Bignè con crema allo zabaione e glassa di cioccolato per natale

Questi deliziosi bocconcini nascondono al loro interno un ripieno vellutato di crema allo zabaione ed una croccante copertura di cioccolato fondente. Li trovo ideali come dessert di fine pranzo di natale, sono sfiziosi quanto basta per fare in modo che nessuno si tiri idientro di fronte al loro assaggio anche dopo il più luculliano dei pranzi ed hanno delle dimensioni ridotte per cui per uno (che poi diventano due, tre, quattro) c’è sempre spazio. La preparazione dei bignè con crema di zabaione e cioccolato fondente prevede tre fasi.

La prima, cioè la preparazione dei bignè, la seconda, ossia la preparazione della crema, ed infine, operazione più semplice tra le tre, la preparazione della glassa al cioccolato. Per quanto riguarda i bignè, il procedimento base è sempre lo stesso, ossia si versano in una padella il burro con l’acqua, si fanno sciogliere e poi si versa tutta in una volta la farina mescolando energicamente con un cucchiaio di legno. Il composto si mette a raffreddare ed infine si aggiungono, una alla volta, le uova. Il composto così è pronto per essere cotto. Anche per quanto riguarda la crema allo zabaione, il procedimento è già abbastanza conosciuto, difatti è simile a quello di una normale crema pasticcera, con l’aggiunta, però di marsala secco.

Cupcake alla pera con crema di burro alla vaniglia

Una preparazione lunga ed elaborata per questi cupcake, che può infatti essere perfetta per le feste, già per questo ponte dell’8 Dicembre, che arriverà presto quanto il Natale, che di questi tempi sembra imminente e infatti arriva incredibilmente in fretta. Le lamelle di pera potete prepararle anche un giorno prima, visto che richiedono una lunghissima cottura in forno, e per quanto rigurda i cupcake andranno comunque preparati con molto anticipo, visto che anche la cottura risulterà piuttosto lunga. Saranno bellissimi e perfetti, buonissimi e originali, provare per credere!

Biscotti alle mandorle e cannella per Natale

E’ incredibile il profumo che si sprigiona in cucina una volta sfornati questi biscotti, rimane in maniera persistente in casa e rende più dolce l’atmosfera. I biscotti alle mandorlecannella sono perfetti da essere preparati nel periodo natalizio, la cannella è una di quelle spezie che insieme allo zenzero, alla noce moscata ed ai chiodi di garofano, evoca sensazioni natalizie, di festa e di raccoglimento in famiglia.

I biscotti alle mandorle e cannella si possono tagliare con le formine a forma di albero e si possono decorare con fili di glassa colorata, per ottenere l’effetto di piccoli ed allegri alberelli di natale. Ma vediamo nel dettaglio come si preparano i biscotti alle mandorle e cannella. Innanzitutto si tritano le mandorle fino ad ottenere una farina fine. A questa si mescola la farina 00 setacciata, poi si aggiunge il burro, l’uovo, lo zucchero e la cannella. Tutti gli ingredienti vanno mescolati prima all’interno della ciotola, poi sulla spianatoia in modo da ottenere un composto omogeneo.

I muffin al miele e limone

Se amate le preparazioni semplici ma vi piace comunque stupire questa è la ricetta che fa per voi. Questi muffin sono davvero molto gustosi e a dire la verità mentre leggevo la ricetta mi è immediatemente venuta voglia di prepararli, proprio per la bontà che sembra possano donare morso dopo morso. Il tocco finale poi secondo me è il vero must della ricetta, irrorarli quando sono ancora caldi di miele e limone li renderà morbidi e dolcissimi, e inoltre siamo abituati a mangiare i muffin sempre quando si sono ben raffreddati, e invece gustarli per una volta belli caldi si rivelerà un’esperienza fantastica!

La crema frangipane di Luca Montersino per un natale dal sapore di mandorle

Torniamo a parlare di un grande pasticcere, e lo facciamo grazie a questa profumatissima crema, la crema frangipane di Luca Montersino, ancora una ricetta d’autore per una crema dal sapore di mandorle ideale da preparare durante le festività natalizie sia da servire da sola, in coppette monoporzione, sia da utilizzare per il ripieno di torte e rotoli. La crema frangipane è una crema che a differenza della pasticcera, prevede la presenza del burro, delle uova intere (quindi non solo tuorli) e della farina di mandorle.

Si tratta di una crema dal sapore delicato ma allo stesso tempo dal pronunciato aroma di mandorle. Ha una consistenza leggera grazie alla presenza degli albumi che contribuiscono a renderla tale. E’ perfetta se abbinata alle crostate di mele e di pere, ma non solo, può accompagnare anche pandori e panettoni, oltre che costituire il ripieno di tronchetti di natale. La preparazione della crema frangipane prevede che il burro venga montato con lo zucchero, poi, una alla volta vengano aggiunte le uova intere, ed infine i due tipi di farina.

Biscotti per bambini, gli ovis mollis

Sono dei biscotti molto golosi, e, oltre ad avere un aspetto invitante (dato dalla presenza della marmellata al centro di ognuno), hanno una particolarità: si preparano con i tuorli sodi. Già, gli ovis mollis, così si chiamano, sono dei biscotti perfetti per i bambini, si possono farcire con marmellate di qualsiasi gusto, e per variare, anche con della nutella. Si prestano ad essere consumati a colazione ma anche per merenda, anche serviti con un buon the, perchè no. Gli ovis mollis si preparano partendo dall’impasto che è simile ad una frolla. Però a differenza di questa prevede la presenza di una parte di fecola e dei tuorli sodi.

Si preparano così: si impasta la  farina con il burro, si aggiunge la fecola, lo zucchero, il sale, i tuorli passati al setaccio, ed infine la scorza grattugiata di un limone. Si impasta molto bene e si conserva in frigo per circa un’ora. A questo punto sarete pronti per creare i nostri biscotti. Dovrete prelevare tanti piccoli pezzi di impasto, crearne delle palline e disporle su una teglia ricoperta di carta da forno.

I muffin alle ciliegie con aggiunta di liquore

Direi proprio che questi muffin sono eleganti, una preparazione anche da servire a qualcuno di importante. A me non è capitato di avere un “capo” o un “superiore” a cena (anche perché non è che proprio esattamente nel mio lavoro mi capita di avere capi e superiori!), però nei film e nei telefilm americani succede di continuo e se dovesse capitare anche a voi? E poi, magari si tratta di un collega di lavoro con cui fare una collaborazione importante, una cena per festeggiare una promozione o un’esperienza lavorativa ben riuscita, insomma, ci possono essere tantissime occasioni per cui il dolce è bello che sia importante e questi muffin saranno non solo importanti, ma anche originali e sfiziosi!

Dolcetti per natale 2010, le mincepies, ovvero le tortine di frutta speziata

A dir la verità non le conoscevo fino a qualche mese fa, poi per caso mi sono imbattuta in un sito dedicato all’Irlanda e queste tortine venivano citate come dei dolcetti tipici di natale. Le mincepies, così si chiamano, sono delle tortine di pasta brisè (o, come da ricetta originale, di pasta frolla alle mandorle) con un ripieno di frutta varia e spezie. Tantissime spezie presenti nel ripieno, una vera e propria bomba calorica, ma perfettamente in sintonia con il natale.

Ma vediamo meglio quali sono gli ingredienti senza i quali non potremmo riprodurre in casa nostra le mincepies. Uva passa, mele, canditi, scorza di limone, mandorle, cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano. La preparazione delle mincepies consiste in due fasi: preparazione della pasta brisee e preparazione del ripieno. Beh, la pasta brisee è molto semplice da ottenere, si tratta di impastare farina, burro ed acqua fredda. Amalgamare gli ingredienti molto velocemente per fare in modo che il burro non si sciolga ma venga amalgamato all’impasto.

Il ripieno invece è costituito da mele a dadini cotte nel burro, amalgamate al resto degli altri ingredienti fino ad ottenere un composto sodo ed asciutto. C’è addirittura chi lo versa in vasetti sterilizzati e lo conserva per 2-3 mesi in modo da averlo sempre pronto per l’utilizzo.

Biscotti al cioccolato per natale 2010, i thumbprint

In giro per la rete sono più comunemente noti come i biscotti al cioccolato migliori del mondo, e, secondo me, lo sono davvero. Quando ho visto per la prima volta la ricetta, ma soprattutto la foto, sono rimasta estasiata, una base di biscotto al cioccolato burroso ed una crema al cioccolato e miele all’interno da leccarsi i baffi. Anche l’aspetto è molto invitante e così questi biscotti, ovvero i thumbprints, entrano di diritto nella lista dei biscotti da preparare per natale.

La ricetta originale è di Martha Stewart, ho visto, sempre girovagando per il web, diverse versioni, (biscotti bianchi con un ripieno di marmellata ad esempio) io ho provato solo questa che dovrebbe essere l’originale e le sono rimasta fedele. Sapete quando una ricetta vi appaga completamente? Ecco, questo è il caso. Dunque, la preparazione dei thumbprints prevede due fasi: quella relativa all’impasto dei biscotti, e quella relativa alla ganache di cioccolato al miele.

Per la preparazione dell’impasto dovrete montare il burro con lo zucchero, aggiungere il tuorlo e la panna e successicamente la farina, il sale ed il cacao. Impastare fino ad ottenere un composto sodo, ricavarne tante palline da passare nello zucchero semolato, disporle sulla placca del forno ricoperta di carta da forno, e adesso, il momento più importante, dovrete affondare il manico di un cucchiaio di legno al centro di ogni biscotto in modo che si crei un buco da riempire successivamente con la crema. Per la ganache invece dovrete semplicemente grattugiare la cioccolata, versare sopra la panna calda con il miele, mescolare bene ed unire alla fine il burro.

Una ricetta veloce per i bambini, la crostata di mele

Oggi ho pensato di proporvi una ricetta velocissima da preparare per i vostri bambini, a base di frutta, le mele, e di pasta frolla: la crostata di mele. Uno strato di pasta frolla, uno di marmellata di albicocche mista a biscotti sbriciolati, ed uno di mele spolverate con della cannella e qualche ficco di burro. Un dolce molto goloso, ma soprattutto molto veloce da preparare. Innanzitutto perchè utilizzeremo la pasta frolla già pronta e l’unico sforzo che faremo sarà quello di srotolarla e ricoprire uno stampo da crostata.

Inoltre perchè le mele andranno messe a crudo sullo strato di marmellata e quindi niente tempo “perso” dietro alla loro cottura. Ecco perchè la crostata di mele, che tra l’altro è uno di quei dolci che mia madre ci preparava spesso da piccoli, è così veloce da preparare. Ha risolto una serie di merende tra compagni di scuola ed anche molte colazioni, sempre apprezzata da chiunque l’assaggiasse.

Cupcake al pistacchio con glassa semplice allo zucchero

Ecco dei cupcake veramente speciali. Innanzi tutto deve piacervi il pistacchio e per quanto mi riguarda sono una vera e propria estimatrice, considerando che mi piacciono molto i pistacchi da spiluccare in ogni occasione e sono un’accesa sostenitrice del gelato al pistacchio, ma quello buono in cui si distingue nettamente il sapore del pistacchio! Per questi cupcake devo però darvi qualche indicazione in più visto che la ricetta originale prevede che siano farciti e quindi tagliati a metà. Innanzi tutto non utilizzate i pirottini, come descritto in ricetta ungete bene e infarinate direttamente gli stampini e utilizzerete i pirottini solo quando i cupcake saranno farciti e nappati, e la glassa sarà asciutta. Per la farcitura utilizzate la crema di burro alla vaniglia, che trovate all’interno di questa ricetta di cupcake. Una volta pronta vi basterà tagliare a metà i cupcake e aprirli, spalmare 1/2 cucchiaino di crema sulla metà inferiore,  infine richiuderli, a questo punto procederete con la decorazione.

Ancora un classico per natale 2010, il pandoro delle sorelle Simili

Ancora un classico, come avrete letto nel titolo, oggi è la volta del pandoro, il mio dolce natalizio preferito. E scegliendo di parlare di pandoro non potevo che proporvi una ricetta d’autore, anzi di autrici! Si tratta delle celebri sorelle Simili, le cui ricette sono sempre, e dico sempre, una garanzia. La ricetta del pandoro in questione infatti, e non potrebbe essere altrimenti, è curata nei minimi dettagli, nelle dosi e nei passaggi. Dovrete armarvi di tanta pazienza, ma non vi costerà nulla dato che il risultato sarà ottimo. Un pandoro con tutti i crismi, ancora più buono e goloso di qualsiasi altro possiate acquistare.

Se quindi siete in procinto di mettervi a sperimentare per il natale 2010, questa è la ricetta perfetta per iniziare. Vi aspettano grandi soddisfazioni. Innanzitutto dovrete procurarvi lo stampo, non dovrebbe essere difficile trovarlo in questo periodo dato che tutti i super ed i negozi in generale si stanno attrezzando per natale. Fatto questo mettetevi all’opera: farina manitoba, zucchero, uova, burro e pochi altri ingredienti per la creazione del nostro pandoro casalingo.

La sua preparazione prevede tre fasi, la prima, la preparazione del lievitino con il lievito di birra, dell’acqua tiepida, poca farina, un cucchiaio di zucchero ed un tuorlo. Verrà fuori un impasto molto liquido che dovrà essere messo a livitare fino al suo raddoppio. Trascorso il tempo il lievitino dovrà essere impastato dapprima con una parte degli altri ingredienti e, dopo 45 minuti, con la restante, dovrà subire una serie di lievitazioni come spiegato dettagliatamente nel procedimento della ricetta.

Un dolce classico di natale in versione mini, i panettoncini con l’uvetta

Quale dolce vi fa pensare immediatamnete al natale? A me senza dubbio il panettone (anche se preferisco di gran lunga il pandoro). Il panettone è il dolce lievitato che rievoca sensazioni natalizie e legate alla tradizione più di qualunque altro dolce. Come dicevo prima non l’ho mai amato particolarmente per via del fatto che fosse ricco di canditi ed uvetta che da piccola detestavo. Col tempo ho imparato ad apprezzare l’uvetta e l’operazione di vivisezione del panettone ha cominciato a limitarsi ai soli canditi.

Ecco perchè l’anno scorso quando ho visto la preparazione di questi panettoncini con l’uvetta durante una puntata della Prova del Cuoco, li ho preparati il giorno dopo. E’ stato forse uno dei miei esperimenti riusciti meglio, considerando anche il fatto che non siano velocissimi da preparare, ma il loro bello sta proprio quì: l’attesa della lievitazione, il profumo che si espande per la cucina e che ci riporta subito al natale, ma soprattutto la soddisfazione di poter mangiare un panettone, seppur in versione mini, tanto il sapore è proprio quello, preparato con le nostre manine. E poi, aspetto da non sottovalutare, niente conservanti, ma solo la bontà autentica di un dolce fatto in casa.

Ok, se vi ho convinto, procuratevi farina, lievito di birra, latte, burro, miele e tanta, ma proprio tanta uvetta e mettetevi all’opera. Un suggerimento, la ricetta originale prevede l’utilizzo di sola farina 00, io ho sostituito metà dose con la farina manitoba, molto ricca di proteine, che favorisce l’assorbimento dei liquidi e quindi garantisce maggiore morbidezza. Ed inoltre ho aggiunto, oltre la scorza grattugiata di arancia anche quella di limone.

Ricette natalizie, i pepparkakor profumo di spezie

Un nome complicato per dei biscotti semplici e super profumati, i pepparkakor altro non sono che dei biscotti ricchi di spezie, di origine svedese che si preparano soprattutto nel periodo natalizio. Chiodi di garofano, cannella, zenzero e noce moscata: questo il mix di profumi che invaderà la vostra cucina mentre saranno in forno, e l’insieme di sapori che vi allieterà al primo assaggio. Se anche voi come me, con l’avvicinarsi della festività più attesa dell’anno, siete soliti iniziare la vostra produzione casalinga di biscotti, dovete assolutamente aggiungere alla vostra lista per il natale 2010 anche i pepparkakor, i biscotti natalizi per eccellenza.

Per la preparazione di questi biscotti dovrete procurarvi, oltre alle già citate spezie, della melassa. La melassa, ossia uno dei dolcificanti alternativi allo zucchero, si contraddistingue per il suo colore bruno. Se non riuscite a trovarla potreste provare a prepararla in casa facendo sciogliere dello zucchero di canna, altrimenti, forse la soluzione più semplice, tra l’altro quella per cui ho optato anch’io, potete sostituirla con la stessa quantità di miele. Dunque, prima di passare alla preparazione dei pepparkakor, vi do una dritta, l’impasto dei biscotti, prima di essere cotto dovrà essere conservato in frigo. Più lo terrete in frigo e più il loro sapore sarà intenso.