Biscotti segnaposto per matrimonio, ecco come farli

Ora che l’arte del cake design non è più riservata solo a pochi eletti, utilizzare tale tecnica di decorazione per tutte le nostre occasioni più importanti è diventato molto più frequente. Una delle tante cerimonie che si presta sono proprio i matrimoni. Un’idea carina che ho sperimentato personalmente preparandoli per un centinaio di invitati, sono i biscotti segnaposto per matrimonio. Questi piccoli e delicati dolcetti sono un must per un matrimonio originale e che lasci il segno!

Biscotti segnaposto per matrimonio

Dolci per matrimonio: come accolgo gli invitati?

dolci per matrimonio come accolgo gli invitati

Abbiamo visto che durante il banchetto, prima, dopo e in contemporanea con la torta, le possibilità sono ormai diventate molteplici: muffin, cupcake, pasticcini, dolcetti, confetti accomodati su un tavolo di caramelle, insomma, le alternative sono tantissime e gli sposi possono organizzare il momento della torta e dei dolci secondo il proprio gusto e con abbinamenti di stile, ma il matrimonio inizia molte ore prima.

Non esiste dappertutto e non vale per tutti, per alcuni si fa a casa dello sposo e per altri a casa della sposa: si accolgono gli invitati, tra le proprie mura domestiche, anzi tra quelle delle famiglie di appartenenza, e per un periodo si spera quanto più breve possibile (zii e cugini che si piazzano in casa degli sposi due ore prima sarebbero da evitare), si fanno chiacchiere e si aspetta il grande evento. Ecco che con questi propositi la tavola dovrà essere imbandita, e anche se personalmente vi consiglio un occhio al salato, con tramezzini e panini da assaggio, sicuramente non potranno mancare i biscotti e le tortine.

La torta di nozze, istruzioni per l’uso

Abbiamo parlato tanto di torte nuziali senza soffermarci mai sui particolari del galateo ad esempio, anche se sappiamo che alcune usanze sono state perse ci sono quelle due o tre regole che sarete poi voi a decidere se rispettare o meno.

Innanzi tutto, la tradizione della torta nuziale come regina della festa, insieme alla sposa, arriva dritta dritta dall’Inghilterra. Abbiamo visto, passando per le torte da matrimonio preparate in casa, che già ai tempi dell’Antica Roma gli sposi festeggiavano con un dolce, e una torta veniva donata alla sposa per favorire la sua fertilità, ma la tradizione della Wedding Cake, la grandissima torta a piani, prima bianca e come abbiamo potuto vedere, anche colorata ed estrosa, è un’usanza, diventata tradizione, molto più recente. Ne troviamo le prime tracce, proprio in Inghilterra, verso la fine dell’Ottocento e qui in Italia invece dagli anni ’20 in poi.

Indipendentemente dai piani e dalle farciture la torta finisce con l’essere la regina della festa anche perché il pasticciere di fiducia a cui ci siamo affidati farà di tutto non solo per la perfetta riuscita del banchetto, ma anche per procacciarsi altri lavori, e anzi, forse voi stesse vi siete affidate a qualcuno proprio per una torta già vista a un ricevimento, e questa regola, del passaparola, vale sempre.

I camerieri portano la torta al tavolo, oppure saranno gli invitati che si sposteranno nella sala in cui è stata accomodata la torta. Foto e filmati immortaleranno il momento, e confidate nella bravura del fotografo e dell’operatore video, altrimenti dovrete ripetere brindisi, baci e taglio della torta anche più di una volta! La prima fetta la tagliano gli sposi, e l’usanza sarebbe quella di offrirla al padre della sposa, per ringraziarlo del banchetto (ci auguriamo che la cifra spesa non sia stratosferica, altrimenti mi sa che una fetta di torta come ricompensa non potrebbe bastare!).

Non solo torte di nozze: il buffet di caramelle

Prendiamo grandissime ispirazioni di stile e di tendenze dagli Stati Uniti, ma a volte anche dall’Inghilterra, e come in questo caso questa nuova originalissima moda arriva proprio da questi due paesi, che propongono alla fine del banchetto nuziale un’alternativa per accompagnare la torta di nozze.

Abbiamo ormai appurato che la signora della festa, la torta, non arriva più da sola, viene molto spesso accompagnata da un buffet di dolci, pasticceria classica mignon, leccornie cremose (quelle monoporzioni che ormai spopolano anche nelle pasticcerie), e poi gli ormai classici muffin e cupcake, ma tutto questo è sempre accompagnato anche dal momento dei confetti, che a  volte occupano un vero e proprio tavolo! Ecco che in quest’ottica nasce il buffet di caramelle. Per gli appassionati soprattutto, il classico momento dei confetti può essere accompagnato da bon-bon, caramelle gommose e ripiene, caramelle dure, alla frutta, alla menta, marshmellows, candy di ogni genere, un vero e proprio banchetto pronto a seguire i gusti degli sposi e a stupire gli invitati, in fondo nessuno vi impedisce di inserire anche lo zucchero filato e le noccioline tostate e cosparse di zucchero, insomma, una specie di piccola fiera dell’estremamente dolce, tra una fetta di torta e un candido confetto.

Prepariamo il marzapane per decorare la torta di nozze

Il marzapane è un prodotto dolciario estremamente noto, utilizzato per decorare torte e dolcetti, ed è conosciuto soprattutto per le famosissime riproduzioni di frutta che vengono dalla Sicilia, infatti la Frutta di Martorana, conosciutissima praticamente in tutto il mondo, è fatta proprio di marzapane.

In questa versione vi propongo la lavorazione partendo dalle mandorle, da tritare fino a ridurre in polvere, aspetto davvero fondamentale per la perfetta riuscita della ricetta, in alternativa viene anche utilizzata la farina di mandorle per la preparazione, infatti la ricetta base del marzapane è quella che comprende farina di mandorle, zucchero a velo e albumi d’uovo.

Nella mia ricerca sulle decorazioni per le torte di nozze casalinghe credevo di imbattermi principalmente nella pasta di zucchero, ormai utilizzata moltissimo anche in Italia, e invece ecco una ricetta tutta italiana per delle decorazioni davvero spettacolari, visto la facilità con cui il marzapane si presta alla lavorazione.

Una base tutta italiana per la torta di nozze: la pasta margherita

La Pasta Margherita, conosciuta anche come Torta Margherita, è un dolce classico della tradizione italiana, che veniva anticamente preparato prevalentemente nelle regioni del Nord e del Centro ed era ritenuto un dolce povero. Questa definizione deriva dal fatto che la ricetta originale non prevedeva l’utilizzo del burro e nemmeno del lievito (che anche nella mia ricetta manca, ma potete trovare molte ricette di questa torta che invece prevedono l’aggiunta di lievito vanigliato), la mancanza del burro rendeva la Torta Margherita molto simile al Pan di Spagna, e oltretutto, proprio come quest’ultimo, si presta incredibilmente bene nel diventare un dolce da farcitura. Il nome deriva probabilmente dal colore, tendente al giallo e solitamente, come possiamo vedere anche dalla foto, la torta una volta pronta viene cosparsa di zucchero a velo, in questo modo il giallo e il bianco vanno a richiamare i colori della margherita. La Pasta Margherita era il dolce delle feste e veniva anche scambiato nelle occasioni speciali, si donava una torta e se ne riceveva in cambio una uguale, tradizione che è rimasta ad esempio con i Panettoni, o con i dolci tipici delle feste, come gli struffoli.

Navigando on line e sfogliando i libri di ricette che parlano di torte di nozze casalinghe la Pasta Margherita è al primo posto come base, per essere poi farcita e decorata. Se volete cimentarvi in una preparazione del genere provate a prepararla, sarà buonissima, e inoltre avrete imparato a preparare un dolce davvero buonissimo e anche un po’ speciale.

Candidi cupcake per le nozze, con crema al limone

I dolci di nozze non ce li prepariamo da soli, a meno che voi non siate pasticcieri o cake design, pronti a preparare e decorare la vostra torta, ma a dire la verità anche in questo caso non so se la sposa o lo sposo passerebbero in pasticceria o in laboratorio la mattina delle nozze o la notte prima del matrimonio… ma forse sì, per stemperare la tensione! Detto ciò questa ricetta potrebbe servirvi per un piccolo party abbinato alle nozze, potreste anche preparare questi dolcetti per l’addio al nubilato della vostra migliore amica, per le seconde nozze di una zia, o anche di una mamma, insomma per un festeggiamento trasversale, a cui abbinare questi buonissimi dolcetti.

Dopo la ricetta troverete i suggerimenti per le decorazioni.

Una torre di cupcake come torta nuziale? Ecco le foto!

Ecco che ritorniamo a parlare dei cupcake e della loro ormai consolidata presenza nei banchetti di nozze. Questa soluzione è davvero particolare e comunque innovativa, anche se ha preso piede da qualche anno in Italia devo dire che io non mi sono mai ritrovata di fronte a una torre di cupcake ai matrimoni a cui ho partecipato e non ne ho mai visti nemmeno nelle foto di reportage di nozze varie! Quindi, chiaramente non è che la mia esperienza faccia particolarmente testo perché non frequento abitualmente banchetti nuziali, però possiamo affermare che questa moda non ci ha invaso completamente, a differenza di quella delle torte a piani invece! Prendete quindi spunto da queste bellissime torri di cupcake che vi propongo in questa galleria di immagini, che va a sfatare anche un po’ il mito del bianco, nero, colori pastello e decorazioni floreali, attraversando e sperimentando diverse combinazioni di stili e colori.

Dolci nuziali e stramberie

Abbiamo visto che i wedding cake toppers stanno prendendo piede anche in Italia, possiamo immaginare di partecipare a un matrimonio e non trovare più i soliti sposini tristi, sottobraccio, biondi e pallidi, ma diciamoci la verità, non ci aspetteremo mai di trovare sulla torta nuziale dei nostri amici storici, o dei nostri cugini, Elvis che balla con una hawaiana! Parlando di cake design ci siamo detti che per rendere davvero originale la torta di nozze si può andare ad attingere anche alle passioni, cinematografiche o musicali, ma possiamo credo affermare senza troppi problemi che nessuno di noi era andato tanto oltre!

Ma davvero, perché non sistemare sulla nostra torta di nozze, rigorosamente in stile anni ’50, i protagonisti di Greese, oppure spostiamoci negli anni ’80 e riproduciamo i ballerini di Dirty Dancing! E pensiamo a tutti i film d’amore, Titanic, Via col Vento e se l’idea vi stuzzica informatevi immediatamente su chi, come e in quanto tempo potrebbe portare a termine la vostra idea artistica e surreale, vedrete che sarà un successone, piuttosto sopra le righe, ma ognuno è fatto a modo suo, anche nel giorno delle nozze!

Torte nuziali, quelle semplici e bellissime

Ci siamo concentrati per un po’ sul discorso torte nuziali molto legato allo stile, alle tendenze, alla moda, al voler essere spettacolari ad ogni costo, proponendo torte di 10 piani, o monopiano dai diametri impensabili, colori eccentrici, interventi di cake design che possono impiegare anche 12 ore a completare l’opera. Insomma, trattando tutti gli argomenti che girano intorno ai dolci di nozze forse si rischia di entrare nel mondo della stravaganza, nel senso che non abbiamo parlato davvero di torte a 10 piani, ma ci arriveremo prima o poi, visto che quello che possiamo constatare vagando e curiosando nel web porta a pensare che anche questa sia diventata una gara per essere considerati fashion e speciali a tutti i costi! (Con una torta poi!).

Torniamo con i piedi per terra e diamo un’occhiata a queste torte invece: colori tenui, decorazioni bellissime ma semplici, torte a più piani ma di dimensioni decisamente accettabili, insomma un mondo che se ne frega altamente di lustrini ed eccessi e punta magari al sapore, alla semplicità, alla bellezza estetica, a quella che però non ha bisogno di farsi notare e ricordare per la sua ridondanza.

Dolci per il matrimonio, non solo torte nuziali

Molti di voi, proprio come me, avranno partecipato a dei matrimoni in questi ultimi anni. Chi più chi meno, chi piacevoli cerimonie di amici e parenti, chi noiosissime cerimonie di amici e parenti! Una tendenza però si è affermata, quella di terminare il banchetto e accompagnare la torta con una molteplice, a volte abbondante a volte meno, quantità di dolci. Non sono stata negli ultimi 4-5 anni a un numero tale di matrimoni che mi permetta di fare una media precisa, ma tra le mie esperienze e quello che ho potuto capire dal web questa nuova faccia della parte finale del ricevimento ha ormai preso piede definitivamente e fa parte di quel mondo accattivante che coinvolge le spose più degli sposi nelle scelte e nelle sofisticatezze del giorno delle nozze.

Si può accompagnare il momento del taglio della torta con dei semplici pasticcini, alla frutta e alle creme, una tavola imbandita in cui gli invitati possono servirsi da soli e assaggiare i mignon di pasticceria. Ma esistono anche delle vere e proprie tavolate, magari quelle utilizzate per gli antipasti (che ormai si svolgono abitualmente in piedi, in giardino spesso e volentieri), con i camerieri che possono affettarvi torte di mele o di frutta, torte al cioccolato, creme caramel e panna cotta, tutto ciò prima, durante e dopo la torta di nozze!

Tante torte di nozze, se non vi piacciono i piani ma volete stupire lo stesso!

Devo essere sincera, questa variante di torte di nozze non incontra il mio gusto! Non so per quale motivo, alla fine l’idea è davvero molto originale e va soprattutto a differenziarsi molto sia dalle torte a piani, che ormai scelgono tutti, e anche in fondo da muffin e cupcake, che hanno preso piede al posto della torta di nozze anche qui da noi. Alla fine forse sono le decorazioni floreali che non mi convincono, già se inizio a pensare a delle decorazioni che si avvicinano di più al mio gusto l’idea non mi dispiace, ma non sto per sposarmi quindi parliamo delle torte e dell’idea in sé!

Questa variante è quasi una via di mezzo tra le classiche torte a piani e la torta monopiano. Tante torte, che volendo potete ordinare anche di gusti con sapori diversi, ed ecco che anche in questo caso il momento del dolce nuziale sarà sicuramente da ricordare. Le opzioni sono davvero tantissime, quasi più che con le torte a piani, infatti potete optare per torte di uguale dimensione, oppure grandi e piccole e anche le alzate possono essere alla stessa altezza o comporre una scala, insomma, questa variante, sempre con tutte le possibilità di copertura e decorazione, può rappresentare un’altra forma di elegante e innovativa originalità.

Torte nuziali e Cake Design, consigli e idee

Ci si sposa sempre meno, su questo non ci sono dubbi. Si convive molto, tutti noi conosciamo molte coppie che decidono anche di avere dei bambini senza sposarsi, così come ci sono innamorati che magari decidono di arrivare all’altare dopo 20 anni di amore e convivenza. Cosa voglio dire con questo? Che il matrimonio forse adesso è diventato qualcosa di ancora più importante di un tempo e che le mode e le novità per qualcuno non sono solo sinonimo di tendenza e voler rendere tutto perfettamente adatto ai tempi, per stupire gli amici e avere la festa più bella di tutti. A questo proposito tutto prende una forma diversa, anche la torta di nozze. La torta è un vero e proprio simbolo, forse una delle poche cose che tutti gli invitati ricordano, il momento finale del festeggiamento, prima dei saluti, delle bomboniere, prima che gli sposi si ritirino per la prima notte di nozze, quando si ritrovano da soli, sposati, dopo la confusione della ricevimento.

Ecco che il Cake Design assume un’importante connotazione in questo senso, la torta perfetta, per ricordare e lasciarsi ricordare. Provo a darvi qualche consiglio, dopo aver spulciato per benino il web e tutti gli spunti, anche troppi, che può offrire.

  1. Non fermatevi alla prima proposta. Se la pasticceria a cui vi siete rivolti dispone anche di un servizio professionale di cake design non limitatevi e fate anche delle ricerche personali, esistono molti decoratori e decoratrici specializzati non solo in torte nuziali, ma anche nella decorazione che avete in mente.
  2. Provate a pensare a cosa potrebbe essere abbinata la torta: al vestito della sposa, ai segnaposto, al luogo della cerimonia o a qualcosa di particolare che lega voi con il vostro compagno o la vostra compagna.
  3. Non pensate solo a fiori e fiocchi. I cake designer sono in grado di riprodurre qualsiasi cosa, o quasi, personaggi di film o fumetti ad esempio, se la vostra personalità è caratterizzata da brio e creatività, se siete sposi spiritosi la vostra torta potrà essere davvero molto speciale.
  4. Esistono organizzazioni specializzate in ogni ambito dell’allestimento, compreso il cake design, pensate anche una soluzione del genere, qualcuno che possa, con una spesa magari minore dell’affidare aspetti diversi a persone diverse, pensare a tutto, in modo da suggerirvi abbinamenti e non solo.

Cake Design per le torte nuziali, ma chi sono i cake designer?

Facciamo un passo indietro prima di arrivare al dunque, ovvero alla torta per le nozze. Il mestiere del cake designer sta ormai prendendo piede anche in Italia, sono molti i laboratori e i corsi, anche itineranti, che potete trovare sul web, e questo dimostra come la decorazione, impeccabile e professionale, di torte e dolcetti sia un vero e proprio lavoro. Il cake designer non va assolutamente confuso con il pasticciere. Esistono sicuramente moltissime pasticcerie, forni e laboratori in grado di fornire anche un servizio di decorazione torte al top, ma molto spesso questa professione viene esercitata da casa, o da piccole botteghe in cui il cake designer tiene tutti i tuoi materiali e gli strumenti del mestiere. Il decoratore professionale non deve sapere preparare la torta, deve solo essere in grado di renderla bellissima, unica, perfetta.

Maneggiare la pasta di zucchero non è un gioco da ragazzi, e anche quando siamo in grado di ricoprire completamente una torta siamo appena all’inizio dell’opera, visto che i cake designer sono in grado di dar forma a pupazzi, fiori, fiocchi, e tutto quello che viene loro richiesto, insomma una vera e propria arte scultoria, in cui vengono utilizzati zucchero a velo, acqua, albume d’uovo, al posto di creta o ceramica, e in cui i pennelli e gli scalpelli sono identici a quelli degli artisti “convenzionali”, però in più sono adatti alla lavorazione dei dolci. Il mestiere pare sia nato intorno alla metà del 1800, in Inghilterra, quando le prime paste di zucchero prendevano vita, e dunque in seguito anche forma.