La ricetta della torta al limone senza uova

Si tratta di una torta leggera leggera, soffice e per di più ha un vantaggio: non contiene uova. Saranno felici quindi coloro che per scelta o per costrizione non possono mangiare le uova ma non vogliono comunque rinunciare ad un buon dolce. La torta al limone senza uova è perfetta per la colazione e per l’ora del thè. Una fetta vi regalerà quella dose di dolcezza di cui avete bisogno.

La preparazione della torta al limone è semplicissima, consiste nel setacciare insieme la farina, il lievito, l’amido, la scorza grattugiata del limone (tenendo da parte il succo) e nel versarli in una ciotola, aggiungere anche lo zucchero e mescolare. A questo punto è la volta di aggiungere gli ingredienti liquidi e quindi il succo del limone, il latte e l’olio, oltre ad un pizzico di sale.

Dolci senza latte, la chiffon cake al cioccolato

E’ inutile provare a spiegare la consistenza di questo dolce: ogni parola, ogni aggettivo sarebbero riduttivi. Io vi consiglio vivamente di provare a preparare la chiffon cake, un dolce paradisiaco. Ne abbiamo già parlato tempo fa, scoprendo i segreti della chiffon cake classica. Visto che si tratta di una torta per la quale potrei anche fare pazzie, oggi vorrei parlarvi di una variante, la chiffon cake al cacao.

Sorvolando sul fatto che con l’aggiunta del cacao la chiffon cake potrebbe essere ancora più golosa e che si sciolga letteralmente in bocca, vi ricordo che la chiffon cake al cacao non contiene latte. Se quindi siete alla ricerca di una torta senza latte la chiffon cake fa proprio al caso vostro. Vediamo nel dettaglio come si prepara:  innanzitutto si montano i tuorli con metà dose di zucchero, gradualmente si aggiungono l’acqua e l’olio continuando a frullare. A questo punto è la volta della farina setacciata e degli albumi precedentemente montati con la parte restante dello zucchero. Infine si scioglie il cacao in acqua calda, tanta quanto ne basta per ottenere un composto non troppo liquido, e si aggiunge all’impasto.

La torta al cioccolato e cocco senza latte

Perchè rinunciare ad una golosa fetta di torta al cioccolato e cocco solo perchè si è intolleranti al latte? Me lo sono chiesta in occasione di una cena tra amici alla quale era stata portata la torta incriminata alla quale un’amica intollerante (golosa quanto me in fatto di dolci)  proprio a questo alimento ha dovuto rinunciare. Da quì ho iniziato a pensare a come ovviare affinchè anche lei potesse gustare una simile delizia. Ho modificato allora una ricetta trovata in rete che prevedeva inizialmente latte e burro, sostituendoli con latte di soia ed olio di semi.

Il risultato è stato eccellente, ma la soddisfazione più grande è stata vedere l’espressione appagata della mia amica che finalmente ha potuto condividere con noi la gioia di poter gustare un’ottima torta al cioccolato e cocco senza latte. La preparazione della torta al cioccolato e cocco senza latte è molto semplice. Si inizia fondendo a bagnomaria il cioccolato. In una ciotola si montano i tuorli con lo zucchero ed in un’altra gli albumi a neve. Ai primi vanno aggiunti la cioccolata raffreddata, la farina, il lievito, la farina di cocco, l’olio ed il latte di soia.

Ricette per bambini, la torta arcobaleno

Farà la felicità dei bambini questa torta la cui ricetta credo provenga dalla trasmissione La Prova del Cuoco. Si tratta della torta arcobaleno e, a dir la verità, ne sono stata colpita positivamente anch’io. Innanzitutto per l’aspetto gioioso e festoso dei colori della torta e poi perchè è un dolce veramente sofficissimo. Sicuramente contribuisce la presenza dell’acqua tra gli ingredienti che la rende anche più leggera.

L’aspetto chiaramente ispirato ad un arcobaleno è dato dall’utilizzo di diversi coloranti alimentari. Ne basteranno almeno quattro più il cacao amaro che servirà per il marrone, gli altri sceglieteli voi. L’impasto dovrà essere suddiviso in altrettante ciotole e prelevato a cucchiaite che dovranno essere alternate nello stampo. Per il resto la torta arcobaleno si prepara come tutte le altre torte, montando i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve. Aggiungendo ai tuorli prima l’acqua e l’olio e poi la farina setacciata con il lievito ed infine, delicatamente, gli albumi montati a neve.

Una ricetta senza latte, la torta all’olio di oliva

Una nuova ricetta adatta per chi soffrea di intolleranza, nello specifico, l’intolleranza al lattosio: la torta all’olio di oliva. La torta all’olio di oliva è una torta dal sapore rustico, soffice e golosa. Piace un pò a tutti anche perchè si tratta di una  torta semplice, niente creme, nè farciture ma un  dolce perfetto da mangiare a colazione o per merenda. La torta all’olio di oliva non contiene latte, ma al suo posto l’olio di oliva.

Ammetto che il sapore dell’olio si sente abbastanza, ma se vi piace non sarà un problema, altrimenti sostituitelo con quello di semi, più delicato e dal sapore meno accentuato che non noterete all’assaggio della torta. La torta all’olio di oliva può essere arricchita con frutta secca, tipo nocciole, noci o mandorle  tritate grossolamente. Mi sento invece di sconsigliarvi l’utilizzo di gocce di cioccolata proprio per via del sapore già deciso dell’olio presente nella torta. La preparazione di questa torta vede una particolarità: all’inizio i tuorli dovranno essere montati con lo zucchero e successivamente con l’olio e con il succo di limone, come se si stesse preparando una maionese.

Ricette per bambini, le frittelle di mele ed il sapore del passato

Credo che chiunque le abbia assaggiate, sono le frittelle più classiche che esistano, quelle che le nonne sono solite preparare per i loro nipoti, i quali non riescono ad allontanarsi dalla cucina fino a quando non sono pronte. Le frittelle di mele sono quanto di più facile si possa cucinare per la merenda dei bambini ed uniscono al lato goloso anche il fatto di essere a base di frutta, le mele appunto, che non tutti i bambini mangiano volentieri. In alcune regioni le frittelle di mele costituiscono un classico dolce di carnevale, ma, nei miei ricordi di bambina non sono legate a nessun mese in particolare, ogni occasione era buona per prepararle, e gustarle, ovviamente.

Ed ancora oggi, quando mi metto a friggerle mi tornano in mente i pomeriggi con la nonna aspettando che le frittelle si raffreddassero per poterle gustare in tutta tranquillità senza paura di ustioni alla lingua. La preparazione delle frittelle di mele è velocissima, richiede una decina di minuti. Innanzitutto si prepara la pastella, che servirà per intingere le fettine di mela, mescolando i tuorli , il latte e la farina. Dopo che il composto sarà ben amalgamato andremo delicatamente ad aggiungere gli albumi montati a neve fermissima. Prenderemo le fette di mela, le passeremo nello zucchero semolato facendolo aderire bene su tutti i lati, e poi nella pastella, un tuffo nell’olio bollente ed una veloce doratura. Ecco pronte le nostre frittelle di mele per la merenda dei bambini.

Tortine di pere con yogurt senza glutine

Buon sabato,  finalmente la settimana lavorativa è giunta al suo termine e sono pronta per un dolce week end di relax. Ad addolcirlo come di dovere ecco quà pronte per voi le tortine di pere allo yogurt, un dolcetto sprint e molto sfizioso che accompagnerà i vostri dolci momenti. Le tortine con pere allo yogurt sono adatte per gli intolleranti al glutine perchè ne sono prive in quanto la farina 00 è sostituita da farina di riso che si sposa benissimo sia con lo yogurt che con le pere.

Le tortine di pere con lo yogurt oltre ad essere molto golose sono anche leggere contendo una quantità ridotta di grassi, solo 6 cucchiai di olio, ma non per questo perdono in sofficità per la presenza dello yogurt. Le tortine di pere con yogurt si preparano seguendo il procedimento tradizionale: in una ciotola si montano i tuorli con lo zucchero, dopo aver ottenuto un composto spumoso si aggiunge la farina di riso, il lievito setacciato, l’olio e lo yogurt.

A questo punto, ultima operazione, si aggiungono gli albumi predecentemente montati a neve con un pizzico di sale e si mescola il tutto molto delicatamente, per non farli smontare. In forno a 180 C° per 25 minuti circa ed avrete pronte e fumanti le vostre tortine di pere con yogurt senza glutine. Volendo potete arricchire le tortine con delle gocce di cioccolato, io le metterei davvero ovunque, ma in questo caso ci stanno più che divinamente.

La torta pere, cioccolato e cocco di Cotto e Mangiato

torta pere cioccolato e cocco

Cotto e Mangiato

Sicuramente conoscete già la rubrica di Studio Aperto che va in onda su Italia Uno condotta da Benedetta Parodi. Mi riferisco a Cotto e Mangiato diventata ormai un appuntamento imperdibile per chi, come me, è appassionato di buona cucina. Credo proprio che il motivo per il quale Cotto e Mangiato conti così tanti spettatori sia dovuto, oltre che alla disponibilità della conduttrice, la quale si pone nei confronti del pubblico senza alcuna presunzione, anche e soprattutto nella semplicità di preparazione delle ricette, niente di troppo elaborato o difficile da riprodurre in casa.

E per finire, ovviamente, nella golosità delle ricette, soprattutto dei dolci, ma io, si sa, li preferisco di gran lunga al salato. E così è stato amore a prima vista nei confronti della torta pere, cioccolato e cocco preparata durante una puntata andata in onda nella scorsa edizione. La torta pere, cioccolato e cocco è una torta che vi manderà in estasi: l’incontro tra pere e cioccolato (o cacao, come in questo caso), è idilliaco già di per sè, il cocco non fa che esaltare ed arricchire il sapore di questa torta.

Benedetta Parodi non sbaglia un colpo e questa creazione conosciuta grazie a Cotto e Mangiato non ne è che la conferma. Tra l’altro la ricetta della torta pere, cioccolato e cocco è molto veloce. Si montano le uova intere con lo zucchero, si aggiunge la farina setacciata con il lievito, il cacao, il cocco (lasciandone facoltativamente da parte un cucchiaio o due per la decorazione finale) ed infine l’olio.

Ciambellone al mais senza latte e glutine

Buon sabato! Finamente è arrivato il tanto sospirato (almeno da parte mia) week end. Il sabato è il mio giorno, mi dedico solo a me stessa, e mi coccolo sempre con un buon dolcetto. Oggi ho deciso di optare per qualcosa di insolito, almeno nella mia alimentazione, un dolce rustico: il ciambellone con farina di mais. Il ciambellone rustico non contiene farina di frumento nè latte o derivati, ma al loro posto la farina di mais fioretto e olio di oliva. Vi dirò che la mancanza di questi due ingredienti non si sente affatto, anzi, gli amanti dei sapori meno delicati lo apprezzeranno di sicuro.

Non contenendo naturalmente nè il latte nè il glutine questo ciambellone è adatto agli intolleranti. Il ciambellone rustico con farina di mais è perfetto per la colazione di tutti giorni inzuppato nel latte. La farina di mais fioretto è uno dei tipi di farina naturalmente privi di glutine, si contraddistingue dagli altri perchè più semolosa rispetto ad ezsempio alla farina bramata, la quale viene solitamente usata per la preparazione  della polenta, e dalla farina fumetto la quale viene utilizzata per lo più in pasticceria dato il suo aspetto finissimo. Le dosi riportate nella ricetta sono previste per l’utilizzo di uno stampo di 26 cm di diametro. Il ciambellone al mais rimane morbido e con un intenso profumo per qualche giorno, grazie alla presenza da un lato, della scorza grattugiata degli agrumi (mi raccomando, utilizzate sono arance e limoni non trattati) e dall’altro dell’olio di oliva.

Una torta di mele senza latte

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La torta di mele è un classico intramontabile della nostra cucina. Il dolce che più di ogni altro rievoca sensazioni familiari, la nonna in cucina con i nipotini intenti ad aiutarla nella preparazione di questo semplice quanto goloso dolce, l’attesa davanti il forno aspettando di poterne assaggiare la tanto sospirata fetta. Questo almeno è quello che evoca in me. Credo che tutti debbano avere la possibilità di godere di queste sensazioni, anche chi, per una intolleranza alimentare, per esempio quella al latte, non potrebbe.

Ecco perchè oggi vorrei parlarvi della torta di mele senza latte, nè altri derivati come il burro. La torta di mele senza latte è una torta di mele a tutti gli effetti: unica differenza la presenza dell’olio al posto del burro. Ogni anno soprattutto in questo periodo nel quale l’autunno è alle porte e spesso siamo costretti in casa per via della pioggia, assaporare una fetta di torta di mele davanti ad una tazza di thè è uno di quei piaceri che ti rimettono al mondo, uno di quei momenti appaganti che difficilmente sono sostituibili da altro.

La torta di mele senza latte si prepara esattamente come una normale torta di mele: si montano gli albumi, e a parte, si lavorano i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Si uniscono i due composti aggiungendo la farina setacciata con il lievito a pioggia, l’olio, ed infine le mele. Un’unica avvertenza: quando tagliate le mele a fettine, irroratele con abbondante succo di limone, questa operazione eviterà che si anneriscano.

Rientro a scuola? La treccia dolce per la colazione dei bambini

In molte città d’Italia il 16 settembre segna la data del fatidico giorno del rientro a scuola dei bambini. Sono in molti ad esserci già tornati da qualche giorno, altri, forse, lo faranno da quì a breve. Fatto sta che il ritorno a scuola coincide con giornate più faticose che richiedono concentrazione ed energia e di conseguenza una colazione all’altezza di questo compito. Ecco perchè ho pensato alla treccia dolce per la colazione dei bambini.

La treccia dolce è un dolce lievitato che si può gustare inzuppato nel latte o tagliato a fette e spalmato con marmellata o nutella. La sua preparazione è abbastanza lunga soprattutto se teniamo conto del tempo necessario alle due lievitazioni. La treccia dolce non contiene uova, nè burro, ma al suo posto troviamo il latte e l’acqua, ma soprattutto l’olio di semi il quale contribuisce a rendere l’impasto soffice e morbido e a fare si che si mantenga tale per i giorni successivi, ovviamente ben chiuso e avvolto da un panno.

Vedrete che con la treccia dolce renderete la colazione dei vostri bambini più piacevole e che saranno ben lieti di alzarsi presto trovando in tavola un dolce così morbido! La treccia dolce si presta a diverse varianti: intanto potete cambiare forma ed ottenere, ad esempio, dei piccoli panini.

La torta soffice al succo di frutta senza latte

Ci avreste mai pensato di preparare una torta con dentro il succo di frutta, previsto proprio come ingrediente? Sinceramente io no, ed infatti quando girovagando come spesso mi accade per il web, sono rimasta incuriosita da questa nuova (almeno per me) preparazione. Da lì a provare subito la nuova scoperta il passo è stato breve così in poco più di tre quarti d’ora ho sfornato la torta soffice al succo di frutta.

La torta soffice al succo di frutta, proprio grazie alla presenza del succo all’interno dell’impasto, è senza latte, ciò significa che può essere consumata senza problemi anche da chi soffre di intolleranza al lattosio, infatti non contiene neanche il burro, degnamente sostituito dall’olio di semi, ne altri derivati. Per la preparazione della torta soffice al succo di frutta senza latte potete scegliere di utilizzare il succo del vostro gusto preferito, io ho utilizzato quello alla pera, da sempre ho un debole per questo frutto, ma andranno bene anche quello alla pesca, alle albicocche, e così via.

La prossima volta mi piacerebbe sperimentare questa torta con il succo di frutta tropicale e quello ACE, chissà che bontà! Una curiosità: quando acquistate un succo di frutta state attenti alle etichette, infatti se la confezione riporta questa dicitura, la percentuale di frutta presente nel succo deve essere il 100% ed eventualmente deve prevedere la sola aggiunta di zucchero.

Muffins alle pere e mandorle senza uova e latte

Cosa c’è di più sfizioso di un muffin? Io trovo questi dolcetti di origine americana così pratici che è un piacere prepararli. Il loro punto di forza è, appunto, la versatilità: si prestano a contenere diversi ingredienti e di volta in volta sono sempre super appetitosi, è difficile riuscire a fermarsi dal fare il bis. I muffins alle pere e mandorle, oltre ad essere molto leggeri, sono anche senza uova e senza latte.

I dolcetti che vengono fuori sono molto profumati per via dell’utilizzo della cannella, e non troppo dolci. Io di solito preferisco sempre diminuire la dose dello zucchero non amando i dolci troppo dolci (scusate il gioco di parole), ma in questo caso non l’ho fatto ed il risultato è stato ottimale. Ovviamente potete regolarvi in base ai vostri gusti. I muffins alle pere e mandorle senza latte e senza uova si prestano ad essere ricoperti con granella o scaglie di mandorle, con o senza glassa di cioccolato. Il latte in questa ricetta viene sostituito dall’acqua che contribuisce ad alleggerire notevolmente l’impasto.

La preparazione dei muffins di per se è semplicissima: consiste nel mescolare in un recipiente gli ingredienti solidi, ed in un altro quelli liquidi. Dopo questa operazione l’impasto liquido va versato su quello solido e si inizia a mescolare per pochissimo tempo; non importa se l’impasto risulterà granuloso, il prodotto finale sarà ottimo comunque. C’è anche chi dice che una delle regole d’oro per avere dei muffins perfetti sarebbe quella di mescolare l’impasto per non più di dieci volte, ossia di far girare il cucchiaio per tale numero di volte.

Chiffon cake, una nuvola senza latte

Giá il nome dovrebbe suggerirvi qualcosa, in particolare una sensazione di scioglievolezza unica in bocca. Diverse cose ci sono da sapere su questo dolce celestiale, ma inizio col dirvi che la chiffon cake, ovvero ciambella americana, é senza latte. Non temano quindi gli intolleranti ai latticini, questa torta puó essere consumata anche da loro.

La chiffon cake é una ciambella di origine americana che non prevede al suo interno il latte, sostituito dall’acqua, una notevole quantitá di uova, 6 per poco meno di 300 gr di farina e, oltre al lievito, il cremor tartaro. Il cremor tartaro o bitartrato di potassio é una polvere inodore di colore bianco che in cucina viene utilizzata insieme al bicarbonato di sodio per la lievitazione dei dolci. Infatti la lievitazione é dovuta proprio alla reazione scatenata dal bicarbonato insieme al cremor tartaro.

Altro elemento fondamentale per la buona riuscita della chiffon cake é lo stampo. Si tratta di uno stampo specifico, a ciambella con i bordi alti che non deve assolutamente essere imburrato ed infarinato. Devo avvisarvi del fatto che lo stampo apposito per la preparazione della chiffon cake non é facilmente reperibile. Sicuramente lo troverete nelle grandi cittá presso i supermercati piú forniti o presso i negozi che vendono articoli per pasticceria. Io, ad esempio, l’ho acquistato on line direttamente dall’America.