Ecco una ricetta molto facile e veloce per una dolce colazione, per una golosa merenda o per un gustoso fine pasto all’insegna del benessere e della leggerezza: la coppa di yogurt con frollini e marmellata di more. E’ tra le mie ricette preferite che spesso conclude i pranzi o le cene della mia famiglia. Prepararla è facilissimo: basta sbriciolare con le dita un biscotto frollino in una coppa di vetro per macedonia, aggiungere un paio di cucchiai di yogurt intero e guarnire con un po’ di marmellata di more.
Marmellate
Frutta a colazione: dolci e marmellate
Tutti sappiamo quanto la colazione sia importante nella dieta giornaliera di ognuno di noi. Io la preferisco di gran lunga al pranzo ed alla cena. Me la concedo con calma e relax, credo che quando si parli di qualità della vita anche un piccolo momento tutto per noi prima di inziare la giornata sia apprezzabile. La regina delle colazioni per quanto mi riguarda dovrebbe essere la frutta, sottoforma di dolce, di marmellata, o semplicemnete fresca, non dovrebbe mai mancare sulla tavola al nostro risveglio.
I dessert a base di gelato
Quella di oggi non è una vera e propria ricetta ma una serie di consigli se vogliamo. In estate è automatico puntare tutto sui dolci freddi, sia che si tratti di gelati, che di granite o ancora di sorbetti o di mousse. Spesso tendiamo, come è normale, a mettere da parte i classici dolci da forno che tanto amiamo preparare in inverno e che allietano le nostre colazioni nelle giornate fredde. Ma, non volendo rinunciare completamente a queste delizie da forno, vorrei darvi qualche dritta su come servirle in maniera consona all’estate e più in generale alle alte temperature con una serie di dessert a base di gelato.
La torta alla marmellata con farina di riso senza glutine
Ancora una ricetta perfetta per chi soffra di intolleranza, ma anche per chi invece non lo fosse: la torta alla marmellata senza glutine. Si tratta di un dolce che preparo ogni tanto per la colazione, a base di farina di riso e con l’aggiunta di marmellata a piacere. In realtà spesso la preparo per fare fuori le marmellate rimaste in seguito all’acquisto compulsivo. Mi capita infatti troppo spesso di acquistare delle marmellate che poi apro puntualmente prima di avere finito quella precedente, ritrovandomi a dovere smaltirle per evitare che vadano a male.
Il rotolo ai mirtilli senza latte
Non è detto che un dolce senza latte non possa essere altrettanto buono di uno che lo contiene. Ad esempio il rotolo ai mirtilli è quanto di più goloso si possa preparare e tutto rigorosamente senza lattosio, nè nell’impasto del rotolo nè nel ripieno. Abbiamo visto diverse volte quì su Torte al cioccolato come si prepara un rotolo dolce, ma una ripassata su quelle che sono le regole per evitare che si rompa durante l’operazione di arrotolamento può tornare utile.
Crostatine con marmellata per bambini
I bambini sono dei veri golosi, quando si tratta di crostatine, soprattutto se sono decorate con tante forme diverse che possono stuzzicare la loro fantasia. La ricetta di oggi è semplice da preparare, come molte di quelle che vi propongo, e potrete utilizzarla anche per dolci più complessi. Le crostatine con marmellata sono degli ottimi dolcetti da proporre ai più piccoli in occasione della merenda o lo spuntino a scuola. Seguitemi con gli ingredienti e la prepazione.
Cioccoexpo: Salone del Cioccolato e del Dolce Tipico, a San Remo dal 4 all’8 gennaio 2012
Sarà San Remo la città che ospiterà la prima manifestazione dolciaria e di cioccolateria del nuovo anno. Nel prestigioso centro sportivo della città, il Palafiori, dal 4 all’8 gennaio 2012 si terrà il Salone del Cioccolato e del Dolce Tipico, evento organizzato dalla Proget di Torino.
Approfittando del periodo natalizio, che per alcuni di noi significa ferie lunghe passando anche per Capodanno e terminando con la Befana, questa manifestazione può diventare l’occasione per un dolcissima gita, in cui coinvolgere ovviamente tutta la famiglia, visto che come sempre accade quando si parla di fiere di dolci e cioccolato anche il Cioccoexpo di San Remo avrà moltissimi spazi dedicati ai più piccini.
Il Mercatino di Natale di Trento, non solo regali ma anche cioccolato, biscotti e marmellate
Come tutti gli anni la splendida città di Trento ospita il Mercatino di Natale, iniziato il 19 novembre e che terminerà il 30 dicembre. La tradizione dura da 18 anni e la città, splendida cornice così adatta al Natale, alla neve, agli addobbi, è diventata ormai in questo periodo dell’anno meta del turismo natalizio non solo nazionale ma anche internazionale. Tra i moltissimi espositori potrete trovare regali di ogni tipo, prodotti artigianali, giochi per i bambini, articoli per la casa, prodotti di cosmetica e profumeria e chiaramente tantissimi articoli natalizi, sempre molto belli da regalare e comprare per sé. Non dimentichiamo però l’aspetto gastronomico, molto importante nel nostro paese, e così a pane, salumi e formaggi affianchiamo anche una breve descrizione degli espositori di prodotti dolciari.
Ravioli dolci fritti
I ravioli dolci fritti sono una preparazione tipica del Carnevale, anche se ci permettono di aprire una parentesi proprio sulla preparazione dei dolci fritti in generale! Diciamo che io sono più una da dolci da forno, meno da dolci da frigo, a meno che non si tratti di un cheesecake già cotto in forno o di un tiramisù, mentre i dolci fritti sono quelli che preparo di meno, credo che dipenda soprattutto dal fatto che preparando poche fritture in generale ho preso l’abitudine di non friggere nemmeno impasti farciti di marmellata o nutella!
Ricette per i bambini: i croissants, impasto base
Ecco che oggi ci confrontiamo con una ricetta tutt’altro che facile, visto che in molti ci hanno provato, ma ritrovarsi di fronte a dei croissants casalinghi che siano buoni e friabili come quelli del bar o della pasticceria è davvero molto difficile! Chiaramente tutto questo non ci scoraggia, perchè mai non rischiare, in fondo chi ama preparare dolci non può fare altro che puntare sempre più in alto, e se poi ci sono anche dei bambini a casa, è sempre una buona idea preparare per loro delle ricette casalinghe ed affidarsi a torte e merendine preconfezionate solo all’occorrenza.
Lavorare l’impasto dei croissants è come lavorare la frolla o qualsiasi altro impasto che stendiamo sul tavolo da lavoro invece che mescolarlo nella ciotola, la difficoltà arriva quando andiamo a girare e rigirare l’impasto, proprio come per la pasta sfoglia, che facciamo riposare e poi rilavoriamo, seguiremo esattamente lo stesso procedimento. Ecco che quindi la parte delicata è passata, e siamo pronti a dare la forma ai nostri cornetti fatti in casa e a farcirli come meglio preferiamo, marmellata, nutella, crema e tutto ciò che può venirci in mente e che vi piace e piace ai vostri bambini.
La mousse di castagne di Cotto e Mangiato
Chissà perchè appena sento nominare la parola autunno, oltre alle foglie secche, al freddo in arrivo, mi vengono subito in mente le castagne ... A me piacciono, ed anche abbastanza, sia mangiate al naturale, ma anche nella preparazione di dolci, sottoforma di farina ad esempio, ricordo che l’anno scorso ci ho preparato diverse volte una torta soffice. In questo dessert di Cotto e Mangiato invece le ho trovate sottoforma di marmellata e marron glacè.
La mousse di castagne è un dolce ideale per questo periodo, e data la facilissima esecuzione della ricetta la si può preparare ogni volta che si vuole. Guardando Benedetta Parodi alla prese con questa ricetta mi sono subito decisa a farla, naturalmente dopo essermi procurata due vasetti di marmellata di castagne, della panna e dei marron glacè.
Pera, frutto cremoso per torte e farciture
La pera è il frutto che nasce dall’albero omonimo (Pyrus Communis), un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae caratterizzato da medie dimensioni, radici molto profonde e una predilezione per i climi temperati, qualità che lo rende inadatto sia alle alte che alle basse temperature. Individuato anticamente in Europa occidentale, Africa settentrionale e Asia, pur avendo fatto la sua prima comparsa come pianta spontanea il pero attualmente è intensivamente coltivato e se ne contano fino a 4000 varianti differenti.
In Italia le colture sono particolarmente concentrate in Romagna, Veneto, Piemonte e Trentino: la maturazione del frutto avviene nei mesi che vanno da giugno a settembre, e le varietà più diffuse sono la pera William (classica oppure rossa), quella Decana, quella Abate e infine la Conference. Quanto all’apporto calorico, 100 gr di pera forniscono all’organismo 30-35 calorie: la polpa del frutto si presenta ricca di fibra insolubile, di potassio, ed ha inoltre un alto potere saziante, cosa che rende questo frutto indicatissimo per concludere e completare un pasto molto leggero.
Fico, ricaricatore naturale senza colesterolo
Il fico (ficus carica) è un frutto che può decisamente dirsi un ottimo amico del cuore, perché molto ricco di polifenoli, ovvero antiossidanti naturali particolarmente utili nel contrastare affezioni di entità cardiovascolare o tumorale. Privo di colesterolo, di sodio e di grassi, contiene anche un alto tasso di fibre vegetali e in particolare di lignina, efficace contro stipsi cronica e disturbi intestinali. Da un punto di vista strettamente nutrizionale, il fico è consigliabile a chi soffre di anemia o crampi perché notevole fonte di ferro (oltre che di calcio), ma inadatto in casi di diabete e di obesità per via della sua forte percentuale zuccherina. Le vitamine presenti appartengono invece per lo più ai gruppi A, B1, B2, B3 e, in misura variabile a seconda del fatto che la frutta sia essiccata o meno, C.
Ribes nero, gemma polposa e dissetante
Il ribes nero, detto anche ribes nigrum o cassis, è il frutto di un arbusto appartenente alla famiglia delle sassifragaceae, originario delle zone montuose dell’Eurasia, caratterizzato da fusti ramosi, fogliame deciduo e capace di crescere fino a 2 metri di altezza.
Le gemme e i frutti maturi del ribes nero propagano attorno a sé una profumazione intensa e aromatica, dovuta alla presenza di ghiandole contenenti olii essenziali. I frutti, in particolare, nascono da grappoli (come l’uva) formati ciascuno da una ventina circa di fiori piccoli e bianchi che, quando inizia l’estate, si traformano in minuscole sfere polpose e dal colore brillante.