L’8 dicembre è ormai vicino e come di consueto nelle famiglie si comincia a pensare alle decorazioni del presepe e dell’albero di Natale. Uno dei riti più divertenti di questa festa, ma anche un’occasione per i genitori di divertirsi con i bambini, stimolando la loro creatività. C’è chi preferisce l’albero tradizionale, chi invece ogni anno cambia il colore degli addobbi in base alle tendenze del momento. Per questo Natale vi consigliamo una decorazione che arriva dai paesi del Nord e che è legata proprio al mondo dei dolci: i biscotti di Pan di Zenzero.
natale 2011
Il pandoro, la ricetta originale
O meglio, la ricetta che ho trovato e sperimentato su un libro di cucina regionale, che, a prima lettura mi ha lasciata un pò perplessa per via dell’aggiunta della panna all’impasto, che le volte (poche) in cui ho provato a preparare il pandoro in casa non avevo mai messo. Ma considerata la mia cocciutaggine quando mi metto in mente di preparare qualcosa e soprattutto considerato il fatto che la ricetta mi sia sembrata fin da subito affidabile già a leggere il procedimento, ho ceduto al libro “Le Ricette Regionali Italiane” dove appunto ho scovato la ricetta originale del pandoro.
Roma Chocolate: 4 giorni ingresso libero all’Auditorium
In questo periodo gli appuntamenti sono numerosi per gli amanti dei dolci e soprattutto del cioccolato. Basti pensare ai mercatini di Natale che sembrano delle gioiellerie, piene di prelibatezze. Ma ad attirare l’attenzione sono anche i vari eventi legati al cioccolato. ART & CIOCC, il tour dei Cioccolatieri, a Teramo dal 2 al 4 dicembre, Showchocolate, la fiera del cioccolato a Napoli dall’8 al l’11,etc. Nella lista di appuntamenti dedicati al ” cibo degli dei” c’è anche la città di Roma che ha accolto in passato altri percorsi alla scoperta del cioccolato.
Dal 1 fino al 4 dicembre l’Auditorium ospiterà il Roma Chocolate con stand aperti dalle 10 alle 24. Quattro giorni dove lasciar libero corso alle vostre fantasie più piccanti legate al cioccolato.
Il pandoro con il bimby, mettiamoci all’opera!
Tutti pronti per la grande impresa? Preparare il pandoro in casa? Ma niente paura ad aiutarci nell’esecuzione della ricetta non saremo sole, ci sarà il bimby, il fido robot da cucina multifunzione (anche se definirlo così è molto, molto riduttivo). La ricetta del pandoro con il bimby viene dal libro “Idee per torte e biscotti” dove l’ho trovata andando in cerca di tutt’altro, ma tant’è, appena letta ho subito deciso di provarla.
La Galette des Rois, il dolce sorpresa per i bambini
Oggi una simpatica ricetta che si adatta alle feste natalizie e che divertirà i più piccoli rendendoli protagonisti di un gioco e di una tradizione che arriva dalla Francia: la Galette des Rois. Da sempre in Italia il 6 gennaio è legato ad un rito antico, quello della Befana: una vecchietta che vola su una scopa e riempie le calze dei bambini con le caramelle o il carbone a seconda di quanto siano stati buoni. In Francia questo giorno è dedicato all’arrivo dei Re Magi e un tempo i bambini giravano per le case, cantando, a raccogliere soldi, caramelle e la famosa galette des rois, il dolce dei Re Magi.
Lo strudel con frutta secca per Natale
Cosa c’è di meglio di un dolce ricco ed invitante per Natale come è lo strudel? Io direi niente, soprattutto se per l’occasione si reinventa, ovvero niente più mele, uvetta e pinoli, che scompaiono per lasciare spazio ad albicocche secche, pistacchi, noci, scorza d’arancia e miele. Che poi, a dire la verità più che strudel si tratta di un rotolo di pasta lievitata a base di farina manitoba, ma l’aspetto ricorda in tutto quello di uno strudel e da quì prende il nome.
I biscotti al burro e cannella per Natale
Tra un meno di un mese sarà Natale. Avete già iniziato il conto alla rovescia? E all’albero? Avete già pensato? Io me la prendo comoda, anche perchè in casa mia la tradizione vuole che l’albero sia decorato non prima dell’8 dicembre. Però in cucina non mi risparmio, e ho già iniziato con la mia personale produzione. Che, come ogni anno inizia con i biscotti di Natale, questa è stata la volta dei biscotti al burro e cannella, dei dolcetti profumatissimi e golosissimi che ho preparato in grande quantità (la dose della sola farina è di mezzo chilo), vi avverto vanno a ruba e solo ideali per essere regalati!
La ciambella di Natale pane angeli, frutta secca e canditi per un dolce da festa
E’ incredibile il profumo che si sprigiona in cucina mentre si cuoce questa ciambella! Oltre il tipico profumo dei dolci lievitati, si aggiungono quello dei canditi e della frutta secca, tipici odori che ricordano il Natale e che ti fanno pensare al tepore del focolare domestico. La ricetta di questa ciambella di Natale paneangeli, l’ho appresa da una zia a me molto cara, che me la fa trovare sempre durante il periodo natalizio, durante il quale vado sempre (cascasse il mondo) a trovarla.
Il rotolo di natale con i canditi, il dolce natalizio per eccellenza
Immancabile sulle tavole natalizie, insieme al pandoro ed al panettone, è senza dubbio il tronchetto o rotolo di natale. Il dolce di Natale per eccellenza, almeno tra quelli preparati in casa che io amo alla follia perchè ogni volta mi posso sbizzarrire con le decorazioni, le quali non richiedono neanche troppa bravura, anzi direi che più sono irregolari e più il risultato sarà soddisfacente. Il bello del rotolo poi è che lo si può riempire con la crema preferita, io negli anni ne ho provate diverse, classica al mascarpone e caffè, fresca al limoncello, semplice crema pasticcera, ed ipercalorica nutella e mascarpone.
Le cartelle per la tombola di Torte al cioccolato, scaricarle è facile e gratis, scoprite come!
Natale è sinonimo di famiglia riunita, di pranzi e cene luculliani, di pandori e panettoni, di regali, ma anche di giochi, che siano carte o giochi da tavolo è lo stesso, l’importante è sedersi tutti a tavola e passare ore ore a giocare in serenità. Per restare in tema di sinonimi, il gioco di Natale per eccellenza è la tombola! Non so voi ma io fin da piccola ho il ricordo di me e dei miei cuginetti intenti a tenere sott’occhio le cartelle della tombola con la speranza che uscisse il tanto atteso numero che avrebbe segnato la vittoria e che avrebbe così permesso di racimolare quel piccolo gruzzolo di spiccioli… Nella maggior parte dei casi le tombole che abbiamo in casa, sono quelle dei tempi in cui eravamo piccoli, sempre le stesse da anni. Non che le tradizioni non vadano rispettate, ma perchè non rinnovare la tombola con delle cartelle casalinghe come quelle di Torte al cioccolato ?
I biscottini di Natale di Cotto e Mangiato
Quanto mi piace pasticciare con la glassa in cucina! Soprattutto quando si parla di biscotti di Natale, è d’obbligo utilizzarla, per creare delle decorazioni che li rendano perfetti per l’occasione. La ricetta che ho provato di recente, proviene da Cotto e Mangiato, l’avevo segnata l’anno scorso di questi tempi, ma poi, essendomi già cimentata in altre ricette, l’avevo messa da parte per il natale seguente, ed ecco che ci siamo già!
I cupcake di Natale, dolcezza in cucina
E’ incredibile come ogni volta riesca a stupirmi di quanto siano belli da vedere i cupcake. E pensare che credevo fossero difficili da realizzare, quelle montagnette di crema di burro colorate, così perfette, quelle decorazioni impeccabili … In realtà ho scoperto, solo con l’esperienza, che non tutto è come sembra, e che realizzare dei fantastici cupcake per natale è molto più semplice di quanto mi aspettassi.
Lo zelten, un ricco dolce di Natale
Come vuole la tradizione i dolci di natale sono ricchi, molto calorici e pieni di ingredienti. Lo zelten, un dolce tipico del Trentino Alto Adige, non fa eccezione. Fichi, noci, uvetta gli ingredienti principali, che mescolati sapientemente con farina, burro, zucchero ed uova danno vita ad un pane a base di frutta che non manca sulla tavole natalizie delle famiglie Trentine. Anche lo zelten come il pan speziale rientra nella categoria dei dolci poveri, quelli che anticamente venivano preparati con ingredienti non costosi e facilmente reperibili.
Il finto pandoro per il Natale 2011
Tranquilli, non voglio assolutamente rinnegare il pandoro e tutta la sua tradizione, le sue lunghe lievitazioni che portano poi al risultato finale che conosciamo tutti, sofficità e gusto irresistibile. Dico solo che a volte, avendo voglia di un dolce altrettanto buono ma che non ci faccia allungare il collo, come si dice, possiamo sempre ricorrere a qualche trucco. Come ad esempio al finto pandoro, un dolce che ricorda nella forma il più famoso cugino ma che in realtà non lo rispecchia per niente (o quasi) nel gusto.