Mud cake al cioccolato bianco per la Festa del papà

Archiviato il giorno dedicato alle donne, si passa alla prossima occasione in calendario, ovvero la Festa del papà. A tutti colori i quali vogliano discostarsi per una volta dalla tradizione mettendo da parte zeppole e frittelle di riso, consiglio questo dolce, assolutamente libidinoso. La mud cake al cioccolato bianco si presta in maniera ideale a costituire il dessert perfetto per tutti i papà. Consiglio di accompagnarla a piacere con una crema al caffè che ben si sposa con il sapore del cioccolato bianco ed allo stesso tempo lo esalta.

Mud cake al cioccolato bianco

Torta variegata al cioccolato e caffè per la Festa del Papà

Torta variegata al cioccolato e caffè

Torta variegata al cioccolato e caffè

Un altro dolce perfetto per iniziare alla grande il giorno della Festa del papà, con una colazione da gustare con tutta la famiglia, è la torta variegata al cioccolato e caffè. Si tratta di un dolce goloso e dall’aspetto invitante. La variegatura lo rende ancora più allettante, anche solo alla vista. Tutti sappiamo dell’amore dei papà in genere per il caffè, bene questo è il dolce perfetto per loro, per coccolarli fin dal mattino, nel giorno della loro festa.

Bignè al cioccolato e panna per la Festa del Papà

Bignè al cioccolato e panna per la Festa del Papà

Bignè al cioccolato e panna per la Festa del Papà

Ecco un’altra proposta per il dolce della festa del papà: i bignè al cioccolato e panna. Si tratta di un dolcetto super veloce e facile ma dalla resa impeccabile. Specie nel caso in cui decidiate di utilizzare dei bignè già pronti realizzarli in casa non vi toglierà che pochi minuti. Il ripieno di questi bignè è una crema a base di cioccolato e panna, una ganache, per intenderci, mentre la copertura si ottiene semplicemente sciogliendo insieme il cioccolato fondente con poco zucchero a velo. Niente di più semplice.

Zeppole di San Giuseppe per la Festa del Papà

Zeppole di San Giuseppe festa del papà

Zeppole di San Giuseppe festa del papà

E’ in arrivo la festa del papà. Un dolce classico della ricorrenza sono le zeppole di San Giuseppe. Delle simili frittelle a base di pasta choux, fritte o cotte al forno, farcite poi con della crema pasticcera e decorate con delle amarene sciroppate. Insomma, un dolce della tradizione che risulta sfizioso e sarebbe un peccato non portare in tavola per l’occasione. La ricetta che vi propongo oggi nello specifico è di Mauro Improta, tratta dalla Prova del Cuoco, per andare sul sicuro.

Torta bicolore con crema per la festa del papà

Torta bicolore crema festa papà

Torta bicolore crema festa papà

Si avvicina una nuova ricorrenza da festeggiare, ovvero la festa del papà. Ogni anno mi cimento nella preparazione di un dolce diverso accanto alle zeppole, un classico. Quest’anno ho voluto optare per una torta bicolore rivisitata, con uno strato di crema pasticcera unita all’impasto, e con una copertura di panna montata e ciliegine poco prima di servirla. Idea davvero apprezzata che credo proporrò ancora in futuro. Nel frattempo vi dico che la preparazione è molto più semplice rispetto a quanto potrebbe sembrare all’apparenza.

Bigné alla crema pasticcera

bigné-crema-pasticcera

bigné-crema-pasticcera

In questo periodo tra i vari dolci che troverete nelle pasticcerie ci sono anche i famosi bigné alla crema pasticcera preparati in occasione della festa del papà. Un dolce tradizionale della cucina romana, diventato da tempo simbolo di San Giuseppe, il 19 marzo. I bignè non sono tra i dolci più semplici da preparare, ma sono sicura che molti nostri lettori, abituati a provare le nostre ricette, non avranno difficoltà a seguire le nostre indicazioni. Per il ripieno di crema pasticcera ho seguito i suggerimenti di mio padre, cuoco e pasticcere, che mi ha insegnato una ricetta molto semplice, ma di successo.

Dolci per la festa del papà: i cuori di caffè

I cuori di caffè – vuoi per il fatto che sono facilissimi da fare, vuoi perché si prestano bene alle decorazioni più disparate – possono diventare una scusa perfetta per realizzare una dolce sorpresa al papà insieme al bimbo o ai bimbi di casa. La ricetta, infatti, non presenta difficoltà particolari e inoltre, una volta sfornati, i biscotti posso essere lasciati semplici oppure no: fermo restando che la cosa migliore resta quella di regolarsi in base alla propria fantasia (e perché no, anche agli ingredienti che sono a portata di mano nella credenza), vengono bene zuppati per metà nel cioccolato (fondente o al latte) fuso, o spennellati di miele diluito in un po’ acqua, o sennò sovrapposti a coppie farcendo lo spazio intermedio con della marmellata ai frutti di bosco.

In quest’ultimo caso conviene raddoppiare le dosi per fare l’impasto, altrimenti i biscotti ottenuti alla fine sarebbero troppo pochi. Un’ altro modo ancora per decorare questi cuori di caffè, per chi ha dimestichezza con le paste alimentari da modellare, può essere quello da fare con il marshmallow fondant, una pasta da preparare in casa  mischiando le omonime caramelle con dell’acqua e dello zucchero a velo: il marshmallow fondant per essere preparato non ha bisogno di forno e si può colorare a piacere con dei comuni coloranti alimentari.

Dolci per la festa del papà: la torta cravatta

Se si ha una certa manualità nel fare i dolci, una bella idea molto particolare per la Festa del Papà può essere la torta cravatta: coreografica e colorata, nella sua versione di base riproduce il colletto di una camicia con la relativa cravatta, ma chi ha dimestichezza con il marshmallow fondant, una pasta zuccherosissima e commestibile da modellare, potrà ovviamente sbizzarrirsi aggiungendo particolari come il taschino e tutto quello che la fantasia suggerisce.

La torta cravatta, infatti, a dire il vero non ha bisogno nè di forno e neanche di cottura: a farla non ci vuole nulla e tutta la difficoltà sta proprio nel modellare la pasta. Per la base serve una forma rettangolare di pan di spagna che verrà tagliata in 2 parti nel senso della lunghezza: una verrà imbevuta di succo di pera (diluito in acqua) e ricoperta di crema pasticcera (o di cioccolato), l’altra invece verrà sovrapposta alla prima. A questo punto si monta della panna: una volta pronta, verrà spalmata su tutta la superficie del dolce (bordi compresi) con una spatola. Il corpo della torta ora c’è: a questo punto si passa dunque alla decorazione preparando il marshmallow fondant.

Dolci per la festa del papà: i muffin della fortuna

Siccome un po’ di fortuna non guasta mai, oggi come proposta per la festa del papà vi suggerisco questa ricetta facile e di buon auspicio: i muffin della fortuna. Si tratta di muffin semplici glassati di bianco (con della vera e propria glassa o sennò panna montata) e decorati con dei trifogli: per chi ha un prato o un parco a disposizione nelle vicinanze di casa sarebbe l’ideale andarli a cercare insieme ai bimbi, ma in alternativa ci sono naturalmente anche quelli già pronti fatti di zucchero, che sono molto carini da vedere, economici e si trovano facilmente nei supermercati vicino a candeline per torte di compleanno, colori alimentari, fialette di aromi e così via.

Gli ingredienti si mischiano in questo modo: in un contenitore si mischiano insieme tutti quelli liquidi (tranne la panna nel caso si sia scelta quella per guarnire i muffin) e in un’altro a parte tutti quelli secchi, dopodiché i 2 composti si amalgamano insieme usando possibilmente un cucchiaio di legno. L’impasto finale deve risultare bello omogeneo  e,  inoltre, meno verrà mischiato e più saranno gonfi i muffin che si sforneranno alla fine.

Dolci per la festa del papà: le crispelle di riso e miele di San Giuseppe

Le crispelle di riso e miele, golosa e ipercalorica ricetta siciliana da rispolverare tradizionalmente in occasione del giorno della festa del papà, sono una specialità di certo abbastanza laboriosa ma che con un po’ di pazienza si possono realizzare in casa con grande soddisfazione di occhi e di gola, cosa che del resto accomuna queste crispelle a tanti altri gaudiosi dolci fritti. Gli ingredienti non sono moltissimi, perché ne serve una decina circa contando anche  l’olio di semi per la frittura, e sono inoltre tutti piuttosto comuni e dunque di facile reperibilità: per fare le crispelle sono infatti necessari della farina bianca, del miele (meglio scegliere quello millefiori), della cannella in polvere, del succo e della scorza grattugiata d’arancia, del latte, del riso, del lievito di birra e un pizzico di sale.

Si tratta in ogni caso di una ricetta dai tempi lunghi, soprattutto perché il riso va cotto, in poca acqua, la sera prima del giorno in cui si sceglie di preparare le crispelle: una volta terminata la cottura, infatti, va scolato con cura e lasciato riposare tutta la notte a parte, in uno scolapasta in modo da poter sgocciolare bene e rilasciare al massimo l’acqua di cottura assorbita.

Dolci per la festa del papà: le sfince di San Giuseppe

Le sfince di San Giuseppe sono uno dei (tanti) pezzi forti della tradizione pasticcera siciliana, in particolare palermitana. La sfincia, di per sé, altro non è che una sorta di frittella, del tutto simile come forma alle zeppole e alle sfinci di patate che si preparano nei giorni di Carnevale. Questa variante speciale da fare nel giorno di San Giuseppe, festa del papà (e del santo patrono di falegnami e friggitori), è arricchita da una dolcissima crema di ricotta guarnita di cioccolato fondente e abbondante zuccata in pezzetti, che si usa sia per farcire che per ricoprire: oltre che con questa, poi, non è raro trovare sfince di San Giuseppe decorate in più anche con ciliegine candite, granella di pistacchio e scorzette d’agrume, tutti ingredienti e sapori legati ai dolci siciliani per eccellenza.

L’impasto di base, preparato impastando e stendendo a più riprese dell’acqua insieme a della margarina, ad un pizzico di sale, a della farina, ad una decina di uova e a del bicarbonato, si fa scivolare a cucchiaiate nell’olio, che deve essere molto caldo ma non bollente: le sfince si lasciano friggere in padella per una ventina di minuti circa almeno, e si tolgono dal fuoco e si scolano solo dopo essersi ben dorate su tutta la superficie.

Dolci per la festa del papà: le zeppole di San Giuseppe

La Festa del Papà si sta avvicinando a grandi balze e, visto che a conti fatti manca poco più di una settimana, per non farsi cogliere impreparati ecco qui una bella ricetta da segnarsi in previsione del gran giorno. Le zeppole di San Giuseppe, del resto, sono proprio la specialità da sfornare, secondo tradizione, il 19 marzo, data che vede appunto coincidere la festa di San Giuseppe, protettore dei friggitori e dei falegnami, con quella dei papà.

Si tratta di dolcetti piccoli e fritti da guarnire con crema e amarene spolverizzate di zucchero a velo: ovviamente esiste anche la versione al forno, ma quella preparata in olio e padella resta comunque quella più fedele alla tradizione e a quello che è il  vero gusto originario di questo dolce. L’accompagnamento migliore per le zeppole di San Giuseppe, che volendo si possono anche tagliare a metà nel senso della lunghezza e quindi guarnire di crema anche al centro oltre che sulla superficie, è lo spumante dolce, possibilmente servito fresco.