E’ tempo di preparare panettoni, torte e dolci di Natale per concludere il pranzo del 25 dicembre o per fare in casa dei regali dolci ai nostri cari amici e…perché non fare in casa i canditi per i dolci delle feste? Occorrono degli agrumi non trattati con la buccia spessa, un po’ di acqua e dello zucchero…volete provare? Il procedimento è molto semplice e ne vale davvero la pena!
cedro candito
Torrone di cioccolato con le mandorle
Quando si avvicinano le feste natalizie inizia anche la nostra ricerca per i dolci di Natale più buoni da preparare. Molti di noi hanno del tempo a disposizione durante tutto il periodo delle feste e per chi ama cucinare questo può risultare davvero un gran piacere, visto che avremo modo di preparare tutti qui manicaretti che richiedono passaggi lunghi ed elaborati e così se amate come me darvi da fare con le ricette dolci potrete sperimentare e provare ciò che più vi piace o vi ispira! Oggi vi propongo il torrone di cioccolato con le mandorle, classico natalizio dalle numerose varianti.
Lo zelten, un ricco dolce di Natale
Come vuole la tradizione i dolci di natale sono ricchi, molto calorici e pieni di ingredienti. Lo zelten, un dolce tipico del Trentino Alto Adige, non fa eccezione. Fichi, noci, uvetta gli ingredienti principali, che mescolati sapientemente con farina, burro, zucchero ed uova danno vita ad un pane a base di frutta che non manca sulla tavole natalizie delle famiglie Trentine. Anche lo zelten come il pan speziale rientra nella categoria dei dolci poveri, quelli che anticamente venivano preparati con ingredienti non costosi e facilmente reperibili.
Il budino di riso
Il budino è il classico dolce che si prepara per i bambini e a dire la verità da quando esistono tutte le varie preparazioni già pronte, che esistono almeno da 20 anni perché quando io ero piccola c’erano già, è diventato veramente facile preparare un budino, anche nei gusti più particolari! Ma vogliamo mettere la solita differenza del preparare qualcosa noi, con ingredienti che conosciamo e che scegliamo e che lavoriamo di persona, messa a confronto con una bustina preconfezionata da versare nel latte caldo? Così come per le torte che vanno solo messe nella teglia e infornate i budini preconfezionati non saranno mai buoni come quelli originali delle mamme!
Oggi vi propongo un budino di riso, piuttosto semplice da preparare e soprattutto adatto ad ogni occasione, potrà essere un dessert perfetto per essere servito dopo una cena e potrete anche decidere se fare un unico budino da servire ricoperto di salsa di fragole oppure se prepararlo in tanti piccoli stampini, monoporzione. Inoltre, vi propongo la versione alla frutta più adatta al caldo, ma nessuno vi impedisce di ricoprire il budino di riso con una salsa al cioccolato.
Dolci pasquali napoletani: le sfoglie di ricotta
Attingendo da uno dei miei libri di cucina napoletana, il più vecchio, quello speciale che era di mia nonna, mi sono imbattuta, come spesso accade quando sfoglio quel libro, in una di quelle ricette favolose, come le sfoglie di ricotta, che vengono dalla tradizione e che soprattutto rispetto alle preparazioni che ormai troviamo nei libri di cucina, estremamente precise e dettagliate, ha dell’incredibile. Capita spesso, come in questo caso, che la lunga lista di ingredienti sia affiancata da indicazioni di esecuzione brevissimi, che magari se decido di riportare modifico, per andare incontro a chi si cimenta in cucina magari le prime volte e non va tranquilla se non con indicazioni molto chiare. Ecco che poi arrivano le ricette senza le dosi, oppure due varianti della stessa ricetta, proposte magari da due provette cuoche casalinghe napoletane, che differiscono di quel poco che le rende ben diverse e ognuna speciale a modo suo.
Classici frollini misti
Ecco una bella ricetta per dei classici biscotti, i frollini, tipici della cucina lombarda. Per questo vengono anche chiamati “milanesi”. Vengono gustati con la cioccolata calda, oppure il tè delle cinque. Perfetti anche per la colazione dei bambini.
Dopo cena si apprezzano accompagnati dal caffè oppure con del vino dolce. Per i bambini si possono preparare classici, con della frutta candita, della nutella, ma anche aggiungendo del cacao all’impasto. Se ne fate un pò per ogni tipo creerete un bel piatto di biscotti di pasticceria.
Per preparare questi biscotti ci vuole circa un’ora e non sono semplicissimi da fare. La forma può variare a seconda delle vostre preferenze.
Struffoli, dolcetti delle feste ricetta semplice
Gli struffoli sono biscottini tipici della tradizione napoletana e del periodo natalizio. Il miele e la frutta candita sono gli ingredienti tipici della pasticceria meridionale e qui non mancano. Il nome poi deriverebbe dal greco, per la forma di questi dolcetti.
Tipici della Campania si trovano anche in Abruzzo e Umbria, però qui cambiano nome, diventano “cicerchiata“. Questa ricetta è senza liquore per cui è indicata anche per i bambini ed esteticamente somigliano ai dolcetti del Carnevale.
Se non volete guarnirli con il miele potete utilizzare zuccherini colorati, perfetti per i bimbi che amano le cose allegre. Ecco la ricetta degli struffoli. Se invece volete farli per adulti, ci sono gli struffoli con il limoncello.
Dolci di natale, il pandolce genovese
Hanno origine dalla tradizione della cucina povera i pani dolci di natale, tra i quali va inserito il pandolce genovese. I pani dolci altro non erano inizialmente che dei semplici pani arricchiti con altri ingredienti in occasione delle feste. Poi con il passare del tempo sono diventati dei dolci a tutti gli effetti. Il pandolce per esempio contiene uvetta, pinoli, cedro candito, semi di anice ed acqua di fiori di arancio.
Il pandolce essendo un dolce lievitato prevede una doppia e lunga lievitazione: la prima, quella dell’impasto ottenuto con farina acqua e lievito, dura 6 ore. Trascorso questo tempo all’impasto andranno aggiunti gli ingredienti rimanenti lavorando per bene in modo che tutti siano amalgamati perfettamente. L’impasto ottenuto andrà diviso in due, andranno formati due pani e conservati sulla placca del forno avvolti in un canovaccio e lasciati lievitare per altre 12 ore (ecco la seconda lievitazione).
La confettura di Natale di Salvatore De Riso
Sabato sono tornata a casa dopo il mio giretto di commissioni mattutine e rientrando ed accendendo la tv mi sono ritrovata davanti Salvatore De Riso intento a preparare una confettura definita natalizia. Quello che mi ha lasciato letteralmente senza parole ed ha fatto si che rimanessi incollata davanti la televisione, è stato il lunghissimo elenco di ingredienti (tutti rigorosamente ipercalorici) che andava man mano aggiungendo al composto.
Davvero da non credere, ha utilizzato di tutto e di più giustificandosi con il fatto che stesse prediligendo gli ingredienti che caratterizzato solitamente i dolci di natale. Detto questo partirei con la lista degli ingredienti, della confettura di natale ma, mi raccomando, non spaventatevi: mele, ribes canditi, bacca di vaniglia, uvetta sultanina, prugne secche, cedro candito, datteri, buccia di limone e arancia, fichi secchi bianchi, pere sciroppate , albicocche candite, pinoli, noci e mandorle.
Ok, ci siete ancora? Bene, questa marmellata si prepara mettendo a bollire delle mele tagliate a spicchi in acqua, con l’aggiunta di una bacca di vaniglia. Si fa riposare una notte ed il giorno dopo si procede mettendo sul fuoco ed aggiungendo lo zucchero ed il resto degli ingredienti. La particolarità è che si farà cuocere solo una decina di minuti, e che non ci sarà bisogno di aggiungere gerlatine o addensanti vari perchè ci pensano già le mele sprigionando la pectina.
Biscotti alla scorza d’arancio e spezie
Ancora biscotti! Questi piccoli dolcetti possono essere preparati in mille modi e anche essere conservati in scatole di latta per più giorni.
I biscotti secchi se vogliamo sono più adatti alla colazione, mentre quelli canditi, arricchiti di spezie, frutta e aromi, come questi, sono sicuramente più adatti al classico tè delle cinque oppure come dopo cena, gustati insieme ad un buon bicchiere di vino.
I biscotti alla scorza d’arancio sono arricchiti con cannella e noce moscate, ma anche con mandorle tritate. Prima di mangiarli fateli riposare in una scatola di latta posti a strati per una settimana. Ecco a voi la ricetta che non prevede l’uso di latte o derivati.
Cestini di gelato al profumo di Gran Marnier
Un’altra ricetta estiva per rallegrarci in questi giorni di brutto tempo aspettando che arrivi il sole e il caldo…. cestini di gelato al profumo di Gran Marnier !! Un dessert fresco, sfizioso e che si presenta benissimo basta un pò di fantasia e qualche decorazione e questi cestini di gelato vi faranno fare un figurone con i vostri ospiti !! Il Gran Marnier gli dà quel tocco in più e lo rende ancora più particolare ma se volete darlo anche ai più piccoli potete ometterlo dalla ricetta e verrà buonissimo lo stesso!!
Occorrente per 8 persone
Tempo di preparazione: 50 minuti
INGREDIENTI:
- 8 crespelle diametro cm 16
- 10 amaretti
- 60 g di arancia candita e cedro candito
- cacao
- gelato alla vaniglia
- 300 g panna montata
- fragole
- Gran Marnier
- sciroppo d’amarena
PREPARAZIONE:
Prendete gli amaretti morbidi, le arance e il cedro candito, un filo di Gran Marnier e due cucchiai di cacao e mettete tutto in un mixer e mescolate insieme fino a quando avrete ottenuto un composto cremoso e liscio.
Prendete ora le crespelle (che potete comprare gia fatte o potete preparare voi prima di cominciare) e adagiatele su degli stampini circolari in modo da far venire dei piccoli cestini; mettetele quindi in forno a 180° in modo da farli dorare e diventare croccanti.
Struffoli napoletani
Siete pronti per il cenone??? Avete già deciso il menù di Capodanno??? Beh se siete ancora indecisi su cosa preparare per dolce vi consiglio una ricetta regionale, una ricetta tipica napoletana….. gli struffoli napoletani!! tante palline di pasta fritta bagnate con abbondante miele e decorate con confetti, confetti alla cannella e tanta frutta candita!!! la preparazione non è difficile e la ricetta è quella originale napoletana quindi seguite passo passo le diverse fasi e otterrete un dolce buonissimo!!
Occorrente per 5 persone
Tempo di preparazione: 25 minuti + cottura
INGREDIENTI:
- 300 g di farina
- 2 uova
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 40 g di burro
- mezzo bicchierino di limoncello
- 1/4 di scorza di limone grattuggiata
- un pizzico di sale
- olio
- 200 g di miele
- confetti colorati
- confetti alla cannella
- 50 g di arancia candita
- 50 g di cedro candito
- 25 g di zucca candita
PREPARAZIONE:
Prendete la farina e preparate la classica fontana con uova, zucchero, burro, la scorza di limone grattuggiata, il limoncello e un pizzico di sale e impastate per bene tutti insieme gli ingredienti. Una volta ottenuto un’impasto liscio e omogeneo formate una palla e lasciatela riposare per 30 minuti.
Una volta fatto impastate ancora un pochino e poi ricavate delle palle di pasta, rullateli un pò sul piano da lavoro e formate tanti bastoncioni spessi circa 1 cm. Tagliate quindi questi bastoncini in tanti dadini e poneteli su un piano infarinato.
Versate l’olio in una pentola, fatelo scaldare e poi pian piano versateci i dadini di pasta eliminati dalla farina in eccesso. Toglieteli quando saranno gonfi e dorati e poneteli su un paiatto con della carta per far assorbire l’olio.
Albicocche al forno
Una ricetta particolare ma ideale in questa stagione…..le albicocche al forno !!! in questo periodo di albicocche se ne trovano ancora molte e devo dire sono anche dolci!! quindi perchè non sfruttare ingredienti e frutta di stagione??? vi serviranno anche dei biscotti secchi, del buon vino e delle mandorle e questi dolcetti saranno praticamente pronti. La preparazione è molto semplice e l’ideale per chi non ha molto tempo da dedicare ai fornelli…quidni cominciamo!!
Occorrente per 4 persone
Tempo di preparazione: 15 minuti+ cottura
INGREDIENTI:
- 12 albicocche
- 100 g di mandorle
- 120 g di zucchero
- 8 biscotti secchi
- 20 g di scorza di cedro candito
- 1 litro di vino
PREPARAZIONE:
Prendete una ciotola e versateci dentro le mandorle tritate, 100g di zucchero, i biscotti secchi anch’essi tritati e il cedro candito. Mescolate tutto insieme e versateci dentro un pò di vino bianco in modo da amalgamare e rassodare per bene tutti gli ingredienti.
Una volta ottenuto un composto ben sodo, preparate delle palline di composto; nel frattempo prendete le albicocche , lavatele per bene, apritele a metà e togliete il nocciolo e al suo posto posizionate le palline che avete preparato.