Migliaccio dolce di semolino per Carnevale

Avevo già provato in passato il migliaccio scoprendone un dolce lontano dalla tradizione della mia terra ma non dai miei gusti. A base di ricotta e semolino, non è altro che una torta umida e particolarmente golosa che viene preparata in occasione del Carnevale. La ricetta che ho seguito proviene da Mattino 5. L’ho scoperta quasi per caso ed ho voluto subito testarla, con mia grande soddisfazione. Il migliaccio rappresenta, nello specifico, un dolce della tradizione napoletana e viene preparato il martedi grasso.

Migliaccio

Casatiello senza glutine della tradizione napoletana

Casatiello senza glutine

Casatiello senza glutine

Per cominciare al meglio il nuovo anno vi propongo di confezionare, o meglio di cominciare la preparazione, di uno dei dolci più buoni e gustosi della cucina napoletana, nonché tra le ricette più cercate su Google nell’anno 2013, il casatiello. Un dolce da forno alto e molto lievitato preparato con il lievito di birra, la farina, lo zucchero, le uova, lo strutto e aromatizzato con cannella, succo di arancia e liquore. La ricetta che vi consiglio di fare è per un casatiello senza glutine, ideale per grandi e piccini celiaci!

Casatiello, il dolce napoletano per Capodanno

Casatiello dolce napoletano capodanno

Casatiello dolce napoletano capodanno

Il casatiello è uno dei dolci più classici, e squisiti, della cucina napoletana. La tradizione vuole che si prepari in occasione della Pasqua, ma in realtà è adatto per ogni festa, a cominciare dal Capodanno! Il casatiello, di cui esiste anche una versione salata, si prepara con la pasta madre o con il lievitino, è un dolce da forno molto soffice e morbido; aromatizzato con del liquore Strega, della cannella e il succo di arancia; e decorato con una glassa a base di albume, zucchero a velo e succo di limone.

Salvatore De Riso, l’arte della pasticceria che arriva dalla Costiera Amalfitana

salvatore de riso arte pasticceria costiera amalfitana

salvatore de riso arte pasticceria costiera amalfitana

Abbiamo parlato tante volte sul nostro blog delle ricette del famoso pasticciere, Salvatore De Riso, oggi andiamo a conoscere meglio la sua storia, che affonda le radici all’inizio del secolo scorso, visto che già i suoi avi erano ben famosi a Minori, suo paese d’origine della Costiera Amalfitana, per le loro produzioni dolciarie. Ma raccontiamo bene tutto: la famiglia De Riso possedeva un bar tabacchi nella piazza della città e in estate preparava gelati e granite che ben presto divennero famosi non solo sulla costa, ma in tutta la regione. Salvatore nasce nel 1966 e intraprende da ragazzo i suoi studi come cuoco, lavora nei più importanti alberghi della costiera e sviluppa l’amore per la pasticceria.

Dolci pasquali napoletani: le sfoglie di ricotta

dolci pasquali napoletani sfoglie ricotta

dolci pasquali napoletani sfoglie ricotta

Attingendo da uno dei miei libri di cucina napoletana, il più vecchio, quello speciale che era di mia nonna, mi sono imbattuta, come spesso accade quando sfoglio quel libro, in una di quelle ricette favolose, come le sfoglie di ricotta, che vengono dalla tradizione e che soprattutto rispetto alle preparazioni che ormai troviamo nei libri di cucina, estremamente precise e dettagliate, ha dell’incredibile. Capita spesso, come in questo caso, che la lunga lista di ingredienti sia affiancata da indicazioni di esecuzione brevissimi, che magari se decido di riportare modifico, per andare incontro a chi si cimenta in cucina magari le prime volte e non va tranquilla se non con indicazioni molto chiare. Ecco che poi arrivano le ricette senza le dosi, oppure due varianti della stessa ricetta, proposte magari da due provette cuoche casalinghe napoletane, che differiscono di quel poco che le rende ben diverse e ognuna speciale a modo suo.