Dolci di Carnevale: le frappe al forno

Con il Carnevale alle porte, si avvicina il momento d’oro delle feste in costume, dei coriandoli e…delle frappe al forno! A onor del vero qui dalle mie parti, in mezzo alle mie amate colline toscane, questi tipici dolcetti di carnevale li chiamiamo cenci o anche bugie, e si tratta di una delle ricette dolci di Carnevale per eccellenza, tant’è che come tale prevede secondo tradizione olio e frittura, il che rende le frappe tanto divine per la gola quanto impegnative per fegato e linea.

A questo proposito, tuttavia, c’è un’alternativa fantastica che – udite udite – non ha bisogno di padelle: le frappe al forno! Se si prova a farle una volta, non si lasciano più: buonissime proprio come le frappe classiche, hanno la metà delle calorie e lasciano la cucina, invece che della puzza di fritto (compagna di molte avventure culinarie), pervasa di profumate fragranze biscottate. Per aromatizzarle uso la scorza grattugiata di un limone, che si può all’occorrenza sostituire con un cucchiaino di cannella o mezza stecca di vaniglia, e mezzo bicchierino (ovvero 2-3 cucchiai) di brandy (ma in alternativa vanno bene anche il cognacoppure la grappa).

Dolci senza glutine, i brownies alle arachidi

Cioccolattosi al punto giusto, golosi quanto basta, forse anche troppo, sono loro: i brownies. I brownies sono dei dolcetti di origine americana di cui spesso abbiamo parlato quì su Torte al Cioccolato. Ma la particolarità, anzi le particolarità di quelli di cui vorrei parlarvi consiste nel fatto che non contengono glutine e che non prevedono la presenza di noci, nocciole o mandorle, ma di un altro tipo di frutta secca, le arachidi.

I brownies alle arachidi senza glutine si preparano con la farina di riso, una farina dal sapore delicato perfetta per sostituire quella tradizionale nelle preparazioni destinate agli intolleranti al glutine. I brownies alle arachidi si preparano così: innanzitutto si mettono a fondere il burro ed il cioccolato a bagnomaria. Nel frattempo si montano le uova con lo zucchero, si aggiunge il burro sciolto con la cioccolata, ed infine si aggiungono la farina ed il lievito setacciato, si mescola bene, e per ultime le arachidi.

Cotto e mangiato, la torta apple pie

E come nostra abitudine, per la rubrica dei dolci di Cotto e Mangiato, oggi è la volta della apple pie, la famosa torta di mele americana. Due rotoli di pasta briseè che racchiudono al loro interno un ripieno di mele, cannella, burro, e qualche biscotto secco. La apple pie è una torta di mele che differisce da quelle tradizionali a cui siamo abituati: non ha la consistenza di una torta classica ma è più simile ad una crostata coperta per intenderci.

La pasta utilizzata per la preparazione di questa torta è la pasta briseè che potete comprare già pronta per dimezzare i tempi di preparazione. La apple pie di Cotto e Mangiato si prepara così: innanzitutto si sbucciano e si tagliano le mele a pezzi, si irrorano con del succo di limone, e si cospargono con lo zucchero, tenendone da parte 2 cucchiai e con la cannella. Si stende il primo rotolo di pasta briseè e si bucherella con una forchetta.

Ricette per bambini, la torta al cacao con crema al latte e vaniglia

Buon sabato a tutti, finalmente il tanto atteso (almeno da parte mia) fine settimana è arrivato. E per inaugurarlo alla grande avrei pensato ad una torta strepitosa che piacerà di sicuro ai bambini ma che anche i grandi non disdegneranno: la torta al cacao con crema al latte e vaniglia. Innanzitutto l’incontro di sapori è unico, da una parte il cacao, dall’altra la crema al latte, e poi se passiamo all’aspetto anche quello non scherza, bianco e nero, cremosità e sofficità. Insomma avrete capito che si tratta di una torta super golosa.

La preparazione della torta al cacao con crema al latte e vaniglia è un pò lunga perchè avremo bisogno di preparare prima la torta e poi la crema, ma il lavoro vale il risultato. Iniziamo dalla torta montando come al solito gli albumi a neve ed i tuorli con lo zucchero. Aggiungiamo a questi ultimi il burro fuso e freddo e dopo anche la farina, il cacao ed il lievito setacciato. Mescoliamo bene ed aggiungiamo per ultimi gli albumi montati a neve, senza farli smontare. In forno a 180 C° per 35-40 minuti e la prima è fatta!

Cotto e mangiato, la torta di noci e cioccolato

Le torte al cioccolato, ma quanto sono buone? Per me costituiscono l’apoteosi del gusto. Amo prepararne ogni volta una diversa per sperimentare i diversi sapori. Questa è stata la volta della torta di noci e cioccolato di cotto e mangiato. Si tratta di una torta al cioccolato fondente con l’aggiunta di noci tritate. E mentre affondiamo i denti in un dolce morso, i pezzetti di frutta secca che sentiamo non fanno che aumentare la sua golosità. Per quanto riguarda la ricetta di questa torta andiamo sul sicuro, e data la fonte, cotto e mangiato, non poteva essere altrimenti.

Allora, vediamo come si prepara la torta alle noci e cioccolato: innanzitutto si mettono a fondere la cioccolata ed il burro in un pentolino a bagnomaria. Nel frattempo si montano i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve. Gli albumi vanno subito aggiunti ai tuorli senza farli smontare. Poi si aggiunge anche la farina setacciata con il lievito ed infine la cioccolata fusa precedentemente con il burro ormai fredda.

I dolci di cotto e mangiato, la torta alle pere

Una torta buonissima e perfetta per la colazione: la torta alle pere di Cotto e Mangiato. Benedetta Parodi continua ad essere una grande fonte di ispirazione per me e non ne faccio mistero. Le sue ricette sono variegate, per tutti i gusti, ed è impossibile non trovarne una che non incontri la mia approvazione. Detto questo la torta alle pere è strepitosa, e non lo dico solo perchè dopo averla sfornata sarà durata all’incirca due ore (ma non sono stata la sola a mangiarla non allarmatevi), ma soprattutto perchè adoro le pere, soprattutto la varietà prevista  in questa ricetta, ossia le abate che rendono questa torta di Cotto e Mangiato buonissima.

La torta alle pere si prepara così: si sbucciano le pere e si tagliano a cubetti, tranne una che invece andrà tagliata a spicchi. Si dividono i tuorli dagli albumi: i primi andranno montati con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, i secondi a neve ferma. Ai tuorli si aggiunge prima il burro fuso e raffredato, poi gli albumi delicatamente ed infine la farina setacciata insieme al lievito e le pere a cubetti.

Biscotti facili e veloci: i cuori di vaniglia

Ecco una romantica ricetta da proporre anche per San Valentino, visto che in fondo in fondo possiamo tranquillamente dire che non manca moltissimo! Indipendentemente dalla festa, che possiamo apprezzare o meno, questi biscotti a forma di cuore possono anche essere preparati per una romantica colazione, oppure per chiedere scusa o anche per accompagnare un bel regalo, ma non è detto che debbano per forza essere i biscotti degli innamorati!

Sono molto semplici da preparare e visto che per impastare dobbiamo “sporcarci le mani” sono davvero perfetti da proporre ai bambini, per preparare qualcosa insieme e se mentre le bambine saranno sicuramente d’accordo nell’utilizzare le formine a cuore ecco che ai maschietti forse dovremmo proporre delle macchine oppure dei pupazzi più virili!

Una torta veloce senza uova, la tarte tatin

tarte tatin, mele, Marco Bianchi

Per la serie dolci per le intolleranze oggi è la volta di una torta senza uova, la tarte tatin. In realtà questa è la versione veloce della celebre torta di origine francese che prevede un fondo di caramello e mele ed una copertura di pasta. In questo caso per velocizzare i tempi ho utilizzato la pasta sfoglia già pronta, durante la settimana il tempo è tiranno e spesso ricorro a questo tipo di escamotage, ma la versione tradizionale prevede che la pasta utilizzata sia quella brisèe. Girovagando per il web ho visto che le mele sono a volte sostituite da altro tipo di frutta, come ad esempio l’ananas o le pere.

La preparazione della tarte tatin senza uova prevede innanzitutto che le mele vengano lavate, sbucciate e tagliate a fette regolari, ma soprattutto irrorate con il succo di limone per evitare che anneriscano. Nel frattempo, direttamente nella teglia che utilizzeremo per cuocere la torta va preparato il caramello: si versano sul fondo sia lo zucchero che il burro e si pone sul fornello fino a quando non si caramella il tutto.

Cotto e mangiato, i muffins alle carote e cioccolato

E per inaugurare bene una nuova settimana un dolcetto salutare ma allo stesso tempo goloso è d’obbligo: i muffins alle carote e cioccolato di cotto e mangiato. Una ricetta molto semplice per un gusto unico. Le carote sono tra gli ortaggi che rendono di più utilizzate nei dolci ed anche in questo caso non si smentiscono, infatti insieme alle mandorle tritate ed alle gocce di cioccolato non fanno altro che impreziosire questi muffins. I muffins alle carote e cioccolato di cotto e mangiato sono molto semplici da preparare come del resto è tradizione del programma.

Innanzitutto si tritano le carote. Poi in una terrina si mescolano prima il burro e lo zucchero. Poi si aggiungono le uova, una alla volta, ed infine la farina setacciata con il lievito, le mandorle tritate e le gocce di cioccolato precedentemente infarinate. L’impasto va versato negli stampini appositi e cotto a 180 C° per circa 20 minuti o fino a completa cottura.

Ricette di biscotti, quelli integrali: buoni e naturisti

biscotti integrali, cioccolato

Non potrei mai in un articolo di cucina, in cui si racconta una ricetta per la preparazione dei biscotti, addentrarmi nella filosofia naturista, legata anche quindi al cibo e alla preparazione dei piatti vari, e quindi anche dei dolci. Ho pensato di proporre questi biscotti, prendendo la ricetta dal mio libro di cucina vegetariana, proprio perchè mi ha incuriosito la dicitura naturista, indicata proprio nel titolo della ricetta, a cui io ho aggiunto un buoni, più che semplici, davvero ottimi.

La cucina naturista non presuppone il solo utilizzo di farine integrali, ma sicuramente di ingredienti quanto meno trattati in modo artificiale, quindi se volete provare a sperimentare questa cultura anche solo in modo culinario provate anche a cercare delle uova più che fresche o delle noci non impacchettate, insomma proviamo anche noi per una volta a soffermarci sui singoli ingredienti naturali e non conservati, gli unici che possono garantirci una sana alimentazione, che di questi tempi è davvero un terno al lotto!

Cotto e mangiato, i canestrelli

Buon lunedi a tutti! Passato bene il week end? Io non mi posso lamentare. In parte l’ho trascorso in cucina a sperimentare. Come spesso accade durante il fine settimana mi sono concentrata sui dolci. In particolare ho scelto questa ricetta dei canestrelli di Cotto e Mangiato. Una garanzia! Non avevo mai preparato i canestrelli, ma questa ricetta è stata veramente un successo, e per essere la prima volta sono rimasta pienamente soddisfatta. Si tratta sicuramente di una ricetta da riprovare.

Penso che siate in molti a conoscere questi biscotti, i canestrelli, quindi non mi dilungherò sulla loro bontà e sul fatto che siano perfetti per l’ora del the. Vendendo alla loro preparazione i canestrelli si preparano così: innanzitutto si lavorano prima la margarina ed il burro con lo zucchero. Successivamente si aggiunge l’uovo, la vanillina, e la poi la farina insieme alla fecola ed il pizzico di sale. Si lavorano bene gli ingredienti fino ad ottenere una pasta frolla soda da conservare in frigo per 30 minuti, almeno così io ho fatto.

Ricette dolci per bambini, il plum cake alla banana

E rieccoci quì con una nuova ricetta per i bambini, il plum cake alle banane. Si tratta di un dolce perfetto per la colazione, da mangiare inzuppato nel latte, per la giusta carica per affrontare una giornata passata tra scuola, studio, giochi ed ogni altro tipo di attività che può coinvolgere un  bambino nella sua routine giornaliera.

Il plum cake alle banane è molto facile da preparare, la prima operazione consiste nello schiacciare la polpa delle banane e di irrorarla con del succo di limone, riponendola in frigo coperta da pellicola fino al momento in cui sarà utilizzata. Nel frattempo montare il burro ammorbidito con lo zucchero. Aggiungere una alla volta le uova, la polpa delle banane ed infine la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale. Mescolare bene e delicatamente per non fare smontare l’impasto ed infine versare in uno stampo da plum cake imburrato ed infarinato o semplicemente ricoperto da carta da forno.

Dolci di compleanno per bambini, come decorare i cupcakes all’arancia

Ogni volta che c’è in programma una festa di compleanno tra bambini, ecco che il cervello si mette in moto alla ricerca ed alla scoperta di idee perfette per dei dolci di compleanno da sballo. Non è facile stupire i bambini, ma puntando sui colori secondo me si va sempre sul sicuro. Ad esempio questi cupcakes che, oltre ad essere golosissimi sono anche molto belli da vedere, sono un’esplosione di colori pastello. Per ottenere dei dolci di compleanno come questi vi basterà, dopo aver preparato la base, ossia i cupcakes, concentrarvi sul fondente di zucchero e colorarlo a piacere per ottenere delle decorazioni simili a quelle che vedete in foto.

Non è molto difficile anche perchè questo tipo di decorazione non richiede troppa precisione o cura dei dettagli, ma con poco sforzo vi assicurano comunque un grande successo. Allora, iniziamo come sempre dalla base, ovvero dai cupcakes, in questo caso li ho aromatizzati all’arancia, ma potete scegliere quelli alla vaniglia o al cioccolato in alternativa. Versare quindi le uova con lo zucchero in una terrina, montarle fino ad ottenere un composto spumoso ed aggiungere gradatamente il burro fuso, il succo e la scorza di arancia, la farina setacciata con il lievito ed un pizzico di sale. Il composto andrà cotto negli stampini per 20 minuti a 180 C° circa.