Ripulendo lo sgabuzzino di casa, dove oltre a tutta una serie di accumuli inenarrabili tengo anche le scorte alimentari che non entrano in credenza o nei vari cassetti e stipetti di cucina, ho realizzato di avere un paio di barattoli di pesche sciroppate e, lì per lì, non avevo la più pallida idea di cosa farmene.
Alla fine, cercando fra i miei libri, ho trovato una ricetta che poteva fare al caso mio, ovvero quella della torta di pesche sciroppate: non è difficile da fare e in questo modo posso smaltire la frutta in questione senza mangiarla direttamente ‘nuda e cruda’, cosa che non mi fa proprio impazzire. Oltre ad essere adatta per chi ha un’intolleranza al lattosio, questa ricetta è anche abbastanza versatile: in mancanza delle pesche, infatti, volendo si può tranquillamente ripiegare su un diverso tipo di frutta sciroppata o anche su frutta secca.