analcolica in assoluto più nazionalpopolare, pare proprio essere una costante irrinunciabile, tanto che – si sa – ogni occasione è  buona per concedersi una tazzina.

La ricettina facile e svelta che vi propongo oggi, che tornerà sicuramente molto utile per farcire crostate, torte, biscottini, dolcetti e sbizzarrirsi in cucina in mille altri modi, permetterà di preparare in pochi minuti con il bimby una cremina al caffè delicata nella consistenza e comunque marcata nel sapore. La dose di zucchero consigliata è di 140 grammi, quota che fa di questa crema un composto molto dolce: in caso si volesse stemperare questo suo forte accento zuccherino, basterà far scendere la dose a 130 gr per sentire già una certa differenza.

Cinnamon rolls con il bimby

Il bimby, una bella scorta di ingredienti e una certa dose di pazienza (e di tempo): ecco cos’è che ci serve per sfornare  delle fragranti e aromatiche cinnamon rolls, una sorta di brioches cariche di cannella e dalla forma che ricorda un po’ quella delle girelle. Questo dolce, infatti, ha bisogno di una preparazione laboriosa che conta molti passaggi: per farlo al meglio, è importante quindi scegliere un giorno in cui non si va di fretta, così da potersi dedicare con la giusta calma alle varie fasi di questa appetitosa ricetta, che ricompenserà la nostra pazienza con delle cinnamon rolls profumate, buonissime da gustare calde o anche fredde a merenda o la mattina a colazione, accompagnate da un thè, da un bicchiere di latte oppure, meglio ancora, da un bel cappuccino.

Ad un certo punto del procedimento sarà necessario “fare le pieghe all’impasto“. Si tratta di un’operazione in realtà molto semplice, che vado a spiegarvi qui in tre mosse: 1. stendere l’impasto a forma di rettangolo 2. piegare 1/3 dell’impasto (sul lato lungo) 3. piegare ora il resto della superficie dell’impasto sopra la parte piegata per prima. Una volta arrivati a questa forma stretta e lunga, l’impasto andrà girato, ricoperto da una pellicola trasparente per alimenti e lasciato riposare per circa 20 minuti o anche mezz’ora.

Canestrelli con il bimby

Canestrelli

Sono i biscotti a cialda fra i più buoni e friabili, quasi ogni regione d’Italia ha la sua variante e con una bella di tazza di thè calda e fumante stanno bene in tutti i modi: farciti di cioccolato e nocciole come quelli biellesi per esempio, oppure impastati con olio d’oliva e vino bianco come quelli novesi, o anche salati e simili ai taralli come quelli che si fanno a Taggia. I Canestrelli che vi propongo oggi, da fare con il bimby, sono quelli semplici e più conosciuti a base di uova e burro: quest’ultimo, nel caso di allergie al latte, potrà essere sostituito direttamente con una dose equivalente di margarina, che darà ai nostri Canestrelli fatti in casa un sapore leggermente diverso ma lo stesso fragrante e buonissimo!

Anche lo zucchero vanigliato con cui spolverarli si può fare, volendo, con il bimby. L’occorrente per prepararlo è una stecca di vaniglia per ogni 200 grammi di zucchero, e la ricetta la seguente: mettere la stecca di vaniglia intera (o al limite spezzata in 2) dentro un barattolo di vetro e aggiungervi lo zucchero, dopodiché lasciar riposare per una settimana ricordandosi di agitare il barattolo almeno una volta al giorno affinché lo zucchero entri bene a contatto con la stecca aromatica; trascorsa la settimana, versare il contenuto nel boccale del bimby e polverizzare il tutto per 15 secondi a velocità 10.

Mele all’amaretto con il bimby

Ecco qui la ricettina per un dessert particolare e sfizioso, magari non proprio amico della linea (ebbene no!) ma di certo meraviglioso come pretesto per regalarsi un peccato di gola di quelli come si deve. Questa dolce tentazione a base di mele e di amaretti, buonissima e perfetta già da sola, diventa divina se gustata accompagnata da una noce di panna montata oppure, se questa non dovesse essere a portata di mano nel frigo di casa, con una cremina morbida e svelta fatta con 2 cucchiai di panna da cucina mischiati ad un cucchiaio di zucchero, da versare sulle mele cotte ripiene di amaretti e di uvetta quando sono ancora calde.

Gli ingredienti da preparare con il bimby sono pochi e semplici da reperire: c’è da dire che fra questi ci sono anche il liquore all’amaretto e un po’ di vino bianco, il che ovviamente rende questa ricetta non adatta per i bambini. Per accontentare anche i più piccoli si possono tuttavia inventare a fantasia tante varianti diverse, lo stesso golose e senza una goccia di alcolico: per esempio mele cotte (private del torsolo) e farcite sul momento di panna montata, mandorle (o pinoli o noci o uvetta, a seconda di quello che c’è a disposizione nella credenza) e zucchero di canna. In questo modo, anche i bimbi potranno farci compagnia mentre gustiamo questa delizia alla frutta.

Marmellata di fichi e mandorle con il bimby

Quella di fichi e mandorle è una confettura golosissima che non può e non deve assolutamente mancare nel nostro ricettario bimby: facile facile da preparare, sarà deliziosa spalmata su una fetta di pane fresco, ottima come farcitura di appetitose crostate, perfetta in abbinamento con del formaggio (specialmente con il Brie, il parmigiano stagionato, il pecorino, il formaggio di fossa, la robiola e la ricotta fresca). Per dare un tocco speziato, le mandorle potranno essere sostituite con dello zenzero (un cucchiaio da minestra raso di polvere) oppure, se si è particolarmente coraggiosi, con del rosmarino (un rametto tritato): sperimentare potrebbe dare risultati sorprendenti!

La marmellata va invasata in barattoli di vetro sterilizzati (per farlo, basterà passarli in forno) finché sono ancora caldi: così facendo, il contatto con l’alta temperatura della confettura non creerà troppo contrasto termico e si eviterà che i barattoli si rompano. Appena versata la marmellata cucinata con il bimby, ogni barattolo dovrà essere subito avvitato (oppure, a seconda del tipo di tappo, chiuso ermeticamente) e capovolto finché non si sarà raffreddato per bene. Perché la confettura si conservi a lungo, è importante che i barattoli vengano riposti in un luogo che sia fresco e asciutto

Cheese cake al thè verde con il bimby

Per un cheese cake che abbia questo colore speciale, il trucco c’è ed ha un nome: matcha. Originario del Giappone, il matcha è una varietà di thè verde che fa parte dei “thè d’ombra“, chiamati così perché coltivati nell’oscurità allo scopo di crescere più ricchi di vitamine, clorofilla e sali minerali. Usato già a partire dal XII secolo nel rituale della cerimonia del thè, il matcha ha un sapore erbaceo spiccato e si ricava cuocendo al vapore le foglie, che una volta asciutte vengono ridotte in polvere finissima: per prepararlo in casa, bisogna aggiungere mezzo cucchiaino di polvere in una tazza piena di acqua calda (l’ideale a 60°), mischiando non in senso circolare e nè con un cucchiaio, bensì aiutandosi con una forchettina da muovere in linee parallele finché non comparirà una leggera schiuma verde.

Il matcha, che non si prepara quindi per infusione e si beve sotto forma di polvere mista ad acqua, è usato moltissimo anche come colorante alimentare naturale per  torte, frappè, cioccolatini, biscotti e chi più ne ha più ne metta. In questa ricetta, pensata per la preparazione del cheese cake da fare in casa con il bimby, la dose indicativa di matcha da versare nell’impasto è di 4 cucchiaini rasi da thè: la quantità, a seconda del risultato visivo che si vuole ottenere, potrà eventualmente essere aumentata durante la lavorazione con il bimby, tenendo comunque sempre presente che più polvere si aggiunge, meno dolce verrà la crema.

Torta di grano saraceno e marmellata di mirtilli rossi con il bimby

mirtilli

È un dolce molto carico che non si fa mancare nulla, sia nel gusto che nella ricchezza degli ingredienti: la ricetta della torta di grano saraceno e marmellata di mirtilli rossi, corposa nell’impasto e golosa nella sua farcitura alla frutta, esiste anche con dosi e procedura riadattate per il bimby, prezioso attrezzo da cucina multifunzione che renderà la preparazione di questo dolce facilitata al massimo. L’interno della torta, umido e dalla grana molto densa, deve il suo sapore particolare soprattutto al contrasto fra la marmellata e la granella miscelata di nocciole, noci e pinoli: la ricetta prevede che questi 3 ultimi ingredienti si mischino in parti uguali, ma nulla vieta di provare a piacere dosi diverse a seconda di quello che piace di più.

Torta all’orzo con il bimby

Un tempo era il cibo speciale riservato ai gladiatori che infatti, proprio per questo, venivano chiamati anche “hordearii“, cioè “mangiatori d’orzo“: l’orzo, scelto come pasto dei combattenti per le sue eccellenti qualità nutritive, è un ingrediente gustoso e molto sano, che nelle nostre cucine si meriterebbe davvero di avere più considerazione di quella che normalmente gli si concede. La ricetta che vi propongo oggi, riadattata per essere preparata con il bimby, può essere un’ottima scusa per cominciare! Il risultato sarà una torta dalla consistenza densa e morbida, da mangiare così com’è ma anche perfetta, per chi piace, per essere gustata zuppandola nel latte.

Pasta di mandorle con il bimby

Viene spesso confusa con il marzapane , ma in realtà non è la stessa cosa: la pasta di mandorle, sbarcata nel nostro Sud con le ondate dei conquistatori saraceni, a differenza del primo, che nell’antica ricetta originale veniva preparato semplicemente lavorando a mano gli ingredienti mischiati e aggiungendo l’albume dell’uovo come legante, si otteneva con una base di sciroppo di acqua e zucchero miscelati, da mettere sul fuoco insieme a della farina finissima di mandorle e lasciar cuocere finché il composto non fosse pronto.

Oggi esistono ormai, di entrambi, innumerevoli varianti, ed è proprio questo appunto ad aver reso la differenza iniziale fra i due impasti assolutamente labile e relativa: la versione che ho scelto qui, in particolare, è adattata alla preparazione con il bimby ed è una ricetta base che, oltre ad essere tranquillamente alla portata anche di chi non ha troppa dimestichezza con i fornelli, prevede proprio l’uso dell’albume (che rende l’impasto più morbido e lavorabile)…una preparazione valida anche per i principianti, molto facilitata grazie all’aiuto del bimby e soprattutto moderna!

Torta di mele e ricotta con il bimby

È un classico che davvero non sfigura in nessuna stagione dell’anno, i bambini ne vanno matti e piace proprio a tutti, anche ai grandi: la torta di mele, perfetta per una merenda invernale ma anche a colazione o come dessert dopo un pranzo o magari gran finale di una cena, si sposa bene con la voglia di un buon dolce fatto in casa e, oltre a richiedere una preparazione che ha bisogno di davvero poco tempo, se fatta con il bimby andrà d’accordo anche con la cucina, perché verrà sporcata pochissimo!

Quella che vi propongo oggi è una variante molto appetitosa, arricchita di ricotta e quindi ancora più soffice e morbida. Fra gli ingredienti da lavorare con il bimby c’è anche una piccola quantità di burro, che volendo potrà essere sostituita con della margarina, più leggera e digeribile. Il mio consiglio è di tagliare le mele alternando fettine sottili (che resteranno in superficie e faranno quindi da guarnizione) a pezzetti più grossolani (che invece affonderanno nell’impasto) e di usare mele rosse o comunque varietà che siano più dolci: con queste piccole accortezze la torta di ricotta e mele sarà ancora più golosa e bella da vedere.

Cantucci al cacao con mandorle, pistacchi e cioccolato bianco con il bimby

Con questo freddo pungente alle porte, cosa c’è di meglio di una pausa corroborante al sapore di cioccolato? Questi cantuccini di cacaopistacchi, arricchiti di mandorle e pezzettini di cioccolato bianco, sembrano fatti apposta! Sfiziosi e dal sapore corposo, sono buonissimi e soprattutto versatili: stanno bene – come tradizione vuole – accompagnati da un bel bicchiere di Vin Santo e con i liquori dolci in genere, ma si possono anche gustare per merenda sorseggiando un thè, un caffè, o magari del latte freddo o caldo. Un piccolo grande piacere e una ricetta semplice in cui potersi cimentare con l’aiuto del bimby, tutta da provare.

Come fare il pan di spagna con il bimby

Avete il bimby in casa ma non sapete come preparare il pan di spagna? beh non preoccupatevi oggi vi dirò come prepararlo e vi assicuro che il procedimento è semplice e veloce come del resto tanti altri dolci di cui vi ho parlato.

Il pan di spagna è un dolce soffice e morbido che difficilmente viene consumato da solo ma più spesso viene farcito con creme o frutta e viene utilizzato per torte semplici, decorate o addirittura come base per torte di compleanno e torte nuziali.

Procuratevi farina, zucchero, uova e lievito e lasciate che ilbimbyimpasti prima lo zucchero con le uova, poi con le lame in movimento unite la farina dal foro del coperchio del robot ed infine il lievito e mescolate tutto insieme. Una volta fatto fate cuocere in forno già caldo.