Le crispelle di riso e miele, golosa e ipercalorica ricetta siciliana da rispolverare tradizionalmente in occasione del giorno della festa del papà, sono una specialità di certo abbastanza laboriosa ma che con un po’ di pazienza si possono realizzare in casa con grande soddisfazione di occhi e di gola, cosa che del resto accomuna queste crispelle a tanti altri gaudiosi dolci fritti. Gli ingredienti non sono moltissimi, perché ne serve una decina circa contando anche l’olio di semi per la frittura, e sono inoltre tutti piuttosto comuni e dunque di facile reperibilità: per fare le crispelle sono infatti necessari della farina bianca, del miele (meglio scegliere quello millefiori), della cannella in polvere, del succo e della scorza grattugiata d’arancia, del latte, del riso, del lievito di birra e un pizzico di sale.
Si tratta in ogni caso di una ricetta dai tempi lunghi, soprattutto perché il riso va cotto, in poca acqua, la sera prima del giorno in cui si sceglie di preparare le crispelle: una volta terminata la cottura, infatti, va scolato con cura e lasciato riposare tutta la notte a parte, in uno scolapasta in modo da poter sgocciolare bene e rilasciare al massimo l’acqua di cottura assorbita.