Torta cioccopere rivisitata di Marco Bianchi

Torta cioccopere rivisitata Marco Bianchi

Torta cioccopere rivisitata Marco Bianchi

Di torte alle pere e cioccolato quì su Tortealcioccolato ne abbiamo viste davvero tante, ognuna degna di nota ed ognuna irresistibile per una sua caratteristica. Ma una così sana non si era ancora vista. La torta cioccopere rivisitata porta la firma di Marco Bianchi, lo chef scienziato, un’autorità in fatto di alimentazione sana ma golosa. La sua torta cioccopere rivisitata assolve alla duplice funzione di soddisfare la voglia di dolce con un occhio alla salute.

Pan di Spagna senza uova e burro

pan di spagna senza uova, diplomatico delle indie, pasta sfoglia

pan di spagna senza uova burro

Letta così una ricetta per preparare il Pan di Spagna senza burro, ma soprattutto senza uova, sembra quasi un’utopia, qualcosa di impossibile da realizzare! Sostituiamo il burro con la margarina e utilizziamo del latte di soia, ma sappiamo tutti benissimo che ci sono alcune ricette che per la preparazione di questo impasto, base di moltissimi dolci, presuppongono l’utilizzo di anche 10 uova! Vengono in nostro soccorso lievito e frumina, a livello di ingredienti, ma in realtà arriva anche il desiderio di provare a preparare qualche volta dei dolci meno grassi e pesanti, visto che come potrete leggere tra le nostre pagine le ricette senza latte, burro, uova, zucchero, sono davvero numerose e ci dimostrano che una volta ogni tanto, a meno che non si parli di intolleranze, e quindi sempre, possiamo avere un occhio di riguardo per la salute e per la linea senza però perdere il gusto.

Togo, bastoncini ricoperti al cioccolato

Togo

togo

Sfiziosi, croccanti e cioccolatosi, i Togo sono biscotti speciali a forma di bastoncino, sempre perfetti come intermezzo  dolce per spezzare la fame e  buoni sia per accompagnare un caffè fumante che per essere sgranocchiati da soli. Le dosi di questa ricetta bastano per sfornare in casa una cinquantina di Togo: per la procedura ci vuole un’ora circa, a cui si deve aggiungere un quarto d’ora per la cottura e, infine, un’altra ora almeno per il raffreddamento. Perché i Togo vengano bene, occorre formare con l’impasto dei cordoncini veramente sottili: in forno gonfieranno, ed è quindi importante che non diventino dei savoiardi in miniatura.

Dolci per la festa del papà: i cuori di caffè

I cuori di caffè – vuoi per il fatto che sono facilissimi da fare, vuoi perché si prestano bene alle decorazioni più disparate – possono diventare una scusa perfetta per realizzare una dolce sorpresa al papà insieme al bimbo o ai bimbi di casa. La ricetta, infatti, non presenta difficoltà particolari e inoltre, una volta sfornati, i biscotti posso essere lasciati semplici oppure no: fermo restando che la cosa migliore resta quella di regolarsi in base alla propria fantasia (e perché no, anche agli ingredienti che sono a portata di mano nella credenza), vengono bene zuppati per metà nel cioccolato (fondente o al latte) fuso, o spennellati di miele diluito in un po’ acqua, o sennò sovrapposti a coppie farcendo lo spazio intermedio con della marmellata ai frutti di bosco.

In quest’ultimo caso conviene raddoppiare le dosi per fare l’impasto, altrimenti i biscotti ottenuti alla fine sarebbero troppo pochi. Un’ altro modo ancora per decorare questi cuori di caffè, per chi ha dimestichezza con le paste alimentari da modellare, può essere quello da fare con il marshmallow fondant, una pasta da preparare in casa  mischiando le omonime caramelle con dell’acqua e dello zucchero a velo: il marshmallow fondant per essere preparato non ha bisogno di forno e si può colorare a piacere con dei comuni coloranti alimentari.

Dolci di Carnevale: le frittelle al cioccolato

Questa è una ricetta che necessita di tempo e di pazienza: sto parlando di golosissime frittelle di Carnevale al cioccolato! Le ricette dolci di Carnevale vogliono praticamente quasi tutte la frittura e queste frittelle (già il nome non lascia dubbi) non fanno eccezione. Gli ingredienti non sono pochi, ma tutti comunque facilmente reperibili: ci vogliono farina, zucchero, uova, vanillina, burro, acqua, sale, aroma al limone o all’arancia, lievito, cioccolato, latte, zucchero a velo per spolverare e frumina.

Quest’ultima, in particolare, non è farina ma più semplicemente amido di frumento: io in casa ho quella Paneangeli e la uso perché mi trovo bene e perché l’ho sempre vista nella cucina di mia nonna e quindi  in un certo senso ci sono affezionata, ma al supermercato si può scegliere fra marche (non moltissime) diverse. La frumina serve per rendere i dolci molto più soffici e sostituisce parte della quantità di farina da impastare.

Ricette halloween, i fingers cookies ovvero le dita mozzate

Prosegue la saga dei dolci mostruosi in vista dell’avvicinarsi di Halloween. Vi dirò,  a prima vista non hanno di certo un aspetto confortevole, ma se riuscite a superare il ribrezzo iniziale, i fingers cookies, ovvero le dita mozzate, vi stupiranno. Non sono altro che dei biscotti di frolla a forma di dito, decorati con mandorle e confettura di fragole per simulare rispettivamente le unghie ed il sangue. I fingers cookies saranno scuramente all’altezza di Halloween e riusciranno a spaventare perfino i bambini più spavaldi.

Ma vediamo nel dettaglio cosa vi servirà per prepararli e come procedere per la loro preparazione. Dovrete lavorare un impasto tipo pasta frolla con l’aggiunta di frumina, ottenere un composto sodo ed omogeneo, ricavarne tanti piccoli pezzi della stessa grandezza. A questo punto dovrete stenderli su un piano infarinato in modo da ottenere tanti bastoncini della stessa dimensione, e modellarli per creare le dita, avendo cura di assottigliare le nocche per ottenere un aspetto più realistico, pressare sulla punta di ogni dito una mandorla facendola aderire bene (eventualmente con l’aiuto di un pò di marmellata) ed infornare.

A cottura ultimata sfornerete una ventina di dita mozzate di Halloween da far rabbrividire anche gli stomaci più forti. La ricetta prevede che le mandorle non siano pelate per dare l’effetto colorato dell’unghia, se preferite però potete mettere quelle tostate e spellate ed eventualmente passare un velo di colorante alimentare rosso, l’effetto macabro sarà assicurato.