Confettura di mandarini con il bimby

Con tutti questi mandarini a disposizione ultimamente, come si fa a non approfittarne e non farsi venire la voglia di preparare da sé una dolcissima e sfiziosa marmellata di stagione? Dopotutto, le confetture sono quelle piccole gioie del palato che hanno dalla loro la virtù aggiunta di conservarsi bene per tanto tempo, fatte apposta insomma per essere tirate fuori dalla credenza in ogni momento (emergenze di languorino improvviso con frigo vuoto comprese) anche molti mesi dopo essere stata invasata: un motivo in più, questo, per mettere mano al bimby e sperimentare in cucina questa ricettina nuova, facile facile  (gli ingredienti di base sono soltanto 2!) e soprattutto pratica, come del resto appunto lo è ogni marmellata che si rispetti.

Con la quantità di mandarini indicata nella ricetta (1 chilo) s’intendono i frutti pesati senza la buccia. Per evitare di dover filtrare la marmellata allo scopo di togliere via i semini, meglio rimuoverli dagli spicchi già prima di versarli nel boccale del bimby. A dire il vero capita abbastanza spesso, dando un’occhiata ai vari ricettari tradizionali, che nelle preparazioni delle marmellate di agrumi si tenda a lasciare i semini perché ricchi di pectina e quindi ritenuti utili per la buona riuscita della confettura: dal momento che ad essere effettivamente ricchissime di pectina sono le mele, un buon trucco tutto naturale per densificare meglio la confettura e farla conservare più a lungo sta nell’aggiungere in questa marmellata di mandarini proprio una o due mele tagliate a pezzetti.

Ciambelline alla marmellata

Oggi vi propongo una ricetta di biscotti molto particolari: le ciambelline decorate. L’impasto è uguale per tutte, cambia solo il modo con cui vengono decorate, ovvero con cioccolato, zucchero caramellato, marmellata di pesche e confettini colorati.

Ci vuole circa un’oretta per prepararli e non è per nulla difficile. Una volta preparato l’impasto, dividetelo per formare i biscotti e decorate nei modi che preferite. La ricetta che vi riporto è quella per le ciambelline alla marmellata decorate con gli zuccherini colorati.

Questi biscotti vengono spennellati con del brandy, ma evitate se volete servirli ai bambini. Al suo posto utilizzate un cucchiaio di acqua tiepida per allungare la marmellata.

Marmellata di fichi e mandorle con il bimby

Quella di fichi e mandorle è una confettura golosissima che non può e non deve assolutamente mancare nel nostro ricettario bimby: facile facile da preparare, sarà deliziosa spalmata su una fetta di pane fresco, ottima come farcitura di appetitose crostate, perfetta in abbinamento con del formaggio (specialmente con il Brie, il parmigiano stagionato, il pecorino, il formaggio di fossa, la robiola e la ricotta fresca). Per dare un tocco speziato, le mandorle potranno essere sostituite con dello zenzero (un cucchiaio da minestra raso di polvere) oppure, se si è particolarmente coraggiosi, con del rosmarino (un rametto tritato): sperimentare potrebbe dare risultati sorprendenti!

La marmellata va invasata in barattoli di vetro sterilizzati (per farlo, basterà passarli in forno) finché sono ancora caldi: così facendo, il contatto con l’alta temperatura della confettura non creerà troppo contrasto termico e si eviterà che i barattoli si rompano. Appena versata la marmellata cucinata con il bimby, ogni barattolo dovrà essere subito avvitato (oppure, a seconda del tipo di tappo, chiuso ermeticamente) e capovolto finché non si sarà raffreddato per bene. Perché la confettura si conservi a lungo, è importante che i barattoli vengano riposti in un luogo che sia fresco e asciutto

Biscotti per bambini, gli ovis mollis

Sono dei biscotti molto golosi, e, oltre ad avere un aspetto invitante (dato dalla presenza della marmellata al centro di ognuno), hanno una particolarità: si preparano con i tuorli sodi. Già, gli ovis mollis, così si chiamano, sono dei biscotti perfetti per i bambini, si possono farcire con marmellate di qualsiasi gusto, e per variare, anche con della nutella. Si prestano ad essere consumati a colazione ma anche per merenda, anche serviti con un buon the, perchè no. Gli ovis mollis si preparano partendo dall’impasto che è simile ad una frolla. Però a differenza di questa prevede la presenza di una parte di fecola e dei tuorli sodi.

Si preparano così: si impasta la  farina con il burro, si aggiunge la fecola, lo zucchero, il sale, i tuorli passati al setaccio, ed infine la scorza grattugiata di un limone. Si impasta molto bene e si conserva in frigo per circa un’ora. A questo punto sarete pronti per creare i nostri biscotti. Dovrete prelevare tanti piccoli pezzi di impasto, crearne delle palline e disporle su una teglia ricoperta di carta da forno.

Una ricetta veloce per i bambini, la crostata di mele

Oggi ho pensato di proporvi una ricetta velocissima da preparare per i vostri bambini, a base di frutta, le mele, e di pasta frolla: la crostata di mele. Uno strato di pasta frolla, uno di marmellata di albicocche mista a biscotti sbriciolati, ed uno di mele spolverate con della cannella e qualche ficco di burro. Un dolce molto goloso, ma soprattutto molto veloce da preparare. Innanzitutto perchè utilizzeremo la pasta frolla già pronta e l’unico sforzo che faremo sarà quello di srotolarla e ricoprire uno stampo da crostata.

Inoltre perchè le mele andranno messe a crudo sullo strato di marmellata e quindi niente tempo “perso” dietro alla loro cottura. Ecco perchè la crostata di mele, che tra l’altro è uno di quei dolci che mia madre ci preparava spesso da piccoli, è così veloce da preparare. Ha risolto una serie di merende tra compagni di scuola ed anche molte colazioni, sempre apprezzata da chiunque l’assaggiasse.

Fagottini al cioccolato e frutta secca

 

I fagottini al cioccolato con frutta secca sono una ricetta golosa e particolare. La pasta si può fare al cioccolato, alla vaniglia oppure al gianduia, ma sempre sfiziosi saranno.

Si tratta di fare dei piccoli sacchettini di pasta e chiuderli con all’interno una farcitura di frutta secca  marmellata e cioccolato fondente, ma non solo. Tutti questi sapori sapientemente messi insieme danno vita ad un dolce dal gusto ricco e speziato, perfetto con il the pomeridiano, o come dessert sfiziosi.

I fagottini non sono molto difficili da fare e richiedono circa un’ora di tempo tra preparazione e cottura. Eccovi la ricetta realizzata con la pasta normale. Per le varianti al gianduia e al cioccolato dovrete aggiungere questi due ingredienti all’impasto base.

Ricette halloween, i fingers cookies ovvero le dita mozzate

Prosegue la saga dei dolci mostruosi in vista dell’avvicinarsi di Halloween. Vi dirò,  a prima vista non hanno di certo un aspetto confortevole, ma se riuscite a superare il ribrezzo iniziale, i fingers cookies, ovvero le dita mozzate, vi stupiranno. Non sono altro che dei biscotti di frolla a forma di dito, decorati con mandorle e confettura di fragole per simulare rispettivamente le unghie ed il sangue. I fingers cookies saranno scuramente all’altezza di Halloween e riusciranno a spaventare perfino i bambini più spavaldi.

Ma vediamo nel dettaglio cosa vi servirà per prepararli e come procedere per la loro preparazione. Dovrete lavorare un impasto tipo pasta frolla con l’aggiunta di frumina, ottenere un composto sodo ed omogeneo, ricavarne tanti piccoli pezzi della stessa grandezza. A questo punto dovrete stenderli su un piano infarinato in modo da ottenere tanti bastoncini della stessa dimensione, e modellarli per creare le dita, avendo cura di assottigliare le nocche per ottenere un aspetto più realistico, pressare sulla punta di ogni dito una mandorla facendola aderire bene (eventualmente con l’aiuto di un pò di marmellata) ed infornare.

A cottura ultimata sfornerete una ventina di dita mozzate di Halloween da far rabbrividire anche gli stomaci più forti. La ricetta prevede che le mandorle non siano pelate per dare l’effetto colorato dell’unghia, se preferite però potete mettere quelle tostate e spellate ed eventualmente passare un velo di colorante alimentare rosso, l’effetto macabro sarà assicurato.

Dolci da fare con i bambini, i biscotti occhio di bue

occhio di bue, ricetta vegana

Per la serie “in cucina con i bambini, vi propongo oggi la preparazione degli occhi di bue. Gli occhi di bue sono dei simpatici biscotti accoppiati a due a due e tenuti insieme da uno strato di marmellata (o crema, o nutella), con la particolarità che il biscotto superiore ha un foro nel centro dal quale si intravede il ripieno colorato.

E’ sempre bello vedere interi vassoi di occhi di bue dai molteplici colori dovuti ai diversi ripieni utilizzati. Già immagino i bambini alle prese prima, con il ritagliare la pasta frolla stesa con le formine ottenendo le basi, poi, praticare i fori più piccoli con le formine adeguate, successivamente, intenti a scegliere di volta in volta la farcitura da spalmare sui biscotti.

A questo proposito vi esorto a disporre diverse ciotoline con diversi gusti di marmellata, come ad esempio albicocche, ciliegie e fragole, per esempio, o ancora crema pasticcera o nutella per i bambini più golosi, e a spronarli a scegliere quale spalmare sui biscotti.

Vedrete come si divertiranno ad accoppiare tra loro le basi e scoprire così dal buco superiore il ripieno che esce fuori! E per finire date loro un colino a maglie fitte pieno di zucchero a velo, per una volta non preoccupatevi se sporcheranno un pò, c’è sempre tempo per pulire la cucina!

I segreti di una buona marmellata, scopriamoli con quella ai pompelmi rosa e arance

In estate si sa, la frutta abbonda, ne troviamo diversi tipi e diverse qualitá. I prezzi sono molto contenuti e la voglia di imprigionarne il sapore in barattolini chiusi ermeticamente da riaprire poi con calma durante l’inverno, é un incentivo alla preparazione delle marmellate.

Io non ho mai avuto un buon rapporto con le marmellate, lo ammetto. Non perché non mi piacciano, anzi, trovo che si tratti di uno di quei dolci che si dovrebbe tenere sempre in casa, vuoi per approntare la crostata dell’ultimo minuto, quella che non sai mai come farcire, vuoi perché si tratta di una preparazione senza uova, senza latte e senza glutine, praticamente un passepartout nel caso si ricevano degli ospiti intolleranti.

Se siete in procinto di mettervi a produrre marmellate, ricordatevi di acquistare i vasetti con gli appositi coperchi e di sterilizzarli molto bene. Per il resto quello che vi servirá é una pentola dal fondo spesso, una bilancia ed un mestolo preferibilmente in legno. Per quanto riguarda la materia prima della nostra marmellata, quindi la frutta, vi consiglio di utilizzare dei frutti maturi, non rovinati e di lavarli ed asciugarli molto accuratamente.

A seconda dei gusti regolatevi con la quantitá di zucchero, aumentando o diminuendo la dose a vostro piacimento, ricordatevi che lo zucchero non ha solo la funzione di dolcificare, ma anche quella decisamente piú importante di conservante della nostra marmellata. Bene, vediamo adesso di andare ad applicare ció che abbiamo visto finora in concreto: prepariamo la marmellata di pompelmi rosa ed arance.

Torta di grano saraceno e mandorle senza glutine

Avrete certamente sentito parlare della torta di grano saraceno. Si tratta di un dolce tipico dell’area tirolese. Una torta a base di farina di grano saraceno, mandorle, uova, tagliata orizzontalmente in due e farcita con della marmellata di mirtilli rossi.
La torta di grano saraceno e mandorle non contiene glutine, ed è un’ottima torta da colazione, che dona la giusta carica per affrontare bene la giornata. Del resto il grano saraceno è ricco di fibre e di minerali, utili al nostro organismo. La marmellata di mirtilli rossi prevista per la farcitura può essere sostituita da quella ai frutti di bosco.
La preparazione è molto semplice: prevede di montare i tuorli con lo zucchero e, a parte, gli albumi con un pizzico di sale, incorporando successivamente ai primi il resto degli ingredienti e, per ultimi, gli albumi montati a neve.

Crostata alle albicocche senza latte e uova

Ci avreste creduto mai che fosse stato possibile preparare una crostata degna di questo nome senza latte e uova? Personalmente avevo le mie remore ma mi sono dovuta ricredere.
Sfogliando la rivista di cucina “Cucinare bene”, ho notato questa crostata alle albicocche favolosa senza latte nè uova e me ne sono subito innamorata.
Ho pensato che sarebbe venuta fuori una crostata un pò più leggera rispetto a quella tradizionale nella quale, come ben si sa, c’è una forte presenza di burro e uova. E così è stato: la crostata alle albicocche è risultata molto friabile e leggera. E’ composta da uno strato di simil frolla, uno di marmellata di albicocche ed uno di albicocche sciroppate.
Per quanto riguarda queste ultime, potete optare per quelle già pronte oppure provvedere da voi procedendo così alla  preparazione delle albicocche sciroppate: lavate 3 kg di albicocche non troppo mature, asciugatele ed eliminate il nocciolo. Portate ad ebollizione 3 litri di acqua con 1.5 kg di zucchero e la scorza di limone, lasciate bollire per circa 5 minuti a fiamma media. Disponete le albicocche nei vasetti, copritele con lo sciroppo tiepido e tappate bene. Sterilizzare i vasetti e conservateli in un luogo fresco e buio per circa 1 mese.

Mini croissant ai mirtilli

Per preparare questi fantastici mini croissant nel modo più veloce procuratevi della pasta sfoglia surgelata e sicuramente risparmierete il tempo della preparazione e la parte più complicata del dolce!! Una deliziosa confettura ai mirtilli, farina e zucchero a velo e i mini croissant ai mirtilli saranno pronti!! Buonissimi a colazione e una vera delizia per merenda questi croissant sono l’ideale per adulti e bambini!!

minicroissant

Croissant ai mirtilli

Occorrente per 8 persone

Tempo di preparazione: 25 minuti + cottura

INGREDIENTI:

  1. 500 g di pasta sfoglia surgelata
  2. confettura di mirtilli
  3. farina
  4. zucchero a velo

PREPARAZIONE:

Fate scongelare la pasta sfoglia e poi stendetela sul tavolo da lavoro sporcato con la farina facendola spessa circa 4 mm.

Con un coltello tagliate la pasta in 10 triangoli con una base di 78 cm e un’altezza di 15 cm. Al centro di ogni triangolo mettete un pochino di confettura ai miritlli e poi arrotolate la pasta andando dalla punta al centro della base.

Amaretti all’albicocca

Dopo gli amaretti nutella e cocco veramente gustosi e gli amaretti bianchi e neri morbidi e delicati, è arrivato il momento della ricetta degli amaretti all’albicocca !! Dolci e gustosi questi amaretti li ho anche sentiti chiamare amaretti alla romana uniti come i ringo da tanta morbida marmellata di albicocca!! Il dolce dell’albicocca e l’amaro delle mandorle si sposano bene e bilanciano i sapori dando vita a dei fantastici dolcetti!!

Occorrente per 6 persone

Tempo di preparazione: 20 minuti + cottura

INGREDIENTI:

  1. 500 g di zucchero
  2. 200 g di mandorle dolci
  3. 100 g di mandorle amare
  4. 4 albumi
  5. 1 bustina di vaniglia pura
  6. marmellata di albicocca

PREPARAZIONE:

Ammorbidite le mandorle in abbondante acqua bollente, poi spellatele e cuocetele per alcuni minuti in forno; una volta fatto tritatele finemente.

Nel frattempo montate a neve ben soda gli albumi, aggiungete quindi lo zucchero, la vaniglia ed infine le mandorle e mescolate tutto insieme.

Se l’imasto vi semba troppo tenero aggiungete un pochino di zucchero se invece vi sembra troppo asciutto aggiungete un altro albume montato a neve.

Semifreddo al cioccolato in salsa di fragole

Un classico dei dolci….. il semifreddo al cioccolato accompaganto da una salsa di fragole!! Quale migliore abbinamento delle fragole con il cioccolato fondente?? Pochi ingredienti per un dessert che si prepara facilmente e che non ha bisogno di grossa esperienza!! Unico diversivo della ricetta sono i savoiradi che vanno a addolcire e rapprendere il semifreddo!!

Occorrente per 4 persone

Tempo di preparazione: 20 minuti+ raffreddamento

INGREDIENTI:

  1. 200 g di cioccolato fondente
  2. 100 g di zucchero
  3. 200 g di savoiardi
  4. 1 l di latte
  5. marmellata di fragole

PREPARAZIONE:

Prendete una casseruola e versateci dentro il cioccolato fondente tritato, il latte e lo zucchero e iniziate a mescolare; aggiungete poi i savoiardi e girate il tutto fino a quando quest’ultimi si saranno sciolti insieme al resto degli ingredienti.

A questo punto mettete la casseruola sul fuoco e fate cuocere per circa 10 minuti mescolando di continuo aiutandovi con un cucchiaio di legno. Una volta fatto togliete dal fuoco e mescolate fino a quando il semifreddo si sarà raffreddato e solo a questo punto aggiungerete 4 cucchiai di marmellata di fragole facendola amalgamare per bene con il resto del composto.