Pancarrè con gocce di cioccolato fondente

Pancarrè gocce cioccolato fondente

pancarrè gocce cioccolato fondenteTrovare il pancarrè fresco dal panettiere non è cosa ricorrente, almeno per quanto mi riguarda: quelli del mio quartiere non lo fanno e il forno più vicino che lo vende lo fa invece ogni tanto, quindi trovarcelo o meno è questione di fortuna. I pancarrè confezionati invece, per quanto soffici e tutto sommato convenienti, sono tutti, ma proprio tutti, trattati con alcool etilico, fondamentale perché il prodotto si conservi bene e soprattutto a lungo, anche per mesi.

Queste 2 circostanze mi hanno portato, nel tempo, a scegliere la terza via: farmi il pancarrè con gocce di cioccolato fondente in casa. Le ricette possibili sono tante e diverse: quella che vi propongo è senza burro e con il latte. In commercio, inoltre, ci sono veri e propri stampi da pancarrè, profondi e con il tappo, ma io di solito uso il mio stampo (25×11 cm) da plumcake: certe volte il pancarrè viene un po’ più gonfio da un lato, ma a parte questo non ci sono problemi particolari e quindi resto fedele a questa versione! Qualche volta, poi, ci aggiungo un tocco in più: uvetta, o sennò croccanti gocce di cioccolato fondente.

Ricette per bambini, i donuts

Chi almeno una volta nella sua vita ha visto i Simpson, il famoso cartone americano, sa bene che Homer ne va matto. Sto parlando delle celebri ciambelle fritte americane, i donuts per intenderci. Glassati o no i donuts sono molto amati dai bambini. Come ogni ricetta di dolci lievitati che si rispetti, la preparazione di queste ciambelline segue due fasi di lievitazione, la prima di circa un’ora e mezza, ovvero il tempo necessario affinchè l’impasto raddoppi di volume, la seconda, dopo aver dato la classica forma con il buco, di circa un’ora.

L’importante per la buona riuscita delle ciambelle è che l’impasto lieviti bene e che non vengano cotte in olio troppo caldo perchè correrebbero il rischio di afflosciarsi in cottura. La preparazione dei donuts è semplicissima: in una ciotola si versano lo zucchero a velo, il latte e l’olio. Si mescola bene e si aggiungono le uova ed il burro liquefatto e freddo. Si unisce la farina ed il lievito ed il pizzico di sale ed impastare.

Ricette per la merenda dei bambini, i maritozzi

Sprigionano un profumo irresistibile, sono soffici e deliziosi ed in più possono essere tagliati in due e farciti con la panna montata. Sono i maritozzi, dei dolcetti lievitati che si contraddistinguono per la loro morbidezza. La ricetta di questi maritozzi è di un mito in fatto di pasticceria, Salvatore de Riso, con le sue ricette, credetemi, andate sul sicuro. I maritozzi sono ideali per la merenda dei bambini, possono anche costituire una golosa colazione.

La loro preparazione non è proprio velocissima anche perchè consta di due lievitazioni, la prima di circa 30 minuti e la seconda di un’ora circa. I maritozzi si preparano così: in una ciotola si sbattono i tuorli con l’olio e il sale e si conservano in frigo per 30 minuti. Nel frattempo si sciolgono i cubetti di lievito di birra nel latte tiepido. Si unisce la farina setacciata, la vaniglia, lo zucchero, la scorza dell’arancia grattugiata, gli albumi e si mescola bene.

Ancora un classico per natale 2010, il pandoro delle sorelle Simili

Ancora un classico, come avrete letto nel titolo, oggi è la volta del pandoro, il mio dolce natalizio preferito. E scegliendo di parlare di pandoro non potevo che proporvi una ricetta d’autore, anzi di autrici! Si tratta delle celebri sorelle Simili, le cui ricette sono sempre, e dico sempre, una garanzia. La ricetta del pandoro in questione infatti, e non potrebbe essere altrimenti, è curata nei minimi dettagli, nelle dosi e nei passaggi. Dovrete armarvi di tanta pazienza, ma non vi costerà nulla dato che il risultato sarà ottimo. Un pandoro con tutti i crismi, ancora più buono e goloso di qualsiasi altro possiate acquistare.

Se quindi siete in procinto di mettervi a sperimentare per il natale 2010, questa è la ricetta perfetta per iniziare. Vi aspettano grandi soddisfazioni. Innanzitutto dovrete procurarvi lo stampo, non dovrebbe essere difficile trovarlo in questo periodo dato che tutti i super ed i negozi in generale si stanno attrezzando per natale. Fatto questo mettetevi all’opera: farina manitoba, zucchero, uova, burro e pochi altri ingredienti per la creazione del nostro pandoro casalingo.

La sua preparazione prevede tre fasi, la prima, la preparazione del lievitino con il lievito di birra, dell’acqua tiepida, poca farina, un cucchiaio di zucchero ed un tuorlo. Verrà fuori un impasto molto liquido che dovrà essere messo a livitare fino al suo raddoppio. Trascorso il tempo il lievitino dovrà essere impastato dapprima con una parte degli altri ingredienti e, dopo 45 minuti, con la restante, dovrà subire una serie di lievitazioni come spiegato dettagliatamente nel procedimento della ricetta.

I saccottini fatti in casa per la merenda dei bambini

Non so a voi ma a me capita spesso di volermi cimentare nella simulazione in cucina di dolcetti famosi, ovvero delle merendine di una nota marca. Ho provato diverse ricette di biscotti con risultati piò o meno fedeli alle ricette originali, ma sempre ottimi al palato. Questa volta però mi sono cimentata nella preparazione dei saccottini, una merenda che i bambini difficilmente rifiuterebbero.

I saccottini sono delle merendine di pasta lievitata che racchiudono al loro interno un ripieno a sorpresa a base di marmellata, di crema pasticcera o di crema al cioccolato. Quello che è certo è che di fronte ad una merenda così golosa i bambini saranno entusiasti. I saccottini, essendo dei dolci a base di pasta lievitata prevedono una preparazione abbastanza lunga dovuta soprattutto al tempo necessario per la lievitazione.

La ricetta che vi propongo oggi può essere tranquillamente adattata alla mdp, ovvero alla macchina del pane, procedendo secondo il ricettario fornito con tutte le macchine del pane al momento dell’acquisto soprattutto per quanto riguarda la successione di aggiunta dei vari ingredienti. Il bello dei saccottini è che potete decidere di riempirli con il ripieno che più vi piace, oltre le classiche creme vi suggerisco quella al pistacchio (pura goduria), quella di ricotta o ancora quella alle mandorle. Per ottenere un colore dorato sulla superficie dei saccottini, spennellateli delicatamente dopo la seconda lievitazione con un tuorlo d’uovo sbattuto.

I croissant con il bimby

Preparare con il bimby dei soffici croissant è molto semplice, basterà versare gli ingredienti nel boccale del bimby e lasciare impastare, poi attendere il tempo della lievitazione ed infine cuocere i croissant per circa 40 minuti. La preparazione della pasta dei croissant è la parte più complicata della ricetta ma con il bimby non dovrete affrontare la fatica dell’impasto e in pochi minuti avrete a disposizione una deliziosa pasta.

Potrete gustare i vostri croissant a colazione magari al posto dei classici biscotti, oppure potrete servirli per merenda accompagnati ad un buon thè caldo. Se poi avete voglia di fare qualcosa di originale potete usare degli stampi alti di diverse forme e servire i vostri croissant a forma di cuore, stella, albero o conchiglia, così stupirete i vostri ospiti e invoglierete i più piccoli a mangiarli.