Le sfogliatine alla frutta di Cotto e Mangiato

Sfoglie frutta cotto mangiato

Sfogliatine frutta cotto mangiato

Voglia di un dolce super veloce per la colazione da preparare diciamo 10 minuti prima di divorarlo? Si può? Certo che si, le sfogliatine alla frutta di Cotto e Mangiato sono proprio quello che fa per voi. Così veloci da preparare, così facili e così buone, hanno diverse qualità e tutte invogliano a prepararle! Ok, non saranno delle brioches da pasticceria, o dei croissant ripieni, ma di sicuro le sfogliatine alla frutta danno tante soddisfazioni e regalano una colazione pronta al momento. Pasta sfoglia, frutta a piacere (in questo caso pere) e zucchero semolato, tutto quì! E la colazione è servita.

I biscottini di Natale di Cotto e Mangiato

Biscotti natale cotto mangiato

Biscotti natale cotto mangiato

Quanto mi piace pasticciare con la glassa in cucina! Soprattutto quando si parla di biscotti di Natale, è d’obbligo utilizzarla, per creare delle decorazioni che li rendano perfetti per l’occasione. La ricetta che ho provato di recente, proviene da Cotto e Mangiato, l’avevo segnata l’anno scorso di questi tempi, ma poi, essendomi già cimentata in altre ricette, l’avevo messa da parte per il natale seguente, ed ecco che ci siamo già!

Cotto e Mangiato si rinnova con Tessa Gelisio, i tortini esplosivi

Cotto mangiato si rinnova tessa gelisio tortini esplosivi

Cotto mangiato si rinnova tessa gelisio tortini esplosivi

Chi aveva imparato ad identificare Cotto e Mangiato con Benedetta Parodi, da ottobre ha dovuto fare i conti con la realtà. Al timone della fortunata rubrica di Studio Aperto, è arrivata una nuova conduttrice, Tessa Gelisio, che i più conoscono come volto ormai storico di Pianeta Mare, su Rete 4. E se i toni confidenziali hanno seguito l’ormai ex padrona di casa, così come anche lo scenario, che è cambiato, (non più la cucina accogliente di una mamma e moglie, ma quella più minimalista di una donna in carriera), Tessa Gelisio non è una novellina in cucina, per ben nove anni infatti ha proposto a Pianeta Mare un piatto per ogni settimana, dei quali molte ricette sono state racchiuse nei libri da lei pubblicati.

La torta pandoro di Cotto e Mangiato

Torta pandoro cotto mangiato

Torta pandoro cotto mangiato

Avvicinandosi Natale ho ripensato a questa ricetta dello scorso anno vista preparare a Cotto e Mangiato, un dolce per la verità molto semplice e senza troppe pretese ma che si rivela comunque un valido dessert per un fine pranzo o un fine cena. Nella torta pandoro vengono utilizzate le mele cotte ed aromatizzate alla cannella unitamente al pandoro tagliato a cubetti. Il tutto poi, disposto a strati in una teglia, viene cotto in forno qualche minuto giusto il tempo che nella superficie si crei una crosticina.

I tortini di riso al limone di Cotto e Mangiato

Tortini riso limone cotto mangiato

Tortini riso limone cotto mangiato

Una nuova ricetta da Cotto e Mangiato, i tortini di riso al limone, dei dolcetti, oltre che golosissimi, anche senza glutine, senza uova e senza lattosio. Il dolce ideale per chi soffre di intolleranze a questi alimenti ma ancor di più dei piccoli dessert che piacciono a tutti, preparati con farina di riso, latte di riso e zucchero di canna, olio di mais, profumati al limone sani e leggeri che piacciono a tutti. Sono anche ideali per la merenda dei bambini e per accompagnare il tè.

Il pandoro farcito con crema di mascarpone e gocce di cioccolato di Cotto e Mangiato

Pandoro farcito crema mascarpone gocce cioccolato cotto mangiato

Pandoro farcito crema mascarpone gocce cioccolato cotto mangiato

In tema con l’annosa (si fa per dire) questione se sia più buono il pandoro o il panettone, vi parlo oggi del pandoro farcito con crema di mascarpone e gocce di cioccolato di Cotto e Mangiato, il dolce ideale, quello che non manca mai sulle tavole di Natale. Per fortuna che si prepara molto facilmente, anche perchè la base, il pandoro, è già pronta. La crema di mascarpone è quella che si deve interamente preparare, ed anche questa è semplice, ma attenzione a non mangiarla tutta durante la sua preparazione, perchè il rischio è dietro l’angolo.

La torta di mamma Fedora, da Cotto e Mangiato

Torta mamma fedora cotto mangiato

Torta mamma fedora cotto mangiato

Se avete voglia di un dolce facile e goloso siete nel posto giusto! Non avevo mai provato niente di simile e ne sono rimasta estasiata. Questa ricetta (non ricetta) eccezionale proviene da Cotto e Mangiato e si chiama torta di mamma Fedora, ma devo dire che dal nome non traspare assolutamente di cosa possa trattarsi. Il risultato è un dolce a base di pavesini, panna montata, cioccolato al latte, caramello e granella di mandorle.

Le dita mozzate della strega per Halloween da Cotto e Mangiato

Dita mozzate strega halloween cotto mangiato

Dita mozzate strega halloween cotto mangiato

Si avvicina la festa più paurosa dell’anno, oddio, manca ancora poco meno di un mese ma è sempre meglio portarsi avanti, e poi ho trovato così allettante questa ricetta delle dita mozzate della strega di Cotto e Mangiato che non aspettavo altro che arrivasse ottobre per provarle. In pratica si tratta di biscotti fatti di una pasta simile alla frolla con la quale si vanno a formare dei bastoncini a cui si da la forma di dita con tanto di unghie (mandorle premute all’estremità di ogni bastoncino) ed aspetto raggrinzito, tipico delle mani di una strega, ottenuto con delle incisioni con l’aiuto di un coltello.

Ma dimenticavo, c’è anche il sangue, ottenuto con la marmellata di fragole nella quale intingere la parte finale delle dita. Insomma l’effetto spaventoso è garantito, ed il gusto pure, cosa volere di più? Quando la notte di Halloween verranno a suonare alla vostra porta pronunciando la famosa frase: dolcetto o scherzetto? saprete già cosa offrire ai bambini!

Il cheesecake ai frutti di bosco di Cotto e Mangiato

Cheese cake frutti bosco cotto mangiato

Cheesecake frutti bosco cotto mangiato

Ho provato tanti, ma proprio tanti cheesecake ma non mi stancherei mai di continuare a sperimentarne di nuovi. Tra tutti i dolci, l’ho già detto, sono tra i miei preferiti, quella a base di biscotti e quella alla crema di formaggio mi fanno impazzire. L’ultima ricetta provata è il cheesecake ai frutti di bosco di Cotto e Mangiato, non avevo dubbi che mi sarebbe piaciuto già leggendo solo la ricetta. Una base di biscotti secchi (io ho utilizzato i digestive) ed una farcia al mascarpone e ricotta (la mia preferita quando si parla di cheesecake), in più la marmellata di mirtilli che dona al dolce il tocco finale. Insomma ricetta approvata!

I cantucci alle mandorle di Cotto e Mangiato

Cantucci mandorle cotto mangiato

Cantucci mandorle cotto mangiato

I cantuccili conosciamo tutti, i classici biscotti toscani con le mandorle dalla forma allungata che si consumano preferibilmente inzuppati nel vin santo. Fino ad ora non li avevo mai preparati perchè vivevo di rendita, ovvero me li aveva sempre portati una zia che abita a Firenze. Di recente poi mi ha fatto conoscere una versione al cioccolato che è la fine del mondo, magari proverò a provarli in seguito. Questa volta però ho deciso di preparare da me i cantucci alle mandorle con una ricetta di Cotto e Mangiato.

La ricetta è molto semplice e consta di due cotture. La prima dei rotoli interi, la seconda delle fette ricavate dai rotoli ancora caldi che verranno tagliati obliquamente. La vera ricetta dei cantucci alle mandorle è segreta e probabilmete la versione che oggi prepariamo e compriamo ha poco a che vedere con quella originale, ma autentici o no, questi biscotti sono proprio invitanti e soprattutto gli amanti delle mandorle li adoreranno.

Le lingue di gatto di Cotto e Mangiato

lingue gatto cotto mangiato

lingue gatto cotto mangiato

Non sempre ho voglia di dolci elaborati, certo, di fronte ad una torta al cioccolato non riesco a dire di no, ma dopo aver fatto il pieno mi capita spesso di avvertire la necessità di preparazioni semplici, come possono essere le lingue di gatto. La versione di cotto e mangiato è semplicissima, ed anche molto veloce. Le lingue di gatto, biscotti semplici che si utilizzato prevalentemente per accompagnare il tè o per guarnire budini, gelati e decorare torte, si preparano con pochissimi ingredienti: uova, farina, burro e zucchero, tutto quì.

Dopo avere ammorbidito il burro, magari tagliato a pezzi, si lavora con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido, ed a questo si aggiungono la farina e l‘uovo. Si mescola bene il tutto per ottenere un composto liscio che andrò distribuito sulla placca del forno rivestita di carta forno e cotto per pochissimi minuti, circa 5 a 180 C°.

La torta con crema di limoni e pistacchio di Cotto e Mangiato

Torta crema limone pistacchi cotto mangiato

Torta crema limone pistacchi cotto mangiato

Sarò sincera, nonostante il mio amore per la cucina, a volte, soprattutto in certi periodi in cui sono oberata di lavoro, sia in casa che fuori, desisto dall’idea di mettermi a preparare dolci un pò più elaborati, nonostante ne abbia voglia. Mi sconforta l’idea di mettermi ad impastare prima la frolla, e poi preparare la crema ed aspettare che si addensi. Ma con qualche piccolo accorgimento, che più che accorgimento chiamerei escamotage, o anche (chiamiamolo con il suo nome) “scorciatoia”, suggerita da Cotto e Mangiato, anche la torta con crema di limoni e pistacchi diventa veloce.

Una crostata di pasta frolla con crema di panna, limoni e pistacchi ed una spolverata di zucchero a velo. A prima vista potrebbe sembrare che dietro ci siano ore di lavoro, in realtà la pasta frolla da utilizzare è quella già pronta, mentre la crema si ottiene mescolando la panna con il succo di limone, i pistacchi e gli altri ingredienti.

Il monte bianco speciale di Cotto e Mangiato

monte bianco speciale Cotto Mangiato

monte bianco speciale Cotto Mangiato

Avete presente il Monte bianco? Non nel senso letterale del termine ma quello che si intende per dolce (a base di castagne) e che tra l’altro ricorda per l’aspetto il famoso monte? Bene perchè è l’ultima ricetta che ho sperimentato, ma nella versione di Cotto e Mangiato. Ricordo di averlo provato anni fa, la ricetta tradizionale, e nonostante l’avessi trovato meraviglioso avevo giurato di non prepararlo mai più per via del lavoro che c’è dietro. Avevo passato mezza giornata in cucina a lessare e passare castagne al passaverdure, esperienza indimenticabile …

Però in fin dei conti il risultato era stato molto soddisfacente tanto da lasciarmi la voglia di riassaggiarlo … Ho cercato una ricetta che fosse molto più veloce e la versione proposta da Benedetta Parodi ha fatto al caso mio. Certo si tratta di una variante “speciale” del Monte Bianco ma ne vale assolutamente la pena.

Cioccolata calda doppio gusto di Cotto e Mangiato

Cioccolata calda doppio gusto cotto mangiato

Quando si parla di cioccolata calda mi viene subito in mente la pubblicità di una nota marca di dolci e preparati. Quello che mi ha sempre colpito è la cremosità della cioccolata che, ahimè, io non sono mia riuscita a riprodurre in casa, ma che è diventata per me una specie di missione. Il risultato più soddisfacente l’ho ottenuto con la cioccolata calda bigusto di Cotto e Mangiato. In pratica una cioccolata calda con tutti i crismi, ma non finisce quì, viene definita bigusto perchè l’interno della tazza nella quale andrà servita va ricoperto con crema di nocciole e granella di nocciole, non so se mi spiego!

La preparazione della cioccolata calda bigusto è molto semplice: innanzitutto si mescolano in una padella lo zucchero, il cacao amaro in polvere e la farina. Si amalgamano bene e poi si diluiscono delicatamente con il latte. A questo punto si mettono a cuocere su fiamma bassa mescolando continuamente. Attenzione a non fare attaccare la cioccolata sul fondo, a me succede un pò troppo spesso per via della mia distrazione.