Da quanto tempo non preparavo una crostata. Eppure da qualche giorno mi frullava in testa l’idea di farne una un po’ diversa dal solito. Con una crema alla vaniglia. Me la gustavo già a colazione con il caffè (nei mie pensieri, ovviamente) e non ho avuto pace fin quando non l’ho preparata. Una base di pasta frolla burrosa ed una crema alla vaniglia profumata che una volta cotta diventa piuttosto soda, quasi come un budino. Per una volta niente frutta o cioccolato ma solo il sapore autentico e genuino di una crema al latte profumata alla vaniglia.
Crostate
Crostata alle fragole e crema cotta
All’apparenza sembra quasi un clafoutis, ma non lo è. Ha una base di pasta frolla ed un ripieno di crema cotta questa crostata alle fragole e crema. Si tratta di un dolce fresco, da gustare in ogni momento della giornata abbiate voglia di dolce ed ha dalla sua il fatto di essere estremamente veloce da preparare, a patto che abbiate in casa della pasta frolla già pronta. Per il resto vi basterà preparare una classica crema e, dopo avere disposto le fragole, facendole affondare nella stessa, trasferire in forno per il tempo dovuto.
Crostata alle albicocche e lamponi con crema
Qualche pomeriggio fa ero a casa in preda ad un attacco di noia che solitamente, per quanto mi riguarda, si tramuta sempre con il finire in cucina a preparare qualcosa, in questo caso la crostata alle albicocche e lamponi con crema. Ottimo dato che poi l’ho utilizzata come dessert la stessa sera quando ho improvvisato una cenetta con amici a casa mia del tutto inaspettata. La crostata è stata letteralmente divorata, meglio così, l’avrei spazzolata io tutta da sola nei giorni seguenti, tanto mi è piaciuta.
Crostata con ricotta, pere e gocce di cioccolato senza glutine
Oggi prepariamo insieme un dolce molto facile e veloce senza glutine: la crostata con ricotta, pere e gocce di cioccolato. Procuratevi 300 gr di pasta sfoglia senza glutine, delle belle pere mature, un po’ di ricotta vaccina, dello zucchero, 2 uova, un po’ di fecola di patate, delle gocce di cioccolato fondente…e pochi minuti e la crostata sarà pronta.
Crostata con marmellata di fichi e noci
Oggi prepariamo una crostata molto buona farcita con la marmellata di fichi e con le noci che vanno tritate grossolanamente e incorporate direttamente nell’impasto della pasta frolla. La preparazione non è lunga nè difficile e il risultato è più che buono! Preparate gli ingredienti per la pasta frolla: 2 uova, della farina, un po’ di burro e zucchero, un pizzico di sale. Lavoriamo gli ingredienti e poi facciamo riposare la pasta in frigorifero così sarà ancora più friabile e golosa!
Dolci di Natale, ricette facili
Sono sicura che delle ricette facili per i dolci di Natale non potranno che essere apprezzate. Credo proprio che dopo avere organizzato a puntino un intero menù di Natale o di Capodanno, arrivati al dessert saremo abbastanza “provati” da cercare assolutamente qualcosa di semplice da preparare ma che al tempo stesso ci faccia fare una bella figura. Ecco quindi un elenco di dolci di Natale con delle ricette facili che possono tornarvi utili per le prossime festività natalizie.
Le 10 ricette più cercate nel 2012 secondo la classifica di google
Visti i risultati della classifica delle 10 ricette più cercate nel 2012 su google, non potevo perdermi l’occasione di parlarne. Dando una rapida occhiata alla lista salta subito all’occhio un risultato, a parer mio, inaspettato. Ben 7 posizioni, le prime, sono occupate da dolci. Le ultime tre invece vedono la presenza di una bevanda alcolica spagnola molto amata e di due preparazioni salate non italiane. La classifica di google è stata stilata sulla base delle “query” di tendenza, ossia quelle ricerche che in un determinato periodo del 2012, messo a confronto con il 2011, hanno prodotto un traffico maggiore. Ma scopriamo insieme quali sono le 10 ricette più cercate nell’ultimo anno.
La crostata di ricotta e visciole della Prova del Cuoco
Prima di iniziare a parlare della ricetta della crostata di ricotta e visciole chiariamo subito cosa sono queste ultime per chi non lo sapesse (io l’ho scoperto da poco). Si tratta di una sorta di ciliegie selvatiche. Vengono utilizzate in cucina soprattutto per le preparazioni fatte in casa come ad esempio le marmellate o la frutta sciroppata. Le ho viste utilizzare di recente alla Prova del Cuoco per la preparazione di una crostata che è un classico: la crostata di ricotta e visciole, un dolce eccezionale, per chi, come me ama questo tipo di frutti, leggermente aciduli.
Ricotta, latticino cremoso e delizia di pasticceria
Anche se continua ad essere erroneamente considerata un formaggio dai più, la ricotta non lo è: a differenza dei formaggi veri e propri, che si ottengono tradizionalmente dalla cagliata per stagionatura, la ricotta si ottiene infatti dal siero del latte, ovvero da quella parte acquosa che dalla cagliata, invece, viene eliminata. Trattandosi di un latticino fresco, è importante consumarlo entro un paio di giorni: nel caso in cui la ricotta sia cotta, per esempio come ingrediente di un dolce, si conserva più a lungo, a patto comunque di restare in frigorifero.
In Italia ne esistono tipi differenti: oltre a dover fare un distinguo a priori perché il siero può essere ricavato da latte di pecora, o di vacca, o di capra, ogni regione del Bel Paese che ne sia produttrice dà il suo tocco riconoscibile: la ricotta toscana, per esempio, è più delicata di quella romana, piuttosto asciutta e a forma di cono; in Sardegna, invece, quella stagionata è tanto compatta da poter essere grattugiata. La ricotta può infatti essere di tanti, tantissimi tipi: fresca, stagionata, salata, arricchita di peperoncino o di pistacchi. Molto versatile in cucina, è impareggiabile come ripieno di tortelloni, torte salate di verdure e, quando si parla di dolci, di cannoli.
Pera, frutto cremoso per torte e farciture
La pera è il frutto che nasce dall’albero omonimo (Pyrus Communis), un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae caratterizzato da medie dimensioni, radici molto profonde e una predilezione per i climi temperati, qualità che lo rende inadatto sia alle alte che alle basse temperature. Individuato anticamente in Europa occidentale, Africa settentrionale e Asia, pur avendo fatto la sua prima comparsa come pianta spontanea il pero attualmente è intensivamente coltivato e se ne contano fino a 4000 varianti differenti.
In Italia le colture sono particolarmente concentrate in Romagna, Veneto, Piemonte e Trentino: la maturazione del frutto avviene nei mesi che vanno da giugno a settembre, e le varietà più diffuse sono la pera William (classica oppure rossa), quella Decana, quella Abate e infine la Conference. Quanto all’apporto calorico, 100 gr di pera forniscono all’organismo 30-35 calorie: la polpa del frutto si presenta ricca di fibra insolubile, di potassio, ed ha inoltre un alto potere saziante, cosa che rende questo frutto indicatissimo per concludere e completare un pasto molto leggero.
Crostata al limone senza glutine
Partiamo subito dalle basi: per preparare questa crostata al limone senza glutine doverete prima preparare una pasta frolla senza glutine, ed ecco che qui, e anche qui, potrete trovare alcune ricette, diverse tra loro, per preparare un’ottima pasta frolla, friabile e gustosa proprio come quella classica che tutti conosciamo!
Le crostate sono uno dei dolci preferiti in assoluto, forse perché si adattano a ogni momento della giornata, vanno bene per la colazione, per la merenda e sono buonissime anche per chi conclude sempre i pasti con qualcosa di dolce. Inoltre sono ottime da avere in casa, quando viene a trovarci qualcuno, vedrete che proprio nessuno, nemmeno la classica amica perennemente a dieta, riuscirà a dire di no a questa delizia!
Banana, un morso di dolcezza nutriente
La banana è un frutto che nasce da un tipo di pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae. Originaria del Sud-est asiatico e in particolare dell’Indonesia, molto anticamente la si localizza anche in Madagascar. Quanto alle fonti scritte, la banana storicamente appare per la prima volta già in un testo buddista del 600 a.C., conosce tuttavia una diffusione lenta perché molto deperibile: non per nulla Greci e Romani vennero a sapere della sua esistenza solo a partire dal 326 a.C., anno della massiccia spedizione in India guidata da Alessandro Magno.
Foriera di una lunga lista di vantaggi utili per il benessere del corpo e della psiche al punto da essere considerato frutto medicinale dai curatori arabi, la banana è nota anche come ‘frutto dei sapienti’ ed è prima di tutto ricca di fibre, che sono ottime per regolarizzare l’attività intestinale senza che si debba ricorrere a lassativi, e di 3 diversi zuccheri naturali, ovvero fruttosio, saccarosio e glucosio. Proprio questa sua forte componente dolce, stimolante per i centri nervosi del cervello, ha determinato il suo accostamento ad attività mentale e, di rimando, cultura e saggezza.
Menta, curativa e rinfrescante
La menta è una pianta di tipo erbaceo, appartenente al genere Mentha della famiglia delle Labiate. Ne esistono numerose varianti, ma le più note e utilizzate, sia in medicina che in cucina, sono la menta piperita, quella romana, quella acquatica e la mentuccia. Caratterizzata da fiori di colore rosa acceso e foglie verde scuro, la pianta di menta, a seconda della tipologia specifica, ha un’altezza che può variare da pochi centimentri ad un metro, è resistente e non ha bisogno di cure particolari: questo fa sì che, se lasciata crescere liberamente, possa diventare infestante.
Adatta a terreni di tipo pianeggiante, la menta è in grado di prosperare fino ad altitudini di 700 metri e superare stagioni invernali anche piuttosto rigide. La menta è conosciuta da tempo immemore: il mentolo, olio estratto dalla pianta di menta ed impiegato sia nella preparazioni di profumi che di medicinali, era usato in Giappone già 2000 anni fa.
Fico, ricaricatore naturale senza colesterolo
Il fico (ficus carica) è un frutto che può decisamente dirsi un ottimo amico del cuore, perché molto ricco di polifenoli, ovvero antiossidanti naturali particolarmente utili nel contrastare affezioni di entità cardiovascolare o tumorale. Privo di colesterolo, di sodio e di grassi, contiene anche un alto tasso di fibre vegetali e in particolare di lignina, efficace contro stipsi cronica e disturbi intestinali. Da un punto di vista strettamente nutrizionale, il fico è consigliabile a chi soffre di anemia o crampi perché notevole fonte di ferro (oltre che di calcio), ma inadatto in casi di diabete e di obesità per via della sua forte percentuale zuccherina. Le vitamine presenti appartengono invece per lo più ai gruppi A, B1, B2, B3 e, in misura variabile a seconda del fatto che la frutta sia essiccata o meno, C.