Dolci di Carnevale: la schiacciata alla fiorentina

La schiacciata alla fiorentina è uno dei dolci irrinunciabili del Carnevale toscano, non meno popolare di frittelle di riso e cenci (che sarebbero quelli che altrove si chiamano, per esempio, frappe) e, comunque, sempre più rara da trovare in panifici e pasticcerie preparata secondo ricetta originale, perché la preparazione impegnativa incoraggia fior di versioni più semplificate. Questa che vi propongo è appunto una di queste, adattata per essere fatta in casa con risultati ottimi: l’importante è rispettare con cura i tempi di lavorazione dell’impasto, che deve essere di volta in volta manipolato a mano con forza in modo da diventare liscio e senza grumi, e ancora di più quelli della lievitazione.

Quest’ultima si svolge in 2 tempi: prima il composto iniziale a base di farina, lievito spezzettato e acqua mischiati deve essere lasciato riposare per almeno un’ora (alla fine, il volume della pasta dovrà essere raddoppiato); poi, una volta incorporati il sale, lo zucchero, le uova, la scorza d’arancia grattugiata e lo strutto, l’impasto dovrà essere versato in uno stampo rigorosamente rettangolare e lasciato a riposo per altre 2 ore circa. Se la schiacciata dovesse sbruciacchiarsi in superficie prima della fine del tempo di cottura, un trucco utile è quello di ricoprirla al volo appoggiandoci sopra della carta stagnola.

Dolci di Carnevale: le cattas, ciambelline sarde

Buon inizio settimana e buon lunedì! Quella che vi propongo oggi è la ricetta delle cattas, ciambelline fritte (a forma di spirale o di cerchio classico) di Carnevale aromatizzate con moscato e zafferano che arrivano dritte dritte dalla Sardegna. La lista degli ingredienti che occorrono per farle comprende latte, farina, lievito di birra, succo d’arancia, un uovo, una patata lessa e infine, appunto, una punta di zafferano e un bicchierino di moscato secco. A questo elenco vanno aggiunti, inoltre, anche l’olio necessario per la frittura e lo zucchero da spolverare sulle cattas una volta uscite dalla padella. Quanto ad attrezzatura da cucina, invece, oltre alla padella quello che serve sono dei fogli di carta oleata e una tasca da pasticcere con il beccuccio liscio: il diametro ideale del foro è di 2 cm.

Dolci di Carnevale: le sfinci di patate senza latte

befana, sagra della sfincia

Le sfinci dolci di Carnevale sono appetitosissimi dolcetti fritti a base di patate e di farina, aromatizzati con limoncello, scorza d’agrume e cannella. La ricetta delle sfinci non prevede uova e soprattutto neanche latte e burro, il che le rende perfette per chi soffre di un’intolleranza al lattosio. Sostituire la farina bianca con quella gluten-free, inoltre, permetterà di rendere queste frittelle di patate accessibili anche a chi è affetto da celiachia. La preparazione delle sfinci richiede un’abilità media: per la parte finale, infatti quella della frittura, bisogna fare un po’ di attenzione.

Per quanto riguarda questa fase, dunque, le cose da fare per partire sono 2: portare ad una bella temperatura alta l’olio in padella e procurarsi un cucchiaio da minestra, che dovrà essere bagnato. Prendendo l’impasto a cucchiaiate, le “palline” così raccolte andranno fatte scivolare direttamente in padella una dopo l’altra. Dopo essere state passate nell’ olio caldo e fatte asciugare (con l’aiuto della carta assorbente), le sfinci si possono spolverare di zucchero oppure, per un tocco ancora più goloso, ricoprire di miele: in alcune zone della Sicilia, in particolare, è tradizione sciogliere sopra le sfinci del miele diluito in acqua di gelsomini.

Il lievito, quale utilizzare per i dolci

Caratteristiche generali

In alcuni dolci gli ingredienti vengono amalgamati tra loro e non c’è bisogno di farli lievitare, oppure lievitano grazie al tipo di cottura o lavorazione, come succede nei soufflè, nella pasta sfoglia e non solo.

In altri dolci invece è  necessario aggiungere il lievito per ottenere che l’impasto si gonfi. Esistono diversi tipi di lievito e questo viene scelto a seconda del tipo di dolce che si intende preparare. Di seguito ve ne spiego il funzionamento.

Dolci di natale, lo stollen

Oggi ci spostiamo in Germania alla scoperta di uno dei dolci tipici tedeschi natalizi: lo stollen. Lo stollen altro non è che un pane dolce lievitato, arricchito con uvetta, mandorle e frutta candita come cedro e arancia. La sua preparazione è piuttosto lunga anche se non troppo laboriosa, il lungo tempo necessario per la sua preparazione è da imputarsi alle due lievitazioni che dovrà subire ma che comunque sono necessarie alla buona riuscita del dolce.

Una volta cotto lo stollen non va consumato subito (anche se io, lo ammetto, l’ho assaggiato subito ed è strepitoso anche da “fresco”), ma va conservato avvolto da pellicola per 2-3 giorni prima di essere tagliato a fette e mangiato. La preparazione dello stollen prevede un primo impasto lievitato costituito di solo lievito, zucchero,  farina e latte, che dovrà riposare 15 minuti circa, ed un secondo composto dal primo e da tutti gli ingredienti tranne la frutta ed il rum. Questo secondo impasto andrà fatto lievitare dapprima in una ciotola per circa 1 ora e mezza, e poi, sottoforma di filone al quale saranno state aggiunte nel frattempo le mandorle, la frutta candita e l’uvetta ammollata nel rum, due ore circa.

La ricetta orignale del babà con il bimby

La ricetta originale del babà pensavo fosse quella napoletana e che questo dolce fosse stato inventato da qualche cuoco alle prove con una nuova ricetta; invece no, leggendo qua e là su internet ho scoperto che il babà ha un origine molto lontana, sia intermini di anni che di provenienza.

La ricetta del babà è da attribuire a Stanislao Leszczinski, re di Polonia nel 1700; la leggenda narra che un giorno quando un suo servitore gli portò un kugelhupf, dolce che non amava per niente, lo buttò sul tavolo e colpì una bottiglia di rum che bagno letteralmente il dolce. Sotto gli occhi di tutti il re ne assaggiò un pezzetto rimanendo estasiato dal sapore che il dolce aveva preso a contatto con il rum; lo chiamò babà perchè grande amante della storia di Alì Babà.

Tornando ai giorni nostri  e con la tecnologia attuale vi assicuro che possiamo preparare un delizioso babà addirittura con un robot da cucina, il bimby.

Basterò versare gli ingredienti nel boccale del bimby, far impastare il tutto e poi lasciar lievitare l’impasto del babà nel robot da cucina. Una volta fatto, fate cuocere in forno controllando di tanto in tanto che non si bruci ma diventi dorato in superficie e assuma quel colore inconfondibile del babà.

Beghrir

Un altro dolce delizioso assaggiato in Marocco sono delle specie di frittelle- crepes dolci con il miele….le beghrir !!! deliziose e facili da preparare queste frittelle sono il sapore ideale per chi ama i sapori dolci e soprattutto il miele!! che è uno degli ingredienti più usato per i dolci. A me sono piaciute molto e se le provate a cucinare prima di me fatemi sapere come sono venute!!

Occorrente per 6 persone

Tempo di preparazione: 50 minuti+ cottura

INGREDIENTI:

  1. 350 g di semola
  2. 125 g di farina
  3. 50g di burro
  4. 20 g di lievito di birra
  5. 1/2 l di latte
  6. 1/2 l di acqua
  7. 4 cucchiai di miele
  8. 3 uova
  9. un pizzico di sale
  10. olio

PREPARAZIONE:

Prendete per prima cosa una ciotola e versateci un pochino di acqua tiepida e poi fateci sciogliere dentro il lievito di birra; una volta fatto unitelo alla farina setacciata e mescoltae tutto insieme.

Nel frattempo mettete in un pentolino l’acqua e il 1/2 litro di latte e fate scaldare sul fuoco. A parte sbattete le uova e poi unitele al composto liquido.

A questo punto metà di questo composto unitelo alla semola e mescolate tutto insieme per almeno 10 minuti. Unite quindi il resto del composto e coprite con un panno facendo riposare il tutto per circa mezz’ora.

Biscotti di farina integrale

Di solito si pensa che le cose integrali siano poco saporite, per non dire insapore e non gustose, io non sono d’accordo!! Biscotti integrali, cereali, dolci e quant’altro se preparati bene e con gli ingredienti giusti possono dare molta soddisfazione al nostro palato!! Oggi quindi proviamo a preparare dei biscotti usando la farina integrale e del buon miele e poi ditemi se sono gustosi!!!

Occorrente per: 6 persone

Tempo di preparazione: 20 minuti + cottura

INGREDIENTI:

  1. 500 g di farina integrale
  2. 50 g di burro
  3. 25 g di lievito di birra
  4. 1 cucchiaino di vaniglia
  5. 1 cucchiaino di cannella
  6. 2 cucchiai di miele

PREPARAZIONE:

Prendete per prima cosa il lievito e fatelo sciogliere in poca acqua tiepida; nel frattempo miscelate insieme la farina, la cannella e un cucchiaino di vaniglia. Prendete poi un pentolino e fate sciogliere il miele a bagnomaria, dopo incorporate il burro e mescolate tutto. A questo punto unite il tutto alla farina e poi aggiungete l’acqua con il lievito e iniziate ad impastare tutto con le mani fino a quando avrete ottenuto un composto liscio e senza grumi.