La festa della donna, un po’ di storia e tante versioni della torta mimosa

festa donna storia torta mimosa

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La festa della donna, che in tutto il mondo viene festeggiata l’8 marzo, affonda le sue radici nella storia delle donne e ha davvero poco a che fare con i festeggiamenti degli ultimi anni, fino troppo sguaiati e sopra le righe, molto lontani dalle motivazioni e dalle lotte, femminili e femministe, che hanno portato il mondo intero a decidere di dedicare un’intera giornata alla parte femminile che lo compone, e che da sempre combatte contro le discriminazioni.

La torta mimosa all’ananas di Cotto e Mangiato

La torta mimosa ananas Cotto Mangiato

La torta mimosa ananas Cotto Mangiato

Dopo avere visto come si prepara la torta mimosa originale, oggi andiamo a scoprire la versione di Benedetta Parodi, presentata ormai qualche tempo fa su Cotto e Mangiato. Come ben sappiamo il programma si è sempre contraddistinto per la facilità di esecuzione delle ricette, ed anche in questo caso non si smentisce. Infatti abbiamo due alternative: procurarci un pan di spagna e la crema pasticcera già pronti (e ridurre, aggiungerei io, notevolmente i tempi di preparazione e cottura della torta mimosa), oppure preparare da voi tutto ciò che serve, forse con maggiore soddisfazione del risultato finale, ma decisamente passando molto più tempo in cucina: a voi la scelta.

Torta mimosa: la ricetta originale

Torta mimosa ricetta originale

Torta mimosa ricetta originale

Archiviato ormai il carnevale, si pensa alla prossima ricorrenza, la festa della donna. E come ogni 8 marzo che si rispetti, non può mancare il dolce simbolo, ovvero la torta mimosa, nella sua versione classica e originale. Come per San Valentino anche per la festa della donna il mio pensiero non cambia, per molte ragioni credo che si tratti più che altro di una trovata commerciale: le mimose da regalare, le uscite tra amiche, insomma, un pretesto per festeggiare che forse mette in secondo piano il vero significato dell’8 marzo.