Se ami passare il tempo in cucina ma, soprattutto, se sei alla ricerca di modi
La ricetta delle chiacchiere al cacao è una delle tante versioni che vengono proposte durante il periodo del Carnevale. A differenza di quella originale è molto più gustosa e prelibata. Grandi e bambini faranno a gara per averne un assaggio.
Le chiacchiere sono frittelle croccanti e leggere, spolverate di zucchero a velo. La loro origine risale ai tempi dell’antica Roma, quando durante il periodo dei Saturnali, si preparava un impasto fatto di farina e acqua che veniva poi fritto nel grasso.
In vacanza al mare, in montagna o in città, gli italiani amano festeggiare il Ferragosto, la festa dedicata all’Assunta che cade il 15 agosto.
Introdotta dall’Imperatore Augusto è una delle feste più sentite dagli italiani che la associano al relax e alla vacanze e si festeggia all’insegna della convivialità fra grigliate e barbecue, oppure pranzi in famiglia o al ristorante.
Ma non possono mancare i dolci della tradizione prima legati indissolubilmente al Ferragosto e che nel corso degli anni sono stati sdoganati anche per essere gustati durante tutto l’anno.
Per gli italiani il Primo Maggio è quasi sempre sinonimo di gite fuori porta, magari in città d’arte, oppure di gite e di grigliate in occasione di un pic nic all’aperto.
Anche se il tempo è incerto, ma non volete rinunciare al pranzo al sacco se siete in visita in una città o se siete pronti per un pin nic all’aperto, ecco qualche idea su qualche dolcetto che potrete preparare molto velocemente e che si rivela semplicemente perfetto per una gara fuori porta.
Ultimo appuntamento delle festività natalizie, la Befana o Epifania, è una ricorrenza che si festeggia in Italia e in molti altri Paesi del mondo che celebra l’arrivo dei Re Magi guidati dalla stella cometa in visita a Gesù.
Ma la festa religiosa si sovrappone alle origini profane e molto antiche della ricorrenza che vede come protagonista la Befana, la vecchia signora che nella notte fra il 5 e il 6 gennaio visita tutte le case per premiare i bambini buoni con i dolci e i bambini che sono stati cattivi con il carbone.
Le feste sono ormai imminenti? Se avete voglia di trascorrere una giornata diversa rispetto al solito ecco la proposta che fa per voi: l’appuntamento è fissato per le giornate di sabato 15 e domenica 16 dicembre con Buonissimo Natale, l’evento organizzato da La Cucina Italiana presso San Nicolao 7 a Milano. Spazio a tanti corsi e incontri gratuiti all’insegna dei preparativi natalizi.
Si passa dalle modalità dell’apparecchiatura perfetta in occasione delle festività, a tanti incontri e laboratori gratuiti per tutti i gusti. Ecco gli appuntamenti all’insegna della dolcezza a cui potrete partecipare prenotandovi direttamente dal sito della manifestazione inserendo i vostri dati personali.
Dopo Halloween, arriva la festa di Ognissanti che cade il 1 novembre: in occasione della festa cristiana dedicata ai santi e al giorno successivo dedicato ai morti, non mancano tante specialità delle regioni italiane tutte da gustare.
Vediamo i dolci che si preparano in questi giorni.
Unico zucchero naturale in circolazione, il miele rappresenta un ingrediente veramente invidiabile e molto versatile: è estremamente buono da mangiare da solo, è energico e nutriente, ma non troppo calorico, è ideale da utilizzare all’interno di dolci.
Esistono tante diverse varietà di miele, da quello di acacia, liquido e dal sapore piuttosto delicato, al miele al miele millefiori, al miele più denso. Insomma, a ciascuno il suo in base ai propri gusti personali.
Ecco tre idee di come utilizzare il miele in cucina nella preparazione di dolci.
Irriducibili amanti dei dolci? Arriva l’inattesa rivincita perché, rispetto a quanto comunemente si crede, il gene associato alla passione dei dolci sarebbe anche legato alla tendenza ad accumulare meno grasso.
Uno studio quasi sorprendente anche per gli stessi ricercatori dello studio pubblicato su Cell Reports e condotto dall’Università di Exeter nel Regno Unito, tra l’altro lo stesso gruppo che aveva scoperto la variazione del gene FGF21 che avrebbe scatenato la passione sfrenata e quasi irrefrenabile per i dolci.
Uova di cioccolato e colombe sono fra i classici della tradizione di Pasqua in Italia, ma quali sono veramente le tendenze della Pasqua 2018?
A suggerirle saranno i maestri pasticceri e gli artigiani provenienti da tutta Italia che si riuniranno in occasione di Dolce Pasqua, l’evento gratuito in programma il 10 e l’11 marzo, dalle ore 10.30 alle 19.30 al Centro Congressi Roma Eventi tra piazza di Spagna e piazza del Popolo.
A interpretare le nuove tendenze saranno gli artigiani del gusto e giovani creativi che si dedicheranno alla proposta di nuove colombe artigianali, cioccolato e dolci tipici pasquali che arrivano da ogni regione d’Italia.
Che si chiamino chiacchiere, bugie o frappe, la sostanza non cambia. Le chiacchiere sono fra i dolci più tradizionali del Carnevale amatissime da grandi e piccini. sono una delle ricette di carnevale più amate da grandi e bambini.
A seconda delle regioni in cui vengono preparate vengono chiamate con nomi diversi, come ad esempio frappe o bugie, ma la bontà rimane la stessa.
Il nome sembra quasi impronunciabile, ma gli alchechengi sono piccole e graziose bacche di colore arancione e dall’aspetto estremamente decorativo che non possono mancare sulla tavola dei menù delle feste di fine anno.
Sono perfette per essere usate come tocco decorativo finale e rendere diverso qualsiasi dessert: si presentano con una grandezza simile a una ciliegia e vengono racchiuso in una sorta di involucro-foglie di colore verde che non è commestibile. Si tratta di bacche senza nocciolo, ricchi però di semi e dal gusto un po’ acidulo.
È stata inaugurata sanato 18 novembre la Festa del Torrone 2017 che si tiene nella città di Cremona e che andrà avanti fino al prossimo 26 novembre.
Una settimana interamente dedicata alla bontà e alla dolcezza del tradizionale dolce di Natale che offre moltissimi eventi ed iniziative diverse tutte ispirate al tema dell’edizione 2017 che è “La Gola”.
Ci saranno molti appuntamenti speciali che esalteranno l’anima di Cremona con oltre 250 iniziative tra spettacoli, degustazioni e appuntamenti culturali.
È la città che ha dato i natali a Mozart, ma se avete intenzione di visitare Salisburgo, allora non potrete prescindere dalla bellezza dell’architettura, dalla storia della città e naturalmente dalla bontà dei dolci. Salisburgo è sinonimo di dolci anche perché dolci austriaci oltre ad essere buonissimi sono davvero bellissimi, una vera goduria per gli occhi.
Ed ecco allora qualcuno dei dolci da non lasciarsi affatto scappare nel momento in cui decidiate di mettere piede a Salisburgo.
