Ricette dolci per bambini, i bomboloni alla nutella

Un involucro croccante, un interno morbido ed un cuore di nutella. Cosa sono? I bomboloni alla nutella, un dolce fritto, invitante ed irresitibile. I bomboloni alla nutella sono i dolci ideali per i bambini, oltre a costituire una merenda golosa possono essere serviti durante le feste di compleanno tra bambini, il loro successo è assicurato. Ricordo di averne fatte certe scorpacciate! Certo, la preparazione dei bomboloni alla nutella, come quella di tutti i doci lievitati, è abbastanza lunga.

L’impasto dovrà lievitare due volte, la prima per circa 1 ora e 30 minuti e la seconda per mezz’ora circa dopo che i bomboloni saranno stati farciti con la nutella. Operazione indispensabile è la buona chiusura dei bordi perchè in cottura gonfiandosi i bomboloni potrebbero aprirsi ed il ripieno fuoriuscire. La preparazione dei bomboloni alla nutella inizia così: inizialmente si scioglie il burro su fuoco dolce e si fa intiepidire. Si riscalda il latte e vi si scioglie il lievito di birra. Con la farina, lo zucchero e la vanillina si forma una fontana e si si versano al centro le uova.

Ricette per bambini, il plum cake alle pere e cioccolato

Io vado matta per i dolci al cioccolato, soprattutto se in abbinamento alle pere, vado letteralmente in estasi. E so bene di non essere la sola. I dolci al cioccolato piacciono proprio a tutti, soprattutto ai bambini. Ecco perchè in questo sabato di fine febbraio vorrei proporvi questo plum cake alle pere e cioccolato visto preparare  durante una puntata della Prova del Cuoco da Anna Moroni.

E’ un trionfo di cioccolato, pere, sofficità e golosità: cosa chiedere di più ad un plum cake? La sua preparazione inizia con lo sbucciare le pere e tagliarle a dadini, passarle nella farina in modo che una volta aggiunte all’impasto non precipitino sul fondo. Successivamente si fa ammorbidire il burro, si unisce ai tuorli ed allo zucchero a velo e si mescola bene e a lungo per incorporarlo all’impasto. Si unisce il cioccolato fondente sciolto precedentemente a bagnomaria, il cacao, il liquore all’arancia e si mescola il tutto.

Dolci di Carnevale: le castagnole al forno

Come per le frappe, anche nel caso delle castagnole di Carnevale esiste una versione alternativa a quella classica e tradizionale: anziché fritte in padella, infatti, sia le une che le altre possono essere cotte in forno, con risultati più che ottimi e anche, cosa che non guasta, un sapore gustosissimo che però costerà molto meno lavoro al nostro fegato. Un ulteriore vantaggio che le castagnole al forno hanno rispetto a quelle fritte è anche il contenimento delle calorie: la doratura in olio bollente, infatti, fa sì che i dolcetti usciti dalla padella abbiano circa il doppio delle calorie di quelle che sono contenute invece nelle castagnole cotte su teglia in forno (cosa che le accomuna ancora una volta alle frappe “arrostite”).

Farle, poi, è facilissimo, e servono soltanto 5 ingredienti, un pentolino in cui far struggere a fuoco lento dello strutto, una teglia e della carta da forno per la cottura finale. Le castagnole inoltre, una volta sfornate, potranno essere gustate semplici oppure farcite, aiutandosi con una siringa da pasticcere, con della crema, pasticcera o della marmellata, oppure della nutella o della crema al cacao.

Cotto e mangiato, il plumcake alle prugne e pere

Un plum cake  molto goloso seppur con pochi grassi, i soli 70 ml di olio previsti nella ricetta, e ricco di frutta, le prugne e le pere. Si tratta del plum cake prugne e pere di  Cotto e Mangiato, un dolce molto facile da preparare e perfetto per la colazione o per l’ora del thè. Come al solito Benedetta Parodi ci fornisce delle ricette imperdibili, proprio come in questo caso.

La preparazione del plum cake alle prugne e pere inizia con il mettere in ammollo le prugne tagliate a pezzi nel latte unito al marsala. Nel frattempo in una ciotola a parte si versano le uova,  la farina assieme allo zucchero, e si aggiunge il latte insieme al marsala ma senza prugne. Si mescola bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e si aggiunge mezza bustina di lievito e un pizzico di sale. A questo punto si passano le prugne nella farina e si aggiungono all’impasto.

Dolci senza latte, i biscotti alla marmellata

I biscotti alla marmellata, li adoro! Ne faccio certe scorpacciate specialmente il pomeriggio con il thè, ho un vero e proprio debole per loro. Hanno un aspetto talmente goloso che mi viene un’acquolina solo a vederli. E pensare che li ho scoperti così, per caso. Stavo organizzando un thè con le mie amiche in casa mia, una di loro è intollerante al latte e di conseguenza non può mangiare dolci che lo contengano.

Ricordo che andai un pò in crisi, volevo proporre dei biscotti senza latte che fossero golosi e che piacessero a tutte. Girovagando per il web trovai questa ricetta e ne rimasi subito colpita tanto da provarla immediatamente. Beh, ricossero un grande successo tanto che spesso mi vengono addirittura ordinati! Veniamo alla loro preparazione: innanzitutto si lavora la margarina con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e cremoso ed a questo si unisce l’uovo con un pizzico di cannella (io di solito abbondo).

Dolci per battesimo bambini, i cupcakes decorati

E’ sempre ormai più diffusa l’usanza di accompagnare la torta di battesimo con dei dolcetti monoporzione, decorati a tema che possano costituire un ricordo per gli invitati. I cupcakes, con le loro decorazioni minuziose, sia che si tratti di bavaglini, di carrozzine, scarpette o, come in questo caso di piedini, con i loro colori tenui e delicati, non fanno altro che rendere ancora più speciale uno dei giorni più importanti nella vita di ogni bambino.

I cupcakes in questione si preparano partendo da una base semplice alla vaniglia, di sicura riuscita la cui preparazione inizia con il montare  il burro con lo zucchero fino a farlo diventare una crema, versare un uovo e amalgamare, aggiungere anche l’altro uovo e mescolare. Aggiungere infine una parte della farina, la vaniglia e il resto della farina poco alla volta e per ultimo il latte. I cupcakes vanno cotti in forno a 180C° per circa 15 minuti.

Dolci per bambini, la torta di compleanno

E’ caratterizzata da un’esplosione di colori che non possono fare altro che mettere allegria. E’ la torta ideale per il compleanno dei bambini, golosa, colorata ed interamente decorata con le caramelle. E pensare che non è neanche troppo difficile da preparare. Si parte da una base di classico pan di spagna, una crema al cioccolato per la farcitura, ed infine una crema ganache al cioccolato bianco per la copertura esterna. Ma non è finita quì, una valanga di caramelle di vario tipo e di confetti di cioccolato per decorare la superficie.

A questo scopo potrete utilizzare le caramelle gommose, quelle alla liquirizia, i confetti di cioccolato o ancora quelle che preferite, l’importante è abbondare con i colori. Per la preparazione di questa torta di compleanno dovrete innanzitutto partire dal pan di spagna preparandolo nella maniera usuale ovvero montando a lungo i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve, ed aggiungendo infine la farina setacciata. Nel frattempo sarà la volta della crema al cioccolato: versare in un pentolino il latte facendolo scaldare leggermente e montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.

Cotto e Mangiato, la torta di carote speziata con glassa al formaggio


La torta di carote di cui vorrei parlarvi oggi è un tipico dolce inglese, più noto forse con il nome di carrot cake. Già, perchè non si tratta della solita seppure sempre apprezzata torta di carote, della quale abbiamo parlato tempo fa, ma di un dolce speziato grazie alla presenza di noce moscata, chioid di garofano e cannella e ricoperto da una golosa glassa al formaggio. La ricetta della torta di carote speziata con glassa al formaggio proviene da Cotto e Mangiato, durante una puntata del quale Benedetta Parodi ce ne ha illustrato l’esecuzione in maniera chiara ed esauriente.

La preparazione della torta inizia con il tritare le carote nel frullatore e nel tenerle da parte fino al momento in cui non ci serviranno. Nel frattempo in una ciotola andranno frullati i due tipi di zucchero con le uova, e successivamente aggiunti tutti gli altri ingredienti, ovvero, in ordine, l’olio di semi, le carote tritate, la farina, il lievito e le spezie. Rispetto alla ricetta originale io ho aggiunto anche dell’uvetta ammollata e strizzata.

Dolci di Cotto e Mangiato, la ciambella alla ricotta e arancia

Una ciambella leggera, soffice, golosa e veloce da preparare. Si può? Direi proprio di si, soprattutto se la ricetta in questione proviene da Cotto e Mangiato. Sto parlando della ciambella alla ricotta e arancia, un dolce perfetto per l’inzuppo, noi l’abbiamo consumata in un paio di giorni a colazione, ma  ideale anche per l’ora del thè. La ciambella alla ricotta e arancia è leggerissima, l’incontro tra la ricotta e l’arancia è idilliaco e questi due ingredienti insieme le conferiscono una morbidezza unica.

Volendo si può ricoprire con una glassa a base di zucchero a velo e succo d’arancia ottenuta semplicemente mescolandoli insieme. La ciambella di Cotto e Mangiato si prepara così: innanzitutto si monta la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso, a questo punto si aggiungono il succo d’arancia e le uova, mescolando ancora con le fruste.

Cotto e mangiato, la crostata alla crema e lamponi

Buon lunedi a tutti, ma soprattutto buon San Valentino! Per iniziare bene la settimana oggi parliamo di una crostata proveniente da Cotto e Mangiato, una crostata golosissima composta da un guscio di pasta frolla, una ripieno di crema pasticcera ed infine una copertura di colorati lamponi. La crostata alla crema e lamponi è una crostata ricca che può costituire il dolce della domenica o delle grandi occasioni, ma nulla vieta di poterla preparare in qualsiasi occasione si voglia.

La sua preparazione consta di due fasi: quella della preparazione della pasta frolla e quella della crema pasticcera. Per quanto riguarda la pasta frolla si procede tradizionalmente. Si inizia con il lavorare il burro, lo zucchero le uova e la farina. Si forma una palla che preferibilmente si dovrà fare riposare 30 minuti in frigo. Con questo impasto si ricopre una teglia e si punzecchia con una forchetta.

Dolci di Carnevale: le sfinci di patate senza latte

befana, sagra della sfincia

Le sfinci dolci di Carnevale sono appetitosissimi dolcetti fritti a base di patate e di farina, aromatizzati con limoncello, scorza d’agrume e cannella. La ricetta delle sfinci non prevede uova e soprattutto neanche latte e burro, il che le rende perfette per chi soffre di un’intolleranza al lattosio. Sostituire la farina bianca con quella gluten-free, inoltre, permetterà di rendere queste frittelle di patate accessibili anche a chi è affetto da celiachia. La preparazione delle sfinci richiede un’abilità media: per la parte finale, infatti quella della frittura, bisogna fare un po’ di attenzione.

Per quanto riguarda questa fase, dunque, le cose da fare per partire sono 2: portare ad una bella temperatura alta l’olio in padella e procurarsi un cucchiaio da minestra, che dovrà essere bagnato. Prendendo l’impasto a cucchiaiate, le “palline” così raccolte andranno fatte scivolare direttamente in padella una dopo l’altra. Dopo essere state passate nell’ olio caldo e fatte asciugare (con l’aiuto della carta assorbente), le sfinci si possono spolverare di zucchero oppure, per un tocco ancora più goloso, ricoprire di miele: in alcune zone della Sicilia, in particolare, è tradizione sciogliere sopra le sfinci del miele diluito in acqua di gelsomini.

Ricette per bambini, le frittelle di pere

Le frittelle, ma quanto sono golose? Credo che quando si parla di bambini sia d’obbligo prepararle. Se pensiamo anche che siamo alle porte del Carnevale, quale momento migliore per cimentarsi? Ecco che allora credo sia giunta l’ora di farvi conoscere la ricetta delle frittelle di pere, una ricetta di Anna Moroni preparata alla Prova del Cuoco. Si tratta di sfiziose frittelle con pere, mandorle, patate lesse, burro e uova, tutti ingredienti che sapientemente amalgamati danno vita a dei dolcetti irresistibili.

L’impasto delle frittelle di pere è simile a quello iniziale dei bignè: si parte da un impasto a base di acqua, burro e sale. Una volta sciolto il burro si versa tutta in una volta la farina e si mescola energicamente perchè l’impasto risulterà molto denso. Una volta pronto si andrà a versare dentro l’impastatrice e si farà raffreddare lì dentro.

Focaccia dolce ai mirtilli con il bimby

Non ci sono albumi da montare a neve come nei soufflé, né tempi di lievitazione o riposo da rispettare come succede per i ricciarelli o i krapfen, e neppure nulla da friggere come nel caso delle castagnole: la focaccia dolce ai mirtilli è proprio veloce e facile come sembra e in più prepararla con il bimby fa sì che al momento d’infornare non ci siano, a parte il boccale ovviamente, nemmeno attrezzi e ciotole da pulire!

Questa focaccia dolce ai mirtilli fatta con il bimby non contiene caffeina e neppure alcolico e si presta quindi alla perfezione come merenda o snack per i bambini. In ricetta originale sono invece presenti latte, burro e farina, il che fa esulare questo dolce dalla portata di chi ha un’intollenza al latte o soffre di celiachia: la farina bianca, in questo caso, potrà essere comunque sostituita con quella gluten-free, mentre al posto del burro e del latte si potranno usare margarina e latte di soia. Il burro classico potrà essere sostituito, sennò, con del burro chiarificato, ovvero burro privato della caseina (la proteina del latte) e dell’acqua: in vendita nei negozi specializzati, ha fra l’altro il pregio di contenere meno colesterolo rispetto a quello normale.

La ricetta della crema bianca senza uova

E’ abbastanza difficile trovare la ricetta di una crema che non contenga uova, soprattutto se pensiamo che le uova stesse servano da legante, da agente addensante per il composto. So bene che dovendo preparare un dolce destinato a persone intolleranti alle uova sia spesso antipatico non potersi sbizzarrire con torte farcite. Tempo fa ho trovato sul web questa ricetta di una crema bianca senza uova.

All’inizio ero abbastanza scettica, lo ammetto, ma dopo averla provata non solo mi sono ricreduta, ma addirittura ho scelto di utilizzarla diverse volte ancora anche in assenza di particolari esigenze alimentari. La crema bianca senza uova ha una preparazione particolare ma l’esecuzione non è per niente difficile. Si inizia versando in una pentola la farina, l’amido e lo zucchero. Si incomincia a versare a filo il latte dentro la pentola continuando a mescolare in modo che non si formino assolutamente dei grumi.