Torta di amaretti e cacao senza glutine

Una torta che piacerà a tutti, sia agli intolleranti al glutine, dato che non lo contiene, sia a chi non ha particolari esigenze alimentari. La torta di amaretti e cacao è un dolce al cioccolato molto goloso. Prevede tra gli ingredienti gli amaretti ed il cacao, un abbinamento perfetto. La farina  00 è sostituita da quella di riso (che come ho avuto modo di dire qualche tempo fa, adoro e trovo molto versatile) e dall’amido. Per il resto la torta di amaretti e cacao senza glutine ha tutte le carte in regola per essere una torta perfetta per qualsiasi momento: a colazione inzuppata nel latte, a merenda o per l’ora del thè.

La preparazione della torta di amaretti e cacao consiste nel ridurre in polvere preventivamente gli amaretti, e nel fondere il burro. Dopo aver effettuato queste due operazioni il burro si andrà a mescolare con lo zucchero, i tuorli, gli amaretti, il cacao ed il latte, e solo dopo le farine con il lievito. Infine sarà la volta degli albumi montati a neve. Il composto deve risultare cremoso, per cui se dovesse sembrarvi duro aggiungete del latte fino alla consistenza desiderata. Al posto del latte, se preferite, potete utilizzare del liquore di vostro gusto.

La torta di amaretti e cacao può essere gustata al naturale oppure essere divisa orizzontalmente in due e farcita con una crema al cioccolato, oppure lasciata intera e ricoperta con una glassa al cioccolato. Spolveratela semplicemente con dello zucchero a velo se preferite non appesantirla troppo.

Ricette per halloween, gli orange cupcakes

Rieccoci quì con una nuova ricetta per halloween, gli orange cupcakes. Si tratta di semplicissimi cupcake al cioccolato ricoperti da una crema al burro e decorati con zuccherini colorati di colore arancione e nero. Quello che rende perfetti questi cupcakes per la festa di halloween è proprio il loro colore, l’arancione, che ricorda quello della protagonista indiscussa di questo periodo: la zucca. Ma sapete perchè questo ortaggio è così strettamente legato a questa festa?

L’origine dell’usanza di intagliare le zucche  prende vita proprio in Irlanda, dove le zucche, svuotate, venivano intagliate per creare  delle lanterne al fine di illuminare le strade. Da quì la presenza costante delle zucche con i loro sorrisi inquietanti che scandiscono ogni festa di halloween che si rispetti. Tornando ai nostri orange cupcakes, si tratta di seguire letteralmente le indicazioni previste dalla ricetta ed otterrete dei dolcetti perfetti per essere decorati. La ricetta degli orange cupcakes  è semplicissima, si tratta come al solito di montare le uova con lo zucchero, e successivamente di aggiungere il burro fuso e freddo.

A questo punto andranno aggiunti tutti gli altri ingredienti, e cioè la farina setacciata con il lievito, la vanillina, il sale, ed il cacao. Ma la parte più divertente e creativa deve ancora arrivare: quella della decorazione prima con la crema di burro e poi con gli zuccherini colorati. La crema di burro che costituisce la copertura dei nostri orange cupcakes è di facile esecuzione,  gli ingredienti vanno messi tutti in un mixer e lavorati fino ad ottenere una crema soffice.

Muffins croccanti ai lamponi

I muffins croccanti ai lamponi sono una variante del classico muffin. Sono deliziosi e possono essere preparati per accompagnare il the pomeridiano, o la colazione del mattino, ma anche per le feste dei bambini.

Un muffin è una piccola pagnottella soffice e dolce che può essere preparata a tanti gusti differenti basta ogni volta aggiungere, alla ricetta base, ingredienti differenti, come cioccolato, frutta, e quant’altro.

I bambini amano in particolar modo quelli al cioccolato, ma anche questi ai lamponi sono buonissimi. Se poi li accompagnate ad un the aromatizzato al lampone, o ai frutti di bosco, avrete un accostamento perfetto! La ricetta è molto facile e non ci vuole nemmeno mezz’ora per prepararli. Devono cuocere per una ventina di minuti. Provateli!

Come fare il pan di spagna con il bimby

Avete il bimby in casa ma non sapete come preparare il pan di spagna? beh non preoccupatevi oggi vi dirò come prepararlo e vi assicuro che il procedimento è semplice e veloce come del resto tanti altri dolci di cui vi ho parlato.

Il pan di spagna è un dolce soffice e morbido che difficilmente viene consumato da solo ma più spesso viene farcito con creme o frutta e viene utilizzato per torte semplici, decorate o addirittura come base per torte di compleanno e torte nuziali.

Procuratevi farina, zucchero, uova e lievito e lasciate che ilbimbyimpasti prima lo zucchero con le uova, poi con le lame in movimento unite la farina dal foro del coperchio del robot ed infine il lievito e mescolate tutto insieme. Una volta fatto fate cuocere in forno già caldo.

Tortine di pere con yogurt senza glutine

Buon sabato,  finalmente la settimana lavorativa è giunta al suo termine e sono pronta per un dolce week end di relax. Ad addolcirlo come di dovere ecco quà pronte per voi le tortine di pere allo yogurt, un dolcetto sprint e molto sfizioso che accompagnerà i vostri dolci momenti. Le tortine con pere allo yogurt sono adatte per gli intolleranti al glutine perchè ne sono prive in quanto la farina 00 è sostituita da farina di riso che si sposa benissimo sia con lo yogurt che con le pere.

Le tortine di pere con lo yogurt oltre ad essere molto golose sono anche leggere contendo una quantità ridotta di grassi, solo 6 cucchiai di olio, ma non per questo perdono in sofficità per la presenza dello yogurt. Le tortine di pere con yogurt si preparano seguendo il procedimento tradizionale: in una ciotola si montano i tuorli con lo zucchero, dopo aver ottenuto un composto spumoso si aggiunge la farina di riso, il lievito setacciato, l’olio e lo yogurt.

A questo punto, ultima operazione, si aggiungono gli albumi predecentemente montati a neve con un pizzico di sale e si mescola il tutto molto delicatamente, per non farli smontare. In forno a 180 C° per 25 minuti circa ed avrete pronte e fumanti le vostre tortine di pere con yogurt senza glutine. Volendo potete arricchire le tortine con delle gocce di cioccolato, io le metterei davvero ovunque, ma in questo caso ci stanno più che divinamente.

La torta pere, cioccolato e cocco di Cotto e Mangiato

torta pere cioccolato e cocco

Cotto e Mangiato

Sicuramente conoscete già la rubrica di Studio Aperto che va in onda su Italia Uno condotta da Benedetta Parodi. Mi riferisco a Cotto e Mangiato diventata ormai un appuntamento imperdibile per chi, come me, è appassionato di buona cucina. Credo proprio che il motivo per il quale Cotto e Mangiato conti così tanti spettatori sia dovuto, oltre che alla disponibilità della conduttrice, la quale si pone nei confronti del pubblico senza alcuna presunzione, anche e soprattutto nella semplicità di preparazione delle ricette, niente di troppo elaborato o difficile da riprodurre in casa.

E per finire, ovviamente, nella golosità delle ricette, soprattutto dei dolci, ma io, si sa, li preferisco di gran lunga al salato. E così è stato amore a prima vista nei confronti della torta pere, cioccolato e cocco preparata durante una puntata andata in onda nella scorsa edizione. La torta pere, cioccolato e cocco è una torta che vi manderà in estasi: l’incontro tra pere e cioccolato (o cacao, come in questo caso), è idilliaco già di per sè, il cocco non fa che esaltare ed arricchire il sapore di questa torta.

Benedetta Parodi non sbaglia un colpo e questa creazione conosciuta grazie a Cotto e Mangiato non ne è che la conferma. Tra l’altro la ricetta della torta pere, cioccolato e cocco è molto veloce. Si montano le uova intere con lo zucchero, si aggiunge la farina setacciata con il lievito, il cacao, il cocco (lasciandone facoltativamente da parte un cucchiaio o due per la decorazione finale) ed infine l’olio.

Ricette per Halloween, i cupcakes ragnatela

Il nome sicuramente non vi invoglierà a mangiarli, ma se pensiamo che la ragnatela in questione è costituita da cioccolato fuso, forse un pensierino ce lo farete volentieri, no? Eh si, cosa non ci si inventerebbe per rendere mostruosi i dolci in occasione di Halloween? A proposito, conoscete l’origine di questa parola? Deriva dalla frase “All Hallows’ Eve”. Hallow infatti significa santo in inglese arcaico mentre Ognissanti si traduce con la frase “All Hallows’ Day”. Eve, infine è un termine che accompagna solitamente diverse feste. Ecco da quì la forma contratta Halloween.

Bene, direi di passare ora alla ricetta dei cupcakes di Halloween che io ho soprannominato ragnatela per via del loro aspetto. Infatti si presentano come delle tortine ricoperte di una crema al burro sulla quale recano proprio una decorazione che ricorda una ragnatela. L’ideale sarebbe trovare dei soggetti in pasta di zucchero da posizionare sopra, come ad esempio dei ragni, per completare il quadro alla perfezione. Potete cercarli nei negozi specializzati in articoli da pasticceria, o forse più facilmente acquistandoli on line.

I cupcakes di Halloween si preparano molto velocemente montando in una ciotola il burro con lo zucchero, aggiungendo, una alla volta, le uova e finendo con l’aggiunta di farina e lievito, latte e aroma di vaniglia. Per quanto riguarda la decorazione dei cupcakes di Halloween invece dovrete preparare una crema di burro seguendo la ricetta riportata sotto e, dopo che i cupcakes si saranno completamente raffreddati, spalmarla sopra ognuno di essi avendo cura di ottenere uno strato liscio ed uniforme.

Quattro quarti alla vaniglia per la merenda dei bimbi, il sapore della semplicità

Sono da sempre un’amante dei sapori semplici. Sono fermamente convinta che non sempre la vera golosità è accompagnata da un aspetto trionfale o da una preparazione piuttosto elaborata. Anzi, credo che dietro dei sapori semplici si celino delle vere chicche da non perdersi. E’ questo che mi ha inizialmente colpito leggendo la ricetta della torta quattro-quarti. Solo burro, farina, zucchero e uova in egual peso, oltre, ovviamente ad una busrtina di lievito.

Questo il segreto (ed il nome) di questo strepitoso dolce, il fatto che le dosi degli ingredienti siano uguali. La quattro quarti alla vaniglia, della quale parleremo oggi, rappresenta un’ottima merenda per i bambini. Volendo, dopo averla tagliata a fette, potete spalmarla di nutella. Vi avverto subito però, proprio per il fatto che la quattro quarti preveda una grande quantità di burro, non è un dolce particolarmente leggero, anche se la sua sofficità si deve proprio a questa dose di grassi.

La quattro quarti si prepara molto semplicemente: in una terrina si montano i tuorli con lo zucchero, in un’altra gli albumi con un pizzico di sale. Ai primi si aggiunge il burro ammorbidito, la farina setacciata con il lievito vanigliato per dolci ed infine la vaniglia. Per finire si aggiungono gli albumi precedentemente montati a neve avendo cura di amalgamarli con delicatezza utilizzando una spatola mescolando dall’alto verso il basso. Si versa il composto in uno stampo a piacere, io vi consiglio quello da plumcake, ai bambini la forma piacerà sicuramente, soprattutto dopo essere stato tagliato ed aver ottenuto la classica fetta quadrata.

Ciambellone al mais senza latte e glutine

Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro.

Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione  della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.

Plumcake al cacao senza latte e uova

Avete voglia di un plumcake al cacao ma siete intolleranti alle uova ed al lattosio oppure più semplicemente volete restare sul leggero? Allora mi sento di consigliarvi questo. Non contiene uova, ed il latte è sostituito da quello di soia. Potete sperimentarlo in diverse versioni, viene sempre ottimo.

Qualche suggerimento? Marmorizzato, quindi metà impasto bianco e metà al cacao, con l’aggiunta di frutta secca come nocciole, mandorle e pinoli, ancora con le noci, infine tutto bianco. E’ davvero strepitoso il fatto che senza uova e latte o derivati, si ottenga un plumcake al cacao così soffice e goloso. E’ perfetto per colazione da inzuppare nel latte o per accompagnare il caffè, ma ciò che lo fa amare ancora di più è che non contenga tantissime calorie, e, messo a confronto con qualsiasi altro plumcake al cacao rimane sempre un ottimo concorrente.

La preparazione del plumcake al cacao senza uova nè latte è semplice e veloce, dovrete solo calcolare dieci minuti in più per il riposo dell’impasto prima di essere versato nello stampo da plumcake. Per prima cosa si mescolano lo zucchero ed il cacao, poi si aggiunge la farina setacciata con lo zucchero ed infine, a filo, il latte mescolando bene. E’ proprio a questo punto che copriremo il recipiente e lo lasceremo da parte una decina di minuti. Trascorso questo tempo andremo a versarlo dentro lo stampo imburrato ed infarinato o più semplicemente rivestito di carta da forno.

Cioccolato e bambini, i cream-cheese brownies di Martha Stewart

Martha Stewart, la perfetta padrona di casa, esperta di bon ton, e di lifestyle, la donna che non troverai mai impreparata di fronte ad una visita inaspettata, che non perderà mai il suo self control nelle situazioni non previste: è lei, proprio Martha Stewart l’autrice della ricetta dei cream-cheese brownies, ovvero dei brownies alla crema di formaggio. I brownies già di per se rappresentano, nell’immaginario collettivo, soprattutto in quello dei bambini, un’autentica fonte di golosità, se poi aggiungiamo all’impasto base anche una deliziosa crema di formaggio, simile a quella dei cheesecake, l’incontro non può essere che idilliaco. Otterremo dei dolcetti a metà tra un brownie ed un cheesecake.

La preparazione dei cream-cheese brownies a prima vista potrebbe sembrarvi lunga o complicata, ma non lasciatevi intimorire: fondamentalmente consta di due distinte operazioni per i due impasti che andranno ad incontrarsi direttamente nella teglia. In una ciotola infatti andremo ad amalgamare gli ingredienti dell’impasto al cioccolato e quindi prima faremo sciogliere il cioccolato ed il burro insieme e poi andremo ad aggiungere lo zucchero, le uova, la farina ed il cacao. Ecco pronto il primo impasto.

Biscotti al farro senza latte

Oggi vorrei parlarvi dei biscotti al farro senza latte. Il farro, per chi non lo sapesse, è una delle più antiche tipologie di frumento coltivato. E’ povero di grassi ma ricco di fibre, ideale per chi è a dieta, difatti una piccola porzione di questo cereale aiuta a sentirsi sazi. Tra le sue proprietà c’è anche quella di regolarizzare l’intestino, anche se sarebbe bene non abbondare troppo in quanto contiene molte calorie, circa 320 per 100 gr. I biscotti al farro non contengono latte, sono perfetti per chi non tollerasse il lattosio.

Sono ottimi da consumare a colazione o per accompagnare il thè delle 5, ma ogni momento è perfetto per sgranocchiarne uno. La preparazione dei biscotti al farro senza latte è velocissima: si tratta solo di mescolare l’uovo con la farina, aggiungere il miele e mischiare bene. Il composto che si otterrà dovrà essere prelevato con un cucchiaio e disposto a cucchiaiate sulla placca del forno. I biscotti al farro si conservano in un recipiente ben chiuso per una settimana circa. Sono perfetti da essere consumati a colazione o per il thè delle cinque. I biscotti al farro non contenendo zucchero ma miele al suo posto, hanno un sapore molto intenso.

Vi consiglio, se vi piace, di aggiungere della cannella all’impasto base, trovo che questa spezia ne esalti ancora di più il sapore. I biscotti al farro senza latte si prestano a costituire anche un buon regalo natalizio: è mia abitudine come vi racconterò fra qualche tempo, ogni anno preparare con le mie mani biscotti da regalare agli amici in occasione del natale.

I muffins al dulce de leche per la merenda dei bambini, ed il mou fatto in casa

I bambini (e non solo loro) vanno pazzi per i muffins, ed allora perchè non prepararli per la loro merenda? Giusto qualche giorno fa vi ho parlato del dulce de leche e di quanto mi sia piaciuto. Vi avevo anche anticipato che poteva essere utilizzato per il ripieno di dolci vari, tra cui anche i muffins. I muffins al dulce de leche sono delle merendine golose e con un cuoricino cremoso al sapore di mou: impossibile resistere.

Quando vi ho parlato del dulce de leche non vi ho detto che esiste un prodotto simile al mou, che può sostituire benissimo la marmellata di latte nel ripieno di questi muffins e che non vi richiederà il minimo sforzo per la sua preparazione seppur una cottura molto più lunga.

Dovrete procurarvi una lattina di latte condensato, facilmente reperibile al supermercato e, metterla dentro una pentola, coprirla con acqua e metterla sul fuoco. Calcolate 3 ore di tempo da quando l’acqua prende il bollore. Spegnete il fuoco e lasciatela nell’acqua. Una volta aperta la lattina, magia: il latte condensato si sarà trasformato in una crema marroncina, cioè nel mou. A questo punto non vi resterà che utilizzare il mou appena preparato per il ripieno dei muffins. I muffins al dulce de leche possono essere preparati in versione mini utilizzando gli stampini mini.

La dieta dei bambini, i muffins integrali alla banana con gocce di cioccolato

Se c’è un frutto che i bambini mangiano volentieri sono proprio le banane. Sarà per la loro forma buffa, sarà per il loro colore acceso, o ancora per il loro sapore dolce, ma nella fruttiera sono le prime a sparire. Ecco perchè i muffins integrali alle banane e gocce di cioccolato costituiscono la merenda ideale per i bambini nella loro dieta. In primis le banane contengono una dose molto elavata di potassio, utile nella nostra alimentazione per i benefici apportati alla pressione del sangue, al sistema nervoso ed anche per favorire una corretta digestione.

In secondo luogo la farina integrale presente all’interno dei muffins alla banana e gocce di cioccolato, facilita il transito intestinale e riduce l’assorbimanto di grassi e colesterolo. E per finire, le gocce di cioccolato rendono ancora più appetitosi ed invitanti i nostri muffins per  la dieta dei nostri bambini. La preparazione dei muffins integrali alla banana differisce da quella tradizionale che vorrebbe la separazione in due ciotole diverse di ingredienti secchi e liquidi.

Nel caso dei muffin integrali alla banana, se è vero che procederemo a mescolare da una parte le farine, il sale, ed il lievito, dall’altro, lo zucchero andrà montato con il burro fino ad ottenere un composto cremoso e le uova andranno aggiunte una alla volta per fare in modo che si amalgamino perfettamente all’impasto. Solo a questo punto, e dopo aver aggiunto le banane schiacciate, si uniranno i due composti e si andrà ad aggiungere il latte a filo.