Con la parte restante della vaschetta di frutti di bosco utilizzati qualche giorno fa per la salsa con cui accompagnare la panna cotta, ho deciso di preparare dei muffin, nati in realtà all’insegna della necessità. Infatti oltre i frutti di bosco avevo da consumare anche due vasetti di yogurt bianco intero che da li a pochi giorni sarebbero passati a miglior vita. Ben fatto: sono nati dei soffici e profumati muffin allo yogurt e frutti di bosco.
muffin
Api di marzapane su muffin al miele
Iniziamo la settimana con un’altra simpatica ricetta per preparare una festa per bambini colorata e con tema api e miele. Vi abbiamo già parlato di muffin e sono sicura che ormai siete diventate delle esperte nella realizzazione di questo dolcetto. Per il marzapane oggi vi indicherò passo passo come realizzarlo. Le api di marzapane su muffin al miele sono un dolce che potrete preparare anche con i bambini e sono ideali per far mangiare loro il miele, un alimento che andrebbe consumato in buone quantità per le sue proprietà.
Mela, frutto per dolci succoso e fragrante
La mela (Malus communis melo), frutto di forte simbologia sia mitologica che biblica, ha un’origine asiatica e vanta una comparsa che risale addirittura al Neolitico. Appartenente alla famiglia botanica delle Rosaceae, la mela fino ad oggi si è evoluta sviluppando circa 2000 varietà esistenti, e nasce da alberi il cui fusto può arrivare fino a 8 m di altezza: le foglie del melo hanno una forma allungata e una bordatura seghettata, e sono accompagnate da fiori dai petali bianchi leggermente tendenti al rosa verso il margine.
L’apice della maturazione naturale dei frutti del melo va tra i mesi di agosto e settembre: una volta raccolte, le mele si conservano al meglio in ambienti freschi, e la temperatura migliore sarebbe quella compresa fra 0° e -4°, con un tasso d’umidità dell’80-90%.
I muffin alla zucca e mandorle per Halloween
E’ quasi inevitabile associare la zucca alle preparazioni di Halloween, soprattutto quando si parla di dolci. E tra pumpkin pie e cupcake non c’è che l’imbarazzo della scelta. Io però questa volta ho scelto una ricetta semplicissima, quella dei muffins alla zucca e mandorle. Dei muffin davvero semplicissimi da preparare ed anche dal sapore molto delicato che la farina di mandorle in certa misura contribuisce a rendere più goloso.
La preparazione dei muffin di zucca e mandorle di Halloween è semplicissima: si parte dal cuocere la zucca in forno e, una volta raffreddata, con il frullarla con l’aiuto di un mixer. Nel frattempo in una ciotola vanno mescolati gli ingredienti solidi, e quindi le farine, il lievito, il bicarbonato, e lo zucchero di canna. A questo punto si aggiungono le uova precedentemente sbattute con il burro liquefatto e freddo e tutti gli altri ingredienti liquidi.
Muffin dolci al burro e patate senza glutine
Sfornata dopo sfornata, di muffin in vita mia ne ho preparati in tutti i modi possibili. Li faccio spesso perché, a parte piccole modifiche di procedimento a seconda delle varie farciture, di solito si fanno mischiando insieme tutti gli ingredienti in una volta sola o quasi: fatto questo, basta versare l’impasto negli stampini e accendere il forno…insomma, più facile di così!
La mia pigrizia cronica e invincibile, quindi, quando si tratta di preparare i muffin, non subisce grandi scossoni: le uniche 2 cose a cui devo stare attenta, del resto, sono la densità dell’impasto, che deve venire omogeneo e senza grumi e il modo in cui versarlo negli stampini, nel senso che se ogni stampino va riempito fino a 2/3 e non oltre, pena lo strabordamento del composto nel bel mezzo della cottura.
Muffin al cioccolato con sorpresa per le feste dei bambini
I muffin al cioccolato sono senza dubbio un dolcetto perfetto per le feste dei bambini; piccoli, simpatici e multi gusto e in molte occasioni possono anche diventare un pretesto per far mangiare la frutta a chi non ne vuole proprio sapere! Spesso è anche divertente prepararli proprio insieme ai più piccoli, ma in questo caso, per questi muffin al cioccolato con sorpresa, vi consiglio di prepararli in gran segreto per aumentare il piacere una volta scoperta la sorpresa in questione!
Come si può chiaramente intuire dalla foto il nostro asso nella manica per questa preparazione altro non è che del delizioso cioccolato fondente che si scioglierà durante la cottura e che sorprenderà i bambini, ma anche i grandi, una volta affondato il secondo o il terzo morso! Io non ho avuto modo di provare questi dolcetti su dei bambini, ma voi fatemi sapere, io vi posso garantire che sui miei amici grandi hanno avuto un enorme successo!
Banana, un morso di dolcezza nutriente
La banana è un frutto che nasce da un tipo di pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae. Originaria del Sud-est asiatico e in particolare dell’Indonesia, molto anticamente la si localizza anche in Madagascar. Quanto alle fonti scritte, la banana storicamente appare per la prima volta già in un testo buddista del 600 a.C., conosce tuttavia una diffusione lenta perché molto deperibile: non per nulla Greci e Romani vennero a sapere della sua esistenza solo a partire dal 326 a.C., anno della massiccia spedizione in India guidata da Alessandro Magno.
Foriera di una lunga lista di vantaggi utili per il benessere del corpo e della psiche al punto da essere considerato frutto medicinale dai curatori arabi, la banana è nota anche come ‘frutto dei sapienti’ ed è prima di tutto ricca di fibre, che sono ottime per regolarizzare l’attività intestinale senza che si debba ricorrere a lassativi, e di 3 diversi zuccheri naturali, ovvero fruttosio, saccarosio e glucosio. Proprio questa sua forte componente dolce, stimolante per i centri nervosi del cervello, ha determinato il suo accostamento ad attività mentale e, di rimando, cultura e saggezza.
I frutti di bosco: il lampone
Comunemente immaginiamo che il lampone sia un frutto estivo, sarà perchè lo associamo alle fragole, sarà perchè i dolci alla frutta sono i più gettonati in estate e i frutti rossi e i frutti di bosco sono i più scenografici per decorare una torta o una crostata. La credenza comune è sbagliata invece, senza voler andare a indagare sull’etica che mette a disposizione ogni tipo di frutta e verdura in ogni stagione dell’anno, diciamo solo che l’arbusto da cui nasce il lampone, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, fiorisce tra maggio e giugno ma genera i frutti tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, quindi il lampone è un frutto autunnale.
Estremamente conosciuto in cucina, nella preparazione di dolci, il lampone in realtà, utilizzato in fitoterapia è utile per favorire la diuresi e favorisce il lavoro del fegato, è ricco inoltre di Vitamina C, tannini e acidi organici.
Come sempre ci soffermiamo prima sulla parte di lavorazione del frutto, ottime infatti le marmellate e le confetture, gli sciroppi, che in estate contribuiscono alla perfetta riuscita di bibite casalinghe (e perchè no anche ghiaccioli) e andiamo a vedere anche tutti gli altri possibili utilizzi in cucina del frutto, intero e non scomposto!
Zucchero a velo, indispensabile rifinitura per dolci
Lo zucchero a velo altro non è che zucchero ridotto in polvere. Questo processo semplicissimo contribuisce a rendere i n0stri dolci così speciali, in particolar modo le torte della nonna, le crostate, i bomboloni o krapfen che siano, le frittelle, le crepes… insomma, questa polvere bianca, dolce e molto spesso aromatizzata alla vaniglia, è diventata un’ingrediente fondamentale per le nostre preparazioni dolci, anche per rimediare a qualche piccola imperfezione in superficie, diciamolo pure! Sicuramente sarà capitato a tutti di coprire un incrocio di pasta su una crostata che non è proprio venuto benissimo oppure decidere di spolverizzare un muffin con lo zucchero a velo perchè la superficie non è proprio bellissima, ma troppo gonfia o troppo spigolosa!
Insomma, ottimo alleato dei pasticcieri e di chi ama preparare i dolci in casa, come me, lo zucchero a velo si presta alla decorazione di quasi ogni tipo di dolce, e in più, è l’ingrediente principale per preparare le creme di burro e le glasse, il fondente di zucchero, insomma, è davvero il re delle decorazioni!
La ciliegia, dolce frutto dell’estate
La ciliegia, frutto del ciliegio (altra pianta del genere Prunus, come per l’albicocco e il pesco, sottogenere Cerasus), è conosciuta non solo in Italia in molte forme dialettali, ma anche in altri paesi europei, come Cerasa. Questo nome deriva dalla città del Ponto (Turchia) luogo da cui, molto probabilmente, è partita l’esportazione del frutto, in epoca Romana.
Esistono due varietà di alberi di ciliegio. Una prima che è quella del ciliegio dolce, da cui nascono i frutti che conosciamo bene e che mangiamo come frutta fresca; c’è poi il ciliegio amaro, che invece genera le amarene e le marasche (nomi che ben conosciamo e ci fanno pensare allo sciroppo alle amarene, gettonatissimo in estate, e al maraschino).
La ciliegia è un frutto rosso e tondo, che può assumere colorazioni dalle più chiare alle più scure, sia internamente che esternamente, a seconda del punto di maturazione oppure della varietà della coltivazione, ben note ad esempio le ciliegie giallo chiaro di origine piemontese, oppure quelle rosso scuso, intenso, che arrivano dall’Emilia. Quando la polpa è più chiara, a volte anche bianca, il sapore acido della ciliegia aumenta, mentre quando troviamo le ciliegie dal colore rosso intenso possiamo assaporare la loro dolcezza, che non stanca mai, forse proprio perché conserva una nota di acidulo che non le rende mai stucchevoli.
Come utilizzare il cioccolato delle uova di Pasqua
Se vogliamo affrontare questo argomento, il riutilizzo delle uova di cioccolato di Pasqua, leggendo il nome di questo blog non possiamo far altro che pensare di essere capitati nel posto giusto! Il succo del discorso è questo, anche se siete stati sommersi dalle uova di Pasqua, in ogni loro declinazione, al latte, fondenti, al cioccolato bianco, con le nocciole e con le mandorle, le ricette in cui la cioccolata può essere utilizzata rischiano di essere infinite.
Ci sono moltissime torte e dolcetti che presuppongono lo scioglimento delle tavolette di cioccolato, e chiaramente i pezzi di uovo sono perfetti e poi ecco che anche il cioccolato in gocce o in pezzi, può essere sostituito per preparare ottimi muffin e biscotti, così come possiamo tranquillamente ridurre quasi in polvere il cioccolato, magari bello freddo dopo averlo tenuto in frigo, in modo da poterlo utilizzare come copertura.
Facciamo allora un elenco veloce di ricette che potete trovare qui su Torte al Cioccolato e che vi aiuteranno a smaltire la vostra cioccolata:
Colomba avanzata? Ecco qualche dolce idea per utilizzarla!
Innanzi tutto Buona Pasqua! E saltando tutta la fase dei festeggiamenti e delle torte e delle uova scartate dai bambini ecco che quando tutti saranno andati via la cucina e la dispensa mostreranno segni di insofferenza! La lasagna e l’agnello con le patate possiamo mangiarli stasera, ma anche domani sera (se per domani è prevista una scampagnata), ma come facciamo con i dolci? Qualche collega ci avrà regalato una Colomba, la mamma dell’amichetto del cuore del bambino, la zia e la prozia che sono venute a fare gli auguri dopo il pranzo di Pasqua e allora? Inventiamoci qualcosa per riutilizzare in modo goloso le nostre Colombe!
Partiamo dalla Colomba classica, la più facile da riciclare e quella che più spesso avanza in dispensa, visto che quelle ripiene magari vengono aperte e offerte durante i giorni di festa o per la prima colazione. Un’idea molto simpatica mi riporta nel lontano mondo di muffin e cupcake: prendete uno stampo sagomato per muffin (oppure i pirottini di alluminio) e riempite ogni incavo, imburrato e infarinato, con la Colomba, che avrete precedentemente tagliato e fette e poi pasticciato con le mani fino a renderla briciolosa, mescolata con della crema pasticciera, semplice, al cacao o aromatizzata come più vi piace. Mettete in forno, per 15-20 minuti e una volta raffreddati e sfornati servite i muffin di Colomba accompagnati da una pallina di gelato, oppure decorateli con altra crema e con della frutta, o con dello sciroppo, di quelli già pronti che trovate al supermercato.
Ricette per bambini, i muffin alle fragole e mela verde
L’esperienza mi ha insegnato che un dolce che contiene le fragole attira l’attenzione dei più piccoli (ed ovviamnete non solo la loro). Ecco perchè questi muffin alle fragole e mela verde sono perfetti per i bambini. Si tratta di dolcetti monoporzione dall’aspetto goloso ed accattivante con pezzi di fragole e mela verde a completare il tutto. La ricetta dei muffin alle fragole e mela verde proviene dalla trasmissione La Prova del cuoco e può essere soggetta a diverse varianti.
Tra quelle provate da me vi suggerisco di sostituire la mela verde con pezzi di banana o di aggiungere delle gocce di cioccolato che aumentaranno la golosità dei nostri muffin. Inoltre contengono pochi grassi, solo 3 cucchiai di olio, il che non fa altro che aumentare le ragioni per le quali prepararli!
Dolci senza glutine, i muffin ripieni di nutella
Iniziare la giornata alla grande con una golosa colazione è il minimo che possiamo concederci. E se pensiamo che questi muffin alla nutella sono pure senza glutine allora anche chi è intollerante può concedersi il piacere di un muffin con un ripieno cremoso di nutella. I muffin ripieni alla nutella senza glutine sono tali in quanto non contengono farina 00, ma amido di mais e fecola di patate.
Il tutto mescolato a burro, uova e latte che contribuiscono insieme a rendere i nostri dolcetti naturalmente privi di glutine, morbidi anche per qualche giorno. Inutile dire che il ripieno può variare in base ai nostri gusti e che quindi al posto della nutella potremmo utilizzare marmellata (io adoro quella alle ciliegie e quella alle arance) oppure della crema pasticcera.